Chords for 99 Posse - Corto circuito (videoclip)
Tempo:
155.5 bpm
Chords used:
C
D
A
Dm
E
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[C]
[G#] [C]
[A#] [C]
[A#] [Am]
[D]
Il mio problema [A] è te, [A#] sono incontentabile, non mi sa mai male [C] niente,
[F] e ce la [C] sente.
Ma in questi anni ho imparato che anche ciò che mi è dovuto,
[D] non lo [C] darò mai per scontato.
[Dm] [A] Io voglio tutto anche l'inconscibile, io [D] voglio tutto ma [C] sarò incontrabile.
Io voglio tutto anche l 'inconscibile, io [D] voglio tutto ma sarò [C] incontrabile.
[A]
[Bm] Quello che penso così in un momento, [A]
non importa di cui, solo [E] quello che sento, [D] quello che sento così in un momento.
Quello che sento così in un momento, non importa di cui, solo quello che sento così in un momento.
Mi capito ogni [C] giorno appena sveglio, mi sento [D] le vocine nel [C] cervello, prendilo, [D] giralo, [C] spostalo, ammazzalo, neve.
Non so neanche se parlano di qualcuno, altro parlano di me, [D] e qualora così [C] fosse, resterebbe da capire.
Se [D] ce l'hanno con me stesso, [C] 0122, [F#] siamo in tante la [C] capa di morte piccola.
La [D] gente corvola, io sento [A] le vocine nel ceffrono, ogni [D] mattina, mamma [A] tesa una cravatta e che pallino.
Cazzone la giacchetta, un pomerino, un donato con scarpina, marroncino, catette e sedatino.
E [Fm] poi faccio la rapina in un grande [D] magazzino.
Quello che c'è senza rifiuti, un momento è troppo semplice un gioco, quello che è [E] la più grande [D] cosa.
Quello che c'è senza rifiuti, un momento è troppo semplice un gioco, quello che è la più grande cosa.
[Dm]
[Em] [N]
Il maniaco depresso, l [Am]'ingrimato che io sto subitamente credo di essere diventato, abituato al [Bm] compromesso.
Ma [C] adesso starò seduto dietro [F#m] alla terrazza, il [C] vipudo controllore di me stesso.
[F#] Con me se la [C] vita fosse un treno, dovrei fare il biglietto a lui.
Però il contante non ce l'io e voglio pure un po' in prima sopra il treno della vita.
La motorica che ho fatto di interno a vado, il biglietto che non ho, la canzone che non ho, il documento che ho perduto.
Si muove a chiamare la guardia, la voce che mi ha fatto, chiamare la passecella, la semana cucinata.
E capito?
Ah, non sono [D] sbucato.
Il mio senso è che il [E] vipudo [Dm] non [C#m] è che sta [E] in campo, [D] sta vicino il fondo, non è la terrazza.
Il mio [Dm] senso è che il vipudo non è che sta [D] in campo, sta vicino il fondo, non [Dm] [N] è la terrazza.
[G#] [C]
[A#] [C]
[A#] [Am]
[D]
Il mio problema [A] è te, [A#] sono incontentabile, non mi sa mai male [C] niente,
[F] e ce la [C] sente.
Ma in questi anni ho imparato che anche ciò che mi è dovuto,
[D] non lo [C] darò mai per scontato.
[Dm] [A] Io voglio tutto anche l'inconscibile, io [D] voglio tutto ma [C] sarò incontrabile.
Io voglio tutto anche l 'inconscibile, io [D] voglio tutto ma sarò [C] incontrabile.
[A]
[Bm] Quello che penso così in un momento, [A]
non importa di cui, solo [E] quello che sento, [D] quello che sento così in un momento.
Quello che sento così in un momento, non importa di cui, solo quello che sento così in un momento.
Mi capito ogni [C] giorno appena sveglio, mi sento [D] le vocine nel [C] cervello, prendilo, [D] giralo, [C] spostalo, ammazzalo, neve.
Non so neanche se parlano di qualcuno, altro parlano di me, [D] e qualora così [C] fosse, resterebbe da capire.
Se [D] ce l'hanno con me stesso, [C] 0122, [F#] siamo in tante la [C] capa di morte piccola.
La [D] gente corvola, io sento [A] le vocine nel ceffrono, ogni [D] mattina, mamma [A] tesa una cravatta e che pallino.
Cazzone la giacchetta, un pomerino, un donato con scarpina, marroncino, catette e sedatino.
E [Fm] poi faccio la rapina in un grande [D] magazzino.
Quello che c'è senza rifiuti, un momento è troppo semplice un gioco, quello che è [E] la più grande [D] cosa.
Quello che c'è senza rifiuti, un momento è troppo semplice un gioco, quello che è la più grande cosa.
[Dm]
[Em] [N]
Il maniaco depresso, l [Am]'ingrimato che io sto subitamente credo di essere diventato, abituato al [Bm] compromesso.
Ma [C] adesso starò seduto dietro [F#m] alla terrazza, il [C] vipudo controllore di me stesso.
[F#] Con me se la [C] vita fosse un treno, dovrei fare il biglietto a lui.
Però il contante non ce l'io e voglio pure un po' in prima sopra il treno della vita.
La motorica che ho fatto di interno a vado, il biglietto che non ho, la canzone che non ho, il documento che ho perduto.
Si muove a chiamare la guardia, la voce che mi ha fatto, chiamare la passecella, la semana cucinata.
E capito?
Ah, non sono [D] sbucato.
Il mio senso è che il [E] vipudo [Dm] non [C#m] è che sta [E] in campo, [D] sta vicino il fondo, non è la terrazza.
Il mio [Dm] senso è che il vipudo non è che sta [D] in campo, sta vicino il fondo, non [Dm] [N] è la terrazza.
Key:
C
D
A
Dm
E
C
D
A
_ _ _ [C] _ _ _ _ _
[G#] _ _ _ _ [C] _ _ _ _
[A#] _ _ _ _ [C] _ _ _ _
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[A#] _ _ _ [Am] _ _ _ _ _
[D] _ _ _ _ _ _ _ _
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_ Il _ _ _ _ mio problema [A] è te, _ _ [A#] sono _ _ incontentabile, _ non mi sa mai male _ [C] niente, _ _
[F] e ce la [C] _ sente.
Ma in questi anni ho imparato _ che anche ciò che mi è dovuto, _ _
[D] non lo [C] darò mai per scontato. _
[Dm] _ _ _ _ [A] _ _ Io voglio tutto anche l'inconscibile, io [D] voglio tutto ma [C] sarò incontrabile.
Io voglio tutto anche l _ 'inconscibile, io [D] voglio tutto ma sarò [C] incontrabile.
[A] _ _
[Bm] _ _ Quello che penso _ così in un _ momento, [A]
non importa _ di cui, solo [E] _ quello che _ sento, [D] quello _ che sento così in un momento.
Quello che sento _ così _ _ in un momento, _ non importa di cui, solo quello che sento così in un momento.
Mi capito ogni [C] giorno appena sveglio, mi sento [D] le vocine nel [C] cervello, prendilo, [D] giralo, [C] spostalo, ammazzalo, neve.
Non so neanche se parlano di qualcuno, altro parlano di me, [D] e qualora così [C] fosse, resterebbe da capire.
Se [D] ce l'hanno con me stesso, [C] _ _ 0122, [F#] siamo in tante la [C] capa di morte piccola.
La [D] gente corvola, io sento [A] le vocine nel ceffrono, ogni [D] mattina, mamma [A] tesa una cravatta e che pallino.
Cazzone la giacchetta, un pomerino, un donato con scarpina, marroncino, catette e sedatino.
E [Fm] poi faccio la rapina in un grande [D] magazzino.
_ Quello che c'è senza _ _ rifiuti, un _ momento è troppo semplice un gioco, quello che è [E] la più grande [D] cosa.
_ Quello che c'è senza _ rifiuti, un _ momento è troppo semplice un gioco, quello che è la più grande cosa.
_ _ [Dm] _ _ _ _ _ _
_ _ [Em] _ _ _ [N] _ _ _
Il maniaco depresso, l [Am]'ingrimato che io sto subitamente credo di essere diventato, abituato al [Bm] compromesso.
Ma [C] adesso starò seduto dietro [F#m] alla terrazza, il [C] vipudo controllore di me stesso.
[F#] Con me se la [C] vita fosse un treno, dovrei fare il biglietto a lui.
Però il contante non ce l'io e voglio pure un po' in prima sopra il treno della vita.
La motorica che ho fatto di interno a vado, il biglietto che non ho, la canzone che non ho, _ il documento che ho perduto.
Si muove a chiamare la guardia, la voce che mi ha fatto, chiamare la passecella, la semana cucinata.
E capito?
Ah, non sono [D] sbucato.
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Il mio _ senso è che il [E] vipudo [Dm] non [C#m] è che sta [E] in campo, [D] sta vicino il fondo, non è la _ _ terrazza.
Il mio [Dm] _ senso è che il _ vipudo non è che sta [D] in campo, sta vicino il fondo, _ _ non [Dm] [N] è la terrazza. _
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[G#] _ _ _ _ [C] _ _ _ _
[A#] _ _ _ _ [C] _ _ _ _
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[A#] _ _ _ [Am] _ _ _ _ _
[D] _ _ _ _ _ _ _ _
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_ Il _ _ _ _ mio problema [A] è te, _ _ [A#] sono _ _ incontentabile, _ non mi sa mai male _ [C] niente, _ _
[F] e ce la [C] _ sente.
Ma in questi anni ho imparato _ che anche ciò che mi è dovuto, _ _
[D] non lo [C] darò mai per scontato. _
[Dm] _ _ _ _ [A] _ _ Io voglio tutto anche l'inconscibile, io [D] voglio tutto ma [C] sarò incontrabile.
Io voglio tutto anche l _ 'inconscibile, io [D] voglio tutto ma sarò [C] incontrabile.
[A] _ _
[Bm] _ _ Quello che penso _ così in un _ momento, [A]
non importa _ di cui, solo [E] _ quello che _ sento, [D] quello _ che sento così in un momento.
Quello che sento _ così _ _ in un momento, _ non importa di cui, solo quello che sento così in un momento.
Mi capito ogni [C] giorno appena sveglio, mi sento [D] le vocine nel [C] cervello, prendilo, [D] giralo, [C] spostalo, ammazzalo, neve.
Non so neanche se parlano di qualcuno, altro parlano di me, [D] e qualora così [C] fosse, resterebbe da capire.
Se [D] ce l'hanno con me stesso, [C] _ _ 0122, [F#] siamo in tante la [C] capa di morte piccola.
La [D] gente corvola, io sento [A] le vocine nel ceffrono, ogni [D] mattina, mamma [A] tesa una cravatta e che pallino.
Cazzone la giacchetta, un pomerino, un donato con scarpina, marroncino, catette e sedatino.
E [Fm] poi faccio la rapina in un grande [D] magazzino.
_ Quello che c'è senza _ _ rifiuti, un _ momento è troppo semplice un gioco, quello che è [E] la più grande [D] cosa.
_ Quello che c'è senza _ rifiuti, un _ momento è troppo semplice un gioco, quello che è la più grande cosa.
_ _ [Dm] _ _ _ _ _ _
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Il maniaco depresso, l [Am]'ingrimato che io sto subitamente credo di essere diventato, abituato al [Bm] compromesso.
Ma [C] adesso starò seduto dietro [F#m] alla terrazza, il [C] vipudo controllore di me stesso.
[F#] Con me se la [C] vita fosse un treno, dovrei fare il biglietto a lui.
Però il contante non ce l'io e voglio pure un po' in prima sopra il treno della vita.
La motorica che ho fatto di interno a vado, il biglietto che non ho, la canzone che non ho, _ il documento che ho perduto.
Si muove a chiamare la guardia, la voce che mi ha fatto, chiamare la passecella, la semana cucinata.
E capito?
Ah, non sono [D] sbucato.
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Il mio _ senso è che il [E] vipudo [Dm] non [C#m] è che sta [E] in campo, [D] sta vicino il fondo, non è la _ _ terrazza.
Il mio [Dm] _ senso è che il _ vipudo non è che sta [D] in campo, sta vicino il fondo, _ _ non [Dm] [N] è la terrazza. _
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