Chords for Alberto Fortis: Al di là della porta di vetro - 7 - Tra Demonio e Santità (1980)

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[A] _ _ _ Si piaceva mangiare [E] con te, amico [F#m] che corri e non guardi mai indietro,
[A] stava in casa ma l [E]'Africa sai, era [F#m] al di là della porta di vetro.
[D] Insieme a cantare [C#m] per voi, [D] visitare la nera [E] città,
era [C#m] la sera e [F#m] la libertà e [D] luci, vita, gente, colori di [E] umanità. _ _
[A] Mangiavamo i [F#m] ricordi di un esodo antico [D] e la frutta sottile [E] di vita d'amico,
[D] mentre gli altri tagliavano incordi maiali per riempire di rosso i loro spessi ideali.
E tu mi dicevi, [C#m] ho paura, dimmi almeno se mi [E] aspetterai,
che [C#m] corri felice e io non [F#m] tradirò mai, sempre [D] che insieme scuri perché uguali, perché [E] puri.
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[A] _ _ L'aereo scendeva e un'auto [E] c'era la mia, [F#m] pioggiava nel verde e d'infanto correva,
l [A]'azzurro dei comandi [E] illuminava il nero di [F#m] quella notte macità di luce antica.
[D] Guidavi l [C#m]'esercito schiativa, [D] ne appariva la [E] nera città e [C#m] poi giù nel lente la chiara [D] scura,
grande, dura, feroce e senza [E] pietà. _
[A] Con questo che [F#m] adoro le notti più [D] belle, profumate di [E] palme e argentate di [D] stelle,
ho finito col bere tra le dune e i bambù, visto che anche le [Bm] carne non mi bastano più.
E allora ti ho [C#m] detto, ho paura, [D] dimmi solo [E] se mi topperai,
[C#m] farti felice e io non tradirò mai, [D] sempre che insieme scuri perché uguali, [E] perché puri.
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