Gomma Chords by Baustelle
Tempo:
71.85 bpm
Chords used:
C
F
Em
Am
G
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
Se tu non sei spesso ad aspettarti, e i tuoi mischiagini tutti [C] uguali, fumavo vento e sigarette, e golpe in gola e secche sedi [F] di te.
Tue cattoline condaglianze, e lo bastardo ci [C] vediamo, l'adolescenza che spedivi sulle mie telemembre [F] incestuose.
Ed il futuro stava fuori, dall'annua e dall'iceale, [C] così speravo di ammalarmi, o perlomeno che si [F] infettassero i barbi.
Non vedevo facce di ferro, la ponte frigo, il polso al [C] zero, sboccare specchie e rana così, potrei scambiare i miei [Em] leoni con te.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F]
inutile, vibravo di [C] vertigine, di leccare [Em]
calzuccheri.
[G]
[C]
[F]
[C]
[F] Vespì ad agosto in caldo sciame, per provinciali bagna il [C] fiume, mi pertinavo un po' all'indietro, superficiali [F] ricreativi e piegati.
Sabato sera dentro un buco, e disco gomma [C] americana, leccavo caramelle amare di primavere, già si [F] ritenne.
E già ziudiavo dal profondo, avevo piombo da [C] sparare, su stereofonica appusavo, imbarazzante [F] giovinezza da me.
E' fatta la scienza delle lezioni, che mi spioravano le [C] mira, tasche smontate e punteggiate così, avrei bisogno di [Em] scopare con te.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F] inutile, vibravo di [C] vertigine, di [Am] leccare [Em] calzuccheri.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F] inutile, vibravo di [C] vertigine, di [A] leccare [Em]
calzuccheri.
[G] [C]
[G]
[C]
[F]
[C]
[F]
Tue cattoline condaglianze, e lo bastardo ci [C] vediamo, l'adolescenza che spedivi sulle mie telemembre [F] incestuose.
Ed il futuro stava fuori, dall'annua e dall'iceale, [C] così speravo di ammalarmi, o perlomeno che si [F] infettassero i barbi.
Non vedevo facce di ferro, la ponte frigo, il polso al [C] zero, sboccare specchie e rana così, potrei scambiare i miei [Em] leoni con te.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F]
inutile, vibravo di [C] vertigine, di leccare [Em]
calzuccheri.
[G]
[C]
[F]
[C]
[F] Vespì ad agosto in caldo sciame, per provinciali bagna il [C] fiume, mi pertinavo un po' all'indietro, superficiali [F] ricreativi e piegati.
Sabato sera dentro un buco, e disco gomma [C] americana, leccavo caramelle amare di primavere, già si [F] ritenne.
E già ziudiavo dal profondo, avevo piombo da [C] sparare, su stereofonica appusavo, imbarazzante [F] giovinezza da me.
E' fatta la scienza delle lezioni, che mi spioravano le [C] mira, tasche smontate e punteggiate così, avrei bisogno di [Em] scopare con te.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F] inutile, vibravo di [C] vertigine, di [Am] leccare [Em] calzuccheri.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F] inutile, vibravo di [C] vertigine, di [A] leccare [Em]
calzuccheri.
[G] [C]
[G]
[C]
[F]
[C]
[F]
Key:
C
F
Em
Am
G
C
F
Em
Se tu non sei spesso ad aspettarti, e i tuoi mischiagini tutti [C] uguali, fumavo vento e sigarette, e golpe in gola e secche sedi [F] di te.
Tue cattoline _ condaglianze, e lo bastardo ci [C] vediamo, l'adolescenza che spedivi sulle mie telemembre [F] incestuose.
Ed il futuro stava fuori, dall'annua e dall'iceale, [C] così speravo di ammalarmi, o perlomeno che si [F] infettassero i barbi.
Non vedevo facce di ferro, la ponte frigo, il polso al [C] zero, sboccare specchie e rana così, potrei scambiare i miei [Em] leoni con te.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F]
inutile, vibravo di [C] vertigine, di leccare _ [Em]
calzuccheri.
[G] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [F] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [F] Vespì ad agosto in caldo sciame, per provinciali bagna il [C] fiume, mi pertinavo un po' all'indietro, superficiali [F] ricreativi e piegati.
Sabato sera dentro un buco, e disco gomma [C] americana, leccavo caramelle amare di primavere, già si [F] ritenne.
E già ziudiavo dal profondo, avevo piombo da [C] sparare, su stereofonica appusavo, imbarazzante [F] giovinezza da me.
E' fatta la scienza delle lezioni, che mi spioravano le [C] mira, tasche smontate e punteggiate così, avrei bisogno di [Em] scopare con te.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F] inutile, vibravo di [C] vertigine, di [Am] leccare _ [Em] calzuccheri.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F] inutile, vibravo di [C] vertigine, di [A] leccare _ [Em]
calzuccheri.
[G] _ _ _ _ _ _ _ _ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [G] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [F] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [F] _ _ _ _ _ _ _
Tue cattoline _ condaglianze, e lo bastardo ci [C] vediamo, l'adolescenza che spedivi sulle mie telemembre [F] incestuose.
Ed il futuro stava fuori, dall'annua e dall'iceale, [C] così speravo di ammalarmi, o perlomeno che si [F] infettassero i barbi.
Non vedevo facce di ferro, la ponte frigo, il polso al [C] zero, sboccare specchie e rana così, potrei scambiare i miei [Em] leoni con te.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F]
inutile, vibravo di [C] vertigine, di leccare _ [Em]
calzuccheri.
[G] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [F] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [F] Vespì ad agosto in caldo sciame, per provinciali bagna il [C] fiume, mi pertinavo un po' all'indietro, superficiali [F] ricreativi e piegati.
Sabato sera dentro un buco, e disco gomma [C] americana, leccavo caramelle amare di primavere, già si [F] ritenne.
E già ziudiavo dal profondo, avevo piombo da [C] sparare, su stereofonica appusavo, imbarazzante [F] giovinezza da me.
E' fatta la scienza delle lezioni, che mi spioravano le [C] mira, tasche smontate e punteggiate così, avrei bisogno di [Em] scopare con te.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F] inutile, vibravo di [C] vertigine, di [Am] leccare _ [Em] calzuccheri.
Premavo un po' i [Am] doni e il blu, e di esistenza [F] inutile, vibravo di [C] vertigine, di [A] leccare _ [Em]
calzuccheri.
[G] _ _ _ _ _ _ _ _ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [G] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [F] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
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