BriganTony - Mannatimi i soddi Chords
Tempo:
86.325 bpm
Chords used:
F
C
Fm
Bbm
Bb
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[Ab] [G]
Signore, un po' di silenzio!
Silenzio!
Ma chiama la pelle di questa disoccupata che oggi viene a prendere i soldi!
Su, Gabròro, Rangesco!
Bussecca, Giovanni!
Qualcuno tronca la cammella!
E senti, finalmente oggi si mangia!
Mangia vostra vidu!
All'incapiato Salvatore!
Tu e tu, Mussolino!
Lavidaricchi, Arazio!
Arazio, addio, chiamano!
Su, dopo dice che non ti chiamo!
Avanti, poi oggi non ci dai questo!
Signore, vieni, fa una settimana se la parla!
No, mi chiamiamo, non mi chiamavo!
No, qui è lì, non c'è scritto!
No, mi chiamano, che ho fatto viaggi, che ho la palla, che ho la bicicletta!
Ma allora, qui, la vera che inza!
[Bbm]
[Fm] [C] [Fm] [Bbm]
[Fm] [C] [Fm] [G]
[Fm] Quando avevi casugno scritto, io da lista [C]
disoccupato,
e sto cugno disvendurato, a mia naviera non [Fm] mi l'hanno mandato.
Hai fatto duecento domani, [F] e qualche mille [Bbm]
raccomandati,
ma perché, proprio [Fm] a me, perché, [C] a miei soldi non [F] mi hanno arrivati.
Mandatemi i soldi, mandatemi i soldi, casugno a malure, [C] mi levo l'imbroccio,
ma se fai la cattiva, mi fai cambiare, c'è la carta deliziosa, [F] a me con Mario.
A me non è normale, e quando mi inserisci, c'è il risotto, [Bb] ma che roba vera!
Su, poi oggi [F] non mi mandati, [C] mio marito, su [F] capo, su patate,
[Bb] e chi aveva [F] vent'anni, [C] dentro di me non [F] mangio più carne.
[Bbm] [C]
[Fm] [Bbm] [Fm] [C]
[Fm] [Eb] [Fm] [Fm] Scrivi, ma caro signor, ci scrivi, [C] ma caro papa,
e sapete che mi rispondono, figlio bello, figlio [Fm] bello cagato.
Ora avevo quasi due anni, [F] che a me [Bbm] l'ira non era più,
e sui soldi non [Fm] mi mandati, [C] a me il vignato non [F] mi chiede più.
Mandatemi i soldi, mandatemi i soldi, casugno a malure, mi [C] levo l'imbroccio,
ma se fai la cattiva, mi fai cambiare, c'è la carta deliziosa, [F] a me con Mario.
A me non è normale, e quando mi inserisci, c'è il risotto, ma [Bb] che roba vera!
Su, poi oggi [Dm] non mi mandati, [C] mio marito, su capo, [F] su patate,
[Bb] sui soldi [F] non mi mandati, a me i soldi non mi chiedi più.
e sui soldi non mi mandati, [C] a me il vignato [F] non mi chiede più.
Ma non mi dici soldi, non dici soldi, se non mi fai cambiare,
[C] la, la, la, la, [F] la, la, la.
Mandatemi i soldi, magari la nicchia, allora [Bb] vengo e vi mangio una ricchia.
Su, poi oggi non [F] mi mandati, [C] se me vuoi chiede che non ti [F] fichi a pirati,
[Bb] e quando è notte io [F] mi cilfugno, [C] mi dice alla schife che [F] non ti pirugno.
Zamzam, Zamzam.
Va bene vai, buonanotte.
Signore, un po' di silenzio!
Silenzio!
Ma chiama la pelle di questa disoccupata che oggi viene a prendere i soldi!
Su, Gabròro, Rangesco!
Bussecca, Giovanni!
Qualcuno tronca la cammella!
E senti, finalmente oggi si mangia!
Mangia vostra vidu!
All'incapiato Salvatore!
Tu e tu, Mussolino!
Lavidaricchi, Arazio!
Arazio, addio, chiamano!
Su, dopo dice che non ti chiamo!
Avanti, poi oggi non ci dai questo!
Signore, vieni, fa una settimana se la parla!
No, mi chiamiamo, non mi chiamavo!
No, qui è lì, non c'è scritto!
No, mi chiamano, che ho fatto viaggi, che ho la palla, che ho la bicicletta!
Ma allora, qui, la vera che inza!
[Bbm]
[Fm] [C] [Fm] [Bbm]
[Fm] [C] [Fm] [G]
[Fm] Quando avevi casugno scritto, io da lista [C]
disoccupato,
e sto cugno disvendurato, a mia naviera non [Fm] mi l'hanno mandato.
Hai fatto duecento domani, [F] e qualche mille [Bbm]
raccomandati,
ma perché, proprio [Fm] a me, perché, [C] a miei soldi non [F] mi hanno arrivati.
Mandatemi i soldi, mandatemi i soldi, casugno a malure, [C] mi levo l'imbroccio,
ma se fai la cattiva, mi fai cambiare, c'è la carta deliziosa, [F] a me con Mario.
A me non è normale, e quando mi inserisci, c'è il risotto, [Bb] ma che roba vera!
Su, poi oggi [F] non mi mandati, [C] mio marito, su [F] capo, su patate,
[Bb] e chi aveva [F] vent'anni, [C] dentro di me non [F] mangio più carne.
[Bbm] [C]
[Fm] [Bbm] [Fm] [C]
[Fm] [Eb] [Fm] [Fm] Scrivi, ma caro signor, ci scrivi, [C] ma caro papa,
e sapete che mi rispondono, figlio bello, figlio [Fm] bello cagato.
Ora avevo quasi due anni, [F] che a me [Bbm] l'ira non era più,
e sui soldi non [Fm] mi mandati, [C] a me il vignato non [F] mi chiede più.
Mandatemi i soldi, mandatemi i soldi, casugno a malure, mi [C] levo l'imbroccio,
ma se fai la cattiva, mi fai cambiare, c'è la carta deliziosa, [F] a me con Mario.
A me non è normale, e quando mi inserisci, c'è il risotto, ma [Bb] che roba vera!
Su, poi oggi [Dm] non mi mandati, [C] mio marito, su capo, [F] su patate,
[Bb] sui soldi [F] non mi mandati, a me i soldi non mi chiedi più.
e sui soldi non mi mandati, [C] a me il vignato [F] non mi chiede più.
Ma non mi dici soldi, non dici soldi, se non mi fai cambiare,
[C] la, la, la, la, [F] la, la, la.
Mandatemi i soldi, magari la nicchia, allora [Bb] vengo e vi mangio una ricchia.
Su, poi oggi non [F] mi mandati, [C] se me vuoi chiede che non ti [F] fichi a pirati,
[Bb] e quando è notte io [F] mi cilfugno, [C] mi dice alla schife che [F] non ti pirugno.
Zamzam, Zamzam.
Va bene vai, buonanotte.
Key:
F
C
Fm
Bbm
Bb
F
C
Fm
[Ab] _ [G] _ _ _ _ _ _ _
_ _ Signore, un po' di silenzio!
Silenzio!
Ma chiama la pelle di questa disoccupata che oggi viene a prendere i soldi!
Su, Gabròro, Rangesco!
_ Bussecca, Giovanni!
Qualcuno tronca la cammella!
E senti, finalmente oggi si mangia!
Mangia vostra vidu! _
All'incapiato Salvatore!
Tu e tu, Mussolino! _
Lavidaricchi, Arazio!
_ _ Arazio, addio, chiamano!
Su, dopo dice che non ti chiamo!
Avanti, poi oggi non ci dai questo!
Signore, vieni, fa una settimana se la parla!
No, mi chiamiamo, non mi chiamavo!
No, qui è lì, non c'è scritto!
No, mi chiamano, che ho fatto viaggi, che ho la palla, che ho la bicicletta!
Ma allora, qui, la vera che inza!
[Bbm] _
_ [Fm] _ _ [C] _ _ [Fm] _ _ [Bbm] _
_ [Fm] _ _ [C] _ _ [Fm] _ _ [G] _
[Fm] _ Quando avevi casugno scritto, io da lista [C]
disoccupato,
e sto cugno disvendurato, a mia naviera non [Fm] mi l'hanno mandato.
Hai fatto duecento domani, [F] e qualche mille [Bbm]
raccomandati,
ma perché, proprio [Fm] a me, perché, [C] a miei soldi non [F] mi hanno arrivati.
_ Mandatemi i soldi, mandatemi i soldi, casugno a malure, [C] mi levo l'imbroccio,
ma se fai la cattiva, mi fai cambiare, c'è la carta deliziosa, [F] a me con Mario.
A me non è normale, e quando mi inserisci, c'è il risotto, [Bb] ma che roba vera!
Su, poi oggi [F] non mi mandati, [C] mio marito, su [F] capo, su patate,
[Bb] e chi aveva [F] vent'anni, [C] dentro di me non [F] mangio più carne.
_ _ [Bbm] _ _ _ _ [C] _
_ [Fm] _ _ [Bbm] _ _ [Fm] _ _ [C] _
_ [Fm] _ [Eb] _ [Fm] _ [Fm] _ Scrivi, ma caro signor, ci scrivi, [C] ma caro papa,
e sapete che mi rispondono, figlio bello, figlio [Fm] bello cagato.
Ora avevo quasi due anni, [F] che a me [Bbm] l'ira non era più,
e sui soldi non [Fm] mi mandati, [C] a me il vignato non [F] mi chiede più.
Mandatemi i soldi, mandatemi i soldi, casugno a malure, mi [C] levo l'imbroccio,
ma se fai la cattiva, mi fai cambiare, c'è la carta deliziosa, [F] a me con Mario.
A me non è normale, e quando mi inserisci, c'è il risotto, ma [Bb] che roba vera!
_ Su, poi oggi [Dm] non mi mandati, [C] mio marito, su capo, [F] su patate,
_ [Bb] sui soldi [F] non mi mandati, a me i soldi non mi chiedi più.
e sui soldi non mi mandati, [C] a me il vignato [F] non mi chiede più.
Ma non mi dici soldi, non dici soldi, se non mi fai cambiare,
[C] _ _ la, la, la, _ _ _ la, [F] la, la, la.
Mandatemi i soldi, magari la nicchia, allora [Bb] vengo e vi mangio una ricchia.
Su, poi oggi non [F] mi mandati, [C] se me vuoi chiede che non ti [F] fichi a pirati,
[Bb] e quando è notte io [F] mi cilfugno, [C] mi dice alla schife che [F] non ti pirugno.
Zamzam, Zamzam.
Va bene vai, buonanotte. _ _ _ _
_ _ Signore, un po' di silenzio!
Silenzio!
Ma chiama la pelle di questa disoccupata che oggi viene a prendere i soldi!
Su, Gabròro, Rangesco!
_ Bussecca, Giovanni!
Qualcuno tronca la cammella!
E senti, finalmente oggi si mangia!
Mangia vostra vidu! _
All'incapiato Salvatore!
Tu e tu, Mussolino! _
Lavidaricchi, Arazio!
_ _ Arazio, addio, chiamano!
Su, dopo dice che non ti chiamo!
Avanti, poi oggi non ci dai questo!
Signore, vieni, fa una settimana se la parla!
No, mi chiamiamo, non mi chiamavo!
No, qui è lì, non c'è scritto!
No, mi chiamano, che ho fatto viaggi, che ho la palla, che ho la bicicletta!
Ma allora, qui, la vera che inza!
[Bbm] _
_ [Fm] _ _ [C] _ _ [Fm] _ _ [Bbm] _
_ [Fm] _ _ [C] _ _ [Fm] _ _ [G] _
[Fm] _ Quando avevi casugno scritto, io da lista [C]
disoccupato,
e sto cugno disvendurato, a mia naviera non [Fm] mi l'hanno mandato.
Hai fatto duecento domani, [F] e qualche mille [Bbm]
raccomandati,
ma perché, proprio [Fm] a me, perché, [C] a miei soldi non [F] mi hanno arrivati.
_ Mandatemi i soldi, mandatemi i soldi, casugno a malure, [C] mi levo l'imbroccio,
ma se fai la cattiva, mi fai cambiare, c'è la carta deliziosa, [F] a me con Mario.
A me non è normale, e quando mi inserisci, c'è il risotto, [Bb] ma che roba vera!
Su, poi oggi [F] non mi mandati, [C] mio marito, su [F] capo, su patate,
[Bb] e chi aveva [F] vent'anni, [C] dentro di me non [F] mangio più carne.
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_ [Fm] _ _ [Bbm] _ _ [Fm] _ _ [C] _
_ [Fm] _ [Eb] _ [Fm] _ [Fm] _ Scrivi, ma caro signor, ci scrivi, [C] ma caro papa,
e sapete che mi rispondono, figlio bello, figlio [Fm] bello cagato.
Ora avevo quasi due anni, [F] che a me [Bbm] l'ira non era più,
e sui soldi non [Fm] mi mandati, [C] a me il vignato non [F] mi chiede più.
Mandatemi i soldi, mandatemi i soldi, casugno a malure, mi [C] levo l'imbroccio,
ma se fai la cattiva, mi fai cambiare, c'è la carta deliziosa, [F] a me con Mario.
A me non è normale, e quando mi inserisci, c'è il risotto, ma [Bb] che roba vera!
_ Su, poi oggi [Dm] non mi mandati, [C] mio marito, su capo, [F] su patate,
_ [Bb] sui soldi [F] non mi mandati, a me i soldi non mi chiedi più.
e sui soldi non mi mandati, [C] a me il vignato [F] non mi chiede più.
Ma non mi dici soldi, non dici soldi, se non mi fai cambiare,
[C] _ _ la, la, la, _ _ _ la, [F] la, la, la.
Mandatemi i soldi, magari la nicchia, allora [Bb] vengo e vi mangio una ricchia.
Su, poi oggi non [F] mi mandati, [C] se me vuoi chiede che non ti [F] fichi a pirati,
[Bb] e quando è notte io [F] mi cilfugno, [C] mi dice alla schife che [F] non ti pirugno.
Zamzam, Zamzam.
Va bene vai, buonanotte. _ _ _ _