Chords for Canzonenoznac
Tempo:
116.4 bpm
Chords used:
D
A
G
F#
B
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret

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Il leader della parte scura, dietro una barba quasi nera,
Diceva cose alla sua gente, a voce bassa come sempre,
E ricordava cose antiche, proibite, ma pur sempre vive,
Come il Martini [A] con le olive.
[D]
Dal [Am] 1980, [D] anno di grazie ed [F#]
alleanza, felice e immobile la gente,
Viveva solo del presente, [B] ma lui a quei pochi [A] che riuniva,
Come una anemia ripeteva, quel suo programma che [D] chiedeva,
[Bm] Fosse [A] permesso a ricordare, [F#] fosse permesso a [G] ricordare,
Poi ricordò [D] che era vietato, nel mondo nuovo anche il passato.
E il leader della parte chiara, con quella cicatrice amara,
Con la sua mano sul mento a forma di radice, gridava a basso questa pace,
[G] Coi pochi giovani [D]
insultava la polizia che [E] costringeva,
Soltanto ad [A] essere felici.
[D] Ed abbatteva e rifaceva palazzi d'arte e di cultura,
E delle bibite del niente, sì, ma soltanto con la mente,
[G]
E all'occorrenza le [D] prendeva, davanti ai giudici [A]
avviurava,
Ma appena uscito [D] risugnava.
[Bm]
Fosse possibile [A] cambiare, [F#]
fosse possibile [G] sperare,
Ma la speranza era [D] un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
E il leader con la cicatrice credeva l'altro più felice,
E l'altro quello con la barba, di lui diceva è pieno d'erba,
[G] Si sospettavano [D] a vicenda di fare [E] solamente scena,
Di essere schiavi [A] del sistema.
E [D] l'uno l'altro beffeggiava, e l'altro l'uno ricambiava,
Pur descrivendo alla rinfusa, due volti di una stessa cosa,
[G]
Che era impossibile [D] cambiare, tornare [A] indietro, andare avanti,
Avere voglia [D] di sbagliare.
[B]
Come ad esempio [A] ricordare, [F#] come ad esempio [G] ricordare,
Questo [D] ricordo era un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
[Bm] Ne si poteva più [A] cambiare, [F#] ne si poteva [G] più sperare,
Questa [D] speranza era un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
E il leader della parte chiara pianse di rabbia quella sera,
Seduta sopra la sua vita, perduta come una partita.
[G] Ma il servo frenò dentro [D] il cuore, che scatta il [E] minimo segnale,
E eliminò [A] tutto il dolore.
[D] E il leader della parte scura, contando i passi e la paura,
Si avvicinò alle parti estreme, dove correva un giorno insieme.
[G] Ricostruendo [D] da un declivio, l'ultima chiesa [A] a un vecchio vivio,
L'acqua e l'amore [D] che non c'era, [Bm] si sentì stanco [A] in quel momento,
[F#] Tolse la barba e [D] sopra il mento, apparve a forma di radice,
Quella sua [F#m] vecchia [D] cicatrice.
[B] [G] [B]
[A] [D]
[N]
Diceva cose alla sua gente, a voce bassa come sempre,
E ricordava cose antiche, proibite, ma pur sempre vive,
Come il Martini [A] con le olive.
[D]
Dal [Am] 1980, [D] anno di grazie ed [F#]
alleanza, felice e immobile la gente,
Viveva solo del presente, [B] ma lui a quei pochi [A] che riuniva,
Come una anemia ripeteva, quel suo programma che [D] chiedeva,
[Bm] Fosse [A] permesso a ricordare, [F#] fosse permesso a [G] ricordare,
Poi ricordò [D] che era vietato, nel mondo nuovo anche il passato.
E il leader della parte chiara, con quella cicatrice amara,
Con la sua mano sul mento a forma di radice, gridava a basso questa pace,
[G] Coi pochi giovani [D]
insultava la polizia che [E] costringeva,
Soltanto ad [A] essere felici.
[D] Ed abbatteva e rifaceva palazzi d'arte e di cultura,
E delle bibite del niente, sì, ma soltanto con la mente,
[G]
E all'occorrenza le [D] prendeva, davanti ai giudici [A]
avviurava,
Ma appena uscito [D] risugnava.
[Bm]
Fosse possibile [A] cambiare, [F#]
fosse possibile [G] sperare,
Ma la speranza era [D] un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
E il leader con la cicatrice credeva l'altro più felice,
E l'altro quello con la barba, di lui diceva è pieno d'erba,
[G] Si sospettavano [D] a vicenda di fare [E] solamente scena,
Di essere schiavi [A] del sistema.
E [D] l'uno l'altro beffeggiava, e l'altro l'uno ricambiava,
Pur descrivendo alla rinfusa, due volti di una stessa cosa,
[G]
Che era impossibile [D] cambiare, tornare [A] indietro, andare avanti,
Avere voglia [D] di sbagliare.
[B]
Come ad esempio [A] ricordare, [F#] come ad esempio [G] ricordare,
Questo [D] ricordo era un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
[Bm] Ne si poteva più [A] cambiare, [F#] ne si poteva [G] più sperare,
Questa [D] speranza era un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
E il leader della parte chiara pianse di rabbia quella sera,
Seduta sopra la sua vita, perduta come una partita.
[G] Ma il servo frenò dentro [D] il cuore, che scatta il [E] minimo segnale,
E eliminò [A] tutto il dolore.
[D] E il leader della parte scura, contando i passi e la paura,
Si avvicinò alle parti estreme, dove correva un giorno insieme.
[G] Ricostruendo [D] da un declivio, l'ultima chiesa [A] a un vecchio vivio,
L'acqua e l'amore [D] che non c'era, [Bm] si sentì stanco [A] in quel momento,
[F#] Tolse la barba e [D] sopra il mento, apparve a forma di radice,
Quella sua [F#m] vecchia [D] cicatrice.
[B] [G] [B]
[A] [D]
[N]
Key:
D
A
G
F#
B
D
A
G
Il leader della parte scura, dietro una barba quasi nera,
Diceva cose alla sua gente, a voce bassa come sempre, _ _ _
E ricordava cose antiche, proibite, ma pur sempre vive,
Come il Martini [A] con le olive.
_ _ [D]
Dal _ [Am] 1980, [D] anno di grazie ed [F#]
alleanza, felice e immobile la gente,
Viveva solo del presente, _ _ [B] ma lui a quei pochi [A] che riuniva,
Come una anemia ripeteva, quel suo programma che [D] chiedeva,
_ [Bm] _ Fosse [A] permesso a ricordare, _ [F#] _ fosse permesso a [G] ricordare,
Poi ricordò [D] che era vietato, nel mondo nuovo anche il passato. _ _ _ _ _ _
E il leader della parte chiara, con quella cicatrice amara,
Con la sua mano sul mento a forma di radice, gridava a basso questa pace,
_ [G] _ Coi pochi giovani [D]
insultava la polizia che [E] costringeva,
Soltanto ad [A] essere felici.
_ _ [D] Ed abbatteva e rifaceva palazzi d'arte e di cultura,
E delle bibite del niente, sì, ma soltanto con la mente,
_ _ [G]
E all'occorrenza le [D] prendeva, davanti ai giudici [A]
avviurava,
Ma appena uscito [D] risugnava.
_ _ [Bm] _
Fosse possibile [A] _ cambiare, _ [F#]
fosse possibile [G] sperare,
Ma la speranza era [D] un difetto, nel mondo ormai così perfetto. _ _
E il leader con la cicatrice credeva l'altro più felice,
E l'altro quello con la barba, di lui diceva è pieno d'erba,
_ _ [G] Si sospettavano [D] a vicenda di fare [E] solamente scena,
Di essere schiavi [A] del sistema.
E [D] l'uno l'altro _ beffeggiava, e l'altro l'uno _ ricambiava,
Pur descrivendo alla rinfusa, due volti di una stessa cosa,
_ _ [G]
Che era impossibile [D] cambiare, tornare [A] indietro, andare avanti,
Avere voglia [D] di sbagliare.
_ [B] _
Come ad esempio [A] ricordare, _ _ [F#] come ad esempio [G] ricordare,
Questo [D] ricordo era un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
_ _ [Bm] Ne si poteva più [A] cambiare, _ _ [F#] ne si poteva [G] più sperare,
Questa [D] speranza era un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
_ _ _ E il leader della parte chiara pianse di rabbia quella sera,
Seduta sopra la sua vita, perduta come una partita. _
_ [G] Ma il servo frenò dentro [D] il cuore, che scatta il [E] minimo segnale,
E eliminò [A] tutto il dolore. _ _
[D] E il leader della parte scura, contando i passi e la paura,
Si avvicinò alle parti estreme, dove correva un giorno insieme.
_ [G] _ _ Ricostruendo [D] da un declivio, l'ultima chiesa [A] a un vecchio vivio,
L'acqua e l'amore [D] che non c'era, _ _ [Bm] si sentì stanco [A] in quel momento,
_ [F#] _ Tolse la barba e [D] sopra il mento, apparve a forma di radice,
Quella sua [F#m] vecchia [D] cicatrice.
_ _ _ [B] _ _ _ [G] _ _ _ _ _ _ _ _ [B] _
_ _ _ _ [A] _ _ _ [D] _
_ _ _ _ _ _ _ [N] _
Diceva cose alla sua gente, a voce bassa come sempre, _ _ _
E ricordava cose antiche, proibite, ma pur sempre vive,
Come il Martini [A] con le olive.
_ _ [D]
Dal _ [Am] 1980, [D] anno di grazie ed [F#]
alleanza, felice e immobile la gente,
Viveva solo del presente, _ _ [B] ma lui a quei pochi [A] che riuniva,
Come una anemia ripeteva, quel suo programma che [D] chiedeva,
_ [Bm] _ Fosse [A] permesso a ricordare, _ [F#] _ fosse permesso a [G] ricordare,
Poi ricordò [D] che era vietato, nel mondo nuovo anche il passato. _ _ _ _ _ _
E il leader della parte chiara, con quella cicatrice amara,
Con la sua mano sul mento a forma di radice, gridava a basso questa pace,
_ [G] _ Coi pochi giovani [D]
insultava la polizia che [E] costringeva,
Soltanto ad [A] essere felici.
_ _ [D] Ed abbatteva e rifaceva palazzi d'arte e di cultura,
E delle bibite del niente, sì, ma soltanto con la mente,
_ _ [G]
E all'occorrenza le [D] prendeva, davanti ai giudici [A]
avviurava,
Ma appena uscito [D] risugnava.
_ _ [Bm] _
Fosse possibile [A] _ cambiare, _ [F#]
fosse possibile [G] sperare,
Ma la speranza era [D] un difetto, nel mondo ormai così perfetto. _ _
E il leader con la cicatrice credeva l'altro più felice,
E l'altro quello con la barba, di lui diceva è pieno d'erba,
_ _ [G] Si sospettavano [D] a vicenda di fare [E] solamente scena,
Di essere schiavi [A] del sistema.
E [D] l'uno l'altro _ beffeggiava, e l'altro l'uno _ ricambiava,
Pur descrivendo alla rinfusa, due volti di una stessa cosa,
_ _ [G]
Che era impossibile [D] cambiare, tornare [A] indietro, andare avanti,
Avere voglia [D] di sbagliare.
_ [B] _
Come ad esempio [A] ricordare, _ _ [F#] come ad esempio [G] ricordare,
Questo [D] ricordo era un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
_ _ [Bm] Ne si poteva più [A] cambiare, _ _ [F#] ne si poteva [G] più sperare,
Questa [D] speranza era un difetto, nel mondo ormai così perfetto.
_ _ _ E il leader della parte chiara pianse di rabbia quella sera,
Seduta sopra la sua vita, perduta come una partita. _
_ [G] Ma il servo frenò dentro [D] il cuore, che scatta il [E] minimo segnale,
E eliminò [A] tutto il dolore. _ _
[D] E il leader della parte scura, contando i passi e la paura,
Si avvicinò alle parti estreme, dove correva un giorno insieme.
_ [G] _ _ Ricostruendo [D] da un declivio, l'ultima chiesa [A] a un vecchio vivio,
L'acqua e l'amore [D] che non c'era, _ _ [Bm] si sentì stanco [A] in quel momento,
_ [F#] _ Tolse la barba e [D] sopra il mento, apparve a forma di radice,
Quella sua [F#m] vecchia [D] cicatrice.
_ _ _ [B] _ _ _ [G] _ _ _ _ _ _ _ _ [B] _
_ _ _ _ [A] _ _ _ [D] _
_ _ _ _ _ _ _ [N] _