Chords for Che cossè l'amor (2018 Remaster)
Tempo:
85 bpm
Chords used:
Am
E
C
G
Ab
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
Che [E] cos'è l'amore [C] che vive al vento, [E] che sferza il suo lamento sulla piaia del viale [F] del tramonto,
[Bb] alla macca [B] gelata [Abm] che ha perso il [C] suo gazebo, [Am]
[D] guaira la stagione [Am] andata all'ombra dell'ampione San Susilo.
Che [E] cos'è l'amore [B] che [Am] vive alla porta, [B]
[C] alla [E] guarda roppiera nera [Am] e al suo [Dm] romanzo rosa,
[E]
che sfoglia [Abm] senza bosa al saluto [F] riverente del peruviano [E] [D] dondolante che chinè il capo all'ustro [Ab] della [Dm] settima polarda.
[A]
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, volteggio [G] tutto crocco sotto i lumi dell'arco [C] di San Rofro,
[B]
[C] [Bbm] [Ab] ma s [Bbm]'appoggia pure [Ebm] volentieri [D]
[Am] fino all'alba l'irida [E] di bruma che ci asciuga e [Am] ci consomme.
[Em]
Che cos'è l [Am]'amore?
È un sasso nella scarpa che bunge il passo [G] lento di un bolero con l [Dm]'ammazzone straniera,
[E] stringere per [Abm] finta [C] una strana [F] cavaliera e il rito [C] d'ogni sera perso al caldo [A] dei pua di San Susilo.
[Em] Che [Am] cos'è l'amore?
È la ramona che entra in campo, è come una vaiassa col polo grosso, te la [Dm] muove e te la squassa,
[F] hai tacchi [E] alti e culo basso, la panza [B] nuda e [Am] sedimena, sguota la testa da invasata col [D] [Ab] consesso dell [Am]'amica sua fidata.
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, [G] vampiro nella vigna, sopra addorno e nella [C] cucina,
[Gm] [Bbm] [C] [Ab] sono monarca e [Bbm] sono un [Eb] boemio, [Db] se questa è [Am] la miseria mi [E] ci tuffo con [Am] dignità da re.
[Em]
Che [E] cos'è l'amore?
[C] È un indirizzo [Am] sul pomo di un posto [E] d'oltre mare che è [C] lontano solo prima [Dm] di arrivare,
[D] partita [Abm] sei partita [Fm] e mi trovo [C] rincacciato, mio malgrado nel giro un [E] antico qui dannato tra gli [Abm] inferi dei [Db] [E] bari.
Che [Am] cos'è l'amore?
È quello che rimane da spartirsi e litigarsi nel [C] sitaccio della [Dm] penultima ora.
[F] Qualche ster [E] da ravarino mi [Am] permetto di salvare al suo destino dalla rullo ghiacciata degli [D] immigrati [Ab] accesi dalla [Am] banda San Susi.
[G] Ah, e permette, signorina, sono il [C] re della cantina, [G] vampiro nella vigna, sopra addorno e nella [C] cucina,
[B] [Bbm] [Ab] sono monarca e [Ebm] sono un boemio,
[Dbm] se questa [Am] è la miseria mi [E] ci tuffo con [Am] dignità da re.
[G]
[E] [Am]
[Ab] [Am] [Dm]
[E] [Am]
[Ab] [Em] [Am]
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, molteggio [G] tutto crocco sotto le luci dell'arco [C] di San Rocco,
[B]
[Gm] [Ebm] sono [Ab] monarca e [Bbm] sono un boemio, [Ebm]
[Db] se questa è [Am] la miseria mi [E] ci tuffo con dignità [Am] da re.
[E] [D] [A]
[Bb] alla macca [B] gelata [Abm] che ha perso il [C] suo gazebo, [Am]
[D] guaira la stagione [Am] andata all'ombra dell'ampione San Susilo.
Che [E] cos'è l'amore [B] che [Am] vive alla porta, [B]
[C] alla [E] guarda roppiera nera [Am] e al suo [Dm] romanzo rosa,
[E]
che sfoglia [Abm] senza bosa al saluto [F] riverente del peruviano [E] [D] dondolante che chinè il capo all'ustro [Ab] della [Dm] settima polarda.
[A]
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, volteggio [G] tutto crocco sotto i lumi dell'arco [C] di San Rofro,
[B]
[C] [Bbm] [Ab] ma s [Bbm]'appoggia pure [Ebm] volentieri [D]
[Am] fino all'alba l'irida [E] di bruma che ci asciuga e [Am] ci consomme.
[Em]
Che cos'è l [Am]'amore?
È un sasso nella scarpa che bunge il passo [G] lento di un bolero con l [Dm]'ammazzone straniera,
[E] stringere per [Abm] finta [C] una strana [F] cavaliera e il rito [C] d'ogni sera perso al caldo [A] dei pua di San Susilo.
[Em] Che [Am] cos'è l'amore?
È la ramona che entra in campo, è come una vaiassa col polo grosso, te la [Dm] muove e te la squassa,
[F] hai tacchi [E] alti e culo basso, la panza [B] nuda e [Am] sedimena, sguota la testa da invasata col [D] [Ab] consesso dell [Am]'amica sua fidata.
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, [G] vampiro nella vigna, sopra addorno e nella [C] cucina,
[Gm] [Bbm] [C] [Ab] sono monarca e [Bbm] sono un [Eb] boemio, [Db] se questa è [Am] la miseria mi [E] ci tuffo con [Am] dignità da re.
[Em]
Che [E] cos'è l'amore?
[C] È un indirizzo [Am] sul pomo di un posto [E] d'oltre mare che è [C] lontano solo prima [Dm] di arrivare,
[D] partita [Abm] sei partita [Fm] e mi trovo [C] rincacciato, mio malgrado nel giro un [E] antico qui dannato tra gli [Abm] inferi dei [Db] [E] bari.
Che [Am] cos'è l'amore?
È quello che rimane da spartirsi e litigarsi nel [C] sitaccio della [Dm] penultima ora.
[F] Qualche ster [E] da ravarino mi [Am] permetto di salvare al suo destino dalla rullo ghiacciata degli [D] immigrati [Ab] accesi dalla [Am] banda San Susi.
[G] Ah, e permette, signorina, sono il [C] re della cantina, [G] vampiro nella vigna, sopra addorno e nella [C] cucina,
[B] [Bbm] [Ab] sono monarca e [Ebm] sono un boemio,
[Dbm] se questa [Am] è la miseria mi [E] ci tuffo con [Am] dignità da re.
[G]
[E] [Am]
[Ab] [Am] [Dm]
[E] [Am]
[Ab] [Em] [Am]
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, molteggio [G] tutto crocco sotto le luci dell'arco [C] di San Rocco,
[B]
[Gm] [Ebm] sono [Ab] monarca e [Bbm] sono un boemio, [Ebm]
[Db] se questa è [Am] la miseria mi [E] ci tuffo con dignità [Am] da re.
[E] [D] [A]
Key:
Am
E
C
G
Ab
Am
E
C
Che [E] cos'è l'amore [C] che vive al vento, [E] che sferza il suo lamento sulla piaia del viale [F] del tramonto,
[Bb] alla macca [B] gelata [Abm] che ha perso il [C] suo gazebo, [Am]
[D] guaira la stagione [Am] andata all'ombra dell'ampione San Susilo. _
Che [E] cos'è l'amore [B] che [Am] vive alla porta, [B]
[C] alla [E] guarda roppiera nera [Am] e al suo [Dm] romanzo rosa,
_ [E]
che sfoglia [Abm] senza bosa al saluto [F] riverente del peruviano [E] [D] dondolante che chinè il capo all'ustro [Ab] della [Dm] settima polarda.
[A]
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, volteggio [G] tutto crocco sotto i lumi dell'arco [C] di San Rofro,
[B] _
[C] _ [Bbm] [Ab] ma s [Bbm]'appoggia pure [Ebm] volentieri [D]
[Am] fino all'alba l'irida [E] di bruma che ci asciuga e [Am] ci consomme.
_ [Em]
Che cos'è l [Am]'amore?
È un sasso nella scarpa che bunge il passo [G] lento di un bolero con l [Dm]'ammazzone straniera, _
[E] stringere per [Abm] finta [C] una strana [F] cavaliera e il rito [C] d'ogni sera perso al caldo [A] dei pua di San Susilo.
[Em] Che [Am] cos'è l'amore?
È la ramona che entra in campo, è come una vaiassa col polo grosso, te la [Dm] muove e te la squassa,
[F] hai tacchi [E] alti e culo basso, la panza [B] nuda e [Am] sedimena, sguota la testa da invasata col [D] [Ab] consesso dell [Am]'amica sua fidata.
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, _ [G] vampiro nella vigna, sopra addorno e nella [C] cucina, _ _
[Gm] _ [Bbm] _ [C] [Ab] sono monarca e [Bbm] sono un [Eb] boemio, [Db] se questa è [Am] la miseria mi [E] ci tuffo con [Am] dignità da re.
_ [Em]
Che [E] cos'è l'amore?
[C] È un indirizzo [Am] sul pomo di un posto [E] d'oltre mare che è [C] lontano solo prima [Dm] di arrivare,
[D] partita [Abm] sei partita [Fm] e mi trovo [C] rincacciato, mio malgrado nel giro un [E] antico qui dannato tra gli [Abm] inferi dei [Db] [E] bari.
Che [Am] cos'è l'amore?
È quello che rimane da spartirsi e litigarsi nel [C] sitaccio della [Dm] penultima ora.
[F] Qualche ster [E] da ravarino mi [Am] permetto di salvare al suo destino dalla rullo ghiacciata degli [D] immigrati [Ab] accesi dalla [Am] banda San Susi.
[G] Ah, e permette, signorina, sono il [C] re della cantina, _ [G] vampiro nella vigna, sopra addorno e nella [C] cucina, _
[B] _ [Bbm] _ [Ab] sono monarca e [Ebm] sono un boemio,
[Dbm] se questa [Am] è la miseria mi [E] ci tuffo con [Am] dignità da re.
[G] _
[E] _ [Am] _ _ _ _ _ _ _
_ _ [Ab] _ [Am] _ _ [Dm] _ _ _
_ [E] _ _ _ _ [Am] _ _ _
_ _ [Ab] _ [Em] _ [Am] _ _ _
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, molteggio [G] tutto crocco sotto le luci dell'arco [C] di San Rocco,
[B] _
[Gm] _ [Ebm] sono [Ab] monarca e [Bbm] sono un boemio, [Ebm]
[Db] se questa è [Am] la miseria mi [E] ci tuffo con dignità [Am] da re. _ _
[E] _ [D] _ _ [A] _ _ _ _ _
[Bb] alla macca [B] gelata [Abm] che ha perso il [C] suo gazebo, [Am]
[D] guaira la stagione [Am] andata all'ombra dell'ampione San Susilo. _
Che [E] cos'è l'amore [B] che [Am] vive alla porta, [B]
[C] alla [E] guarda roppiera nera [Am] e al suo [Dm] romanzo rosa,
_ [E]
che sfoglia [Abm] senza bosa al saluto [F] riverente del peruviano [E] [D] dondolante che chinè il capo all'ustro [Ab] della [Dm] settima polarda.
[A]
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, volteggio [G] tutto crocco sotto i lumi dell'arco [C] di San Rofro,
[B] _
[C] _ [Bbm] [Ab] ma s [Bbm]'appoggia pure [Ebm] volentieri [D]
[Am] fino all'alba l'irida [E] di bruma che ci asciuga e [Am] ci consomme.
_ [Em]
Che cos'è l [Am]'amore?
È un sasso nella scarpa che bunge il passo [G] lento di un bolero con l [Dm]'ammazzone straniera, _
[E] stringere per [Abm] finta [C] una strana [F] cavaliera e il rito [C] d'ogni sera perso al caldo [A] dei pua di San Susilo.
[Em] Che [Am] cos'è l'amore?
È la ramona che entra in campo, è come una vaiassa col polo grosso, te la [Dm] muove e te la squassa,
[F] hai tacchi [E] alti e culo basso, la panza [B] nuda e [Am] sedimena, sguota la testa da invasata col [D] [Ab] consesso dell [Am]'amica sua fidata.
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, _ [G] vampiro nella vigna, sopra addorno e nella [C] cucina, _ _
[Gm] _ [Bbm] _ [C] [Ab] sono monarca e [Bbm] sono un [Eb] boemio, [Db] se questa è [Am] la miseria mi [E] ci tuffo con [Am] dignità da re.
_ [Em]
Che [E] cos'è l'amore?
[C] È un indirizzo [Am] sul pomo di un posto [E] d'oltre mare che è [C] lontano solo prima [Dm] di arrivare,
[D] partita [Abm] sei partita [Fm] e mi trovo [C] rincacciato, mio malgrado nel giro un [E] antico qui dannato tra gli [Abm] inferi dei [Db] [E] bari.
Che [Am] cos'è l'amore?
È quello che rimane da spartirsi e litigarsi nel [C] sitaccio della [Dm] penultima ora.
[F] Qualche ster [E] da ravarino mi [Am] permetto di salvare al suo destino dalla rullo ghiacciata degli [D] immigrati [Ab] accesi dalla [Am] banda San Susi.
[G] Ah, e permette, signorina, sono il [C] re della cantina, _ [G] vampiro nella vigna, sopra addorno e nella [C] cucina, _
[B] _ [Bbm] _ [Ab] sono monarca e [Ebm] sono un boemio,
[Dbm] se questa [Am] è la miseria mi [E] ci tuffo con [Am] dignità da re.
[G] _
[E] _ [Am] _ _ _ _ _ _ _
_ _ [Ab] _ [Am] _ _ [Dm] _ _ _
_ [E] _ _ _ _ [Am] _ _ _
_ _ [Ab] _ [Em] _ [Am] _ _ _
[G] Ah, e permette, signorina, sono il re [C] della cantina, molteggio [G] tutto crocco sotto le luci dell'arco [C] di San Rocco,
[B] _
[Gm] _ [Ebm] sono [Ab] monarca e [Bbm] sono un boemio, [Ebm]
[Db] se questa è [Am] la miseria mi [E] ci tuffo con dignità [Am] da re. _ _
[E] _ [D] _ _ [A] _ _ _ _ _