Chords for Claudio Lolli canta "Ho visto anche degli zingari felici"
Tempo:
156.65 bpm
Chords used:
Gm
Dm
Eb
Bb
Cm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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C'è stato un momento in cui le cose, veramente, magicamente,
sembrava che [Gm] andassero in armonia.
Perché il [Eb] privato era
[G] pubblico, il personale era politico.
Oggi forse le tese giornali sembrano slogan,
[Gm] sembrano cose [Eb] prive di significato.
[Bb] Non era così, era la vita.
Era tua [Gm] vita [Cm] e tu non devi vederla [Gm] bene,
[Bb] con le [Eb] prospettive.
Non dico illusioni, con i progetti, utopie,
utopie mi va benissimo, come diceva prima.
[G] [D]
Come avevo detto prima, anche l'utopia [Eb] va benissimo.
[G] [F] [Bb] Si apre
[Eb] uno spruogo da qualche parte,
non sai che cos'è, [G] ma va bene.
[Eb] E allora io vorrei [Bb] raccontare [F] questo momento
in cui [G] Bologna, [Gm] in cui si [Eb] è riempita di [Bb] questi giovani
[Cm] che volevano vivere, [Gm] avere le loro storie d'amore
[Eb]
[F] [G]
e volevano, [Bb] sembrava retorico,
[Eb] credetemi non suonava così allora,
cambiare.
[Bb]
E [C] si rendevano conto [G] della situazione.
Era
[Eb] un preciso [Ab] soggetto [Bb] politico, gioioso, meraviglioso, [Cm] indimenticabile.
[G] [Gm]
[Eb] [G]
[Bb]
[C] [Gm]
[Eb]
[Bb]
[Cm] [G]
[Gm]
E siamo noi, [Eb] [Bb] farrica da ferro,
[Dm] e noi che [Cm] si portiamo
[Dm] la [Gm] malattia del sogno e la malaria,
e noi mangiamo [Eb] la coca, il potone, [Bb] la risa e i grani,
[Dm] e noi [Cm] piantiamo il mais,
[Dm] [Gm]
e noi penetriamo [Eb] le foreste,
[Bb] e noi portiamo il savane,
[Dm]
e le [Cm] nostre braccia grifano,
[Dm]
ogni [Gm] soldato più lontano.
Da noi [Eb] vengono i tesori, [Bb] alla terra Carpizi,
[F] con che poi tutti [Cm] gli altri
[Am] [Gm] avvastano la sabonetta.
E siamo noi, [Eb] noi, a far bella [Bb] la luna,
[Dm] con la [Cm] nostra vita [Dm] accoppiata di stracci e [Gm] di sassi di vetro.
A quella vita [Eb] che gli altri ci [Bb] aspingono [F] indietro.
[Cm] [D] [Gm]
Ma riprendiamo [Eb] le mani, [Bb] riprendiamo la intera,
[Dm]
ma [Cm] riprendiamoci la vita, la terra, [F] la luna [Gm] e la constanza.
[Dm]
[Gm]
[Eb] [Bb]
[Cm] [Bb]
[Cm] [Gm]
E è vero [Eb] che non ci [Bb]
capiamo,
[Dm] e [Cm] non parliamo mai [Dm] i due [Gm] la stessa linea.
E abbiamo paura [Eb] del buio, anche [Bb] della luce, è vero.
[Dm] E abbiamo [Cm] tanto da fare che non [Gm] facciamo mai niente.
E' vero che spesso [Eb] nella strada [Bb] ci siamo rinfermati una volta,
[Dm] e [Cm] noi non riconosciamo stare [Dm] insieme,
e non [Gm] riconosciamo i nostri fratelli.
E' vero che beviamo [Eb] il sangue,
e i [Bb] nostri padri, e [Dm] abbiamo tutte le [Cm] nostre donne.
[Dm] [Gm]
Io ho visto anche [Eb]
[Bb] degli zingari felici,
[Dm] con la [Cm] signora Foscarla Molo,
[Dm] [Gm] e non conosco nessuno di loro.
Io ho visto anche [Eb] degli [Bb] zingari felici,
[Dm]
[G] e in piazza [Cm] Maggiore ho visto anche [Dm] uno,
ho [A]
visto anche uno,
[Am] e mi ricordo [Dm] di [A] quel giorno,
di quella.
[Gm]
[Cm] [F]
[Gm]
[Eb] [Bb]
[Dm] [Gm] [Cm] [Dm]
[Gm] E si, io ho visto anche degli [Eb] zingari [Bb] felici,
con la [Dm] signora Foscarla Molo,
[Cm] e non conosco [Dm] nessuno.
[Gm]
Io ho visto anche [Eb] degli zingari felici,
[Bb] in piazza Maggiore,
[Dm] ho [Cm] visto anche uno.
[Dm]
Ho [A]
[G]
[Gm]
visto anche uno.
[G] Grazie.
[Gm]
[Bb] [Cm]
[Dm] [Gm]
[Eb] [Bb]
[Dm] [Cm]
[Dm] [Gm]
[G]
[G]
[N]
sembrava che [Gm] andassero in armonia.
Perché il [Eb] privato era
[G] pubblico, il personale era politico.
Oggi forse le tese giornali sembrano slogan,
[Gm] sembrano cose [Eb] prive di significato.
[Bb] Non era così, era la vita.
Era tua [Gm] vita [Cm] e tu non devi vederla [Gm] bene,
[Bb] con le [Eb] prospettive.
Non dico illusioni, con i progetti, utopie,
utopie mi va benissimo, come diceva prima.
[G] [D]
Come avevo detto prima, anche l'utopia [Eb] va benissimo.
[G] [F] [Bb] Si apre
[Eb] uno spruogo da qualche parte,
non sai che cos'è, [G] ma va bene.
[Eb] E allora io vorrei [Bb] raccontare [F] questo momento
in cui [G] Bologna, [Gm] in cui si [Eb] è riempita di [Bb] questi giovani
[Cm] che volevano vivere, [Gm] avere le loro storie d'amore
[Eb]
[F] [G]
e volevano, [Bb] sembrava retorico,
[Eb] credetemi non suonava così allora,
cambiare.
[Bb]
E [C] si rendevano conto [G] della situazione.
Era
[Eb] un preciso [Ab] soggetto [Bb] politico, gioioso, meraviglioso, [Cm] indimenticabile.
[G] [Gm]
[Eb] [G]
[Bb]
[C] [Gm]
[Eb]
[Bb]
[Cm] [G]
[Gm]
E siamo noi, [Eb] [Bb] farrica da ferro,
[Dm] e noi che [Cm] si portiamo
[Dm] la [Gm] malattia del sogno e la malaria,
e noi mangiamo [Eb] la coca, il potone, [Bb] la risa e i grani,
[Dm] e noi [Cm] piantiamo il mais,
[Dm] [Gm]
e noi penetriamo [Eb] le foreste,
[Bb] e noi portiamo il savane,
[Dm]
e le [Cm] nostre braccia grifano,
[Dm]
ogni [Gm] soldato più lontano.
Da noi [Eb] vengono i tesori, [Bb] alla terra Carpizi,
[F] con che poi tutti [Cm] gli altri
[Am] [Gm] avvastano la sabonetta.
E siamo noi, [Eb] noi, a far bella [Bb] la luna,
[Dm] con la [Cm] nostra vita [Dm] accoppiata di stracci e [Gm] di sassi di vetro.
A quella vita [Eb] che gli altri ci [Bb] aspingono [F] indietro.
[Cm] [D] [Gm]
Ma riprendiamo [Eb] le mani, [Bb] riprendiamo la intera,
[Dm]
ma [Cm] riprendiamoci la vita, la terra, [F] la luna [Gm] e la constanza.
[Dm]
[Gm]
[Eb] [Bb]
[Cm] [Bb]
[Cm] [Gm]
E è vero [Eb] che non ci [Bb]
capiamo,
[Dm] e [Cm] non parliamo mai [Dm] i due [Gm] la stessa linea.
E abbiamo paura [Eb] del buio, anche [Bb] della luce, è vero.
[Dm] E abbiamo [Cm] tanto da fare che non [Gm] facciamo mai niente.
E' vero che spesso [Eb] nella strada [Bb] ci siamo rinfermati una volta,
[Dm] e [Cm] noi non riconosciamo stare [Dm] insieme,
e non [Gm] riconosciamo i nostri fratelli.
E' vero che beviamo [Eb] il sangue,
e i [Bb] nostri padri, e [Dm] abbiamo tutte le [Cm] nostre donne.
[Dm] [Gm]
Io ho visto anche [Eb]
[Bb] degli zingari felici,
[Dm] con la [Cm] signora Foscarla Molo,
[Dm] [Gm] e non conosco nessuno di loro.
Io ho visto anche [Eb] degli [Bb] zingari felici,
[Dm]
[G] e in piazza [Cm] Maggiore ho visto anche [Dm] uno,
ho [A]
visto anche uno,
[Am] e mi ricordo [Dm] di [A] quel giorno,
di quella.
[Gm]
[Cm] [F]
[Gm]
[Eb] [Bb]
[Dm] [Gm] [Cm] [Dm]
[Gm] E si, io ho visto anche degli [Eb] zingari [Bb] felici,
con la [Dm] signora Foscarla Molo,
[Cm] e non conosco [Dm] nessuno.
[Gm]
Io ho visto anche [Eb] degli zingari felici,
[Bb] in piazza Maggiore,
[Dm] ho [Cm] visto anche uno.
[Dm]
Ho [A]
[G]
[Gm]
visto anche uno.
[G] Grazie.
[Gm]
[Bb] [Cm]
[Dm] [Gm]
[Eb] [Bb]
[Dm] [Cm]
[Dm] [Gm]
[G]
[G]
[N]
Key:
Gm
Dm
Eb
Bb
Cm
Gm
Dm
Eb
C'è stato un momento in cui le cose, veramente, _ _ magicamente,
_ sembrava che [Gm] andassero in armonia.
Perché il [Eb] privato era _
[G] _ pubblico, il personale era politico.
Oggi forse le tese giornali sembrano slogan, _
[Gm] sembrano _ cose _ [Eb] prive di significato.
[Bb] Non era così, era la vita.
_ Era tua _ [Gm] vita [Cm] e tu non devi vederla _ [Gm] bene,
[Bb] con le _ [Eb] prospettive.
_ Non dico illusioni, _ _ con i progetti, utopie,
utopie mi va benissimo, come diceva prima.
[G] _ _ [D]
Come avevo detto prima, anche l'utopia [Eb] va benissimo.
[G] _ _ [F] _ [Bb] Si apre _
_ _ _ [Eb] _ _ uno spruogo da qualche parte,
non sai che cos'è, [G] ma va bene.
[Eb] E allora io vorrei _ [Bb] raccontare _ _ _ _ _ _ _ [F] questo momento
in cui [G] Bologna, [Gm] _ in cui _ si [Eb] è _ riempita di [Bb] _ questi giovani _ _ _
[Cm] che volevano vivere, _ _ [Gm] avere le loro storie d'amore
_ _ [Eb] _ _ _
_ _ _ [F] _ _ _ _ [G] _
e volevano, _ [Bb] sembrava retorico,
[Eb] credetemi non suonava così allora, _ _
cambiare.
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E _ [C] si rendevano conto [G] della situazione.
_ Era _ _
[Eb] un preciso _ _ [Ab] soggetto [Bb] politico, gioioso, _ meraviglioso, _ _ [Cm] indimenticabile.
_ [G] _ _ _ _ [Gm] _ _ _
_ _ _ [Eb] _ _ _ [G] _ _
_ [Bb] _ _ _ _ _ _ _
[C] _ _ _ _ _ _ [Gm] _ _
_ _ _ _ [Eb] _ _ _ _
_ [Bb] _ _ _ _ _ _ _
_ [Cm] _ _ _ [G] _ _ _ _
_ _ _ [Gm] _ _ _ _ _
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E siamo noi, [Eb] _ _ [Bb] farrica da ferro,
_ _ [Dm] e noi che [Cm] si portiamo _
_ [Dm] la [Gm] malattia del sogno e la malaria, _
_ _ _ e noi mangiamo [Eb] la coca, il potone, [Bb] la risa e i grani,
_ [Dm] e noi [Cm] piantiamo il mais,
[Dm] _ _ _ [Gm] _ _
_ _ _ _ _ e noi penetriamo [Eb] le foreste,
[Bb] e noi portiamo il savane,
_ [Dm] _
e le [Cm] nostre braccia grifano,
_ [Dm] _
ogni [Gm] soldato più _ _ lontano. _ _
Da noi [Eb] vengono i tesori, [Bb] alla terra Carpizi,
[F] _ con che poi tutti [Cm] gli altri
[Am] _ _ [Gm] avvastano la sabonetta. _
_ _ _ _ _ _ _ _
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E siamo noi, [Eb] noi, a far bella [Bb] la luna,
_ [Dm] _ con la [Cm] nostra vita [Dm] accoppiata di stracci e [Gm] di sassi di vetro. _
_ _ _ A quella vita [Eb] che gli altri ci [Bb] aspingono _ _ [F] _ indietro. _
[Cm] _ _ [D] _ _ _ _ [Gm] _ _
_ _ _ _ _ Ma riprendiamo [Eb] le mani, [Bb] riprendiamo la intera,
[Dm] _
ma [Cm] riprendiamoci la vita, la terra, [F] la luna [Gm] e la constanza. _ _ _ _ _
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_ _ [Cm] _ _ _ [Bb] _ _ _
[Cm] _ _ _ [Gm] _ _ _ _ _
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E è vero [Eb] _ che non ci [Bb]
capiamo,
_ [Dm] _ e [Cm] non parliamo mai [Dm] i due [Gm] la stessa linea. _ _
_ E abbiamo paura [Eb] del buio, anche [Bb] della luce, è vero.
[Dm] _ E abbiamo [Cm] tanto da fare che _ non [Gm] facciamo mai niente. _
_ _ _ E' vero che spesso [Eb] nella strada [Bb] ci siamo rinfermati una volta,
[Dm] _ e [Cm] noi non riconosciamo stare [Dm] insieme,
e non [Gm] riconosciamo i nostri fratelli.
_ E' vero che beviamo [Eb] il sangue,
e i [Bb] nostri padri, e [Dm] abbiamo _ tutte le [Cm] nostre donne.
_ [Dm] _ _ [Gm] _
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_ _ Io ho visto anche [Eb] _
[Bb] degli zingari felici,
_ [Dm] _ con la [Cm] signora Foscarla Molo,
_ [Dm] _ [Gm] e non conosco nessuno di loro.
_ _ Io ho visto anche [Eb] degli [Bb] zingari felici,
_ [Dm] _
[G] e in piazza [Cm] Maggiore ho visto anche [Dm] uno,
ho [A] _ _ _ _ _ _ _
_ visto anche uno, _ _ _ _
[Am] _ _ e mi ricordo _ _ [Dm] di _ _ _ [A] quel giorno,
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di quella. _ _ _ _ _
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_ [Gm] _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ [Cm] _ _ _ [F] _
_ _ [Gm] _ _ _ _ _ _
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_ [Dm] _ _ [Gm] _ _ [Cm] _ _ [Dm] _
_ _ [Gm] _ _ _ _ E si, io ho visto anche degli [Eb] zingari [Bb] felici,
con la [Dm] signora Foscarla Molo,
[Cm] e non conosco [Dm] nessuno.
_ _ [Gm] _ _ _ _ _
Io ho visto anche [Eb] degli zingari felici,
[Bb] in piazza Maggiore,
[Dm] _ ho [Cm] visto anche uno.
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Ho _ _ _ [A] _ _ _ _
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_ _ _ [G] _ _ _ _ _
_ [Gm] _ _ _ _ _ _ _
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_ _ _ _ visto anche uno. _
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_ _ _ _ [G] Grazie. _ _
_ _ _ [Gm] _ _ _ _ _
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_ _ _ _ _ [Eb] _ _ [Bb] _
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_ [Dm] _ _ [Gm] _ _ _ _ _
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_ _ _ [G] _ _ _ _ _
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_ sembrava che [Gm] andassero in armonia.
Perché il [Eb] privato era _
[G] _ pubblico, il personale era politico.
Oggi forse le tese giornali sembrano slogan, _
[Gm] sembrano _ cose _ [Eb] prive di significato.
[Bb] Non era così, era la vita.
_ Era tua _ [Gm] vita [Cm] e tu non devi vederla _ [Gm] bene,
[Bb] con le _ [Eb] prospettive.
_ Non dico illusioni, _ _ con i progetti, utopie,
utopie mi va benissimo, come diceva prima.
[G] _ _ [D]
Come avevo detto prima, anche l'utopia [Eb] va benissimo.
[G] _ _ [F] _ [Bb] Si apre _
_ _ _ [Eb] _ _ uno spruogo da qualche parte,
non sai che cos'è, [G] ma va bene.
[Eb] E allora io vorrei _ [Bb] raccontare _ _ _ _ _ _ _ [F] questo momento
in cui [G] Bologna, [Gm] _ in cui _ si [Eb] è _ riempita di [Bb] _ questi giovani _ _ _
[Cm] che volevano vivere, _ _ [Gm] avere le loro storie d'amore
_ _ [Eb] _ _ _
_ _ _ [F] _ _ _ _ [G] _
e volevano, _ [Bb] sembrava retorico,
[Eb] credetemi non suonava così allora, _ _
cambiare.
_ _ _ [Bb] _ _ _
E _ [C] si rendevano conto [G] della situazione.
_ Era _ _
[Eb] un preciso _ _ [Ab] soggetto [Bb] politico, gioioso, _ meraviglioso, _ _ [Cm] indimenticabile.
_ [G] _ _ _ _ [Gm] _ _ _
_ _ _ [Eb] _ _ _ [G] _ _
_ [Bb] _ _ _ _ _ _ _
[C] _ _ _ _ _ _ [Gm] _ _
_ _ _ _ [Eb] _ _ _ _
_ [Bb] _ _ _ _ _ _ _
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_ _ _ [Gm] _ _ _ _ _
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E siamo noi, [Eb] _ _ [Bb] farrica da ferro,
_ _ [Dm] e noi che [Cm] si portiamo _
_ [Dm] la [Gm] malattia del sogno e la malaria, _
_ _ _ e noi mangiamo [Eb] la coca, il potone, [Bb] la risa e i grani,
_ [Dm] e noi [Cm] piantiamo il mais,
[Dm] _ _ _ [Gm] _ _
_ _ _ _ _ e noi penetriamo [Eb] le foreste,
[Bb] e noi portiamo il savane,
_ [Dm] _
e le [Cm] nostre braccia grifano,
_ [Dm] _
ogni [Gm] soldato più _ _ lontano. _ _
Da noi [Eb] vengono i tesori, [Bb] alla terra Carpizi,
[F] _ con che poi tutti [Cm] gli altri
[Am] _ _ [Gm] avvastano la sabonetta. _
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E siamo noi, [Eb] noi, a far bella [Bb] la luna,
_ [Dm] _ con la [Cm] nostra vita [Dm] accoppiata di stracci e [Gm] di sassi di vetro. _
_ _ _ A quella vita [Eb] che gli altri ci [Bb] aspingono _ _ [F] _ indietro. _
[Cm] _ _ [D] _ _ _ _ [Gm] _ _
_ _ _ _ _ Ma riprendiamo [Eb] le mani, [Bb] riprendiamo la intera,
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ma [Cm] riprendiamoci la vita, la terra, [F] la luna [Gm] e la constanza. _ _ _ _ _
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_ _ _ _ _ _ _ [Dm] _
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E è vero [Eb] _ che non ci [Bb]
capiamo,
_ [Dm] _ e [Cm] non parliamo mai [Dm] i due [Gm] la stessa linea. _ _
_ E abbiamo paura [Eb] del buio, anche [Bb] della luce, è vero.
[Dm] _ E abbiamo [Cm] tanto da fare che _ non [Gm] facciamo mai niente. _
_ _ _ E' vero che spesso [Eb] nella strada [Bb] ci siamo rinfermati una volta,
[Dm] _ e [Cm] noi non riconosciamo stare [Dm] insieme,
e non [Gm] riconosciamo i nostri fratelli.
_ E' vero che beviamo [Eb] il sangue,
e i [Bb] nostri padri, e [Dm] abbiamo _ tutte le [Cm] nostre donne.
_ [Dm] _ _ [Gm] _
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_ _ Io ho visto anche [Eb] _
[Bb] degli zingari felici,
_ [Dm] _ con la [Cm] signora Foscarla Molo,
_ [Dm] _ [Gm] e non conosco nessuno di loro.
_ _ Io ho visto anche [Eb] degli [Bb] zingari felici,
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[G] e in piazza [Cm] Maggiore ho visto anche [Dm] uno,
ho [A] _ _ _ _ _ _ _
_ visto anche uno, _ _ _ _
[Am] _ _ e mi ricordo _ _ [Dm] di _ _ _ [A] quel giorno,
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di quella. _ _ _ _ _
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_ _ [Gm] _ _ _ _ E si, io ho visto anche degli [Eb] zingari [Bb] felici,
con la [Dm] signora Foscarla Molo,
[Cm] e non conosco [Dm] nessuno.
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Io ho visto anche [Eb] degli zingari felici,
[Bb] in piazza Maggiore,
[Dm] _ ho [Cm] visto anche uno.
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_ _ _ _ visto anche uno. _
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