Chords for DANIELE SILVESTRI - La Paranza

_ [G#m] _ _ _ [D#] _ _ [G#m] _ _
[F#m] _ _ Mi [G#m] sono innamorato di [D#] una stronza, ci vuole una pazienza
Io [C#] però ne sono rimasto senza, era [G#m] molto meglio pure [A#m] una credenza
[D#] Un fritto [G#] di paranza, di paranza, la paranza
[C#] _ _ _ [F#] _
_ _ _ _ _ _ _ [C#] _
_ [E] _ _ _ _ _ _ _
_ [G#m] _ [F#] _ La paranza è una danza, che bello di un [C#] sorriso la tiponza
Dove senza concorrenza, si è pendose a tutta la [F#] cittadinanza
È una danza, ma si danza, rappresenti l [C#]'abbandono di una stronza
Dal calvario, alla partenza, e fino a qui dopo il [F#] sottilo di esultanza
Uomini, [G#] uomini, c'è ancora una [F#] speranza, prima che un [G#] giudice _ _ [C#] _ vi chiami per l'udienza
Vi [F#] suggerisco un cambio di residenza, poi ci vuole solo un po' di pazienza
Prova a [C#] messaggiare, se non fate l'assenza, la panacea di tutti i mali è la distanza
E poi ci si [F#] consola con l'apparanza, l'apparanza è una danza, che si [C#] fa là nell'abitanza
Con prudenza e eleganza, e con un [F#] leggero movimento di panza
L'apparanza è una danza, che si fa là [C#] nell'abitanza
Con prudenza e eleganza, e con un [F#] leggero movimento di panza
La città è già nuova, che scenderà in cosenza, come da [C#] brindisi salita si imbrianza
Uno di Cogno è entrato a me in prima istanza, uno di Trapani, [F#] uno di Provenza
No, no, no, non è possibile, non è raccomandabile, feri, ritorna al luogo [C#] originario di partenza
Ci sono regole precise e latitanza, e [F#] per resistere c'è l'apparanza
L'apparanza è una danza, che si fa là [C#] nell'abitanza
Con prudenza e eleganza, e con un [F#] leggero movimento di panza
Mi chiami ogni domenica, e quando ti allontano, [C#] per prima cosa mi richiami
Vivo in casa, è molto meglio se rimani, se [F#] rimani a domani
Mi piacciono i miei vecchiani, eppure se non vieni, vivo in casa, mi abbandono i miei genitori
Perché ti manco più dell'aria che il respiro, più di [F#] prima, più di ieri
[F#m] _
_ _ _ _ _ _ _ [C#] _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ [F#m] _ _ _ Dov'è, dov'è?
Tutti si [Bm] chiedono
Dov'è, dov'è?
Ma non mi [A] trovano
Lo sai che c'è, e sto [C#m] benissimo, tanto che, [C#]
con piede [F#m] libero
Poi perché, ritornare [Em] da lei, quando [A] per te è sempre stato meglio [D] senza di me
_ _ [G]
Non _ _ [F#m] riusciranno a prendermi, io [C#] _ rispondi _ _ _ _
_ _ _ [G#] Diiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
[A#] Apparenza, è tolte, e [C#] se parla dell _ 'abitanza
_ E leganza, e con un leggero [F#] movimento
_ _ _ _ _ _ _ _
_ [C#] _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ [F#] _ Se io latti, bollati, vi accarpaggio nel lecito
Se non sai dove abito, [C#] se non entro nel merito
Se non guarda a discapito, di me stessi consumi
Siamo uomini liberi, siamo uomini liberi
Siamo comodi, comodi
Sulle stoie di vimini, sulle spiagge di [C#] rinvini
sull'attorlo di Bimby, la titiamo da anni con i soliti inganni.
E ma non chiedi tanto [G] _
[F#] pranzo!
E se io l'ho detto l'abito, mica faccio il legittimo,
se non sai dove [C#] abito, se non ingrano il merito,
se non vado al discapito dei miei stessi consigli,
noi siamo uomini [F#] liberi, siamo uomini liberi,
siamo comodi, comodi sulle stoie di Rimini,
sulle spiagge di [C#] Rimini, sull'attorlo di Bimby,
la titiamo da anni con i soliti inganni.