Chords for Dead Poets 2 - Dj Fastcut - IL SECONDO VERSO feat. Mask, Wiser & William Pascal
Tempo:
89.8 bpm
Chords used:
F
Am
Dm
G
A
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[Am] [F] Perché sono salito quassù?
Chi indovina?
[Dm] Per sentirsi alto.
No!
Sono [F] salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre [Am] guardare le cose da angolazioni diverse.
[F] E il mondo appare [Dm] diverso da quassù.
Non vi ho convinto.
Come [G] sto?
Venite a [D] vedere voi stessi.
[Am] Come sto?
Beh, ora meglio.
Grazie a quelle [F] nottate in quello sveglio e le ansie a strozzare il fiato [Dm] come le disgrazie.
Impara per ogni idea che si aggirava, ma erano [F] blocchi mentali infami un po' come le [E] distanze.
Se c'è [Am] spazio, si diti qui, fai compagnia [F] al massimo.
Scopri che panico e follia non [Dm]
affascinano.
Dipingo a strato un me [G] drastico.
Il classico [C] risultato non ha il sapore di ciò che [Am] mastico.
Perché darsi contro quando si stringe [F] la mossa?
Fermare la mente stossa e usare il doppio della [Dm] forza?
È chiaro che per farlo tocca sbatte la caposcia.
Io [F] per quanto l'ho sbattuta ho fatto il callo sulle [A] ossa.
I [Am] consigli ricevuti li ho apprezzati, non [F] seguiti.
Tengo sempre in mente i nomi dei [Dm] fratelli perseguiti.
Provassi a disegnare ciò che [G] ho visto per la Siti.
Non [C] basterebbero colori né fogli [Am] infiniti.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai?
A me che è un giorno buono nella vita proprio, ma
Sorridi rispondendo con un bene, dai.
Ma i piedi non importa quanti ermeni, [Am] dai.
Ti chiedono con il sorriso come [F] stai?
A te che è un giorno buono nella vita proprio, [Dm] ma
Sorridi rispondendo con [F] un bene, dai.
Ma i piedi non importa se le pende, [A] dai.
Disegno con dei [Am] suoni perché qui non c'è un [F] colore.
Così che possa avere il quadro della [Dm] situazione.
La mano dà tremore, ma nonostante questo
Provo [F] spesso a dare ad ogni gesto la sua [A] dimensione.
Ad ogni pennellata data è una risata [F] fatta.
La lacrima che ho speso per [Dm] sfogare la mia rabbia.
Un'onda che cancella ciò che ho [G] scritto sulla sabbia.
Il tesoro che ho [C] trovato senza aiuto di una [Am] mappa.
Nemmeno vado a ciò che provo quando tiro [F] linee.
Come chi non prova più niente quando tira [Dm] linee.
La differenza tra la vita e morte qui è sottile.
Il [F] punto di rottura lo si tocca col [Am] soffrire.
Credevo troppo poco in me, ed ora beh, [F] no.
Perché ho combattuto demoni [Dm] interni come il Rambo.
Se mi domandi chi sono, io [G] ancora non lo so.
Ma combatto fino al [G] giorno in cui forse lo [Am] capirò.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai a te.
Che è un giorno buono nella vita proprio, mamma [Dm] mia.
Sorridi rispondendo con un [F] bene, dai.
Le mani, i piedi, non importa quante ermene, [Am] dai.
Ti chiedono con il sorriso come [F] stai a te.
Che è un giorno buono nella vita proprio, mamma [Dm] mia.
Sorridi rispondendo con un bene, [F] dai.
Le mani, i piedi, non importa se le [A] prenderai.
Scrivo sta [Am] strofa 38 di febbre, [F] 28 dicembre.
E l'ansia dei 28 si sente.
[Dm] Non sono più il bambino bravo con i mani in pastelli.
Ora ho le mani [F] in pasta e no che non mi bastano quelli.
[Am] Vorrei tornare a quando il dramma era un ginocchio sbucciato.
[F] Non chiudo occhio da giorni e mi pare un [Dm] troco truccato.
Una sorta di Tetris che non conosce mai fine.
Eppure di [F] incastri ne ho fatti, penso che sai che vuol dire.
[Am] Do con cima la mia terra così coltivo.
[F] La sconchiezza l'avverto, ma continuo.
[Dm] C'è chi chiede willy testi, li scrive appena ho maglietto.
E invece scrivo al pc, pensa che merda la vita.
[Am] Ad ogni modo resto in piedi, non sono sconfitto.
[F] Più forte di ogni tua [Dm] guerra, resisto ad ogni conflitto.
E se mi chiedi qui con il sorriso [G] come stai?
Il secondo verso è il pezzo che ti [Am] ascolterai.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai?
A me che è un giorno buono nella [Dm] vita proprio mai.
Sorrido rispondendo con un bene dai.
[F] Rimando in piedi non importa quante mele dai.
[Am] Ti chiedono con il sorriso come stai?
[F] A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
[Dm]
Sorridi rispondendo con un [F] bene dai.
Rimando in piedi non importa se le prenderai.
[Am] Quando mi chiedono con il sorriso come stai?
[F] A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
Sorrido rispondendo con un bene dai.
Rimando in piedi non importa quante mele dai.
[A] Ti [F] chiedono con il sorriso come stai?
A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
[Dm] Sorridi rispondendo con un bene [F] dai.
Rimando in piedi non importa se le prenderai.
[A] [G]
Chi indovina?
[Dm] Per sentirsi alto.
No!
Sono [F] salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre [Am] guardare le cose da angolazioni diverse.
[F] E il mondo appare [Dm] diverso da quassù.
Non vi ho convinto.
Come [G] sto?
Venite a [D] vedere voi stessi.
[Am] Come sto?
Beh, ora meglio.
Grazie a quelle [F] nottate in quello sveglio e le ansie a strozzare il fiato [Dm] come le disgrazie.
Impara per ogni idea che si aggirava, ma erano [F] blocchi mentali infami un po' come le [E] distanze.
Se c'è [Am] spazio, si diti qui, fai compagnia [F] al massimo.
Scopri che panico e follia non [Dm]
affascinano.
Dipingo a strato un me [G] drastico.
Il classico [C] risultato non ha il sapore di ciò che [Am] mastico.
Perché darsi contro quando si stringe [F] la mossa?
Fermare la mente stossa e usare il doppio della [Dm] forza?
È chiaro che per farlo tocca sbatte la caposcia.
Io [F] per quanto l'ho sbattuta ho fatto il callo sulle [A] ossa.
I [Am] consigli ricevuti li ho apprezzati, non [F] seguiti.
Tengo sempre in mente i nomi dei [Dm] fratelli perseguiti.
Provassi a disegnare ciò che [G] ho visto per la Siti.
Non [C] basterebbero colori né fogli [Am] infiniti.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai?
A me che è un giorno buono nella vita proprio, ma
Sorridi rispondendo con un bene, dai.
Ma i piedi non importa quanti ermeni, [Am] dai.
Ti chiedono con il sorriso come [F] stai?
A te che è un giorno buono nella vita proprio, [Dm] ma
Sorridi rispondendo con [F] un bene, dai.
Ma i piedi non importa se le pende, [A] dai.
Disegno con dei [Am] suoni perché qui non c'è un [F] colore.
Così che possa avere il quadro della [Dm] situazione.
La mano dà tremore, ma nonostante questo
Provo [F] spesso a dare ad ogni gesto la sua [A] dimensione.
Ad ogni pennellata data è una risata [F] fatta.
La lacrima che ho speso per [Dm] sfogare la mia rabbia.
Un'onda che cancella ciò che ho [G] scritto sulla sabbia.
Il tesoro che ho [C] trovato senza aiuto di una [Am] mappa.
Nemmeno vado a ciò che provo quando tiro [F] linee.
Come chi non prova più niente quando tira [Dm] linee.
La differenza tra la vita e morte qui è sottile.
Il [F] punto di rottura lo si tocca col [Am] soffrire.
Credevo troppo poco in me, ed ora beh, [F] no.
Perché ho combattuto demoni [Dm] interni come il Rambo.
Se mi domandi chi sono, io [G] ancora non lo so.
Ma combatto fino al [G] giorno in cui forse lo [Am] capirò.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai a te.
Che è un giorno buono nella vita proprio, mamma [Dm] mia.
Sorridi rispondendo con un [F] bene, dai.
Le mani, i piedi, non importa quante ermene, [Am] dai.
Ti chiedono con il sorriso come [F] stai a te.
Che è un giorno buono nella vita proprio, mamma [Dm] mia.
Sorridi rispondendo con un bene, [F] dai.
Le mani, i piedi, non importa se le [A] prenderai.
Scrivo sta [Am] strofa 38 di febbre, [F] 28 dicembre.
E l'ansia dei 28 si sente.
[Dm] Non sono più il bambino bravo con i mani in pastelli.
Ora ho le mani [F] in pasta e no che non mi bastano quelli.
[Am] Vorrei tornare a quando il dramma era un ginocchio sbucciato.
[F] Non chiudo occhio da giorni e mi pare un [Dm] troco truccato.
Una sorta di Tetris che non conosce mai fine.
Eppure di [F] incastri ne ho fatti, penso che sai che vuol dire.
[Am] Do con cima la mia terra così coltivo.
[F] La sconchiezza l'avverto, ma continuo.
[Dm] C'è chi chiede willy testi, li scrive appena ho maglietto.
E invece scrivo al pc, pensa che merda la vita.
[Am] Ad ogni modo resto in piedi, non sono sconfitto.
[F] Più forte di ogni tua [Dm] guerra, resisto ad ogni conflitto.
E se mi chiedi qui con il sorriso [G] come stai?
Il secondo verso è il pezzo che ti [Am] ascolterai.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai?
A me che è un giorno buono nella [Dm] vita proprio mai.
Sorrido rispondendo con un bene dai.
[F] Rimando in piedi non importa quante mele dai.
[Am] Ti chiedono con il sorriso come stai?
[F] A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
[Dm]
Sorridi rispondendo con un [F] bene dai.
Rimando in piedi non importa se le prenderai.
[Am] Quando mi chiedono con il sorriso come stai?
[F] A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
Sorrido rispondendo con un bene dai.
Rimando in piedi non importa quante mele dai.
[A] Ti [F] chiedono con il sorriso come stai?
A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
[Dm] Sorridi rispondendo con un bene [F] dai.
Rimando in piedi non importa se le prenderai.
[A] [G]
Key:
F
Am
Dm
G
A
F
Am
Dm
_ [Am] _ _ [F] Perché sono salito quassù?
Chi indovina?
[Dm] Per sentirsi alto.
No!
_ Sono [F] salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre [Am] guardare le cose da angolazioni diverse.
[F] _ E il mondo appare [Dm] diverso da quassù.
Non vi ho convinto.
Come [G] sto?
Venite a [D] vedere voi stessi.
[Am] Come sto?
Beh, ora meglio.
Grazie a quelle [F] nottate in quello sveglio e le ansie a strozzare il fiato [Dm] come le disgrazie.
Impara per ogni idea che si aggirava, ma erano [F] blocchi mentali infami un po' come le [E] distanze.
Se c'è [Am] spazio, si diti qui, fai compagnia [F] al massimo.
Scopri che panico e follia non [Dm]
affascinano.
Dipingo a strato un me [G] drastico.
Il classico [C] risultato non ha il sapore di ciò che [Am] mastico.
Perché darsi contro quando si stringe [F] la mossa?
Fermare la mente stossa e usare il doppio della [Dm] forza?
È chiaro che per farlo tocca sbatte la caposcia.
Io [F] per quanto l'ho sbattuta ho fatto il callo sulle [A] ossa.
I [Am] consigli ricevuti li ho apprezzati, non [F] seguiti.
Tengo sempre in mente i nomi dei [Dm] fratelli perseguiti.
Provassi a disegnare ciò che [G] ho visto per la Siti.
Non [C] basterebbero colori né fogli [Am] infiniti.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai?
A me che è un giorno buono nella vita proprio, ma_
Sorridi rispondendo con un bene, dai.
Ma i piedi non importa quanti ermeni, [Am] dai.
Ti chiedono con il sorriso come [F] stai?
A te che è un giorno buono nella vita proprio, [Dm] ma_
Sorridi rispondendo con [F] un bene, dai.
Ma i piedi non importa se le pende, [A] dai.
Disegno con dei [Am] suoni perché qui non c'è un [F] colore.
Così che possa avere il quadro della [Dm] situazione.
La mano dà tremore, ma nonostante questo_
Provo [F] spesso a dare ad ogni gesto la sua [A] dimensione.
Ad ogni pennellata data è una risata [F] fatta.
La lacrima che ho speso per [Dm] sfogare la mia rabbia.
Un'onda che cancella ciò che ho [G] scritto sulla sabbia.
Il tesoro che ho [C] trovato senza aiuto di una [Am] mappa.
Nemmeno vado a ciò che provo quando tiro [F] linee.
Come chi non prova più niente quando tira [Dm] linee.
La differenza tra la vita e morte qui è sottile.
Il [F] punto di rottura lo si tocca col [Am] soffrire.
Credevo troppo poco in me, ed ora beh, [F] no.
Perché ho combattuto demoni [Dm] interni come il Rambo.
Se mi domandi chi sono, io [G] ancora non lo so.
Ma combatto fino al [G] giorno in cui forse lo [Am] capirò.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai a te.
Che è un giorno buono nella vita proprio, mamma [Dm] mia.
Sorridi rispondendo con un [F] bene, dai.
Le mani, i piedi, non importa quante ermene, [Am] dai.
Ti chiedono con il sorriso come [F] stai a te.
Che è un giorno buono nella vita proprio, mamma [Dm] mia.
Sorridi rispondendo con un bene, [F] dai.
Le mani, i piedi, non importa se le [A] prenderai.
Scrivo sta [Am] strofa 38 di febbre, [F] 28 dicembre.
E l'ansia dei 28 si sente.
[Dm] Non sono più il bambino bravo con i mani in pastelli.
Ora ho le mani [F] in pasta e no che non mi bastano quelli.
[Am] Vorrei tornare a quando il dramma era un ginocchio sbucciato.
[F] Non chiudo occhio da giorni e mi pare un [Dm] troco truccato.
Una sorta di Tetris che non conosce mai fine.
Eppure di [F] incastri ne ho fatti, penso che sai che vuol dire.
[Am] Do con cima la mia terra così coltivo.
[F] La sconchiezza l'avverto, ma continuo.
[Dm] C'è chi chiede willy testi, li scrive appena ho maglietto.
E invece scrivo al pc, pensa che merda la vita.
[Am] Ad ogni modo resto in piedi, non sono sconfitto.
[F] Più forte di ogni tua [Dm] guerra, resisto ad ogni conflitto.
E se mi chiedi qui con il sorriso [G] come stai?
Il secondo verso è il pezzo che ti [Am] ascolterai.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai?
A me che è un giorno buono nella [Dm] vita proprio mai.
Sorrido rispondendo con un bene dai.
[F] Rimando in piedi non importa quante mele dai.
[Am] Ti chiedono con il sorriso come stai?
[F] A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
[Dm]
Sorridi rispondendo con un [F] bene dai.
Rimando in piedi non importa se le prenderai.
[Am] Quando mi chiedono con il sorriso come stai?
[F] A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
Sorrido rispondendo con un bene dai.
Rimando in piedi non importa quante mele dai.
[A] Ti [F] chiedono con il sorriso come stai?
A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
[Dm] Sorridi rispondendo con un bene [F] dai.
Rimando in piedi non importa se le prenderai.
[A] _ _ [G] _ _ _ _ _ _ _
Chi indovina?
[Dm] Per sentirsi alto.
No!
_ Sono [F] salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre [Am] guardare le cose da angolazioni diverse.
[F] _ E il mondo appare [Dm] diverso da quassù.
Non vi ho convinto.
Come [G] sto?
Venite a [D] vedere voi stessi.
[Am] Come sto?
Beh, ora meglio.
Grazie a quelle [F] nottate in quello sveglio e le ansie a strozzare il fiato [Dm] come le disgrazie.
Impara per ogni idea che si aggirava, ma erano [F] blocchi mentali infami un po' come le [E] distanze.
Se c'è [Am] spazio, si diti qui, fai compagnia [F] al massimo.
Scopri che panico e follia non [Dm]
affascinano.
Dipingo a strato un me [G] drastico.
Il classico [C] risultato non ha il sapore di ciò che [Am] mastico.
Perché darsi contro quando si stringe [F] la mossa?
Fermare la mente stossa e usare il doppio della [Dm] forza?
È chiaro che per farlo tocca sbatte la caposcia.
Io [F] per quanto l'ho sbattuta ho fatto il callo sulle [A] ossa.
I [Am] consigli ricevuti li ho apprezzati, non [F] seguiti.
Tengo sempre in mente i nomi dei [Dm] fratelli perseguiti.
Provassi a disegnare ciò che [G] ho visto per la Siti.
Non [C] basterebbero colori né fogli [Am] infiniti.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai?
A me che è un giorno buono nella vita proprio, ma_
Sorridi rispondendo con un bene, dai.
Ma i piedi non importa quanti ermeni, [Am] dai.
Ti chiedono con il sorriso come [F] stai?
A te che è un giorno buono nella vita proprio, [Dm] ma_
Sorridi rispondendo con [F] un bene, dai.
Ma i piedi non importa se le pende, [A] dai.
Disegno con dei [Am] suoni perché qui non c'è un [F] colore.
Così che possa avere il quadro della [Dm] situazione.
La mano dà tremore, ma nonostante questo_
Provo [F] spesso a dare ad ogni gesto la sua [A] dimensione.
Ad ogni pennellata data è una risata [F] fatta.
La lacrima che ho speso per [Dm] sfogare la mia rabbia.
Un'onda che cancella ciò che ho [G] scritto sulla sabbia.
Il tesoro che ho [C] trovato senza aiuto di una [Am] mappa.
Nemmeno vado a ciò che provo quando tiro [F] linee.
Come chi non prova più niente quando tira [Dm] linee.
La differenza tra la vita e morte qui è sottile.
Il [F] punto di rottura lo si tocca col [Am] soffrire.
Credevo troppo poco in me, ed ora beh, [F] no.
Perché ho combattuto demoni [Dm] interni come il Rambo.
Se mi domandi chi sono, io [G] ancora non lo so.
Ma combatto fino al [G] giorno in cui forse lo [Am] capirò.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai a te.
Che è un giorno buono nella vita proprio, mamma [Dm] mia.
Sorridi rispondendo con un [F] bene, dai.
Le mani, i piedi, non importa quante ermene, [Am] dai.
Ti chiedono con il sorriso come [F] stai a te.
Che è un giorno buono nella vita proprio, mamma [Dm] mia.
Sorridi rispondendo con un bene, [F] dai.
Le mani, i piedi, non importa se le [A] prenderai.
Scrivo sta [Am] strofa 38 di febbre, [F] 28 dicembre.
E l'ansia dei 28 si sente.
[Dm] Non sono più il bambino bravo con i mani in pastelli.
Ora ho le mani [F] in pasta e no che non mi bastano quelli.
[Am] Vorrei tornare a quando il dramma era un ginocchio sbucciato.
[F] Non chiudo occhio da giorni e mi pare un [Dm] troco truccato.
Una sorta di Tetris che non conosce mai fine.
Eppure di [F] incastri ne ho fatti, penso che sai che vuol dire.
[Am] Do con cima la mia terra così coltivo.
[F] La sconchiezza l'avverto, ma continuo.
[Dm] C'è chi chiede willy testi, li scrive appena ho maglietto.
E invece scrivo al pc, pensa che merda la vita.
[Am] Ad ogni modo resto in piedi, non sono sconfitto.
[F] Più forte di ogni tua [Dm] guerra, resisto ad ogni conflitto.
E se mi chiedi qui con il sorriso [G] come stai?
Il secondo verso è il pezzo che ti [Am] ascolterai.
Quando mi chiedono con il sorriso come [F] stai?
A me che è un giorno buono nella [Dm] vita proprio mai.
Sorrido rispondendo con un bene dai.
[F] Rimando in piedi non importa quante mele dai.
[Am] Ti chiedono con il sorriso come stai?
[F] A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
[Dm]
Sorridi rispondendo con un [F] bene dai.
Rimando in piedi non importa se le prenderai.
[Am] Quando mi chiedono con il sorriso come stai?
[F] A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
Sorrido rispondendo con un bene dai.
Rimando in piedi non importa quante mele dai.
[A] Ti [F] chiedono con il sorriso come stai?
A me che è un giorno buono nella vita proprio mai.
[Dm] Sorridi rispondendo con un bene [F] dai.
Rimando in piedi non importa se le prenderai.
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