Dimmi Tiresia Chords by Vinicio Capossela
Tempo:
57.55 bpm
Chords used:
G
Gm
Cm
D
Eb
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[Gm] Dimmi Tiresia, dal regno dove mai [Cm] nessuno si è recato?
[Gm] [G] Versami il sangue, scavami un bottron, buco per sbirciare tra il [Cm] mio destino e il fado.
[Gm] [G] Bevi il mio sangue,
[G] [Gm] che porti alla memoria la coscienza [Cm] di chi ero e sono stato.
[Gm] Ma è meglio sapere o non sapere, [G] averla [Gm] conoscenza.
[D] [Gm] Sapere o non sapere, quello che poi [D] mi sporcherà.
[G] Dimmi Tiresia, [Gm] affido a te il mio viaggio, [Cm] alla tua sentenza.
Tu che già [Eb] sai, com'è [G] filato il mio cammino.
[Gm] [G] Sapere o non sapere, [Eb] se [G] la donna mia mi aspetta se è [Gm] fedele.
Sapere o non [Eb] sapere.
[D] [Dm] [Gm] Dimmi Tiresia,
[Gm] quali stratagemmi dovrò urlire, [C] [G] in quale [Cm] forma mi dovrò nascondere.
[A] [G] Dimmi Tiresia, [Gm]
è meglio sapere o non sapere.
[G] E non [Gm] poter più [Gm] credere, sapere e poi dovere, portare fin in [D] fondo il compito.
[G] Dimmi Tiresia, è duro profetare, la [G] conoscenza è distanza [Cm] che separa, la [G] fatica di conoscere.
E più grande fatica, [Cm] di essere creduti.
[G] [Gm] Dimmi Tiresia, tu che dimentichi i ricordi e poi [G] dimentichi e così [Cm] purifichi.
[Eb] A che [G] mi servirà sapere, [Gm] sapere il mio destino, come già deve [G] compiersi.
E [Eb] poi non essere più creduto dai compagni, [G] soltanto dai segni [D] nei sogni.
[Gm] Dimmi Tiresia, togli la sete, [Cm] conoscile e poi scordalo, [Gm] bevi di questo lete.
[Cm] Conoscile e poi scordalo, la [Gm] conoscenza è niente senza fede.
[Dm] [Cm] Conoscile e poi scordalo, la [Gm] conoscenza è niente senza fede.
[Cm] La conoscenza è [G] niente senza [Gm] fede.
[G]
[Ab] Vai oltre i vitori, porta sulle spalle [Gm] un remo, [A] abbandona la casa [G] e vai errante nel sud,
fino a gente che non vante il dorso del [Ab] mare, che non conosce i cibi conditi [G] col sale,
che confondere il remo con un [Ab] ventilabro, un rastrello per [G] spargere in tui i sementi,
per guadinarle alle griglie dei vegni, ti riposerai e offrirai sacrifici,
la morte ti codierà dal mare, consunto da splendente vecchiezza.
La gente è felice e tolga, questo devi [Ab] dirmi senza [G] tema.
[Gm] [G] Versami il sangue, scavami un bottron, buco per sbirciare tra il [Cm] mio destino e il fado.
[Gm] [G] Bevi il mio sangue,
[G] [Gm] che porti alla memoria la coscienza [Cm] di chi ero e sono stato.
[Gm] Ma è meglio sapere o non sapere, [G] averla [Gm] conoscenza.
[D] [Gm] Sapere o non sapere, quello che poi [D] mi sporcherà.
[G] Dimmi Tiresia, [Gm] affido a te il mio viaggio, [Cm] alla tua sentenza.
Tu che già [Eb] sai, com'è [G] filato il mio cammino.
[Gm] [G] Sapere o non sapere, [Eb] se [G] la donna mia mi aspetta se è [Gm] fedele.
Sapere o non [Eb] sapere.
[D] [Dm] [Gm] Dimmi Tiresia,
[Gm] quali stratagemmi dovrò urlire, [C] [G] in quale [Cm] forma mi dovrò nascondere.
[A] [G] Dimmi Tiresia, [Gm]
è meglio sapere o non sapere.
[G] E non [Gm] poter più [Gm] credere, sapere e poi dovere, portare fin in [D] fondo il compito.
[G] Dimmi Tiresia, è duro profetare, la [G] conoscenza è distanza [Cm] che separa, la [G] fatica di conoscere.
E più grande fatica, [Cm] di essere creduti.
[G] [Gm] Dimmi Tiresia, tu che dimentichi i ricordi e poi [G] dimentichi e così [Cm] purifichi.
[Eb] A che [G] mi servirà sapere, [Gm] sapere il mio destino, come già deve [G] compiersi.
E [Eb] poi non essere più creduto dai compagni, [G] soltanto dai segni [D] nei sogni.
[Gm] Dimmi Tiresia, togli la sete, [Cm] conoscile e poi scordalo, [Gm] bevi di questo lete.
[Cm] Conoscile e poi scordalo, la [Gm] conoscenza è niente senza fede.
[Dm] [Cm] Conoscile e poi scordalo, la [Gm] conoscenza è niente senza fede.
[Cm] La conoscenza è [G] niente senza [Gm] fede.
[G]
[Ab] Vai oltre i vitori, porta sulle spalle [Gm] un remo, [A] abbandona la casa [G] e vai errante nel sud,
fino a gente che non vante il dorso del [Ab] mare, che non conosce i cibi conditi [G] col sale,
che confondere il remo con un [Ab] ventilabro, un rastrello per [G] spargere in tui i sementi,
per guadinarle alle griglie dei vegni, ti riposerai e offrirai sacrifici,
la morte ti codierà dal mare, consunto da splendente vecchiezza.
La gente è felice e tolga, questo devi [Ab] dirmi senza [G] tema.
Key:
G
Gm
Cm
D
Eb
G
Gm
Cm
[Gm] Dimmi Tiresia, _ _ dal regno dove mai [Cm] nessuno si è recato?
_ [Gm] _ [G] Versami il sangue, _ scavami un bottron, _ _ buco per sbirciare tra il [Cm] mio destino e il fado.
_ [Gm] [G] Bevi il mio sangue, _
_ [G] [Gm] che porti alla memoria la coscienza [Cm] di chi ero e sono stato. _
[Gm] Ma è meglio sapere o non sapere, [G] averla [Gm] conoscenza.
_ [D] [Gm] Sapere o non sapere, quello che poi [D] mi sporcherà.
_ [G] Dimmi Tiresia, _ _ [Gm] affido a te il mio viaggio, [Cm] alla tua sentenza.
Tu che già [Eb] sai, com'è [G] filato il mio cammino.
_ [Gm] _ [G] Sapere o non sapere, [Eb] se [G] la donna mia mi aspetta se è [Gm] fedele.
_ _ Sapere o non [Eb] sapere.
_ [D] _ _ _ [Dm] _ [Gm] Dimmi Tiresia, _
_ [Gm] quali stratagemmi dovrò urlire, [C] [G] in quale [Cm] forma mi dovrò nascondere.
_ _ [A] [G] Dimmi Tiresia, _ [Gm] _ _
è meglio sapere o non sapere.
[G] E non [Gm] poter più [Gm] credere, _ sapere e poi dovere, portare fin in [D] fondo il compito.
_ [G] Dimmi Tiresia, _ è duro profetare, _ la [G] conoscenza è distanza [Cm] che separa, la [G] fatica di conoscere.
_ _ E più grande fatica, [Cm] di essere creduti.
_ [G] [Gm] Dimmi Tiresia, _ tu che dimentichi i ricordi e poi [G] dimentichi e così [Cm] purifichi.
[Eb] A che [G] mi servirà sapere, _ _ [Gm] sapere il mio destino, come già deve [G] compiersi.
E [Eb] poi non essere più creduto dai compagni, [G] soltanto dai segni [D] nei sogni.
[Gm] Dimmi Tiresia, _ togli la sete, _ _ _ [Cm] conoscile e poi scordalo, _ [Gm] bevi di questo lete. _
[Cm] Conoscile e poi scordalo, la [Gm] conoscenza è niente senza fede. _
[Dm] [Cm] Conoscile e poi scordalo, la [Gm] conoscenza è niente senza fede.
[Cm] La conoscenza è [G] niente senza [Gm] fede.
_ [G] _ _ _
_ _ _ [Ab] Vai oltre i vitori, porta sulle spalle [Gm] un remo, [A] abbandona la casa [G] e vai errante nel sud,
fino a gente che non vante il dorso del [Ab] mare, che non conosce i cibi conditi [G] col sale,
che confondere il remo con un [Ab] ventilabro, un rastrello per [G] spargere in tui i sementi,
per guadinarle alle griglie dei vegni, ti riposerai e offrirai sacrifici,
la morte ti codierà dal mare, consunto da splendente vecchiezza.
La gente è felice e tolga, questo devi [Ab] dirmi senza [G] tema. _ _ _ _ _
_ [Gm] _ [G] Versami il sangue, _ scavami un bottron, _ _ buco per sbirciare tra il [Cm] mio destino e il fado.
_ [Gm] [G] Bevi il mio sangue, _
_ [G] [Gm] che porti alla memoria la coscienza [Cm] di chi ero e sono stato. _
[Gm] Ma è meglio sapere o non sapere, [G] averla [Gm] conoscenza.
_ [D] [Gm] Sapere o non sapere, quello che poi [D] mi sporcherà.
_ [G] Dimmi Tiresia, _ _ [Gm] affido a te il mio viaggio, [Cm] alla tua sentenza.
Tu che già [Eb] sai, com'è [G] filato il mio cammino.
_ [Gm] _ [G] Sapere o non sapere, [Eb] se [G] la donna mia mi aspetta se è [Gm] fedele.
_ _ Sapere o non [Eb] sapere.
_ [D] _ _ _ [Dm] _ [Gm] Dimmi Tiresia, _
_ [Gm] quali stratagemmi dovrò urlire, [C] [G] in quale [Cm] forma mi dovrò nascondere.
_ _ [A] [G] Dimmi Tiresia, _ [Gm] _ _
è meglio sapere o non sapere.
[G] E non [Gm] poter più [Gm] credere, _ sapere e poi dovere, portare fin in [D] fondo il compito.
_ [G] Dimmi Tiresia, _ è duro profetare, _ la [G] conoscenza è distanza [Cm] che separa, la [G] fatica di conoscere.
_ _ E più grande fatica, [Cm] di essere creduti.
_ [G] [Gm] Dimmi Tiresia, _ tu che dimentichi i ricordi e poi [G] dimentichi e così [Cm] purifichi.
[Eb] A che [G] mi servirà sapere, _ _ [Gm] sapere il mio destino, come già deve [G] compiersi.
E [Eb] poi non essere più creduto dai compagni, [G] soltanto dai segni [D] nei sogni.
[Gm] Dimmi Tiresia, _ togli la sete, _ _ _ [Cm] conoscile e poi scordalo, _ [Gm] bevi di questo lete. _
[Cm] Conoscile e poi scordalo, la [Gm] conoscenza è niente senza fede. _
[Dm] [Cm] Conoscile e poi scordalo, la [Gm] conoscenza è niente senza fede.
[Cm] La conoscenza è [G] niente senza [Gm] fede.
_ [G] _ _ _
_ _ _ [Ab] Vai oltre i vitori, porta sulle spalle [Gm] un remo, [A] abbandona la casa [G] e vai errante nel sud,
fino a gente che non vante il dorso del [Ab] mare, che non conosce i cibi conditi [G] col sale,
che confondere il remo con un [Ab] ventilabro, un rastrello per [G] spargere in tui i sementi,
per guadinarle alle griglie dei vegni, ti riposerai e offrirai sacrifici,
la morte ti codierà dal mare, consunto da splendente vecchiezza.
La gente è felice e tolga, questo devi [Ab] dirmi senza [G] tema. _ _ _ _ _