Don Chisciotte Chords by Francesco Guccini
Tempo:
114.9 bpm
Chords used:
Bb
Ab
C
G
D
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[Cm] [Eb]
[Bb] [Ab]
[Eb] [Cm]
[Bb] [Ab]
[C] [G]
[Cm] Ho letto mill'anta [Bb] storie [Eb] di cavalieri erranti, [Bb] di imprese di vittorie [Gm] e i giusti sui prepotenti,
[Ab] per starvene ancora [Bb] chiuso [Cm] co' i miei libri in questa stanza, [Fm] come un vigliaco ozioso
[C] sordo ad ogni [G] sofferenza.
[Cm] Nel mondo oggi piu' di [Eb] ieri domina l'ingiustizia, ma di [Bb] eroici cavalieri [Gm] non abbiamo piu' notizia.
[Ab] Proprio per questo sancio c'è [Cm] bisogno soprattutto [Fm] di uno slancio generoso, [G] fosse anche un sogno matto.
[Ab] Vammi a prendere [Bb] la sella che [Gm] il mio impegno [Ab] ardimentoso l [Fm]'ho promesso alla mia [G] della,
[Cm] Dulcinea del Doboso, [Ab] e ad essancio io [Bb] prometto che [Gm] guadagnerai un [Ab] castello, ma [Fm] un rifiuto
non l [Ab]'accello, [D] forza assellami il [G] cavallo, [Cm] tu sarai il mio studiero, la [F] mia ombra confortante
[Ab] e con questo cuore puro, [G] col mio scudero onzinante, [Ab] colpirò con la [Bb] mia lancia l [Gm]'ingiustizia giorno
[Ab] e notte, [Fm] come è vero nella [Eb] mancia che [D] mi chiamo [G] Don [Cm] Quixote.
[Ab] [G]
[Cm] Questo folle non sta [Dm] bene, [Eb] ha bisogno di un dottore, [Bb] contraddirlo non conviene, [Gm] non è
mai di buon umore, [Ab] e la piu' triste [Bb] figura [Cm] che si è apparsa sulla terra, [Fm] cavaliere senza
paura [C] di una [G] solitaria guerra, [Cm] cominciata per [Dm] amore [Eb] di una donna conosciuta, [Bb] dentro
a una locanda ore dove [Gm] fa la prostituta, [Ab] ma credendo di aver [Bb] visto [Cm] una vera principessa,
[Ab] lui ha [Fm] voluto ad ogni costo [C] farle [G] quella sua promessa, [Ab] e così da [Bb] giorni abbiamo [Gm] solo
carci [Ab] nel sedere, [Fm] non sappiamo [G] dove siamo [Cm] senza pane e senza bere, [Ab] e questo pazzo [Bb] scatenato
[Gm] che è il piu' un gemo [Ab] dei bambini, [Fm] proprio ieri [Ab] si è stroncato [D] fra le pale [G] dei mulini,
[Cm] è un testardo, un idealista, [F] ha troppi sogni nel cervello, [Ab] io che sono piu' realista [Cm] mi
[G] accontento di un castello, [Ab] mi [Bb] farà governatore [Gm] e avrò ferro in [Ab] abbondanza, [Fm] quanto è vero
che [Ab] ha anche un cuore [D] e che mi chiamo [G]
[Cm] Sancio Panza.
[A] [Dm] Salta in piedi Sancio e [Em] tardi, non [F] vorrai dormire ancora, [C] solo i cinici e i codardi
non [Am] si svegliano all'aura, [Bb] per i primi indifferenza e [Dm] disprezzo dei valori, [Gm] e per gli altri l'illutanza
nei [D] confronti dei [A] doveri, l [Dm]'ingiustizia non è il solo [C]
[F] male che divora il mondo, [C] anche
l'anima dell'uomo ha [Am] toccato spesso il fondo, [Bb] ma dobbiamo fare presto, [Dm] perché più che
il tempo passa, [Gm] l'innemico si fa d'ombra e si [D] ingarbuglia la matassa.
[Bb] A [C] proposito di questo, [Am] farsi d [Bb]'ombra delle cose, [Gm] l'altro giorno [A] quando ho visto [Dm] quelle
pecore indifese, [Bb] le [C] attaccavo come fossero [Am] un [Bb] esercito di mori, [Gm] ma che alla fine ci [Bb] mordessero
[Em] oltre i cani anche [A] i pastori, [D] era chiaro [F] come il giorno, [G] non è vero mio signore, [Bb] io sarò
un codardo e dormo, [B] ma non [A] sono un traditore, [Bb] credo [C] solo in quel che vedo e [Am] la realtà [Bb] per
me rimane [Gm] il solo metro che possiedo, [A] come è vero che ora [D] ho fame.
[Em]
Sazio, ascoltami ti prego, [G] non ho stato anche un realista, [D] ormai oggi me ne frego e [Bm] anche
se una buona vista, [C] l'apparenza delle cose [Am] come vedi [Em] non mi inganna,
[Am] preferisco le sorprese
di [Em] quest'anima [B] tiranna, ti [Em] trasformo con i suoi [D] trucchi la [G] realtà che hai lì davanti,
[D] ma ti apre nuovi occhi [Bm] e ti accende i sentimenti, [C] prima d'oggi mi annoiavo [D] e [Em] volevo anche morire,
[Am] ora sono un uomo nuovo che [Em] non teme di [B] soffrire.
Mio [G] [D] signore io [Bm] purtroppo sono un [C] povero ignorante [Am] e del suo [B] discorso astratto ci [Em] ho capito poco
o niente, ma anche [D] ammesso che il coraggio mi [Bm] [C] cancelli l'avvigrizia, [Am] usciremo noi [Em] da
soli da [Gb] [B] riportare la giustizia [Em] in un mondo dove il male [Am] è di casa e ha vinto sempre,
[C] dove regna il capitale [B] oggi più spietatamente,
[C] [D] uscirà con questo brocco e [Bm] questo [C] inutile
scudiero [Am] al [C] potere dare scacco [Gbm] e salvare [B] il mondo [Em] intero.
[E] Mi vuoi dire caro Sancio [Eb] che dovrei tirarmi indietro [D] perché il male e il potere hanno
[Db] un aspetto così tetro, [C] dovrei anche rinunciare ad [G] un po' di [C] dignità, farmi umile accettare
che sia [Em] questa la [B]
realtà.
[E] Il popo è l [A]'immondizia della storia degli umani [C] e anche se siamo soltanto [B] due romantici
[C] ortami spunteremo [D] in faccia l [Bm]'ingiustizia [C] già alle notte, [Am] siamo i grandi dell'Amanza
[Gb] Sancio [B] Panza e Don [Em] Quixote.
[Bm] [G] [D] [C]
[G] [D] [Em]
[D] [Em]
[B] [E]
[Bb] [Ab]
[Eb] [Cm]
[Bb] [Ab]
[C] [G]
[Cm] Ho letto mill'anta [Bb] storie [Eb] di cavalieri erranti, [Bb] di imprese di vittorie [Gm] e i giusti sui prepotenti,
[Ab] per starvene ancora [Bb] chiuso [Cm] co' i miei libri in questa stanza, [Fm] come un vigliaco ozioso
[C] sordo ad ogni [G] sofferenza.
[Cm] Nel mondo oggi piu' di [Eb] ieri domina l'ingiustizia, ma di [Bb] eroici cavalieri [Gm] non abbiamo piu' notizia.
[Ab] Proprio per questo sancio c'è [Cm] bisogno soprattutto [Fm] di uno slancio generoso, [G] fosse anche un sogno matto.
[Ab] Vammi a prendere [Bb] la sella che [Gm] il mio impegno [Ab] ardimentoso l [Fm]'ho promesso alla mia [G] della,
[Cm] Dulcinea del Doboso, [Ab] e ad essancio io [Bb] prometto che [Gm] guadagnerai un [Ab] castello, ma [Fm] un rifiuto
non l [Ab]'accello, [D] forza assellami il [G] cavallo, [Cm] tu sarai il mio studiero, la [F] mia ombra confortante
[Ab] e con questo cuore puro, [G] col mio scudero onzinante, [Ab] colpirò con la [Bb] mia lancia l [Gm]'ingiustizia giorno
[Ab] e notte, [Fm] come è vero nella [Eb] mancia che [D] mi chiamo [G] Don [Cm] Quixote.
[Ab] [G]
[Cm] Questo folle non sta [Dm] bene, [Eb] ha bisogno di un dottore, [Bb] contraddirlo non conviene, [Gm] non è
mai di buon umore, [Ab] e la piu' triste [Bb] figura [Cm] che si è apparsa sulla terra, [Fm] cavaliere senza
paura [C] di una [G] solitaria guerra, [Cm] cominciata per [Dm] amore [Eb] di una donna conosciuta, [Bb] dentro
a una locanda ore dove [Gm] fa la prostituta, [Ab] ma credendo di aver [Bb] visto [Cm] una vera principessa,
[Ab] lui ha [Fm] voluto ad ogni costo [C] farle [G] quella sua promessa, [Ab] e così da [Bb] giorni abbiamo [Gm] solo
carci [Ab] nel sedere, [Fm] non sappiamo [G] dove siamo [Cm] senza pane e senza bere, [Ab] e questo pazzo [Bb] scatenato
[Gm] che è il piu' un gemo [Ab] dei bambini, [Fm] proprio ieri [Ab] si è stroncato [D] fra le pale [G] dei mulini,
[Cm] è un testardo, un idealista, [F] ha troppi sogni nel cervello, [Ab] io che sono piu' realista [Cm] mi
[G] accontento di un castello, [Ab] mi [Bb] farà governatore [Gm] e avrò ferro in [Ab] abbondanza, [Fm] quanto è vero
che [Ab] ha anche un cuore [D] e che mi chiamo [G]
[Cm] Sancio Panza.
[A] [Dm] Salta in piedi Sancio e [Em] tardi, non [F] vorrai dormire ancora, [C] solo i cinici e i codardi
non [Am] si svegliano all'aura, [Bb] per i primi indifferenza e [Dm] disprezzo dei valori, [Gm] e per gli altri l'illutanza
nei [D] confronti dei [A] doveri, l [Dm]'ingiustizia non è il solo [C]
[F] male che divora il mondo, [C] anche
l'anima dell'uomo ha [Am] toccato spesso il fondo, [Bb] ma dobbiamo fare presto, [Dm] perché più che
il tempo passa, [Gm] l'innemico si fa d'ombra e si [D] ingarbuglia la matassa.
[Bb] A [C] proposito di questo, [Am] farsi d [Bb]'ombra delle cose, [Gm] l'altro giorno [A] quando ho visto [Dm] quelle
pecore indifese, [Bb] le [C] attaccavo come fossero [Am] un [Bb] esercito di mori, [Gm] ma che alla fine ci [Bb] mordessero
[Em] oltre i cani anche [A] i pastori, [D] era chiaro [F] come il giorno, [G] non è vero mio signore, [Bb] io sarò
un codardo e dormo, [B] ma non [A] sono un traditore, [Bb] credo [C] solo in quel che vedo e [Am] la realtà [Bb] per
me rimane [Gm] il solo metro che possiedo, [A] come è vero che ora [D] ho fame.
[Em]
Sazio, ascoltami ti prego, [G] non ho stato anche un realista, [D] ormai oggi me ne frego e [Bm] anche
se una buona vista, [C] l'apparenza delle cose [Am] come vedi [Em] non mi inganna,
[Am] preferisco le sorprese
di [Em] quest'anima [B] tiranna, ti [Em] trasformo con i suoi [D] trucchi la [G] realtà che hai lì davanti,
[D] ma ti apre nuovi occhi [Bm] e ti accende i sentimenti, [C] prima d'oggi mi annoiavo [D] e [Em] volevo anche morire,
[Am] ora sono un uomo nuovo che [Em] non teme di [B] soffrire.
Mio [G] [D] signore io [Bm] purtroppo sono un [C] povero ignorante [Am] e del suo [B] discorso astratto ci [Em] ho capito poco
o niente, ma anche [D] ammesso che il coraggio mi [Bm] [C] cancelli l'avvigrizia, [Am] usciremo noi [Em] da
soli da [Gb] [B] riportare la giustizia [Em] in un mondo dove il male [Am] è di casa e ha vinto sempre,
[C] dove regna il capitale [B] oggi più spietatamente,
[C] [D] uscirà con questo brocco e [Bm] questo [C] inutile
scudiero [Am] al [C] potere dare scacco [Gbm] e salvare [B] il mondo [Em] intero.
[E] Mi vuoi dire caro Sancio [Eb] che dovrei tirarmi indietro [D] perché il male e il potere hanno
[Db] un aspetto così tetro, [C] dovrei anche rinunciare ad [G] un po' di [C] dignità, farmi umile accettare
che sia [Em] questa la [B]
realtà.
[E] Il popo è l [A]'immondizia della storia degli umani [C] e anche se siamo soltanto [B] due romantici
[C] ortami spunteremo [D] in faccia l [Bm]'ingiustizia [C] già alle notte, [Am] siamo i grandi dell'Amanza
[Gb] Sancio [B] Panza e Don [Em] Quixote.
[Bm] [G] [D] [C]
[G] [D] [Em]
[D] [Em]
[B] [E]
Key:
Bb
Ab
C
G
D
Bb
Ab
C
[Cm] _ _ _ _ [Eb] _ _ _ _
[Bb] _ _ _ _ [Ab] _ _ _ _
[Eb] _ _ _ _ [Cm] _ _ _ _
[Bb] _ _ _ _ [Ab] _ _ _ _
[C] _ _ _ _ [G] _ _ _
[Cm] Ho letto mill'anta [Bb] storie [Eb] di cavalieri erranti, [Bb] di imprese di vittorie [Gm] e i giusti sui prepotenti,
[Ab] per starvene ancora [Bb] chiuso [Cm] co' i miei libri in questa stanza, [Fm] come un vigliaco ozioso
[C] sordo ad ogni [G] sofferenza.
[Cm] Nel mondo oggi piu' di [Eb] ieri domina l'ingiustizia, ma di [Bb] eroici cavalieri [Gm] non abbiamo piu' notizia. _
[Ab] Proprio per questo sancio c'è [Cm] bisogno soprattutto [Fm] di uno slancio generoso, [G] fosse anche un sogno matto.
[Ab] Vammi a prendere [Bb] la sella che [Gm] il mio impegno [Ab] ardimentoso l [Fm]'ho promesso alla mia [G] della,
_ [Cm] Dulcinea del Doboso, [Ab] e ad essancio io [Bb] prometto che [Gm] guadagnerai un [Ab] castello, ma [Fm] un rifiuto
non l [Ab]'accello, [D] forza assellami il [G] cavallo, [Cm] tu sarai il mio studiero, la [F] mia ombra confortante
[Ab] e con questo cuore puro, [G] col mio scudero onzinante, [Ab] colpirò con la [Bb] mia lancia l [Gm]'ingiustizia giorno
[Ab] e notte, [Fm] come è vero nella [Eb] mancia che [D] mi chiamo [G] Don [Cm] Quixote.
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[Cm] Questo folle non sta [Dm] bene, [Eb] ha bisogno di un dottore, [Bb] contraddirlo non conviene, [Gm] non è
mai di buon umore, [Ab] e la piu' triste [Bb] figura [Cm] che si è apparsa sulla terra, [Fm] cavaliere senza
paura [C] di una [G] solitaria guerra, [Cm] cominciata per [Dm] amore [Eb] di una donna conosciuta, [Bb] dentro
a una locanda ore dove [Gm] fa la prostituta, [Ab] ma credendo di aver [Bb] visto [Cm] una vera principessa,
[Ab] lui ha [Fm] voluto ad ogni costo [C] farle [G] quella sua promessa, [Ab] e così da [Bb] giorni abbiamo [Gm] solo
carci [Ab] nel sedere, [Fm] non sappiamo [G] dove siamo [Cm] senza pane e senza bere, [Ab] e questo pazzo [Bb] scatenato
[Gm] che è il piu' un gemo [Ab] dei bambini, [Fm] proprio ieri [Ab] si è stroncato [D] fra le pale [G] dei mulini,
[Cm] è un testardo, un idealista, [F] ha troppi sogni nel cervello, [Ab] io che sono piu' realista [Cm] mi
[G] accontento di un castello, [Ab] mi [Bb] farà governatore [Gm] e avrò ferro in [Ab] abbondanza, [Fm] quanto è vero
che [Ab] ha anche un cuore [D] e che mi chiamo [G] _
[Cm] Sancio Panza.
[A] [Dm] Salta in piedi Sancio e [Em] tardi, non [F] vorrai dormire ancora, [C] solo i cinici e i codardi
non [Am] si svegliano all'aura, [Bb] per i primi _ indifferenza e [Dm] disprezzo dei valori, [Gm] e per gli altri l'illutanza
nei [D] confronti dei [A] doveri, l [Dm]'ingiustizia non è il solo [C]
[F] male che divora il mondo, [C] anche
l'anima dell'uomo ha [Am] toccato spesso il fondo, [Bb] ma dobbiamo fare presto, [Dm] perché più che
il tempo passa, [Gm] l'innemico si fa d'ombra e si [D] ingarbuglia la matassa.
[Bb] A [C] proposito di questo, [Am] farsi d [Bb]'ombra delle cose, [Gm] l'altro giorno [A] quando ho visto [Dm] quelle
pecore indifese, [Bb] le [C] attaccavo come fossero [Am] un [Bb] esercito di mori, [Gm] ma che alla fine ci [Bb] mordessero
[Em] oltre i cani anche [A] i pastori, [D] era chiaro [F] come il giorno, [G] non è vero mio signore, [Bb] io sarò
un codardo e dormo, [B] ma non [A] sono un traditore, [Bb] credo [C] solo in quel che vedo e [Am] la realtà [Bb] per
me rimane [Gm] il solo metro che possiedo, [A] come è vero che ora [D] ho fame.
[Em]
Sazio, ascoltami ti prego, [G] non ho stato anche un realista, [D] ormai oggi me ne frego e [Bm] anche
se una buona vista, [C] l'apparenza delle cose [Am] come vedi [Em] non mi inganna, _
[Am] preferisco le sorprese
di [Em] quest'anima [B] tiranna, ti [Em] trasformo con i suoi [D] trucchi la [G] realtà che hai lì davanti,
[D] ma ti apre nuovi occhi [Bm] e ti accende i sentimenti, [C] prima d'oggi mi annoiavo [D] e [Em] volevo anche morire,
[Am] ora sono un uomo nuovo che [Em] non teme di [B] soffrire.
Mio [G] [D] signore io [Bm] purtroppo sono un [C] povero ignorante [Am] e del suo [B] discorso astratto ci [Em] ho capito poco
o niente, ma anche [D] ammesso che il coraggio mi [Bm] [C] cancelli l'avvigrizia, [Am] usciremo noi [Em] da
soli da [Gb] [B] riportare la giustizia [Em] in un mondo dove il male [Am] è di casa e ha vinto sempre,
[C] dove regna il capitale [B] oggi più spietatamente, _
[C] [D] uscirà con questo brocco e [Bm] questo [C] inutile
scudiero [Am] al [C] potere dare scacco [Gbm] e salvare [B] il mondo [Em] _ _ intero.
[E] Mi vuoi dire caro Sancio [Eb] che dovrei tirarmi indietro _ [D] perché il male e il potere hanno
[Db] un aspetto così tetro, [C] dovrei anche rinunciare ad [G] un po' di [C] dignità, farmi umile accettare
che sia [Em] questa la [B]
realtà.
[E] Il popo è l [A]'immondizia della storia degli umani [C] e anche se siamo soltanto [B] due romantici _
[C] ortami spunteremo [D] in faccia l [Bm]'ingiustizia [C] già alle notte, [Am] siamo i grandi dell'Amanza
[Gb] Sancio [B] Panza e Don [Em] _ Quixote.
[Bm] _ [G] _ _ _ _ [D] _ _ _ _ [C] _ _ _
_ [G] _ _ _ [D] _ [Em] _ _ _
_ [D] _ _ _ _ [Em] _ _ _
_ [B] _ _ _ _ [E] _ _ _
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[Bb] _ _ _ _ [Ab] _ _ _ _
[Eb] _ _ _ _ [Cm] _ _ _ _
[Bb] _ _ _ _ [Ab] _ _ _ _
[C] _ _ _ _ [G] _ _ _
[Cm] Ho letto mill'anta [Bb] storie [Eb] di cavalieri erranti, [Bb] di imprese di vittorie [Gm] e i giusti sui prepotenti,
[Ab] per starvene ancora [Bb] chiuso [Cm] co' i miei libri in questa stanza, [Fm] come un vigliaco ozioso
[C] sordo ad ogni [G] sofferenza.
[Cm] Nel mondo oggi piu' di [Eb] ieri domina l'ingiustizia, ma di [Bb] eroici cavalieri [Gm] non abbiamo piu' notizia. _
[Ab] Proprio per questo sancio c'è [Cm] bisogno soprattutto [Fm] di uno slancio generoso, [G] fosse anche un sogno matto.
[Ab] Vammi a prendere [Bb] la sella che [Gm] il mio impegno [Ab] ardimentoso l [Fm]'ho promesso alla mia [G] della,
_ [Cm] Dulcinea del Doboso, [Ab] e ad essancio io [Bb] prometto che [Gm] guadagnerai un [Ab] castello, ma [Fm] un rifiuto
non l [Ab]'accello, [D] forza assellami il [G] cavallo, [Cm] tu sarai il mio studiero, la [F] mia ombra confortante
[Ab] e con questo cuore puro, [G] col mio scudero onzinante, [Ab] colpirò con la [Bb] mia lancia l [Gm]'ingiustizia giorno
[Ab] e notte, [Fm] come è vero nella [Eb] mancia che [D] mi chiamo [G] Don [Cm] Quixote.
_ _ [Ab] _ _ [G] _ _
[Cm] Questo folle non sta [Dm] bene, [Eb] ha bisogno di un dottore, [Bb] contraddirlo non conviene, [Gm] non è
mai di buon umore, [Ab] e la piu' triste [Bb] figura [Cm] che si è apparsa sulla terra, [Fm] cavaliere senza
paura [C] di una [G] solitaria guerra, [Cm] cominciata per [Dm] amore [Eb] di una donna conosciuta, [Bb] dentro
a una locanda ore dove [Gm] fa la prostituta, [Ab] ma credendo di aver [Bb] visto [Cm] una vera principessa,
[Ab] lui ha [Fm] voluto ad ogni costo [C] farle [G] quella sua promessa, [Ab] e così da [Bb] giorni abbiamo [Gm] solo
carci [Ab] nel sedere, [Fm] non sappiamo [G] dove siamo [Cm] senza pane e senza bere, [Ab] e questo pazzo [Bb] scatenato
[Gm] che è il piu' un gemo [Ab] dei bambini, [Fm] proprio ieri [Ab] si è stroncato [D] fra le pale [G] dei mulini,
[Cm] è un testardo, un idealista, [F] ha troppi sogni nel cervello, [Ab] io che sono piu' realista [Cm] mi
[G] accontento di un castello, [Ab] mi [Bb] farà governatore [Gm] e avrò ferro in [Ab] abbondanza, [Fm] quanto è vero
che [Ab] ha anche un cuore [D] e che mi chiamo [G] _
[Cm] Sancio Panza.
[A] [Dm] Salta in piedi Sancio e [Em] tardi, non [F] vorrai dormire ancora, [C] solo i cinici e i codardi
non [Am] si svegliano all'aura, [Bb] per i primi _ indifferenza e [Dm] disprezzo dei valori, [Gm] e per gli altri l'illutanza
nei [D] confronti dei [A] doveri, l [Dm]'ingiustizia non è il solo [C]
[F] male che divora il mondo, [C] anche
l'anima dell'uomo ha [Am] toccato spesso il fondo, [Bb] ma dobbiamo fare presto, [Dm] perché più che
il tempo passa, [Gm] l'innemico si fa d'ombra e si [D] ingarbuglia la matassa.
[Bb] A [C] proposito di questo, [Am] farsi d [Bb]'ombra delle cose, [Gm] l'altro giorno [A] quando ho visto [Dm] quelle
pecore indifese, [Bb] le [C] attaccavo come fossero [Am] un [Bb] esercito di mori, [Gm] ma che alla fine ci [Bb] mordessero
[Em] oltre i cani anche [A] i pastori, [D] era chiaro [F] come il giorno, [G] non è vero mio signore, [Bb] io sarò
un codardo e dormo, [B] ma non [A] sono un traditore, [Bb] credo [C] solo in quel che vedo e [Am] la realtà [Bb] per
me rimane [Gm] il solo metro che possiedo, [A] come è vero che ora [D] ho fame.
[Em]
Sazio, ascoltami ti prego, [G] non ho stato anche un realista, [D] ormai oggi me ne frego e [Bm] anche
se una buona vista, [C] l'apparenza delle cose [Am] come vedi [Em] non mi inganna, _
[Am] preferisco le sorprese
di [Em] quest'anima [B] tiranna, ti [Em] trasformo con i suoi [D] trucchi la [G] realtà che hai lì davanti,
[D] ma ti apre nuovi occhi [Bm] e ti accende i sentimenti, [C] prima d'oggi mi annoiavo [D] e [Em] volevo anche morire,
[Am] ora sono un uomo nuovo che [Em] non teme di [B] soffrire.
Mio [G] [D] signore io [Bm] purtroppo sono un [C] povero ignorante [Am] e del suo [B] discorso astratto ci [Em] ho capito poco
o niente, ma anche [D] ammesso che il coraggio mi [Bm] [C] cancelli l'avvigrizia, [Am] usciremo noi [Em] da
soli da [Gb] [B] riportare la giustizia [Em] in un mondo dove il male [Am] è di casa e ha vinto sempre,
[C] dove regna il capitale [B] oggi più spietatamente, _
[C] [D] uscirà con questo brocco e [Bm] questo [C] inutile
scudiero [Am] al [C] potere dare scacco [Gbm] e salvare [B] il mondo [Em] _ _ intero.
[E] Mi vuoi dire caro Sancio [Eb] che dovrei tirarmi indietro _ [D] perché il male e il potere hanno
[Db] un aspetto così tetro, [C] dovrei anche rinunciare ad [G] un po' di [C] dignità, farmi umile accettare
che sia [Em] questa la [B]
realtà.
[E] Il popo è l [A]'immondizia della storia degli umani [C] e anche se siamo soltanto [B] due romantici _
[C] ortami spunteremo [D] in faccia l [Bm]'ingiustizia [C] già alle notte, [Am] siamo i grandi dell'Amanza
[Gb] Sancio [B] Panza e Don [Em] _ Quixote.
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