Chords for Francesco De Gregori canta e parla di Caterina
Tempo:
95.65 bpm
Chords used:
A
D
G
Em
Bm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
Francesco De Gregori dal vivo, Caterina con la Social Band e Paolo Giovenchi, detto GioGio,
alla chitarra acustica.
[G] [D]
[Em] [E]
Poi arrivò il mattino, [Bm] ecco il mattino un'angelo [G]
[Em] e quell'angelo eri [A] tu,
[D] con due spalle d'aucellino [Bm] in un vestito [A] troppo piccolo [G]
[Em] e con gli occhi ancora [A] blu [G] e la chitarra
[A] veramente [D] la suonavi molto [Eb] male, [Em] però quando [A] cantavi [D] sembrava carnevale [G] e una bottiglia ci
[A] bastava per un [D] pomeriggio [Em] intero, a [G] raccontarlo oggi [Em] non sembra neanche [A] vero.
[D] E la vita [A] Caterina
lo sai [Bm] non è comoda per [A] nessuno, [G] quando vuoi [Em] gustare fino in fondo [A] tutto il suo profumo [D] devi
rischiare la [Bm] notte il vino o [A] la malinconia, [G] la [Em] solitudine e le [A] valigie di un amore che vola via
[G] e 500 [A] cadenelle [D] che si spezzano in un [Eb] secondo [Em] e non ti bastano [A] per piangere [D] le lacrime di tutto
il mondo, [G] chissà se in [A] quei momenti [D] i ricordi della mia [Eb] faccia [Em] quando la notte [G] scende e [Em] si
gelano [A] le braccia,
[D] [A] [Bm] [D]
[G] [Em] [E]
[D] [A] [Bm] [D]
[G] [Em] [A]
[G] [A] [D] [Eb]
[Em] [A] [D] [Gb]
[G] [A] [D] [Eb]
[Em] [G] [Em] [A]
[D]
[A] ma se soltanto per [Bm] un attimo [A] potessi averti accanto [G] forse [Em] non ti direi niente
[A] ma ti guarderei soltanto, [D] chissà se giochi ancora [Bm] con i riccioli [A] sull'orecchio [G] o se [Em] guardandomi negli
occhi [A] mi troveresti un po' più [G] vecchio e quanti [A] maschi alzoni hai [D] conosciuto e [A] quanta gente [Em] e
quante volte hai [A] chiesto [D] aiuto e non ti è [Gb] servito a niente, [G]
[A] Caterina questa tua [D] canzone la vorrei
[A] veder volare [Em] per i [G] tetti di Firenze [Em] per poterti [A] consolare.
[D] [Dbm]
[Bm] [A] [G] [Em]
[A] [A] [D]
[Bm] [D] [G] [Em]
[A] [G] [A]
[D] [Eb] [Em] [A]
[D] [G] [A]
[D] [Eb] [Em] [G]
[Em] [A]
[D]
[D]
Riconoscemente dal vivo con la sua
armonica bocca il principe Francesco De Gregori, Caterina con la social band che fa
maggiormente la canta, [Gm] complimenti, che bello, tribudio, qua [Am] stanno tutti super [Dm] eccitati,
contenti di [G] questo live [Gm] così esclusivo per pochi e [Am] per tanti che si ascoltano alla radio e ci
seguono sulla pagina [D] facebook di Radio 2 per me è un'emozione particolare [Gm] perché io [A] da quando
non avrei mai immaginato un momento così nella mia vita quando [B] da ragazzino ascoltavo i tuoi
dischi perché io sono molto più giovane di te sai, da ragazzino io ascoltavo ero un [Dm] piccolissimo non
li capivo perché però mi affascinavano mi affascinavano tu vorresti un microfono mi
faccio in bocca così, non [Am] si vede che [Bb] sei più giovane di me, no [Am]
[N] mamma sto scherzando,
io ho tanto sofferto, sei un bel ragazzo, sei un bel ragazzo poi il botolino insomma tante cose,
aiuta, la disposizione, il diagra, senti Caterina è una canzone che viene da lontano puoi dirci a
chi era dedicata?
Caterina Bueno, grandissima cantante, con la quale tu hai cominciato come
chitarrista?
Io ho cominciato come chitarrista, pensa quanto era matta, quando eri un giovane del
folk studio, lei cantava benissimo le canzoni popolari, era una ricercatrice, andava nelle
campagne con un registratore a raccogliere le vecchie canzoni popolari che le venivano cantate
dai ricchietti, dai contadini, insomma gente che dopo un po' purtroppo non ci sarebbe stata più
quindi ci ha tramandato un patrimonio che se no oggi non avremmo, adesso questo è troppo serio,
facciamo un discorso cazzaro, comunque lei era veramente un angelo, una donna meravigliosa
bellissima cantava da Dio e quindi ho imparato tutto quello, [Dm] tante cose da lei, [D] tu suonavi con
la canzone, la canzone era la canzone che mi ha permesso di stare da lei ma quando la sera si
facevano i conti Caterina era solita dividere, Caterina divideva per tre il cachet, voglio chiedere a Paolo
Giovenchi, lo fa anche De Gregori?
Sì, come no Paolo mi raccomando, dividete equamente, come mi [G] raccomando?
No ma mi raccomando sembra che
No mi raccomando di la verità, cioè a volte loro guadagnano più di me
alla chitarra acustica.
[G] [D]
[Em] [E]
Poi arrivò il mattino, [Bm] ecco il mattino un'angelo [G]
[Em] e quell'angelo eri [A] tu,
[D] con due spalle d'aucellino [Bm] in un vestito [A] troppo piccolo [G]
[Em] e con gli occhi ancora [A] blu [G] e la chitarra
[A] veramente [D] la suonavi molto [Eb] male, [Em] però quando [A] cantavi [D] sembrava carnevale [G] e una bottiglia ci
[A] bastava per un [D] pomeriggio [Em] intero, a [G] raccontarlo oggi [Em] non sembra neanche [A] vero.
[D] E la vita [A] Caterina
lo sai [Bm] non è comoda per [A] nessuno, [G] quando vuoi [Em] gustare fino in fondo [A] tutto il suo profumo [D] devi
rischiare la [Bm] notte il vino o [A] la malinconia, [G] la [Em] solitudine e le [A] valigie di un amore che vola via
[G] e 500 [A] cadenelle [D] che si spezzano in un [Eb] secondo [Em] e non ti bastano [A] per piangere [D] le lacrime di tutto
il mondo, [G] chissà se in [A] quei momenti [D] i ricordi della mia [Eb] faccia [Em] quando la notte [G] scende e [Em] si
gelano [A] le braccia,
[D] [A] [Bm] [D]
[G] [Em] [E]
[D] [A] [Bm] [D]
[G] [Em] [A]
[G] [A] [D] [Eb]
[Em] [A] [D] [Gb]
[G] [A] [D] [Eb]
[Em] [G] [Em] [A]
[D]
[A] ma se soltanto per [Bm] un attimo [A] potessi averti accanto [G] forse [Em] non ti direi niente
[A] ma ti guarderei soltanto, [D] chissà se giochi ancora [Bm] con i riccioli [A] sull'orecchio [G] o se [Em] guardandomi negli
occhi [A] mi troveresti un po' più [G] vecchio e quanti [A] maschi alzoni hai [D] conosciuto e [A] quanta gente [Em] e
quante volte hai [A] chiesto [D] aiuto e non ti è [Gb] servito a niente, [G]
[A] Caterina questa tua [D] canzone la vorrei
[A] veder volare [Em] per i [G] tetti di Firenze [Em] per poterti [A] consolare.
[D] [Dbm]
[Bm] [A] [G] [Em]
[A] [A] [D]
[Bm] [D] [G] [Em]
[A] [G] [A]
[D] [Eb] [Em] [A]
[D] [G] [A]
[D] [Eb] [Em] [G]
[Em] [A]
[D]
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Riconoscemente dal vivo con la sua
armonica bocca il principe Francesco De Gregori, Caterina con la social band che fa
maggiormente la canta, [Gm] complimenti, che bello, tribudio, qua [Am] stanno tutti super [Dm] eccitati,
contenti di [G] questo live [Gm] così esclusivo per pochi e [Am] per tanti che si ascoltano alla radio e ci
seguono sulla pagina [D] facebook di Radio 2 per me è un'emozione particolare [Gm] perché io [A] da quando
non avrei mai immaginato un momento così nella mia vita quando [B] da ragazzino ascoltavo i tuoi
dischi perché io sono molto più giovane di te sai, da ragazzino io ascoltavo ero un [Dm] piccolissimo non
li capivo perché però mi affascinavano mi affascinavano tu vorresti un microfono mi
faccio in bocca così, non [Am] si vede che [Bb] sei più giovane di me, no [Am]
[N] mamma sto scherzando,
io ho tanto sofferto, sei un bel ragazzo, sei un bel ragazzo poi il botolino insomma tante cose,
aiuta, la disposizione, il diagra, senti Caterina è una canzone che viene da lontano puoi dirci a
chi era dedicata?
Caterina Bueno, grandissima cantante, con la quale tu hai cominciato come
chitarrista?
Io ho cominciato come chitarrista, pensa quanto era matta, quando eri un giovane del
folk studio, lei cantava benissimo le canzoni popolari, era una ricercatrice, andava nelle
campagne con un registratore a raccogliere le vecchie canzoni popolari che le venivano cantate
dai ricchietti, dai contadini, insomma gente che dopo un po' purtroppo non ci sarebbe stata più
quindi ci ha tramandato un patrimonio che se no oggi non avremmo, adesso questo è troppo serio,
facciamo un discorso cazzaro, comunque lei era veramente un angelo, una donna meravigliosa
bellissima cantava da Dio e quindi ho imparato tutto quello, [Dm] tante cose da lei, [D] tu suonavi con
la canzone, la canzone era la canzone che mi ha permesso di stare da lei ma quando la sera si
facevano i conti Caterina era solita dividere, Caterina divideva per tre il cachet, voglio chiedere a Paolo
Giovenchi, lo fa anche De Gregori?
Sì, come no Paolo mi raccomando, dividete equamente, come mi [G] raccomando?
No ma mi raccomando sembra che
No mi raccomando di la verità, cioè a volte loro guadagnano più di me
Key:
A
D
G
Em
Bm
A
D
G
Francesco De Gregori dal vivo, Caterina con la Social Band e Paolo Giovenchi, detto GioGio,
alla chitarra acustica.
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Poi arrivò il mattino, [Bm] ecco il mattino un'angelo [G] _ _
[Em] e quell'angelo eri [A] tu,
_ _ [D] con due spalle d'aucellino [Bm] in un vestito [A] troppo piccolo [G] _
[Em] e con gli occhi ancora [A] blu _ _ [G] e la chitarra
[A] veramente [D] la suonavi molto [Eb] male, [Em] però quando [A] cantavi [D] sembrava carnevale [G] e una bottiglia ci
[A] bastava per un [D] pomeriggio [Em] intero, a [G] raccontarlo oggi [Em] non sembra neanche _ _ [A] vero. _
_ _ _ [D] E la vita [A] Caterina
lo sai [Bm] non è comoda per [A] nessuno, _ [G] quando vuoi [Em] gustare fino in fondo [A] tutto il suo profumo _ [D] devi
rischiare la [Bm] notte il vino o [A] la malinconia, [G] la [Em] solitudine e le [A] valigie di un amore che vola via
[G] e 500 [A] cadenelle [D] che si spezzano in un [Eb] secondo [Em] e non ti bastano [A] per piangere [D] le lacrime di tutto
il mondo, [G] chissà se in [A] quei momenti [D] i ricordi della mia [Eb] faccia [Em] quando la notte [G] scende e [Em] si
gelano [A] le _ braccia, _ _ _ _
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[A] ma se soltanto per [Bm] un attimo [A] potessi averti accanto [G] forse [Em] non ti direi niente
[A] ma ti guarderei soltanto, [D] chissà se giochi ancora [Bm] con i riccioli [A] sull'orecchio _ [G] o se [Em] guardandomi negli
occhi [A] mi troveresti un po' più [G] vecchio e quanti [A] maschi alzoni hai [D] conosciuto e [A] quanta gente [Em] e
quante volte hai [A] chiesto [D] aiuto e non ti è [Gb] servito a niente, [G] _
[A] Caterina questa tua [D] canzone la vorrei
[A] veder volare [Em] per i [G] tetti di Firenze [Em] per poterti [A] _ _ consolare.
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armonica bocca il principe Francesco De Gregori, Caterina con la social band che fa
maggiormente la canta, _ [Gm] complimenti, che bello, tribudio, qua [Am] stanno tutti super [Dm] _ eccitati,
contenti di [G] questo live [Gm] così esclusivo per pochi e [Am] per tanti che si ascoltano alla radio e ci
seguono sulla pagina [D] facebook di Radio 2 per me è un'emozione particolare [Gm] perché io [A] da quando
non avrei mai immaginato un momento così nella mia vita quando [B] da ragazzino ascoltavo i tuoi
dischi perché io sono molto più giovane di te sai, da ragazzino io ascoltavo ero un [Dm] piccolissimo non
li capivo perché però mi affascinavano mi affascinavano tu vorresti un microfono mi
faccio in bocca così, non _ [Am] si vede che [Bb] sei più giovane di me, no [Am] _ _ _ _
[N] mamma sto scherzando,
io ho tanto sofferto, sei un bel ragazzo, sei un bel ragazzo poi il botolino insomma tante cose,
aiuta, la disposizione, il diagra, _ senti Caterina è una canzone che viene da lontano puoi dirci a
chi era dedicata?
Caterina Bueno, grandissima cantante, con la quale tu hai cominciato come
chitarrista?
Io ho cominciato come chitarrista, pensa quanto era matta, quando eri un giovane _ del
folk studio, lei cantava benissimo le canzoni popolari, era una ricercatrice, andava nelle
campagne con un registratore a raccogliere le vecchie canzoni popolari che le venivano cantate
dai ricchietti, dai contadini, insomma gente che dopo un po' purtroppo non ci sarebbe stata più
quindi ci ha tramandato un patrimonio che se no oggi non avremmo, adesso questo è troppo serio,
_ _ facciamo un discorso cazzaro, _ _ _ comunque lei era veramente un angelo, una donna meravigliosa
bellissima cantava da Dio e quindi ho imparato tutto quello, _ _ [Dm] tante cose da lei, [D] tu suonavi con
la canzone, la canzone era la canzone che mi ha permesso di stare da lei ma quando la sera si
facevano i conti Caterina era solita dividere, Caterina divideva per tre il cachet, voglio _ chiedere a Paolo
Giovenchi, lo fa anche De Gregori?
Sì, come no Paolo mi raccomando, dividete equamente, come mi [G] raccomando?
No ma mi raccomando sembra che_
No mi raccomando di la verità, cioè a volte loro guadagnano più di me
alla chitarra acustica.
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Poi arrivò il mattino, [Bm] ecco il mattino un'angelo [G] _ _
[Em] e quell'angelo eri [A] tu,
_ _ [D] con due spalle d'aucellino [Bm] in un vestito [A] troppo piccolo [G] _
[Em] e con gli occhi ancora [A] blu _ _ [G] e la chitarra
[A] veramente [D] la suonavi molto [Eb] male, [Em] però quando [A] cantavi [D] sembrava carnevale [G] e una bottiglia ci
[A] bastava per un [D] pomeriggio [Em] intero, a [G] raccontarlo oggi [Em] non sembra neanche _ _ [A] vero. _
_ _ _ [D] E la vita [A] Caterina
lo sai [Bm] non è comoda per [A] nessuno, _ [G] quando vuoi [Em] gustare fino in fondo [A] tutto il suo profumo _ [D] devi
rischiare la [Bm] notte il vino o [A] la malinconia, [G] la [Em] solitudine e le [A] valigie di un amore che vola via
[G] e 500 [A] cadenelle [D] che si spezzano in un [Eb] secondo [Em] e non ti bastano [A] per piangere [D] le lacrime di tutto
il mondo, [G] chissà se in [A] quei momenti [D] i ricordi della mia [Eb] faccia [Em] quando la notte [G] scende e [Em] si
gelano [A] le _ braccia, _ _ _ _
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[A] ma ti guarderei soltanto, [D] chissà se giochi ancora [Bm] con i riccioli [A] sull'orecchio _ [G] o se [Em] guardandomi negli
occhi [A] mi troveresti un po' più [G] vecchio e quanti [A] maschi alzoni hai [D] conosciuto e [A] quanta gente [Em] e
quante volte hai [A] chiesto [D] aiuto e non ti è [Gb] servito a niente, [G] _
[A] Caterina questa tua [D] canzone la vorrei
[A] veder volare [Em] per i [G] tetti di Firenze [Em] per poterti [A] _ _ consolare.
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armonica bocca il principe Francesco De Gregori, Caterina con la social band che fa
maggiormente la canta, _ [Gm] complimenti, che bello, tribudio, qua [Am] stanno tutti super [Dm] _ eccitati,
contenti di [G] questo live [Gm] così esclusivo per pochi e [Am] per tanti che si ascoltano alla radio e ci
seguono sulla pagina [D] facebook di Radio 2 per me è un'emozione particolare [Gm] perché io [A] da quando
non avrei mai immaginato un momento così nella mia vita quando [B] da ragazzino ascoltavo i tuoi
dischi perché io sono molto più giovane di te sai, da ragazzino io ascoltavo ero un [Dm] piccolissimo non
li capivo perché però mi affascinavano mi affascinavano tu vorresti un microfono mi
faccio in bocca così, non _ [Am] si vede che [Bb] sei più giovane di me, no [Am] _ _ _ _
[N] mamma sto scherzando,
io ho tanto sofferto, sei un bel ragazzo, sei un bel ragazzo poi il botolino insomma tante cose,
aiuta, la disposizione, il diagra, _ senti Caterina è una canzone che viene da lontano puoi dirci a
chi era dedicata?
Caterina Bueno, grandissima cantante, con la quale tu hai cominciato come
chitarrista?
Io ho cominciato come chitarrista, pensa quanto era matta, quando eri un giovane _ del
folk studio, lei cantava benissimo le canzoni popolari, era una ricercatrice, andava nelle
campagne con un registratore a raccogliere le vecchie canzoni popolari che le venivano cantate
dai ricchietti, dai contadini, insomma gente che dopo un po' purtroppo non ci sarebbe stata più
quindi ci ha tramandato un patrimonio che se no oggi non avremmo, adesso questo è troppo serio,
_ _ facciamo un discorso cazzaro, _ _ _ comunque lei era veramente un angelo, una donna meravigliosa
bellissima cantava da Dio e quindi ho imparato tutto quello, _ _ [Dm] tante cose da lei, [D] tu suonavi con
la canzone, la canzone era la canzone che mi ha permesso di stare da lei ma quando la sera si
facevano i conti Caterina era solita dividere, Caterina divideva per tre il cachet, voglio _ chiedere a Paolo
Giovenchi, lo fa anche De Gregori?
Sì, come no Paolo mi raccomando, dividete equamente, come mi [G] raccomando?
No ma mi raccomando sembra che_
No mi raccomando di la verità, cioè a volte loro guadagnano più di me