Chords for Francesco Guccini TG2 intervista
Tempo:
103.05 bpm
Chords used:
G
A
E
D
C
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[D]
[N]
Vado [Eb] a cominciare.
[Ab] Siete tanti.
[G] [Abm] Devo dirmi diverto [G] anche.
La [C] canzone è una penna e un foglio, così fagili tra queste dita.
E' [F] quel che non è, è l'erba voglia, [C] o può essere complessa come la [G] vita.
La canzone è una vaga falla che vola via [G] nell'aria leggera.
Una macchia [F] azzurra, una rosa gialla, un [C] respiro di vento [G] la sera.
Certe canzoni, come tante canzoni, rimangono dentro perché la nostra vita
[A] è accompagnata da questa grande colonna sonora che sono le canzoni.
[E] [Gbm]
[D] [E] A 64 [Abm] anni, Francesco Puccini ha ancora l'aria stupita di un ragazzo.
[D] Certo cresciuto, con [Db] qualche chilo in più, imbiancato, ma con una faccia [E] che sa di stagione buona,
di pane, salame e amici, di vino rosso che accompagna [A] il cibo e le chiacchiere sul muro.
O tutto questo fa parte di [G] un'idea che ci siamo fatti di lui.
Il [D] giardino ciliegio ciorito, agli scoppi del nuovo sole.
Il quartiere [A] si è presto riempito [A] di neve di fiocchi e di parole.
[D] Eh sì, a Guccini non può che essere così, [G] maglione e con un eschimo immaginario [A] addosso,
come ai quei tempi, quando i suoi occhi già divoravano libri, la lettura, [G] la sua grande passione.
In questi [A] nuti le sarobanda, ma nell'increccio di vita [G] uguale, so che li peggio di una [A] domanda.
C'è anche da dire, perché io ascolto pochissima musica, sono un grande lettore di libri,
ma [Bb] un pessimo scatatore [C] di musica, quindi, eh lo so, ma è così.
Il mare traspurato mi travolse, seppi [G] che il mio futuro era sul mare.
[G] A 64 anni, l'età che sarebbe di John [B] Lennon e di Fabrizio De Andrè, l'età di Pelé [Am] e Paul McCartney,
Francesco Guccini [C] riempie ancora i palazzetti dei [F] concerti.
Ad ascoltarlo, padre e figli, [G] nostalgia e curiosità per un menestrello che interpreta la [E] storia e i suoi personaggi,
grandi o sconosciuti.
[Am] Desiderio di trasmettere [F] qualcosa ai giovani.
[N] Sono le canzoni che fanno agio su quello che voglio dire, su quello
le canzoni sono rappresentate di me stesso e parte di me, insomma, parte delle mie idee,
parte della mia personalità, [Abm] ma niente di più, non mi sono mai considerato uno che deve per forza trasmettere qualche cosa,
non mi sono mai considerato un [Ab] maestro.
Io [A] canto quando posso, [E] come posso, [A] quando ho voglia, [E] senza applausi o [Abm] fisiche.
Adesso si sente più [Ebm] avvelenato o più, [Bb] diciamo, preso da un senso di nostalgia?
Eh, né l'uno né l'altro, perché non sono mai stato avvelenato,
né mi sono mai lasciato prendere da un senso profondo di nostalgia.
Sono uno che vive la sua vita, che a volte può essere avvelenato, a volte può essere preso da una nostalgia,
[Abm] ma non sono sentimenti implacabili che provano la mia vita.
Te [A] credi ancora fortemente [Gb] nell'uomo?
Beh, sì, [A]
in qualche modo sì, anche [Gb] se [G] sono sottoposto a feroci delusi, spesso.
Fatta con sette note essenziali e quattro [Am]
accordi cuciti in croce.
Una [G] colonna sonora che torna a pizzicare la nostalgia.
[C] Guccini sul palco, gli accordi, la voce, [E] quei tempi, quei vent'anni,
sempre a quanto si era [Am] giovani si torna a quel desiderio di fare [G] e di cambiare.
[B] Magari si potesse tornare non solo con la nostalgia, anche fisicamente.
Il [Gb] difetto è che non ci si torna e si ricordano delle [E] cose, ma si possono [B] ricordarle perché noi viviamo sempre nel passato,
perché l'oggi scappa velocissimo e il futuro non sappiamo quale sia.
Mi sembra molto filosofico questa cosa.
Sì, [Bm] eh?
Ebbie [A] ricordi, tela, profumo, [D] son tutto questo.
[A] Le mie [Dm] canzoni.
[C]
[Bb]
[A] Le [D] mie canzoni.
[N]
Vado [Eb] a cominciare.
[Ab] Siete tanti.
[G] [Abm] Devo dirmi diverto [G] anche.
La [C] canzone è una penna e un foglio, così fagili tra queste dita.
E' [F] quel che non è, è l'erba voglia, [C] o può essere complessa come la [G] vita.
La canzone è una vaga falla che vola via [G] nell'aria leggera.
Una macchia [F] azzurra, una rosa gialla, un [C] respiro di vento [G] la sera.
Certe canzoni, come tante canzoni, rimangono dentro perché la nostra vita
[A] è accompagnata da questa grande colonna sonora che sono le canzoni.
[E] [Gbm]
[D] [E] A 64 [Abm] anni, Francesco Puccini ha ancora l'aria stupita di un ragazzo.
[D] Certo cresciuto, con [Db] qualche chilo in più, imbiancato, ma con una faccia [E] che sa di stagione buona,
di pane, salame e amici, di vino rosso che accompagna [A] il cibo e le chiacchiere sul muro.
O tutto questo fa parte di [G] un'idea che ci siamo fatti di lui.
Il [D] giardino ciliegio ciorito, agli scoppi del nuovo sole.
Il quartiere [A] si è presto riempito [A] di neve di fiocchi e di parole.
[D] Eh sì, a Guccini non può che essere così, [G] maglione e con un eschimo immaginario [A] addosso,
come ai quei tempi, quando i suoi occhi già divoravano libri, la lettura, [G] la sua grande passione.
In questi [A] nuti le sarobanda, ma nell'increccio di vita [G] uguale, so che li peggio di una [A] domanda.
C'è anche da dire, perché io ascolto pochissima musica, sono un grande lettore di libri,
ma [Bb] un pessimo scatatore [C] di musica, quindi, eh lo so, ma è così.
Il mare traspurato mi travolse, seppi [G] che il mio futuro era sul mare.
[G] A 64 anni, l'età che sarebbe di John [B] Lennon e di Fabrizio De Andrè, l'età di Pelé [Am] e Paul McCartney,
Francesco Guccini [C] riempie ancora i palazzetti dei [F] concerti.
Ad ascoltarlo, padre e figli, [G] nostalgia e curiosità per un menestrello che interpreta la [E] storia e i suoi personaggi,
grandi o sconosciuti.
[Am] Desiderio di trasmettere [F] qualcosa ai giovani.
[N] Sono le canzoni che fanno agio su quello che voglio dire, su quello
le canzoni sono rappresentate di me stesso e parte di me, insomma, parte delle mie idee,
parte della mia personalità, [Abm] ma niente di più, non mi sono mai considerato uno che deve per forza trasmettere qualche cosa,
non mi sono mai considerato un [Ab] maestro.
Io [A] canto quando posso, [E] come posso, [A] quando ho voglia, [E] senza applausi o [Abm] fisiche.
Adesso si sente più [Ebm] avvelenato o più, [Bb] diciamo, preso da un senso di nostalgia?
Eh, né l'uno né l'altro, perché non sono mai stato avvelenato,
né mi sono mai lasciato prendere da un senso profondo di nostalgia.
Sono uno che vive la sua vita, che a volte può essere avvelenato, a volte può essere preso da una nostalgia,
[Abm] ma non sono sentimenti implacabili che provano la mia vita.
Te [A] credi ancora fortemente [Gb] nell'uomo?
Beh, sì, [A]
in qualche modo sì, anche [Gb] se [G] sono sottoposto a feroci delusi, spesso.
Fatta con sette note essenziali e quattro [Am]
accordi cuciti in croce.
Una [G] colonna sonora che torna a pizzicare la nostalgia.
[C] Guccini sul palco, gli accordi, la voce, [E] quei tempi, quei vent'anni,
sempre a quanto si era [Am] giovani si torna a quel desiderio di fare [G] e di cambiare.
[B] Magari si potesse tornare non solo con la nostalgia, anche fisicamente.
Il [Gb] difetto è che non ci si torna e si ricordano delle [E] cose, ma si possono [B] ricordarle perché noi viviamo sempre nel passato,
perché l'oggi scappa velocissimo e il futuro non sappiamo quale sia.
Mi sembra molto filosofico questa cosa.
Sì, [Bm] eh?
Ebbie [A] ricordi, tela, profumo, [D] son tutto questo.
[A] Le mie [Dm] canzoni.
[C]
[Bb]
[A] Le [D] mie canzoni.
Key:
G
A
E
D
C
G
A
E
_ _ _ _ _ [D] _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ [N] _
_ _ _ _ _ _ _
Vado [Eb] a cominciare.
[Ab] Siete tanti.
[G] _ _ _ _ [Abm] Devo dirmi diverto [G] anche.
La [C] canzone è una penna e un foglio, così fagili tra queste dita.
E' [F] quel che non è, è l'erba voglia, [C] o può essere complessa come la [G] vita.
La canzone è una vaga falla che vola via [G] nell'aria leggera.
Una macchia [F] azzurra, una rosa gialla, un [C] respiro di vento [G] la sera.
Certe canzoni, come tante canzoni, rimangono dentro perché la nostra vita
[A] è accompagnata da questa grande colonna sonora che sono le canzoni.
_ _ _ [E] _ _ [Gbm] _
_ [D] _ _ _ _ [E] _ A 64 [Abm] anni, Francesco Puccini ha ancora l'aria stupita di un ragazzo.
[D] Certo cresciuto, con [Db] qualche chilo in più, imbiancato, ma con una faccia [E] che sa di stagione buona,
di pane, salame e amici, di vino rosso che accompagna [A] il cibo e le chiacchiere sul muro.
O tutto questo fa parte di [G] un'idea che ci siamo fatti di lui.
Il [D] giardino ciliegio ciorito, agli scoppi del nuovo sole.
Il quartiere [A] si è presto riempito [A] di neve di fiocchi e di parole.
[D] Eh sì, a Guccini non può che essere così, [G] maglione e con un eschimo immaginario [A] addosso,
come ai quei tempi, quando i suoi occhi già divoravano libri, la lettura, [G] la sua grande passione.
In questi [A] nuti le sarobanda, ma nell'increccio di vita [G] uguale, so che li peggio di una [A] domanda.
C'è anche da dire, perché io ascolto pochissima musica, sono un grande lettore di libri,
ma [Bb] un pessimo scatatore [C] di musica, quindi, eh lo so, ma è così.
Il mare traspurato mi travolse, seppi [G] che il mio futuro era sul mare.
[G] A 64 anni, l'età che sarebbe di John [B] Lennon e di Fabrizio De Andrè, l'età di Pelé [Am] e Paul McCartney,
Francesco Guccini [C] riempie ancora i palazzetti dei [F] concerti.
Ad ascoltarlo, padre e figli, [G] nostalgia e curiosità per un menestrello che interpreta la [E] storia e i suoi personaggi,
grandi o sconosciuti.
[Am] _ Desiderio di trasmettere [F] qualcosa ai giovani. _
_ [N] Sono le canzoni che fanno agio su quello che voglio dire, su quello_
le canzoni sono rappresentate di me stesso e _ parte di me, insomma, parte delle mie idee,
parte della mia personalità, [Abm] ma niente di più, non mi sono mai considerato uno che deve per forza trasmettere qualche cosa,
non mi sono mai considerato un [Ab] maestro.
Io [A] canto quando posso, [E] come posso, _ [A] quando ho voglia, [E] senza applausi o [Abm] fisiche.
Adesso si sente più [Ebm] avvelenato o più, [Bb] diciamo, preso da un senso di nostalgia?
Eh, né l'uno né l'altro, perché non sono mai stato avvelenato,
né mi sono mai lasciato prendere da un senso profondo di nostalgia.
Sono uno che vive la sua vita, che a volte può essere avvelenato, a volte può essere preso da una nostalgia,
[Abm] ma non sono sentimenti implacabili che provano la mia vita.
Te [A] credi ancora fortemente [Gb] nell'uomo?
Beh, sì, _ [A]
in qualche modo sì, anche [Gb] se [G] sono sottoposto a feroci delusi, spesso.
Fatta con sette note essenziali e quattro [Am]
accordi cuciti in croce.
Una [G] colonna sonora che torna a pizzicare la nostalgia.
[C] Guccini sul palco, gli accordi, la voce, [E] quei tempi, quei vent'anni,
sempre a quanto si era [Am] giovani si torna a quel desiderio di fare [G] e di cambiare.
[B] Magari si potesse tornare non solo con la nostalgia, anche fisicamente.
_ Il [Gb] difetto è che non ci si torna e si ricordano delle [E] cose, ma si possono [B] ricordarle perché noi viviamo _ sempre nel passato,
perché l'oggi scappa velocissimo e il futuro non sappiamo quale sia.
Mi sembra molto filosofico questa cosa.
Sì, [Bm] eh?
Ebbie [A] ricordi, tela, profumo, [D] son tutto questo.
_ _ [A] _ Le mie [Dm] canzoni.
_ _ _ _ [C] _
_ _ _ [Bb] _ _ _ _ _
[A] Le _ _ [D] mie canzoni. _
_ _ _ _ _ _ _ [N] _
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Vado [Eb] a cominciare.
[Ab] Siete tanti.
[G] _ _ _ _ [Abm] Devo dirmi diverto [G] anche.
La [C] canzone è una penna e un foglio, così fagili tra queste dita.
E' [F] quel che non è, è l'erba voglia, [C] o può essere complessa come la [G] vita.
La canzone è una vaga falla che vola via [G] nell'aria leggera.
Una macchia [F] azzurra, una rosa gialla, un [C] respiro di vento [G] la sera.
Certe canzoni, come tante canzoni, rimangono dentro perché la nostra vita
[A] è accompagnata da questa grande colonna sonora che sono le canzoni.
_ _ _ [E] _ _ [Gbm] _
_ [D] _ _ _ _ [E] _ A 64 [Abm] anni, Francesco Puccini ha ancora l'aria stupita di un ragazzo.
[D] Certo cresciuto, con [Db] qualche chilo in più, imbiancato, ma con una faccia [E] che sa di stagione buona,
di pane, salame e amici, di vino rosso che accompagna [A] il cibo e le chiacchiere sul muro.
O tutto questo fa parte di [G] un'idea che ci siamo fatti di lui.
Il [D] giardino ciliegio ciorito, agli scoppi del nuovo sole.
Il quartiere [A] si è presto riempito [A] di neve di fiocchi e di parole.
[D] Eh sì, a Guccini non può che essere così, [G] maglione e con un eschimo immaginario [A] addosso,
come ai quei tempi, quando i suoi occhi già divoravano libri, la lettura, [G] la sua grande passione.
In questi [A] nuti le sarobanda, ma nell'increccio di vita [G] uguale, so che li peggio di una [A] domanda.
C'è anche da dire, perché io ascolto pochissima musica, sono un grande lettore di libri,
ma [Bb] un pessimo scatatore [C] di musica, quindi, eh lo so, ma è così.
Il mare traspurato mi travolse, seppi [G] che il mio futuro era sul mare.
[G] A 64 anni, l'età che sarebbe di John [B] Lennon e di Fabrizio De Andrè, l'età di Pelé [Am] e Paul McCartney,
Francesco Guccini [C] riempie ancora i palazzetti dei [F] concerti.
Ad ascoltarlo, padre e figli, [G] nostalgia e curiosità per un menestrello che interpreta la [E] storia e i suoi personaggi,
grandi o sconosciuti.
[Am] _ Desiderio di trasmettere [F] qualcosa ai giovani. _
_ [N] Sono le canzoni che fanno agio su quello che voglio dire, su quello_
le canzoni sono rappresentate di me stesso e _ parte di me, insomma, parte delle mie idee,
parte della mia personalità, [Abm] ma niente di più, non mi sono mai considerato uno che deve per forza trasmettere qualche cosa,
non mi sono mai considerato un [Ab] maestro.
Io [A] canto quando posso, [E] come posso, _ [A] quando ho voglia, [E] senza applausi o [Abm] fisiche.
Adesso si sente più [Ebm] avvelenato o più, [Bb] diciamo, preso da un senso di nostalgia?
Eh, né l'uno né l'altro, perché non sono mai stato avvelenato,
né mi sono mai lasciato prendere da un senso profondo di nostalgia.
Sono uno che vive la sua vita, che a volte può essere avvelenato, a volte può essere preso da una nostalgia,
[Abm] ma non sono sentimenti implacabili che provano la mia vita.
Te [A] credi ancora fortemente [Gb] nell'uomo?
Beh, sì, _ [A]
in qualche modo sì, anche [Gb] se [G] sono sottoposto a feroci delusi, spesso.
Fatta con sette note essenziali e quattro [Am]
accordi cuciti in croce.
Una [G] colonna sonora che torna a pizzicare la nostalgia.
[C] Guccini sul palco, gli accordi, la voce, [E] quei tempi, quei vent'anni,
sempre a quanto si era [Am] giovani si torna a quel desiderio di fare [G] e di cambiare.
[B] Magari si potesse tornare non solo con la nostalgia, anche fisicamente.
_ Il [Gb] difetto è che non ci si torna e si ricordano delle [E] cose, ma si possono [B] ricordarle perché noi viviamo _ sempre nel passato,
perché l'oggi scappa velocissimo e il futuro non sappiamo quale sia.
Mi sembra molto filosofico questa cosa.
Sì, [Bm] eh?
Ebbie [A] ricordi, tela, profumo, [D] son tutto questo.
_ _ [A] _ Le mie [Dm] canzoni.
_ _ _ _ [C] _
_ _ _ [Bb] _ _ _ _ _
[A] Le _ _ [D] mie canzoni. _