Chords for Giorgio Gaber - Il delirio (5 - CD1)

Tempo:
127.6 bpm
Chords used:

D

Bm

Am

C

B

Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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Giorgio Gaber - Il delirio (5 - CD1) chords
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[C]
Se si vivesse a lungo non si [D] saprebbe più dove andare per [Am] rifarsi [B] [Em] una [D]
felicità.
[C] Ovunque abbiamo abbandonato [C#] degli aborti di [Bm] felicità [Am] a marcire negli angoli [G] delle strade.
[Am] L [Em]'India è un museo di tentativi [D] di felicità,
è l [Am]'Africa, [C] il Pakistan, [D]
[C] il mondo è un museo di sforzi che [Bm] restano a metà,
[Am] di sforzi per rendere veri i nostri [G] slanci, le nostre [F] gioie, i [Em] nostri amori.
Cantare, cantare le laure, le beatrici, mettere in cinta le cameriere
e accorgersi di aver sempre adorato a buon mercato.
[D]
[Bm] Bisogna essere più precisi nell [D]'amore, nei
[B] gusti, nelle [D] passioni, nella scelta [Bm] dei posti.
[D] Sono dappertutto [Bm] i nostri aborti, [D] sparpagliati da tutte le [Bm] parti
e [D] tentiamo ancora perché è [Bm] giusto tentare e [D] produciamo slanci che poi [Bm] buttiamo in mare
e si [D] spettano subito e li [Bm] buttiamo via e [D] diventano aborti, aborti di [Bm] allegria.
[D] E se la nostra allegria fosse [Bm] un dolore, [D] un dolore straziante, [Bm] solitario,
[D] in ogni strada ci [Bm] sarebbe un urlo, [D] il
[Bm] delirio, [D] il
[Bm] delirio.
[D] Se [Bm] [D]
[Am] si vivesse a lungo non si [D] saprebbe più come fare [Am] per rifarsi [C] una rabbia [D] giusta
perché [C]
anche di rabbia, anche [Bm] di odio, [A] noi lasciamo [Am] i propri aborti in [G] giro.
[Am] L'Italia
[C] è un museo di tentativi di [D] sovversione, di fermenti nuovi,
[Am] [Em] di cose che nascono, che [D] crescono.
[C] Il mondo è un museo di sforzi, [Bm] di strane acrobazie
[Am] per rendere più efficace il nostro [G] impegno, le [F] nostre rabbie, le nostre [Em] follie.
Non si può dire che manchiamo di volontà, tentativi da tutte le parti,
una rassegna, una rassegna di pezzi, una fiera campionaria di cose abbozzate e messe in mostra,
un pezzo d'amore, una rabbia finita male, un po' di politica, un inizio di cultura.
Se tu avessi bisogno di tentativi ce n'è per tutte le occasioni della vita,
basta saper scegliere, [D]
[B] bisogna essere più [D] precisi, anche nell'odio, [Bm] nell'eresia,
nell [D]'indirizzare la rabbia, la [Bm] follia, la [D] nostra impotenza, la [Bm] nostra incertezza.
Ci [D] limita ad odiare senza [Bm] nessuna esaltezza.
[D] Ci vuole un odio, un odio [Bm] che rimane, non [D] basta sapere che abbiamo [Bm] cominciato bene.
[D] Le nostre ribellioni non [Bm] durano molto, sono [D] aborti di rabbia, di rabbia [G] senza volto.
[D] Non è soltanto una rabbia, è già [Bm] una pazzia, [D] uno sfogo straziante, [Bm] solitario,
[D] in ogni strada c'è [Bm] davvero un urlo, [D] il
[Bm] delirio, [D] il
[Bm] delirio.
E' un [A] uomo rabbioso che odia [Bm] da solo, [D] ma ormai non fa [B] niente di male,
abbaia [D] la luna, non morde [Bm] nessuno, [A] persino il delirio diventa [Bm] una cosa normale.
[Em] [A] Ho bisogno di un delirio [B] che sia ancora più forte, [F#m] abbia un senso di vita e non [B] di morte.
[F#m] Ho bisogno di un delirio [Bm] che sia ancora più forte, abbia [A] un senso di vita e non [Bm] di morte.
Ho [F#m] bisogno di un delirio che [Bm] sia ancora più forte, [F#m] abbia un senso di vita e non [Em] di morte.
[D] [Bm] [D]
[B] [N]
Key:  
D
1321
Bm
13421112
Am
2311
C
3211
B
12341112
D
1321
Bm
13421112
Am
2311
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Let's start jamming Giorgio Gaber - Il Delirio chords, familiarize yourself with these chords - D, Bm and D in sequence. Ease into the song by practicing at 63 BPM before reaching the track's full tempo of 128 BPM. With D Major as the song's key, tweak the capo to cater to your vocal pitch and chord likes.

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[C] _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ Se si vivesse a lungo non si [D] saprebbe più dove andare _ _ per [Am] _ rifarsi [B] _ [Em] una _ _ [D] _ _
felicità.
_ _ _ [C] Ovunque abbiamo abbandonato _ [C#] degli aborti di [Bm] felicità _ [Am] a _ marcire negli angoli [G] delle strade. _ _
_ _ _ [Am] L [Em]'India è un museo di tentativi [D] di _ felicità, _
è l [Am]'Africa, _ [C] _ il Pakistan, _ [D] _ _ _ _ _ _
[C] il mondo è un museo di sforzi _ che [Bm] _ restano a metà,
_ [Am] di sforzi per rendere veri i nostri [G] slanci, le nostre [F] gioie, i [Em] nostri amori. _ _ _ _ _ _
Cantare, _ _ _ cantare le laure, le beatrici, _ _ mettere in cinta le cameriere
e _ accorgersi di aver sempre adorato a buon mercato.
[D] _ _ _
[Bm] Bisogna essere più precisi nell [D]'amore, nei _
_ [B] gusti, nelle [D] passioni, _ nella scelta [Bm] dei posti.
[D] Sono dappertutto [Bm] i nostri aborti, _ [D] _ sparpagliati da tutte le [Bm] parti
e [D] tentiamo ancora perché è [Bm] giusto tentare e [D] produciamo slanci che poi [Bm] buttiamo in mare
e si [D] spettano subito e li [Bm] buttiamo via e [D] diventano aborti, aborti di [Bm] allegria.
_ [D] E se la nostra allegria fosse [Bm] un dolore, _ [D] un dolore straziante, _ [Bm] _ solitario,
[D] in ogni strada ci [Bm] sarebbe un urlo, _ [D] il _ _
_ [Bm] delirio, _ [D] il _ _
_ [Bm] _ delirio.
_ [D] _ Se _ [Bm] _ _ _ _ [D] _ _ _
_ [Am] si vivesse a lungo non si [D] saprebbe più come fare _ _ _ [Am] per rifarsi [C] _ una rabbia [D] giusta
_ perché _ _ [C] _
anche di rabbia, _ _ anche [Bm] di odio, _ _ _ _ [A] noi lasciamo _ [Am] i propri aborti in [G] giro.
_ _ _ _ [Am] L'Italia _
[C] è un museo di tentativi di [D] sovversione, _ _ di fermenti nuovi,
[Am] _ _ [Em] di cose che nascono, che [D] crescono. _ _
_ _ [C] Il mondo è un museo di sforzi, _ [Bm] di strane acrobazie
_ [Am] per rendere più efficace _ il nostro [G] impegno, le [F] nostre rabbie, _ le nostre [Em] follie. _ _ _ _
Non si può dire che manchiamo di volontà, _ _ tentativi da tutte le parti, _ _ _
una rassegna, una rassegna di pezzi, _ _ una fiera campionaria di cose abbozzate e messe in mostra, _ _
un pezzo d'amore, _ una rabbia finita male, _ un po' di politica, un inizio di cultura.
_ _ _ Se tu avessi bisogno di _ tentativi ce n'è per tutte le occasioni della vita, _
_ basta saper scegliere, [D] _ _ _
_ [B] bisogna essere più [D] precisi, anche nell'odio, _ [Bm] nell'eresia,
nell [D]'indirizzare la rabbia, la [Bm] follia, la [D] nostra impotenza, la [Bm] nostra incertezza.
Ci [D] limita ad odiare senza [Bm] nessuna esaltezza.
[D] Ci vuole un odio, un odio [Bm] che rimane, non [D] basta sapere che abbiamo [Bm] cominciato bene.
[D] Le nostre ribellioni non [Bm] durano molto, sono [D] aborti di rabbia, di rabbia [G] senza volto.
_ [D] Non è soltanto una rabbia, è già [Bm] una pazzia, [D] uno sfogo straziante, [Bm] _ solitario,
[D] in ogni strada c'è [Bm] davvero un urlo, _ [D] il _ _
_ [Bm] delirio, _ [D] il _ _
_ [Bm] delirio.
E' un [A] uomo rabbioso che odia [Bm] da solo, _ [D] ma ormai non fa [B] niente di male,
abbaia [D] la luna, non morde [Bm] _ nessuno, [A] persino il delirio diventa [Bm] una cosa normale. _ _ _ _ _
_ _ _ [Em] _ [A] Ho bisogno di un delirio [B] che sia ancora più forte, [F#m] abbia un senso di vita e non [B] di morte.
_ [F#m] Ho bisogno di un delirio [Bm] che sia ancora più forte, abbia [A] un senso di vita e non [Bm] di morte.
_ Ho [F#m] bisogno di un delirio che [Bm] sia ancora più forte, [F#m] abbia un senso di vita e non [Em] di morte.
_ _ [D] _ _ _ _ [Bm] _ _ _ _ [D] _ _ _
_ [B] _ _ _ _ [N] _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _

Facts about this song

The Libertà obbligatoria album includes this song.

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