I Duri Hanno Due Cuori Chords-testo by Ligabue
Tempo:
131.65 bpm
Chords used:
D
A
E
F#m
C#m
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[D] [E]
[D] [E]
[D] [A] [E]
[A] Un quarto alle dieci e Velleno è seduto da Mario davanti a una [D] grappa e un po' [F#m] sacchicchia e piove.
[E]
[A] Lo salutano [D] male, forse perché sanno tutto di [A] lui, o almeno ne sanno [D] una loro [F#m] versione.
[E]
[A] Una [D] foto di donna gli brucia da dentro la [E] giacca, [A]
chiaramente [D] dalla parte del cuore.
[E]
[A] La [D] gamba gli duele del peso [A] del freddo di un cannone che chissà [D] come è [A] riuscito a trovare.
[D] Non ha tempo né voglia di pregare Dio perché [E] vuol contare soltanto sul suo dolore, su se i colpi [A] infine studi sé.
[D] [F#m]
[E]
[A] Se chi ha scelto [D] la donna [F#m] sbagliata e fosse [E] scelto per tutta la [A] vita, altra scelta [D] che ha è a chi [F#m] far l'affinità.
[E]
[A] Se chi ha scritto [D] bisegna sul [F#m]
cuore però i conti [E] per sé li sa [A] fare, il totale [D] non cambia anche [F#m] se fa star male.
[E]
[C#m] Però non piange mai [D] se non è [A] [E] davvero solo.
[A] I duri [D] hanno due cuori, [A] col [F#m] cuore buono amano un po' [E] di più.
[A] I duri [D] hanno due cuori, col [F#m] cuore guasto odiano [E] sempre un po' [A] di più.
[D] [F#m]
[D] [A]
[D] [F#m]
[E]
[A] Un quarto alle due e Velleno è seduto sul ponte sul fiume a vedere [D] la [A] pistola affondare.
Adesso il [D] freddo è reale e è [A] passato le ossa uscendo per forza da cola.
[D] [A]
Di così tanto mondo c'è solo un posto in cui possa tornare e gli [D] scappa una [A] stramaledizione.
Sta [D] pensando che la sera dopo [F#m] darà un [A] cazzotto ad un tipo che questa [D] sera rideva di lui e si è [A] fatto sentire.
[D] La ragbogna alla porta di camera sua urlerà, [E] alla sua donna e al suo amico di fare più piano e sul [A] suo divano si stenderà.
[D] [F#m]
[D] [E]
[A] C'è la notte [D] di chi c'ha un [F#m] amante, la notte di [E] chi non ha niente, [A] la notte per [D] forza [F#m] volenti o nolenti.
[E]
[A] C'è chi ha perso una [D] brutta [F#m] partita, però forse una [E] pistia è restata,
[A] e può darsi che [D] ci sia un altro [F#m] giro di ruota.
[E] E [C#m] poi non piange mai [D] se non è [E] davvero solo.
[A] I duri hanno [D] due cuori, [F#m] col cuore buono [D] amano un [A] po' di più.
I duri hanno [D] due [F#m] cuori, col cuore guasto odiano [E] sempre un po' [A] di più.
[D] [F#m] [D] [E] [A]
[D] [F#m]
[E]
[D] [A] [E]
[D] [A] [E] [N]
[D] [E]
[D] [A] [E]
[A] Un quarto alle dieci e Velleno è seduto da Mario davanti a una [D] grappa e un po' [F#m] sacchicchia e piove.
[E]
[A] Lo salutano [D] male, forse perché sanno tutto di [A] lui, o almeno ne sanno [D] una loro [F#m] versione.
[E]
[A] Una [D] foto di donna gli brucia da dentro la [E] giacca, [A]
chiaramente [D] dalla parte del cuore.
[E]
[A] La [D] gamba gli duele del peso [A] del freddo di un cannone che chissà [D] come è [A] riuscito a trovare.
[D] Non ha tempo né voglia di pregare Dio perché [E] vuol contare soltanto sul suo dolore, su se i colpi [A] infine studi sé.
[D] [F#m]
[E]
[A] Se chi ha scelto [D] la donna [F#m] sbagliata e fosse [E] scelto per tutta la [A] vita, altra scelta [D] che ha è a chi [F#m] far l'affinità.
[E]
[A] Se chi ha scritto [D] bisegna sul [F#m]
cuore però i conti [E] per sé li sa [A] fare, il totale [D] non cambia anche [F#m] se fa star male.
[E]
[C#m] Però non piange mai [D] se non è [A] [E] davvero solo.
[A] I duri [D] hanno due cuori, [A] col [F#m] cuore buono amano un po' [E] di più.
[A] I duri [D] hanno due cuori, col [F#m] cuore guasto odiano [E] sempre un po' [A] di più.
[D] [F#m]
[D] [A]
[D] [F#m]
[E]
[A] Un quarto alle due e Velleno è seduto sul ponte sul fiume a vedere [D] la [A] pistola affondare.
Adesso il [D] freddo è reale e è [A] passato le ossa uscendo per forza da cola.
[D] [A]
Di così tanto mondo c'è solo un posto in cui possa tornare e gli [D] scappa una [A] stramaledizione.
Sta [D] pensando che la sera dopo [F#m] darà un [A] cazzotto ad un tipo che questa [D] sera rideva di lui e si è [A] fatto sentire.
[D] La ragbogna alla porta di camera sua urlerà, [E] alla sua donna e al suo amico di fare più piano e sul [A] suo divano si stenderà.
[D] [F#m]
[D] [E]
[A] C'è la notte [D] di chi c'ha un [F#m] amante, la notte di [E] chi non ha niente, [A] la notte per [D] forza [F#m] volenti o nolenti.
[E]
[A] C'è chi ha perso una [D] brutta [F#m] partita, però forse una [E] pistia è restata,
[A] e può darsi che [D] ci sia un altro [F#m] giro di ruota.
[E] E [C#m] poi non piange mai [D] se non è [E] davvero solo.
[A] I duri hanno [D] due cuori, [F#m] col cuore buono [D] amano un [A] po' di più.
I duri hanno [D] due [F#m] cuori, col cuore guasto odiano [E] sempre un po' [A] di più.
[D] [F#m] [D] [E] [A]
[D] [F#m]
[E]
[D] [A] [E]
[D] [A] [E] [N]
Key:
D
A
E
F#m
C#m
D
A
E
_ [D] _ _ _ [E] _ _ _ _
_ [D] _ _ _ [E] _ _ _ _
_ [D] _ _ [A] _ [E] _ _ _ _
[A] _ Un quarto alle dieci e Velleno è seduto da Mario davanti a una [D] grappa e un po' [F#m] sacchicchia e piove.
[E] _
[A] Lo salutano [D] male, forse perché sanno tutto di [A] lui, o almeno ne sanno [D] una loro [F#m] versione.
_ [E] _ _
[A] Una [D] foto di donna gli brucia da dentro la [E] giacca, [A] _
chiaramente [D] dalla parte del cuore.
[E] _ _
[A] La [D] gamba gli duele del peso [A] del freddo di un cannone che chissà [D] come è [A] riuscito a trovare.
[D] Non ha tempo né voglia di pregare Dio perché _ [E] vuol contare soltanto sul suo dolore, su se i colpi [A] infine studi sé.
_ [D] _ _ _ [F#m] _
_ _ _ _ _ _ [E] _ _
[A] _ Se chi ha scelto [D] la donna _ [F#m] sbagliata e fosse [E] scelto per tutta la [A] vita, altra scelta [D] che ha è a chi [F#m] far l'affinità.
_ [E] _ _ _ _
[A] _ Se chi ha scritto [D] bisegna sul [F#m]
cuore però i conti [E] per sé li sa [A] fare, il totale [D] non cambia anche [F#m] se fa star male.
_ _ [E] _ _ _
[C#m] Però non piange _ _ mai [D] se non è [A] [E] davvero solo.
[A] I duri [D] hanno due cuori, [A] col [F#m] cuore buono amano un po' [E] di più.
[A] I duri [D] hanno due cuori, col [F#m] cuore guasto odiano [E] sempre un po' [A] di più.
_ _ [D] _ _ _ [F#m] _
_ _ _ _ [D] _ _ [A] _ _
_ _ _ _ [D] _ _ _ [F#m] _
_ _ _ _ _ _ [E] _ _
[A] Un quarto alle due e Velleno è seduto sul ponte sul fiume a vedere [D] la [A] pistola affondare. _ _
Adesso il [D] freddo è reale e è [A] passato le ossa uscendo per forza da cola.
[D] _ [A] _ _ _ _
Di così tanto mondo c'è solo un posto in cui possa tornare e gli [D] scappa una _ [A] stramaledizione. _
Sta [D] pensando che la sera dopo [F#m] darà un [A] cazzotto ad un tipo che questa [D] sera rideva di lui e si è [A] fatto sentire. _
[D] La ragbogna alla porta di camera sua urlerà, [E] alla sua donna e al suo amico di fare più piano e sul [A] suo divano si _ stenderà.
_ [D] _ _ _ [F#m] _
_ _ _ [D] _ _ _ [E] _ _
[A] C'è la notte [D] di chi c'ha un [F#m] amante, _ la notte di [E] chi non ha niente, [A] _ la notte per [D] forza [F#m] volenti o nolenti.
_ _ [E] _ _ _ _
[A] C'è chi ha perso una [D] brutta [F#m] partita, _ però forse una [E] pistia è restata,
[A] e può darsi che [D] ci sia un altro [F#m] giro di ruota.
_ [E] _ _ _ E [C#m] poi non piange _ mai [D] se non è [E] _ davvero solo.
[A] I duri hanno [D] due cuori, [F#m] col cuore buono [D] amano un [A] po' di più.
I duri hanno [D] due [F#m] cuori, col cuore guasto odiano [E] sempre un po' [A] di più.
_ [D] _ _ _ _ [F#m] _ _ _ _ [D] _ _ [E] _ [A] _ _
_ _ _ [D] _ _ _ _ [F#m] _
_ _ _ _ _ [E] _ _ _
[D] _ _ [A] _ [E] _ _ _ _ _
[D] _ _ [A] _ [E] _ _ _ _ [N] _
_ [D] _ _ _ [E] _ _ _ _
_ [D] _ _ [A] _ [E] _ _ _ _
[A] _ Un quarto alle dieci e Velleno è seduto da Mario davanti a una [D] grappa e un po' [F#m] sacchicchia e piove.
[E] _
[A] Lo salutano [D] male, forse perché sanno tutto di [A] lui, o almeno ne sanno [D] una loro [F#m] versione.
_ [E] _ _
[A] Una [D] foto di donna gli brucia da dentro la [E] giacca, [A] _
chiaramente [D] dalla parte del cuore.
[E] _ _
[A] La [D] gamba gli duele del peso [A] del freddo di un cannone che chissà [D] come è [A] riuscito a trovare.
[D] Non ha tempo né voglia di pregare Dio perché _ [E] vuol contare soltanto sul suo dolore, su se i colpi [A] infine studi sé.
_ [D] _ _ _ [F#m] _
_ _ _ _ _ _ [E] _ _
[A] _ Se chi ha scelto [D] la donna _ [F#m] sbagliata e fosse [E] scelto per tutta la [A] vita, altra scelta [D] che ha è a chi [F#m] far l'affinità.
_ [E] _ _ _ _
[A] _ Se chi ha scritto [D] bisegna sul [F#m]
cuore però i conti [E] per sé li sa [A] fare, il totale [D] non cambia anche [F#m] se fa star male.
_ _ [E] _ _ _
[C#m] Però non piange _ _ mai [D] se non è [A] [E] davvero solo.
[A] I duri [D] hanno due cuori, [A] col [F#m] cuore buono amano un po' [E] di più.
[A] I duri [D] hanno due cuori, col [F#m] cuore guasto odiano [E] sempre un po' [A] di più.
_ _ [D] _ _ _ [F#m] _
_ _ _ _ [D] _ _ [A] _ _
_ _ _ _ [D] _ _ _ [F#m] _
_ _ _ _ _ _ [E] _ _
[A] Un quarto alle due e Velleno è seduto sul ponte sul fiume a vedere [D] la [A] pistola affondare. _ _
Adesso il [D] freddo è reale e è [A] passato le ossa uscendo per forza da cola.
[D] _ [A] _ _ _ _
Di così tanto mondo c'è solo un posto in cui possa tornare e gli [D] scappa una _ [A] stramaledizione. _
Sta [D] pensando che la sera dopo [F#m] darà un [A] cazzotto ad un tipo che questa [D] sera rideva di lui e si è [A] fatto sentire. _
[D] La ragbogna alla porta di camera sua urlerà, [E] alla sua donna e al suo amico di fare più piano e sul [A] suo divano si _ stenderà.
_ [D] _ _ _ [F#m] _
_ _ _ [D] _ _ _ [E] _ _
[A] C'è la notte [D] di chi c'ha un [F#m] amante, _ la notte di [E] chi non ha niente, [A] _ la notte per [D] forza [F#m] volenti o nolenti.
_ _ [E] _ _ _ _
[A] C'è chi ha perso una [D] brutta [F#m] partita, _ però forse una [E] pistia è restata,
[A] e può darsi che [D] ci sia un altro [F#m] giro di ruota.
_ [E] _ _ _ E [C#m] poi non piange _ mai [D] se non è [E] _ davvero solo.
[A] I duri hanno [D] due cuori, [F#m] col cuore buono [D] amano un [A] po' di più.
I duri hanno [D] due [F#m] cuori, col cuore guasto odiano [E] sempre un po' [A] di più.
_ [D] _ _ _ _ [F#m] _ _ _ _ [D] _ _ [E] _ [A] _ _
_ _ _ [D] _ _ _ _ [F#m] _
_ _ _ _ _ [E] _ _ _
[D] _ _ [A] _ [E] _ _ _ _ _
[D] _ _ [A] _ [E] _ _ _ _ [N] _