Chords for L.Dalla & F. De Gregori - Com'è profondo il mare - Regia di Claudio Tofani
Tempo:
128 bpm
Chords used:
C
D
Am
F
Dm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C] Siamo noi, siamo in tanti, [D] ci nascondiamo di notte [C] per pura degli automobilisti, degli
[D] dinotipisti, siamo [C] gattineri, siamo [D] pessimisti, siamo i cattivi [C] pensieri e [D] non abbiamo da [C] mangiare.
Con [F] profondo il mare, come profondo [C]
l [D] [C]
[D] [C]'Avon, e un gran cacciatore [D] di coagli e di faggiani
caccia [C] via queste mosche che non mi [D] fanno dormire, che mi [C] fanno arrabbiare.
Come [F] profondo il mare, come profondo [C]
il [D] mare.
[C]
[D] [C] E' inutile, non c'è più [D] lavoro, non c'è più decoro, [C] Dio, chi per lui sta [D] cercando
di dividerci, di farci [C] del male, di farci annegare.
Come [F] profondo il mare, come [C] profondo il mare.
[D] [C]
[D] [C] Con la forza di un ricatto l'uomo [D] diventò qualcuno, resuscitò [C] anche i morti, spalancò
[D] prigioni, bloccò se i [C] treni, correva di vagone, [D] inalzò per un attimo il povero ruolo [C] difficile
da mantenere, poi [D] lo lasciò cadere a piangere [C] e a urlare.
Sul mezzo [F] al mare, come [C] profondo il mare.
[D] [C]
[D] [C] E poi da solo l [D]'urlo diventò un tamburo [C] e il povero come un lampone [D] al cielo sicuro
comincia una [C] guerra per conquistare quello [D] specchio di terra che il suo [C] povero cuore
[D] doveva [C] coltivare.
Come [F] profondo il mare, come [C] profondo il mare.
[D] [C]
[D] [C] Ma la terra gli fu portata [D] via, compresa quello rimasto [C] addosso, e fu [D] scavaventato in un palazzo
o in un [C] fosso, non ricordo bene, e poi [D] una storia di catene, catene [C] bastonate [D] e chirurgia
[C] sperimentale.
Come [F] profondo il mare, come [C] profondo il mare.
[D] [C]
[D] [C] Intanto un mistico, forse un [D] avviatore, inventò la [C] commozione che [D] rimise d'accordo tutti i
[C] belli con i brutti, con qualche [D] danno per i brutti, che si videro [C] consegnare un pezzo
[D] di specchio così da [C] potersi guardare.
Come profondo [F] il mare, [Dm] come profondo [C] il mare.
[D] [C]
[D] [C] Fra tanto i pesci, ai [D] quali discendiamo tutti, a [C] zistettero curiosi, al [D] dramma collettivo
di questo [C] mondo, che ovviamente [D] doveva sembrare cattivo, e [C] cominciarono a pensare nel loro [F] grande mare.
Come profondo [C] il [D] mare.
[C]
[D] [C] E' chiaro, il [D] pensiero dà fastidio, anche [C] se chi pensa è muto come un [D] pesce, anzi un
pesce, è [C] come un pesce difficile da [Bb] bloccare, perché [F] lo protegge il mare, finché lo protegge [C] il mare.
[D] [C]
[D] [C] Certo, chi comanda non [D] è disposto a fare distinzioni [C] poetiche, il pensiero come l [D]'oceano
non lo puoi bloccare, [C] non lo puoi recintare.
Così stanno [F] bruciando il mare, così stanno [C] uccidendo il mare, così stanno [F] umiliando
il mare, così stanno [C] piegando il mare.
[D] [C]
[D] [C]
[D] [C]
[D] [C]
[D] [C]
[D] [C]
[D] [C]
[Am]
[C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C] So, [Am] [C]
[Am]
[C]
[D] ma non lo vedo io.
[C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C]
[Am] [C] Siamo noi, siamo in tanti, [D] ci nascondiamo di notte [C] per pura degli automobilisti, degli
[D] dinotipisti, siamo [C] gattineri, siamo [D] pessimisti, siamo i cattivi [C] pensieri e [D] non abbiamo da [C] mangiare.
Con [F] profondo il mare, come profondo [C]
l [D] [C]
[D] [C]'Avon, e un gran cacciatore [D] di coagli e di faggiani
caccia [C] via queste mosche che non mi [D] fanno dormire, che mi [C] fanno arrabbiare.
Come [F] profondo il mare, come profondo [C]
il [D] mare.
[C]
[D] [C] E' inutile, non c'è più [D] lavoro, non c'è più decoro, [C] Dio, chi per lui sta [D] cercando
di dividerci, di farci [C] del male, di farci annegare.
Come [F] profondo il mare, come [C] profondo il mare.
[D] [C]
[D] [C] Con la forza di un ricatto l'uomo [D] diventò qualcuno, resuscitò [C] anche i morti, spalancò
[D] prigioni, bloccò se i [C] treni, correva di vagone, [D] inalzò per un attimo il povero ruolo [C] difficile
da mantenere, poi [D] lo lasciò cadere a piangere [C] e a urlare.
Sul mezzo [F] al mare, come [C] profondo il mare.
[D] [C]
[D] [C] E poi da solo l [D]'urlo diventò un tamburo [C] e il povero come un lampone [D] al cielo sicuro
comincia una [C] guerra per conquistare quello [D] specchio di terra che il suo [C] povero cuore
[D] doveva [C] coltivare.
Come [F] profondo il mare, come [C] profondo il mare.
[D] [C]
[D] [C] Ma la terra gli fu portata [D] via, compresa quello rimasto [C] addosso, e fu [D] scavaventato in un palazzo
o in un [C] fosso, non ricordo bene, e poi [D] una storia di catene, catene [C] bastonate [D] e chirurgia
[C] sperimentale.
Come [F] profondo il mare, come [C] profondo il mare.
[D] [C]
[D] [C] Intanto un mistico, forse un [D] avviatore, inventò la [C] commozione che [D] rimise d'accordo tutti i
[C] belli con i brutti, con qualche [D] danno per i brutti, che si videro [C] consegnare un pezzo
[D] di specchio così da [C] potersi guardare.
Come profondo [F] il mare, [Dm] come profondo [C] il mare.
[D] [C]
[D] [C] Fra tanto i pesci, ai [D] quali discendiamo tutti, a [C] zistettero curiosi, al [D] dramma collettivo
di questo [C] mondo, che ovviamente [D] doveva sembrare cattivo, e [C] cominciarono a pensare nel loro [F] grande mare.
Come profondo [C] il [D] mare.
[C]
[D] [C] E' chiaro, il [D] pensiero dà fastidio, anche [C] se chi pensa è muto come un [D] pesce, anzi un
pesce, è [C] come un pesce difficile da [Bb] bloccare, perché [F] lo protegge il mare, finché lo protegge [C] il mare.
[D] [C]
[D] [C] Certo, chi comanda non [D] è disposto a fare distinzioni [C] poetiche, il pensiero come l [D]'oceano
non lo puoi bloccare, [C] non lo puoi recintare.
Così stanno [F] bruciando il mare, così stanno [C] uccidendo il mare, così stanno [F] umiliando
il mare, così stanno [C] piegando il mare.
[D] [C]
[D] [C]
[D] [C]
[D] [C]
[D] [C]
[D] [C]
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[Am] [C]
[Am] [C] So, [Am] [C]
[Am]
[C]
[D] ma non lo vedo io.
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_ _ [Am] _ _ _ [C] Siamo noi, siamo in tanti, [D] ci nascondiamo di notte [C] per pura degli automobilisti, degli
[D] dinotipisti, siamo [C] gattineri, siamo [D] pessimisti, siamo i cattivi [C] pensieri _ e [D] non abbiamo da [C] mangiare. _
_ _ _ Con [F] profondo il mare, _ _ come profondo [C] _ _
l [D] _ _ _ _ [C] _ _ _
_ [D] _ _ _ [C]'Avon, e un gran cacciatore [D] di coagli e di faggiani
caccia [C] via queste mosche che non mi [D] fanno dormire, che mi [C] fanno _ arrabbiare.
_ _ Come [F] profondo il mare, _ _ come profondo [C] _ _
il [D] mare.
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_ [D] _ _ _ [C] E' inutile, non c'è più [D] lavoro, non c'è più decoro, [C] Dio, chi per lui sta [D] cercando
di dividerci, di farci [C] del male, di farci annegare.
_ Come [F] profondo il mare, _ _ come [C] profondo il mare.
_ [D] _ _ _ _ [C] _ _ _
_ [D] _ _ _ [C] Con la forza di un ricatto l'uomo [D] diventò qualcuno, resuscitò [C] anche i morti, spalancò
[D] prigioni, bloccò se i [C] treni, correva di vagone, [D] inalzò per un attimo il povero ruolo [C] difficile
da mantenere, poi [D] lo lasciò cadere a piangere [C] e a urlare.
_ Sul mezzo [F] al mare, _ _ come [C] profondo il mare.
_ [D] _ _ _ _ [C] _ _ _
_ [D] _ _ _ _ [C] E poi da solo l [D]'urlo diventò un tamburo [C] e il povero come un lampone [D] al cielo sicuro
comincia una [C] guerra per conquistare quello [D] specchio di terra che il suo [C] povero cuore _
_ [D] _ doveva [C] coltivare. _ _
_ Come _ [F] profondo il mare, _ come [C] profondo il mare.
[D] _ _ _ _ [C] _ _ _
_ [D] _ _ _ [C] Ma la terra gli fu portata [D] via, compresa quello rimasto [C] _ addosso, e fu _ [D] scavaventato in un palazzo
o in un [C] fosso, non ricordo bene, e poi [D] una storia di catene, catene [C] _ bastonate _ [D] e chirurgia
[C] _ _ sperimentale.
Come _ _ [F] profondo il mare, _ come [C] profondo il mare.
[D] _ _ _ [C] _ _ _ _
_ [D] _ _ _ _ [C] Intanto un mistico, forse un [D] avviatore, inventò la [C] _ commozione che [D] rimise d'accordo tutti i
[C] belli con i brutti, con qualche [D] danno per i brutti, che si videro [C] consegnare un pezzo
[D] di specchio così da [C] potersi _ _ _ guardare.
Come profondo [F] il mare, _ [Dm] come profondo [C] il mare.
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_ [D] _ _ _ [C] Fra tanto i pesci, ai [D] quali discendiamo tutti, a [C] zistettero curiosi, al [D] dramma collettivo
di questo [C] mondo, che ovviamente [D] doveva sembrare cattivo, e [C] cominciarono a pensare nel loro [F] grande _ mare.
_ Come profondo [C] il _ [D] mare.
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_ [D] _ _ _ [C] E' chiaro, il [D] pensiero dà fastidio, anche [C] se chi pensa è muto come un [D] pesce, anzi un
pesce, è [C] come un pesce difficile da [Bb] bloccare, perché [F] lo protegge il mare, _ finché lo protegge [C] il mare.
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_ [D] _ _ _ [C] Certo, chi comanda non [D] è disposto a fare distinzioni [C] poetiche, il pensiero come l [D]'oceano
non lo puoi bloccare, [C] non lo puoi recintare.
Così stanno [F] bruciando il mare, _ _ così stanno [C] uccidendo il mare, _ _ così stanno [F] umiliando
il mare, _ così stanno [C] piegando il _ _ mare.
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_ [D] _ _ _ _ ma non lo vedo io.
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_ _ [Am] _ _ _ [C] Siamo noi, siamo in tanti, [D] ci nascondiamo di notte [C] per pura degli automobilisti, degli
[D] dinotipisti, siamo [C] gattineri, siamo [D] pessimisti, siamo i cattivi [C] pensieri _ e [D] non abbiamo da [C] mangiare. _
_ _ _ Con [F] profondo il mare, _ _ come profondo [C] _ _
l [D] _ _ _ _ [C] _ _ _
_ [D] _ _ _ [C]'Avon, e un gran cacciatore [D] di coagli e di faggiani
caccia [C] via queste mosche che non mi [D] fanno dormire, che mi [C] fanno _ arrabbiare.
_ _ Come [F] profondo il mare, _ _ come profondo [C] _ _
il [D] mare.
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_ [D] _ _ _ [C] E' inutile, non c'è più [D] lavoro, non c'è più decoro, [C] Dio, chi per lui sta [D] cercando
di dividerci, di farci [C] del male, di farci annegare.
_ Come [F] profondo il mare, _ _ come [C] profondo il mare.
_ [D] _ _ _ _ [C] _ _ _
_ [D] _ _ _ [C] Con la forza di un ricatto l'uomo [D] diventò qualcuno, resuscitò [C] anche i morti, spalancò
[D] prigioni, bloccò se i [C] treni, correva di vagone, [D] inalzò per un attimo il povero ruolo [C] difficile
da mantenere, poi [D] lo lasciò cadere a piangere [C] e a urlare.
_ Sul mezzo [F] al mare, _ _ come [C] profondo il mare.
_ [D] _ _ _ _ [C] _ _ _
_ [D] _ _ _ _ [C] E poi da solo l [D]'urlo diventò un tamburo [C] e il povero come un lampone [D] al cielo sicuro
comincia una [C] guerra per conquistare quello [D] specchio di terra che il suo [C] povero cuore _
_ [D] _ doveva [C] coltivare. _ _
_ Come _ [F] profondo il mare, _ come [C] profondo il mare.
[D] _ _ _ _ [C] _ _ _
_ [D] _ _ _ [C] Ma la terra gli fu portata [D] via, compresa quello rimasto [C] _ addosso, e fu _ [D] scavaventato in un palazzo
o in un [C] fosso, non ricordo bene, e poi [D] una storia di catene, catene [C] _ bastonate _ [D] e chirurgia
[C] _ _ sperimentale.
Come _ _ [F] profondo il mare, _ come [C] profondo il mare.
[D] _ _ _ [C] _ _ _ _
_ [D] _ _ _ _ [C] Intanto un mistico, forse un [D] avviatore, inventò la [C] _ commozione che [D] rimise d'accordo tutti i
[C] belli con i brutti, con qualche [D] danno per i brutti, che si videro [C] consegnare un pezzo
[D] di specchio così da [C] potersi _ _ _ guardare.
Come profondo [F] il mare, _ [Dm] come profondo [C] il mare.
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_ [D] _ _ _ [C] Fra tanto i pesci, ai [D] quali discendiamo tutti, a [C] zistettero curiosi, al [D] dramma collettivo
di questo [C] mondo, che ovviamente [D] doveva sembrare cattivo, e [C] cominciarono a pensare nel loro [F] grande _ mare.
_ Come profondo [C] il _ [D] mare.
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_ [D] _ _ _ [C] E' chiaro, il [D] pensiero dà fastidio, anche [C] se chi pensa è muto come un [D] pesce, anzi un
pesce, è [C] come un pesce difficile da [Bb] bloccare, perché [F] lo protegge il mare, _ finché lo protegge [C] il mare.
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_ [D] _ _ _ [C] Certo, chi comanda non [D] è disposto a fare distinzioni [C] poetiche, il pensiero come l [D]'oceano
non lo puoi bloccare, [C] non lo puoi recintare.
Così stanno [F] bruciando il mare, _ _ così stanno [C] uccidendo il mare, _ _ così stanno [F] umiliando
il mare, _ così stanno [C] piegando il _ _ mare.
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