Chords for La Cantata dei Pastori - 04/12. Canzone di Razzullo. - Roberto De Simone- NCCP - Peppe Barra -
Tempo:
110.775 bpm
Chords used:
F
C
Bb
Fm
A
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[A] [Bb]
[F]
[C] [F]
Quando io nascete n'inno a cuor famma, a Napola nascete a muorte famma, a Napola nascete a muorte famma.
E muorte famma [C] nun [Dm] appena [C] nato, mamme la [F] mia ricetta e nato un altro sventurato, mamme la mia ricetta e nato un altro sventurato.
[C] Era voglia di rindere [Fm] a mamma prima di andare in bascia, [Gm] e rinderla non per [C] noi, non veniva mai [F] in campo.
Non [C] veniva, non veniva, mamma, [F] per le riprese, a [C] prima di un figlio già [F] nato nel vento.
[C] Faccio, prima di [Fm] nascere, cercare, cercare la mamma nella famiglia di sestrata.
Faccio così come diceva Pasquale, che sta cercando la cuceria.
E la roba più bella che ha mai giornato, che ha lasciato un pesce [F] che non può ricottare.
E [Bb] non può completare, scrive [F] un seguito, ha fatto [C] un altro [F] povero Cristo.
Che ogni anno appena [C] nato in
[F] tasturietta, cercava la mamma nella [C] sestrata, cercava la mamma nella sestrata.
[F]
[Bb] Ma tu che [F] c'hai fatto [C] sui pestoni, non [F] hai fatto pesce, [C] perché [F] la zizzo di latte era come l'acqua [C] fresca.
Perché [F] la zizzo di latte era come l'acqua fresca.
[C] Tu che hai fatto sui [Fm] pietri, che hai chiuso il rugno, [C] tu che non hai imparato a [Ab] [F] suonare la zambugna.
Non [C] veniva, non veniva, Natale [F] non veniva, ma [C] quest'anno non veniva, e la [F] famma non veniva.
E non mangiava chi aveva 4 anni, e non lavava la terra e i padrini.
E allora mi incocco con tutti gli altri, ma adesso mi sogno che nasca un bambino, che nasce rimbesso con una bella candida.
Quattro ore sul fritto con tre litri di vino, una pesce saggia con un bel caffè, un guillo mescolato con un capitone,
un [Fm] castagnetto breve con noce e luce, salata e rinforzata con lo sussamiello.
Ma [Bb] senza rinforzare, la [F] notte Natale, mi [C] fumo una pipa e mi vado a [F] cucchiaio.
[C]
[F]
[C] [F]
Quando io nascete n'inno a cuor famma, a Napola nascete a muorte famma, a Napola nascete a muorte famma.
E muorte famma [C] nun [Dm] appena [C] nato, mamme la [F] mia ricetta e nato un altro sventurato, mamme la mia ricetta e nato un altro sventurato.
[C] Era voglia di rindere [Fm] a mamma prima di andare in bascia, [Gm] e rinderla non per [C] noi, non veniva mai [F] in campo.
Non [C] veniva, non veniva, mamma, [F] per le riprese, a [C] prima di un figlio già [F] nato nel vento.
[C] Faccio, prima di [Fm] nascere, cercare, cercare la mamma nella famiglia di sestrata.
Faccio così come diceva Pasquale, che sta cercando la cuceria.
E la roba più bella che ha mai giornato, che ha lasciato un pesce [F] che non può ricottare.
E [Bb] non può completare, scrive [F] un seguito, ha fatto [C] un altro [F] povero Cristo.
Che ogni anno appena [C] nato in
[F] tasturietta, cercava la mamma nella [C] sestrata, cercava la mamma nella sestrata.
[F]
[Bb] Ma tu che [F] c'hai fatto [C] sui pestoni, non [F] hai fatto pesce, [C] perché [F] la zizzo di latte era come l'acqua [C] fresca.
Perché [F] la zizzo di latte era come l'acqua fresca.
[C] Tu che hai fatto sui [Fm] pietri, che hai chiuso il rugno, [C] tu che non hai imparato a [Ab] [F] suonare la zambugna.
Non [C] veniva, non veniva, Natale [F] non veniva, ma [C] quest'anno non veniva, e la [F] famma non veniva.
E non mangiava chi aveva 4 anni, e non lavava la terra e i padrini.
E allora mi incocco con tutti gli altri, ma adesso mi sogno che nasca un bambino, che nasce rimbesso con una bella candida.
Quattro ore sul fritto con tre litri di vino, una pesce saggia con un bel caffè, un guillo mescolato con un capitone,
un [Fm] castagnetto breve con noce e luce, salata e rinforzata con lo sussamiello.
Ma [Bb] senza rinforzare, la [F] notte Natale, mi [C] fumo una pipa e mi vado a [F] cucchiaio.
[C]
Key:
F
C
Bb
Fm
A
F
C
Bb
_ _ _ _ [A] _ _ [Bb] _ _
_ _ _ [F] _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ [F] _
_ _ _ _ _ _ Quando io nascete n'inno a cuor famma, a Napola nascete a muorte famma, a Napola nascete a muorte famma. _ _ _ _
E muorte famma [C] nun [Dm] appena [C] nato, mamme la [F] mia ricetta e nato un altro sventurato, mamme la mia ricetta e nato un altro sventurato.
_ [C] Era voglia di rindere [Fm] a mamma prima di andare in bascia, [Gm] e rinderla non per [C] noi, non veniva mai [F] in campo. _ _ _ _
_ Non [C] veniva, non veniva, mamma, [F] per le riprese, a [C] prima di un figlio già [F] nato nel vento.
[C] Faccio, prima di [Fm] nascere, cercare, cercare la mamma nella famiglia di sestrata.
Faccio così come diceva Pasquale, che sta cercando la cuceria.
E la roba più bella che ha mai giornato, che ha lasciato un pesce [F] che non può ricottare.
E [Bb] non può completare, _ _ scrive [F] un seguito, _ _ _ ha fatto [C] un altro _ [F] povero Cristo. _ _
_ _ Che ogni anno appena [C] nato in _
[F] tasturietta, cercava la mamma nella [C] sestrata, _ _ cercava la mamma nella sestrata.
[F] _ _ _
_ _ _ _ [Bb] Ma tu che [F] c'hai fatto [C] sui pestoni, non [F] hai fatto pesce, [C] perché [F] la zizzo di latte era come l'acqua [C] fresca.
Perché [F] la zizzo di latte era come l'acqua fresca.
[C] Tu che hai fatto sui [Fm] pietri, che hai chiuso il rugno, [C] tu che non hai imparato a [Ab] [F] suonare la _ zambugna.
_ _ _ Non [C] veniva, non veniva, Natale [F] non veniva, ma [C] quest'anno non veniva, e la [F] famma non veniva.
E non mangiava chi aveva 4 anni, e non lavava la terra e i padrini.
E allora mi incocco con tutti gli altri, ma adesso mi sogno che nasca un bambino, che nasce rimbesso con una bella candida.
Quattro ore sul fritto con tre litri di vino, una pesce saggia con un bel caffè, un guillo mescolato con un capitone,
un [Fm] castagnetto breve con noce e luce, salata e rinforzata con lo sussamiello.
Ma [Bb] senza rinforzare, _ la [F] notte Natale, _ _ mi [C] fumo una pipa e mi vado a [F] _ cucchiaio. _ _
_ _ _ _ _ _ [C] _ _
_ _ _ [F] _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ [F] _
_ _ _ _ _ _ Quando io nascete n'inno a cuor famma, a Napola nascete a muorte famma, a Napola nascete a muorte famma. _ _ _ _
E muorte famma [C] nun [Dm] appena [C] nato, mamme la [F] mia ricetta e nato un altro sventurato, mamme la mia ricetta e nato un altro sventurato.
_ [C] Era voglia di rindere [Fm] a mamma prima di andare in bascia, [Gm] e rinderla non per [C] noi, non veniva mai [F] in campo. _ _ _ _
_ Non [C] veniva, non veniva, mamma, [F] per le riprese, a [C] prima di un figlio già [F] nato nel vento.
[C] Faccio, prima di [Fm] nascere, cercare, cercare la mamma nella famiglia di sestrata.
Faccio così come diceva Pasquale, che sta cercando la cuceria.
E la roba più bella che ha mai giornato, che ha lasciato un pesce [F] che non può ricottare.
E [Bb] non può completare, _ _ scrive [F] un seguito, _ _ _ ha fatto [C] un altro _ [F] povero Cristo. _ _
_ _ Che ogni anno appena [C] nato in _
[F] tasturietta, cercava la mamma nella [C] sestrata, _ _ cercava la mamma nella sestrata.
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_ _ _ _ [Bb] Ma tu che [F] c'hai fatto [C] sui pestoni, non [F] hai fatto pesce, [C] perché [F] la zizzo di latte era come l'acqua [C] fresca.
Perché [F] la zizzo di latte era come l'acqua fresca.
[C] Tu che hai fatto sui [Fm] pietri, che hai chiuso il rugno, [C] tu che non hai imparato a [Ab] [F] suonare la _ zambugna.
_ _ _ Non [C] veniva, non veniva, Natale [F] non veniva, ma [C] quest'anno non veniva, e la [F] famma non veniva.
E non mangiava chi aveva 4 anni, e non lavava la terra e i padrini.
E allora mi incocco con tutti gli altri, ma adesso mi sogno che nasca un bambino, che nasce rimbesso con una bella candida.
Quattro ore sul fritto con tre litri di vino, una pesce saggia con un bel caffè, un guillo mescolato con un capitone,
un [Fm] castagnetto breve con noce e luce, salata e rinforzata con lo sussamiello.
Ma [Bb] senza rinforzare, _ la [F] notte Natale, _ _ mi [C] fumo una pipa e mi vado a [F] _ cucchiaio. _ _
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