Chords for La mia Intervista a Julio Iglesias - Interview
Tempo:
57.4 bpm
Chords used:
C
G
F
Dm
B
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
Buonasera a tutti.
Buonasera a tutti, buonasera a tutti.
Allora benvenuti, benvenuti amici veramente.
Devo dirvi che questa è una serata, è una gran bella serata per noi.
Che posso fare?
Sottolineare [Ab] quello che ovvio.
Sto vicino a una leggenda, eccola qua.
[B] In realtà, perché è una serata sul fango?
Questa è la cosa più importante che bisogna definire.
Infatti quando abbiamo deciso di farla, dopo il bellissimo disco che era uscito di Iglesias,
io l'ho chiamato e ho detto senti Julio, facciamo una cosa, facciamo una serata sul tango?
E lui mi ha detto sì, la facciamo.
Allora riri con quel bel cappellone che aveva Valentino?
[D] No.
Allora gli ho detto però la fuschacca te la metti, con la bella fuschacca.
No, no, no.
Ti [N] vesti come si vestivano i gaucci?
No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no.
E aveva ragione lui, sapete perché?
Sapete perché?
Perché non abbiamo capito niente del tango.
Noi italiani che abbiamo nato il 50% delle forze, anche delle parole abbiamo nato, vero Julio?
L'imprese della Italia sul tango è incredibile.
È incredibile.
Per cui noi che abbiamo nato non sappiamo niente del tango, ecco perché facciamo questa serata.
Per spiegarvi che il tango è nato proprio da noi, il 50% almeno degli italiani.
C'è la migrazione spagnola e l'italiana.
Tutto mescolato.
Ma veramente il tango ha una influenza molto, molto tana, come dicono gli argentini, molto italiana.
Ho capito.
Veramente.
Adesso facciamo una cosa, facciamo subito una prova.
Tu sai che ci sono molte parole italiane nel tango, insomma.
Per esempio, quello che hai appena cantato, noi lo conoscevamo come la cumparsita, giusto?
La cumparsita che volete dire la Sì.
La
la
la
Cosa vuol dire cumparsita?
Lo sapete di lì?
Qualcuno mi sa rispondere?
Eh?
Nessuno lo sa.
Andrea, come si dice?
Che vuol dire la cumparsita?
Andrea?
Andrea Boccelli, la cumparsita.
E cosa vuol dire?
Allora, porca Andrea, dillo.
Eh?
Niente, non vuole Non riesci
Sai che vuol dire?
La filata, la cumparsita.
Non ho mai ballato
È una
Non lo senti?
Non ho mai ballato un tango in vita mia.
In effetti, questo è perché, ripeto, ci sono molte influenze di ogni tipo.
Allora, adesso noi cercheremo di farvi capire che cos'è il tango.
Il tango noi lo immaginiamo sempre una cosa, appunto, vestiti alla gauccio, con fusciacche, con cose varie.
Niente affatto.
Questa cosa non è mai avvenuta.
Perché il tango, quando è nato, è nato nella periferia dei Buenos Aires, delle grandi città praticamente.
Quindi ormai i gaucci avevano lasciato le tampa.
Andavano lì ed erano dei nottambuli.
Dei nottambuli che scrivevano delle cose incredibili, straordinarie che ci hanno preso l'anima.
Per esempio, adesso ne ascoltiamo subito un'altra, che si chiama Adios Pampania.
L'unica delusione che vi devo dire è che questo Adios Pampania è stato scritto in periferia, non nella pampa.
Julio Iglesias, Adios Pampania.
Grazie.
[Cm] [C]
[Em]
[G] [C]
[G] [C]
[G] [C]
[Dm] [G] [C]
[F] [C] [G] [C]
[F] [C] [G] [C]
[D] [C] [G]
[C] [B]
[C] [G] [C] [G]
[C] [G] [C]
[G] Adios [C] Pampania.
[G]
[C] [G]
[C] [Dm]
[F] [C]
[F] [C] [G]
[C] [G] [A]
[C]
[Dm]
[C] [N] Adios
Buonasera a tutti, buonasera a tutti.
Allora benvenuti, benvenuti amici veramente.
Devo dirvi che questa è una serata, è una gran bella serata per noi.
Che posso fare?
Sottolineare [Ab] quello che ovvio.
Sto vicino a una leggenda, eccola qua.
[B] In realtà, perché è una serata sul fango?
Questa è la cosa più importante che bisogna definire.
Infatti quando abbiamo deciso di farla, dopo il bellissimo disco che era uscito di Iglesias,
io l'ho chiamato e ho detto senti Julio, facciamo una cosa, facciamo una serata sul tango?
E lui mi ha detto sì, la facciamo.
Allora riri con quel bel cappellone che aveva Valentino?
[D] No.
Allora gli ho detto però la fuschacca te la metti, con la bella fuschacca.
No, no, no.
Ti [N] vesti come si vestivano i gaucci?
No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no.
E aveva ragione lui, sapete perché?
Sapete perché?
Perché non abbiamo capito niente del tango.
Noi italiani che abbiamo nato il 50% delle forze, anche delle parole abbiamo nato, vero Julio?
L'imprese della Italia sul tango è incredibile.
È incredibile.
Per cui noi che abbiamo nato non sappiamo niente del tango, ecco perché facciamo questa serata.
Per spiegarvi che il tango è nato proprio da noi, il 50% almeno degli italiani.
C'è la migrazione spagnola e l'italiana.
Tutto mescolato.
Ma veramente il tango ha una influenza molto, molto tana, come dicono gli argentini, molto italiana.
Ho capito.
Veramente.
Adesso facciamo una cosa, facciamo subito una prova.
Tu sai che ci sono molte parole italiane nel tango, insomma.
Per esempio, quello che hai appena cantato, noi lo conoscevamo come la cumparsita, giusto?
La cumparsita che volete dire la Sì.
La
la
la
Cosa vuol dire cumparsita?
Lo sapete di lì?
Qualcuno mi sa rispondere?
Eh?
Nessuno lo sa.
Andrea, come si dice?
Che vuol dire la cumparsita?
Andrea?
Andrea Boccelli, la cumparsita.
E cosa vuol dire?
Allora, porca Andrea, dillo.
Eh?
Niente, non vuole Non riesci
Sai che vuol dire?
La filata, la cumparsita.
Non ho mai ballato
È una
Non lo senti?
Non ho mai ballato un tango in vita mia.
In effetti, questo è perché, ripeto, ci sono molte influenze di ogni tipo.
Allora, adesso noi cercheremo di farvi capire che cos'è il tango.
Il tango noi lo immaginiamo sempre una cosa, appunto, vestiti alla gauccio, con fusciacche, con cose varie.
Niente affatto.
Questa cosa non è mai avvenuta.
Perché il tango, quando è nato, è nato nella periferia dei Buenos Aires, delle grandi città praticamente.
Quindi ormai i gaucci avevano lasciato le tampa.
Andavano lì ed erano dei nottambuli.
Dei nottambuli che scrivevano delle cose incredibili, straordinarie che ci hanno preso l'anima.
Per esempio, adesso ne ascoltiamo subito un'altra, che si chiama Adios Pampania.
L'unica delusione che vi devo dire è che questo Adios Pampania è stato scritto in periferia, non nella pampa.
Julio Iglesias, Adios Pampania.
Grazie.
[Cm] [C]
[Em]
[G] [C]
[G] [C]
[G] [C]
[Dm] [G] [C]
[F] [C] [G] [C]
[F] [C] [G] [C]
[D] [C] [G]
[C] [B]
[C] [G] [C] [G]
[C] [G] [C]
[G] Adios [C] Pampania.
[G]
[C] [G]
[C] [Dm]
[F] [C]
[F] [C] [G]
[C] [G] [A]
[C]
[Dm]
[C] [N] Adios
Key:
C
G
F
Dm
B
C
G
F
_ Buonasera a tutti.
Buonasera a tutti, buonasera a tutti.
Allora benvenuti, benvenuti amici veramente.
Devo dirvi che questa è una serata, è una gran bella serata per noi.
Che posso fare?
Sottolineare [Ab] quello che ovvio.
Sto vicino a una leggenda, eccola qua.
[B] In realtà, perché è una serata sul fango?
Questa è la cosa più importante che bisogna definire.
Infatti quando abbiamo deciso di farla, dopo il bellissimo disco che era uscito di Iglesias,
io l'ho chiamato e ho detto senti Julio, facciamo una cosa, facciamo una serata sul tango?
E lui mi ha detto sì, la facciamo.
Allora riri con quel bel cappellone che aveva Valentino?
[D] No.
Allora gli ho detto però la fuschacca te la metti, con la bella fuschacca.
No, no, no.
Ti [N] vesti come si vestivano i gaucci?
No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no.
E aveva ragione lui, sapete perché?
Sapete perché?
Perché non abbiamo capito niente del tango.
Noi italiani che abbiamo nato il 50% delle forze, anche delle parole abbiamo nato, vero Julio?
L'imprese della Italia sul tango è incredibile.
È incredibile.
Per cui noi che abbiamo nato non sappiamo niente del tango, ecco perché facciamo questa serata.
Per spiegarvi che il tango è nato proprio da noi, il 50% almeno degli italiani.
C'è la migrazione spagnola e l'italiana.
Tutto mescolato.
Ma veramente il tango ha una influenza molto, molto tana, come dicono gli argentini, molto italiana.
Ho capito.
Veramente.
Adesso facciamo una cosa, facciamo subito una prova.
Tu sai che ci sono molte parole italiane nel tango, insomma.
Per esempio, quello che hai appena cantato, noi lo conoscevamo come la cumparsita, giusto?
La cumparsita che volete dire la_ Sì.
La_
la_
la_
Cosa vuol dire cumparsita?
Lo sapete di lì?
Qualcuno mi sa rispondere?
Eh?
Nessuno lo sa.
Andrea, come si dice?
Che vuol dire la cumparsita?
Andrea?
Andrea Boccelli, la cumparsita.
E cosa vuol dire?
Allora, _ porca Andrea, dillo.
Eh?
Niente, non vuole_ Non riesci_
Sai che vuol dire?
La filata, la cumparsita.
Non ho mai ballato_
È una_
_ Non lo senti?
Non ho mai ballato un tango in vita mia.
In effetti, questo è perché, ripeto, ci sono molte influenze di ogni tipo.
Allora, adesso noi cercheremo di farvi capire che cos'è il tango.
Il tango noi lo immaginiamo sempre una cosa, appunto, vestiti alla gauccio, con fusciacche, con cose varie.
Niente affatto.
Questa cosa non è mai avvenuta.
Perché il tango, quando è nato, è nato nella periferia dei Buenos Aires, delle grandi città praticamente.
Quindi ormai i gaucci avevano lasciato le tampa.
Andavano lì ed erano dei nottambuli.
Dei nottambuli che scrivevano delle cose incredibili, straordinarie che ci hanno preso l'anima.
Per esempio, adesso ne ascoltiamo subito un'altra, che si chiama Adios Pampania.
L'unica delusione che vi devo dire è che questo Adios Pampania è stato scritto in periferia, non nella pampa.
Julio Iglesias, Adios Pampania.
Grazie.
_ [Cm] _ _ _ [C] _ _ _
_ _ _ _ _ _ [Em] _ _
_ _ _ _ _ [G] _ _ [C] _
_ _ _ _ [G] _ _ _ [C] _
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_ _ [Dm] _ _ [G] _ _ [C] _ _
[F] _ _ [C] _ _ [G] _ _ [C] _ _
[F] _ _ [C] _ _ [G] _ _ [C] _ _
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_ [C] _ _ _ _ _ _ [B] _
_ [C] _ _ [G] _ _ [C] _ _ [G] _
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_ _ _ _ [G] Adios _ _ _ [C] Pampania.
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_ [C] _ _ _ _ [G] _ _ _
_ [C] _ _ _ _ [Dm] _ _ _
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_ _ [F] _ _ [C] _ _ [G] _ _
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_ [C] _ _ _ _ _ _ _
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_ [C] _ _ _ _ [N] _ Adios
Buonasera a tutti, buonasera a tutti.
Allora benvenuti, benvenuti amici veramente.
Devo dirvi che questa è una serata, è una gran bella serata per noi.
Che posso fare?
Sottolineare [Ab] quello che ovvio.
Sto vicino a una leggenda, eccola qua.
[B] In realtà, perché è una serata sul fango?
Questa è la cosa più importante che bisogna definire.
Infatti quando abbiamo deciso di farla, dopo il bellissimo disco che era uscito di Iglesias,
io l'ho chiamato e ho detto senti Julio, facciamo una cosa, facciamo una serata sul tango?
E lui mi ha detto sì, la facciamo.
Allora riri con quel bel cappellone che aveva Valentino?
[D] No.
Allora gli ho detto però la fuschacca te la metti, con la bella fuschacca.
No, no, no.
Ti [N] vesti come si vestivano i gaucci?
No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no.
E aveva ragione lui, sapete perché?
Sapete perché?
Perché non abbiamo capito niente del tango.
Noi italiani che abbiamo nato il 50% delle forze, anche delle parole abbiamo nato, vero Julio?
L'imprese della Italia sul tango è incredibile.
È incredibile.
Per cui noi che abbiamo nato non sappiamo niente del tango, ecco perché facciamo questa serata.
Per spiegarvi che il tango è nato proprio da noi, il 50% almeno degli italiani.
C'è la migrazione spagnola e l'italiana.
Tutto mescolato.
Ma veramente il tango ha una influenza molto, molto tana, come dicono gli argentini, molto italiana.
Ho capito.
Veramente.
Adesso facciamo una cosa, facciamo subito una prova.
Tu sai che ci sono molte parole italiane nel tango, insomma.
Per esempio, quello che hai appena cantato, noi lo conoscevamo come la cumparsita, giusto?
La cumparsita che volete dire la_ Sì.
La_
la_
la_
Cosa vuol dire cumparsita?
Lo sapete di lì?
Qualcuno mi sa rispondere?
Eh?
Nessuno lo sa.
Andrea, come si dice?
Che vuol dire la cumparsita?
Andrea?
Andrea Boccelli, la cumparsita.
E cosa vuol dire?
Allora, _ porca Andrea, dillo.
Eh?
Niente, non vuole_ Non riesci_
Sai che vuol dire?
La filata, la cumparsita.
Non ho mai ballato_
È una_
_ Non lo senti?
Non ho mai ballato un tango in vita mia.
In effetti, questo è perché, ripeto, ci sono molte influenze di ogni tipo.
Allora, adesso noi cercheremo di farvi capire che cos'è il tango.
Il tango noi lo immaginiamo sempre una cosa, appunto, vestiti alla gauccio, con fusciacche, con cose varie.
Niente affatto.
Questa cosa non è mai avvenuta.
Perché il tango, quando è nato, è nato nella periferia dei Buenos Aires, delle grandi città praticamente.
Quindi ormai i gaucci avevano lasciato le tampa.
Andavano lì ed erano dei nottambuli.
Dei nottambuli che scrivevano delle cose incredibili, straordinarie che ci hanno preso l'anima.
Per esempio, adesso ne ascoltiamo subito un'altra, che si chiama Adios Pampania.
L'unica delusione che vi devo dire è che questo Adios Pampania è stato scritto in periferia, non nella pampa.
Julio Iglesias, Adios Pampania.
Grazie.
_ [Cm] _ _ _ [C] _ _ _
_ _ _ _ _ _ [Em] _ _
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_ _ _ _ [G] Adios _ _ _ [C] Pampania.
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_ [C] _ _ _ _ [N] _ Adios