Chords for lu miu matrimoniu
Tempo:
123.95 bpm
Chords used:
C
F
Gm
Dm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[F]
Amici si ascoltate, [C] lume cantare, del mio margimonio [F] voglio parrare.
Era di Maggi e teneva galuri e mi sposai [C] con tanta amore,
una signorina graziosa e veggia che era lucente come [F] una stiglia.
E quando mi sposai [C] in casa mia,
fecemo un festino [F] in allegria,
mangiare e vivere per l'invita' di tutti i contenti che [C] l'abbiamo lasciato.
Ci disse io con tanto affetto, amore guarda [F] la stanza dei letti.
E quando fumo soli [C] di la stanzetta,
si levavano i guanti [F] e la giacchetta.
Ci disse caro, vesta spogliare, non vedo l'ora [C] di [Gm] abbracciarti.
[C]
E lei mi disse che mi da sogno, spegne la luce che mi [F] vergogno.
E poi con l'indallo l [C]'ho spiegato,
ma quando la giro mai, [F] ma c'è che guai.
E ci distai quasi un giorno, il busto e [C] panzera si aveva levato.
Poi la parrucca si la spielava, il tuo pomodoro la [F] conservava.
E mi hanno messo a mano pure [C] gli sentimenti,
quando ci ho visto io [F] levare le denti.
Si fa male a vita, si beve lo vino, si scigala il naso in [C] talo o cuscino.
E se ci facciano osservazioni, mi dice zitti di gran [F] mascalzone.
Ma ormai a me, moglie, [C] non c'è chi fare,
la via è brutta ma mi la [Dm]
tenerei.
[C] [F]
Amici si ascoltate, [C] lume cantare, del mio margimonio [F] voglio parrare.
Era di Maggi e teneva galuri e mi sposai [C] con tanta amore,
una signorina graziosa e veggia che era lucente come [F] una stiglia.
E quando mi sposai [C] in casa mia,
fecemo un festino [F] in allegria,
mangiare e vivere per l'invita' di tutti i contenti che [C] l'abbiamo lasciato.
Ci disse io con tanto affetto, amore guarda [F] la stanza dei letti.
E quando fumo soli [C] di la stanzetta,
si levavano i guanti [F] e la giacchetta.
Ci disse caro, vesta spogliare, non vedo l'ora [C] di [Gm] abbracciarti.
[C]
E lei mi disse che mi da sogno, spegne la luce che mi [F] vergogno.
E poi con l'indallo l [C]'ho spiegato,
ma quando la giro mai, [F] ma c'è che guai.
E ci distai quasi un giorno, il busto e [C] panzera si aveva levato.
Poi la parrucca si la spielava, il tuo pomodoro la [F] conservava.
E mi hanno messo a mano pure [C] gli sentimenti,
quando ci ho visto io [F] levare le denti.
Si fa male a vita, si beve lo vino, si scigala il naso in [C] talo o cuscino.
E se ci facciano osservazioni, mi dice zitti di gran [F] mascalzone.
Ma ormai a me, moglie, [C] non c'è chi fare,
la via è brutta ma mi la [Dm]
tenerei.
[C] [F]
Key:
C
F
Gm
Dm
C
F
Gm
Dm
_ _ _ _ [F] _ _
_ _ _ _ _ _
_ Amici si _ ascoltate, [C] lume cantare, _ _ del mio _ margimonio _ [F] voglio parrare. _ _
Era di Maggi e teneva galuri e mi sposai [C] con tanta amore, _ _
una signorina graziosa e veggia che era lucente come [F] una stiglia. _ _
E quando mi sposai [C] in casa mia, _ _
_ fecemo un festino _ [F] in allegria, _ _
mangiare e vivere per l'invita' di tutti i contenti che [C] l'abbiamo lasciato. _ _
Ci disse io con tanto affetto, amore guarda [F] la stanza dei letti. _ _
_ E quando fumo soli [C] di la stanzetta, _ _
_ si levavano i guanti [F] e la giacchetta. _ _
Ci disse caro, vesta spogliare, non vedo l'ora [C] di [Gm] abbracciarti.
_ [C] _
E lei mi disse che mi da sogno, spegne la luce che mi [F] _ vergogno. _
_ E poi con l'indallo l _ [C]'ho spiegato, _ _ _
_ ma quando la giro mai, _ [F] ma c'è che guai. _
E ci distai quasi un giorno, il busto e [C] panzera si aveva levato. _ _
_ Poi la parrucca si la spielava, il tuo pomodoro la [F] conservava. _ _
_ E mi hanno messo a mano pure [C] gli _ _ sentimenti,
_ _ quando ci ho visto io [F] levare le denti. _
_ Si fa male a vita, si beve lo vino, si scigala il naso in [C] talo o cuscino. _ _
_ E se ci facciano osservazioni, mi dice zitti di gran [F] mascalzone. _
_ Ma ormai a me, moglie, _ _ [C] non c'è chi fare, _
_ _ la via è brutta ma _ _ mi _ _ la [Dm] _
tenerei.
[C] _ _ _ _ [F] _
_ _ _ _ _ _
_ Amici si _ ascoltate, [C] lume cantare, _ _ del mio _ margimonio _ [F] voglio parrare. _ _
Era di Maggi e teneva galuri e mi sposai [C] con tanta amore, _ _
una signorina graziosa e veggia che era lucente come [F] una stiglia. _ _
E quando mi sposai [C] in casa mia, _ _
_ fecemo un festino _ [F] in allegria, _ _
mangiare e vivere per l'invita' di tutti i contenti che [C] l'abbiamo lasciato. _ _
Ci disse io con tanto affetto, amore guarda [F] la stanza dei letti. _ _
_ E quando fumo soli [C] di la stanzetta, _ _
_ si levavano i guanti [F] e la giacchetta. _ _
Ci disse caro, vesta spogliare, non vedo l'ora [C] di [Gm] abbracciarti.
_ [C] _
E lei mi disse che mi da sogno, spegne la luce che mi [F] _ vergogno. _
_ E poi con l'indallo l _ [C]'ho spiegato, _ _ _
_ ma quando la giro mai, _ [F] ma c'è che guai. _
E ci distai quasi un giorno, il busto e [C] panzera si aveva levato. _ _
_ Poi la parrucca si la spielava, il tuo pomodoro la [F] conservava. _ _
_ E mi hanno messo a mano pure [C] gli _ _ sentimenti,
_ _ quando ci ho visto io [F] levare le denti. _
_ Si fa male a vita, si beve lo vino, si scigala il naso in [C] talo o cuscino. _ _
_ E se ci facciano osservazioni, mi dice zitti di gran [F] mascalzone. _
_ Ma ormai a me, moglie, _ _ [C] non c'è chi fare, _
_ _ la via è brutta ma _ _ mi _ _ la [Dm] _
tenerei.
[C] _ _ _ _ [F] _