Chords for Lucio Battisti - Potrebbe essere sera
Tempo:
107.85 bpm
Chords used:
Bb
F
Dm
C
G
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[F] [Em] [F]
[Dm] [Bb]
[F]
[Dm] [Eb]
[Bb] Potrebbe essere sera, potrebbe essere [Gm] una sera,
[C] una [Gm] [Bb] vastrina, con le sue [Gm] venature ed una [C] serpentina,
[Bb]
fessura per passare [Gm] dalla sera alla notte [Bb] con la nostra piccina.
[C] [G] Viola il colore della sera, [C] [G]
l'ora nella quale tutto resta,
[C] non [G] tanto come era ma come [C] sarà.
[Bb] Ringhiate [Eb] le schegge, [Cm]
[F] si imprangono come fettate le
[Eb] saracinesche,
[F] come se non dovessero riprendersi più, [Eb] risalire e riaprire domani.
I
[Bb] viali vanno avanti in due filari, e pure educazione così per [C] cortesia
[Bb] non finisce la via, [C]
[Bb] pur avendo diverse ragioni per fermarsi,
cercare gli aggettivi cada rifrangenti, infranti e lucenti.
[G] Ma con l'educazione e con la [C] cortesia [G] c 'è da fare attenzione tra i viali e [C] sulla via,
[G] nell'ora in cui si avverà soltanto il colorito [C] della sera.
[F] Viola la paonazza, [Dm] la ragazza è sola [Bb] con suo grande [Dm] sollievo per godere com'è.
[F] Si permette una coda [Dm] roteata all'intorno [Bb] se la mette la leva, potrebbe [Eb] essere sera.
[F] Le foglie fanno i confiti sui rambi, i bilanci, [Eb] i conti,
[F] la lettura con occhi castani potrebbe [Eb] essere sera.
E
[F] [Dm]
[Bb] [Dm]
[F] [Dm]
[Bb]
tu potresti ridendo dire, non ho spiccioli [Gm] resti d'inverno [C] né di [Bb] primavera,
davvero non ne ho, e non posso [Gm] cambiare, scusate, nell [C]'autunno né [Bb] nell'estate.
[G] Viola la paonazza, la ragazza è [C] sola,
[G]
passa e ripassa la linguetta [C] rosa
[G] sopra il quesito del suo labbro [C] squisito.
[F] E come [Dm] resiste, ma come resiste al lamento ottimista della felicità.
[F] Si permette un rifiuto [Dm] con il mento levato, più bellina, più altera, potrebbe essere sera.
[F] [Dm]
[Bb] [Dm]
[F] Come chi in sonno dicesse una [Dm] frase così, [Bb] giorno dopo giorno un [F] rumore così,
a dissolvere e a smorire [Dm] una frase così, [Bb] non è così com'è, non è com [Dm]'era.
[F] [Dm]
[F] Tu cedi all'insistenza dolce e [Dm] viola,
[Bb] secondo la pendenza [D] della sera.
[Dm] [Bb]
[F]
[Dm] [Eb]
[Bb] Potrebbe essere sera, potrebbe essere [Gm] una sera,
[C] una [Gm] [Bb] vastrina, con le sue [Gm] venature ed una [C] serpentina,
[Bb]
fessura per passare [Gm] dalla sera alla notte [Bb] con la nostra piccina.
[C] [G] Viola il colore della sera, [C] [G]
l'ora nella quale tutto resta,
[C] non [G] tanto come era ma come [C] sarà.
[Bb] Ringhiate [Eb] le schegge, [Cm]
[F] si imprangono come fettate le
[Eb] saracinesche,
[F] come se non dovessero riprendersi più, [Eb] risalire e riaprire domani.
I
[Bb] viali vanno avanti in due filari, e pure educazione così per [C] cortesia
[Bb] non finisce la via, [C]
[Bb] pur avendo diverse ragioni per fermarsi,
cercare gli aggettivi cada rifrangenti, infranti e lucenti.
[G] Ma con l'educazione e con la [C] cortesia [G] c 'è da fare attenzione tra i viali e [C] sulla via,
[G] nell'ora in cui si avverà soltanto il colorito [C] della sera.
[F] Viola la paonazza, [Dm] la ragazza è sola [Bb] con suo grande [Dm] sollievo per godere com'è.
[F] Si permette una coda [Dm] roteata all'intorno [Bb] se la mette la leva, potrebbe [Eb] essere sera.
[F] Le foglie fanno i confiti sui rambi, i bilanci, [Eb] i conti,
[F] la lettura con occhi castani potrebbe [Eb] essere sera.
E
[F] [Dm]
[Bb] [Dm]
[F] [Dm]
[Bb]
tu potresti ridendo dire, non ho spiccioli [Gm] resti d'inverno [C] né di [Bb] primavera,
davvero non ne ho, e non posso [Gm] cambiare, scusate, nell [C]'autunno né [Bb] nell'estate.
[G] Viola la paonazza, la ragazza è [C] sola,
[G]
passa e ripassa la linguetta [C] rosa
[G] sopra il quesito del suo labbro [C] squisito.
[F] E come [Dm] resiste, ma come resiste al lamento ottimista della felicità.
[F] Si permette un rifiuto [Dm] con il mento levato, più bellina, più altera, potrebbe essere sera.
[F] [Dm]
[Bb] [Dm]
[F] Come chi in sonno dicesse una [Dm] frase così, [Bb] giorno dopo giorno un [F] rumore così,
a dissolvere e a smorire [Dm] una frase così, [Bb] non è così com'è, non è com [Dm]'era.
[F] [Dm]
[F] Tu cedi all'insistenza dolce e [Dm] viola,
[Bb] secondo la pendenza [D] della sera.
Key:
Bb
F
Dm
C
G
Bb
F
Dm
[F] _ _ _ [Em] _ [F] _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ [Bb] _ _ _ _
[F] _ _ _ _ _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ [Eb] _ _ _ _
_ _ _ _ [Bb] Potrebbe essere sera, _ _ _ _ potrebbe essere [Gm] una sera,
_ [C] una [Gm] [Bb] vastrina, _ _ _ _ _ con le sue [Gm] venature ed una _ [C] serpentina,
[Bb] _ _ _ _
_ _ _ _ fessura per passare [Gm] dalla sera alla notte [Bb] con la nostra piccina.
_ _ _ [C] _ [G] _ Viola il colore della sera, [C] _ _ [G] _ _ _ _
_ _ _ _ l'ora nella quale tutto resta,
[C] non [G] tanto come era ma come [C] sarà.
_ _ [Bb] _ _ Ringhiate [Eb] le schegge, _ _ _ _ _ [Cm]
[F] si imprangono come fettate le _
[Eb] _ saracinesche, _ _ _ _
[F] come se non dovessero _ riprendersi più, [Eb] risalire e riaprire domani.
I _
[Bb] viali vanno avanti in due filari, _ _ e pure educazione così per [C] cortesia
[Bb] non finisce la via, _ _ _ [C] _
[Bb] pur avendo diverse ragioni per fermarsi,
cercare gli aggettivi cada _ rifrangenti, infranti e lucenti. _ _ _
[G] Ma con l'educazione e con la [C] cortesia [G] c _ _ _ _ _ _ 'è da fare attenzione tra i viali e [C] sulla via,
[G] nell'ora in cui si avverà soltanto il colorito [C] della sera. _ _ _ _ _ _
[F] Viola la paonazza, [Dm] la ragazza è sola [Bb] con suo grande [Dm] sollievo per godere com'è.
[F] Si permette una coda [Dm] roteata all'intorno [Bb] se la mette la leva, _ _ potrebbe [Eb] essere sera. _ _ _ _ _
[F] Le foglie fanno i confiti sui rambi, i bilanci, [Eb] i conti, _ _ _ _ _
[F] la lettura con occhi castani potrebbe [Eb] essere sera.
E _ _ _ _
[F] _ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
[Bb] _ _ _ [Dm] _ _ _ _ _
[F] _ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
_ [Bb] _ _ _ _ _ _ _
tu potresti ridendo dire, _ _ _ non ho spiccioli [Gm] resti d'inverno [C] né di [Bb] primavera,
_ _ _ davvero non ne ho, _ e non posso [Gm] cambiare, scusate, nell [C]'autunno né [Bb] nell'estate. _ _ _ _ _
[G] _ Viola la paonazza, la ragazza è [C] sola, _
[G] _ _ _ _ _ _ _ _
passa e ripassa la linguetta [C] rosa _
[G] _ sopra il quesito _ del suo labbro [C] squisito. _ _ _ _ _
[F] E come _ [Dm] resiste, ma come resiste al lamento ottimista della felicità.
[F] Si permette un rifiuto [Dm] con il mento levato, più bellina, più altera, potrebbe essere sera. _
[F] _ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
[Bb] _ _ _ _ [Dm] _ _ _
[F] Come chi in sonno dicesse una [Dm] frase così, [Bb] giorno dopo giorno un [F] rumore così,
a dissolvere e a smorire [Dm] una frase così, [Bb] non è così com'è, non è com [Dm]'era. _ _ _
[F] _ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
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[F] Tu cedi all'insistenza dolce e [Dm] viola, _
[Bb] secondo la pendenza [D] della sera. _ _
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[Dm] _ _ _ _ [Bb] _ _ _ _
[F] _ _ _ _ _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ [Eb] _ _ _ _
_ _ _ _ [Bb] Potrebbe essere sera, _ _ _ _ potrebbe essere [Gm] una sera,
_ [C] una [Gm] [Bb] vastrina, _ _ _ _ _ con le sue [Gm] venature ed una _ [C] serpentina,
[Bb] _ _ _ _
_ _ _ _ fessura per passare [Gm] dalla sera alla notte [Bb] con la nostra piccina.
_ _ _ [C] _ [G] _ Viola il colore della sera, [C] _ _ [G] _ _ _ _
_ _ _ _ l'ora nella quale tutto resta,
[C] non [G] tanto come era ma come [C] sarà.
_ _ [Bb] _ _ Ringhiate [Eb] le schegge, _ _ _ _ _ [Cm]
[F] si imprangono come fettate le _
[Eb] _ saracinesche, _ _ _ _
[F] come se non dovessero _ riprendersi più, [Eb] risalire e riaprire domani.
I _
[Bb] viali vanno avanti in due filari, _ _ e pure educazione così per [C] cortesia
[Bb] non finisce la via, _ _ _ [C] _
[Bb] pur avendo diverse ragioni per fermarsi,
cercare gli aggettivi cada _ rifrangenti, infranti e lucenti. _ _ _
[G] Ma con l'educazione e con la [C] cortesia [G] c _ _ _ _ _ _ 'è da fare attenzione tra i viali e [C] sulla via,
[G] nell'ora in cui si avverà soltanto il colorito [C] della sera. _ _ _ _ _ _
[F] Viola la paonazza, [Dm] la ragazza è sola [Bb] con suo grande [Dm] sollievo per godere com'è.
[F] Si permette una coda [Dm] roteata all'intorno [Bb] se la mette la leva, _ _ potrebbe [Eb] essere sera. _ _ _ _ _
[F] Le foglie fanno i confiti sui rambi, i bilanci, [Eb] i conti, _ _ _ _ _
[F] la lettura con occhi castani potrebbe [Eb] essere sera.
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[F] _ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
[Bb] _ _ _ [Dm] _ _ _ _ _
[F] _ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
_ [Bb] _ _ _ _ _ _ _
tu potresti ridendo dire, _ _ _ non ho spiccioli [Gm] resti d'inverno [C] né di [Bb] primavera,
_ _ _ davvero non ne ho, _ e non posso [Gm] cambiare, scusate, nell [C]'autunno né [Bb] nell'estate. _ _ _ _ _
[G] _ Viola la paonazza, la ragazza è [C] sola, _
[G] _ _ _ _ _ _ _ _
passa e ripassa la linguetta [C] rosa _
[G] _ sopra il quesito _ del suo labbro [C] squisito. _ _ _ _ _
[F] E come _ [Dm] resiste, ma come resiste al lamento ottimista della felicità.
[F] Si permette un rifiuto [Dm] con il mento levato, più bellina, più altera, potrebbe essere sera. _
[F] _ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
[Bb] _ _ _ _ [Dm] _ _ _
[F] Come chi in sonno dicesse una [Dm] frase così, [Bb] giorno dopo giorno un [F] rumore così,
a dissolvere e a smorire [Dm] una frase così, [Bb] non è così com'è, non è com [Dm]'era. _ _ _
[F] _ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
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[F] Tu cedi all'insistenza dolce e [Dm] viola, _
[Bb] secondo la pendenza [D] della sera. _ _
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