Memorie Di Uno Sconfitto PT. II Chords by Mostro

[Bbm] _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ [Bb] _ _ _ _ _ _
_ _ [Bbm] _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ Nasco nel caldo del [Fm] deserto, apparentemente tutto calmo, tutto [Bbm] fermo.
La sabbia copre il [Fm] cemento, non posso camminare, con le mani cerco il [Bbm] vento.
_ Una culla fatta di legno, [Fm] fatico a dormire, un pensiero mi tiene [Gb] sveglio, mamma mi tiene
in braccio, lontano dalla [Fm] polvere, ma come tocco [Db] terra capisco che devo [Bbm] correre.
Piccoli passi ma veloci, fuggo da [Fm] incubi feroci, correndo mi perdo i giochi.
[Bbm] Incontro i serpenti, gamelli, quei beduini, cerco almeno di [Ab] tenere i miei fratelli più
vicini in [Fm] quella casa, [Bb] che [Bbm] casini.
Corro in salita sopra le [Fm] dune,
scorpioni sui miei vestiti, fanculo le mie paure.
Da [Gb] qui vedo le strade, non mi posso fermare, [Ab] quei piccoli passi ora [Fm] sono [Ab] delle [Bbm] falcate.
Ma l'adolescenza è una tempesta, la sabbia si fa [Fm] asfalto, impara a soffocare,
la rabbia dentro [Gb] un pianto, chi scappa qua è solo un codardo,
ma io [Fm] non scappo, io sto cercando, io.
[Bbm] Continuo a correre, supero anche i miei amici,
corro [Db] in mezzo agli autobus, nel traffico fra tutti gli [Gb] edifici,
mi allontano ad ogni pazzo, sguardo basso ed occhi grigi,
[Ab] chi dobbiamo essere per essere felici.
[Bbm] Mavo in panni nella giungla, sfreccio nella [Fm] foresta,
tu non puoi fermarmi, spacco i rami con la testa.
[Gb] Ho il cuore più duro, sicuro di una corteccia, [Ab] non sono un uomo, sono un'arma,
io sono una [Bbm] freccia e mi dimentico gli affetti.
Corro a denti stretti, [Db] perché ho troppa paura che la vita non mi aspetti.
[Gb] Cosa faremo poi quando saremo soli e vecchi?
Resto il [Ab] più bello di tutti in una stanza senza specchine,
[Gb] fughe da levantere, bufie le lune piene,
più è dove le vecchie mangiano le due preghiere.
Mi [Fm] porto un'ultima volta, vedo mio fratello cadere,
sono un astropasso e sono immerso nella neve.
_ _ [Db] _ _ _
[Gb] _ _ _ _ [Bbm] _ Ma tu lo sapevi che è [Fm] vero, che i sogni più grandi sono [Gb] fatti di vetro.
Feci un [Fm] respiro e decisi che non mi sarei guardato più [Bbm] indietro.
Per la prima volta io non [Fm] so come rialzarmi,
nessuno può trovarmi o [Bbm] lanciarmi una corda.
Il ghiaccio che mi blocca, il cuore [Ab] come gli arti,
non mi farà più [Fm] scrivere, mi [Bb] chiuderà la [Bbm] bocca.
Basta poco uno schiocco di [Fm] dita, fuori gelo però dentro io scoppio di [Gb] vita.
La mia fine non è ancora [Ab] questa, vuol dire che corro,
corro al doppio di prima e [Bbm] sono fuori.
Io da solo, nudo nella bufera, [Fm] sopravvissuto tutto, lupo della [Gb] Siberia.
Ho camminato a lungo fino ai piedi di questa montagna,
[Fm] pensavo solo, ora non posso non [Bbm] farcela.
Dio mi guarda e dice solo dove [Db] vai, troppo scivolose le suole delle mie Nike.
[Gb] Mentre mi avvicino al sole gli urlo forte, ora vedrai,
[Ab] non sarò come la neve perché io non cadro mai.
[Bbm] Le tisette sono in cima, sorrido per l [Fm]'impresa,
davanti a una discesa che mi porta ad un'altra [Gb] salita.
Da qua sopra che apprendo il senso di [Fm] questa vita,
la mia meta è una ricerca che non è finita.
[Gb] Una bufera si avvicina, è vero ma pare come un amico,
e tramonto dietro la [Ab] grina, lo metto tutto quanto in una rima
e vado [Fm] alla conquista della mia vita, vediamo chi arriva prima.
_ _ [Db] _ _