Chords for Mikimix - E La Notte Se Ne Va (audio)
Tempo:
77.15 bpm
Chords used:
C
G
Em
F
Dm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret

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[D] [Em]
[C] Il giorno è rude, è come una palute, di giorno ne vedo di cotte, [Em] di ude, di tifide
e quando ne ho viste abbastanza rifugio nella stanza, sono in [C] affondanza, stanco
sotto il mio rettangolo di letto, cado morbidoso sul rettangolo [Em] di letto, brin brin brin
dodici rimbocchi, chiudo gli occhi ed il paese dei [C] palocchi è [E] qui
e le porte sono tutte [C] aperte, quante scoperte si fanno sotto le [Em] coperte
ed è dolce come panna, l'eco della minna, quando vado a [C] nanna
[D] io dormo con le gambe [C] rannucchiate, per rotolare senza sporzo nelle mie [Em] nottate di sogno
che suona come una carezza, dopo una giornata di assoluta [C] pesantezza
e la notte se [G] ne va, io rimango [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per [F] colpa mia, che resto [Dm] rubando, più di un secondo
[C] il sogno [G] cattura, per ore ed ore ed ore, a volte fa la guerra, [Em] a volte fa l'amore
e quando chiudi gli occhi non sai mai cosa succede, saluti la tua vita, domani ci [G] si vede al mattino
tranquillo come dentro il [C] pigamino, stringo con un bambino il mio [Em] cuscino
che forse mi diventa una fanciulla, o forse mi ricorda il pianto soffocato [G] al buio dell'acqua
dormo, e i raggi mi [C] daranno il buon gorno, ma non mi [Em] svederanno mai
come un bimbo che non sa soffrire, penso alle tenere carezze di mia [G] mamma prima di dormire
[D] nel mio letto, zatterà di [C] lana, nel mare di emozioni che la luna chiama [Em] mentre mi allontana
dall'arriva della sveglia, fate piano per favore sono un dormiveno
[C] e la notte se [G] ne va, io [Bm] rimando [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà [Em] per colpa [F] mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un [C] secondo
[G] [C]
[Em]
[C]
[G] [Em]
[C] e la notte se [G] ne va, io rimando [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per [F] colpa mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un [C] secondo
e la notte se [G] ne va, io rimando [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per colpa [F] mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un secondo
[C] e la notte se
[C] Il giorno è rude, è come una palute, di giorno ne vedo di cotte, [Em] di ude, di tifide
e quando ne ho viste abbastanza rifugio nella stanza, sono in [C] affondanza, stanco
sotto il mio rettangolo di letto, cado morbidoso sul rettangolo [Em] di letto, brin brin brin
dodici rimbocchi, chiudo gli occhi ed il paese dei [C] palocchi è [E] qui
e le porte sono tutte [C] aperte, quante scoperte si fanno sotto le [Em] coperte
ed è dolce come panna, l'eco della minna, quando vado a [C] nanna
[D] io dormo con le gambe [C] rannucchiate, per rotolare senza sporzo nelle mie [Em] nottate di sogno
che suona come una carezza, dopo una giornata di assoluta [C] pesantezza
e la notte se [G] ne va, io rimango [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per [F] colpa mia, che resto [Dm] rubando, più di un secondo
[C] il sogno [G] cattura, per ore ed ore ed ore, a volte fa la guerra, [Em] a volte fa l'amore
e quando chiudi gli occhi non sai mai cosa succede, saluti la tua vita, domani ci [G] si vede al mattino
tranquillo come dentro il [C] pigamino, stringo con un bambino il mio [Em] cuscino
che forse mi diventa una fanciulla, o forse mi ricorda il pianto soffocato [G] al buio dell'acqua
dormo, e i raggi mi [C] daranno il buon gorno, ma non mi [Em] svederanno mai
come un bimbo che non sa soffrire, penso alle tenere carezze di mia [G] mamma prima di dormire
[D] nel mio letto, zatterà di [C] lana, nel mare di emozioni che la luna chiama [Em] mentre mi allontana
dall'arriva della sveglia, fate piano per favore sono un dormiveno
[C] e la notte se [G] ne va, io [Bm] rimando [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà [Em] per colpa [F] mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un [C] secondo
[G] [C]
[Em]
[C]
[G] [Em]
[C] e la notte se [G] ne va, io rimando [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per [F] colpa mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un [C] secondo
e la notte se [G] ne va, io rimando [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per colpa [F] mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un secondo
[C] e la notte se
Key:
C
G
Em
F
Dm
C
G
Em
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_ [D] _ [Em] _ _ _ _ _ _
_ [C] Il giorno è rude, è come una palute, di giorno ne vedo di cotte, [Em] di ude, di tifide
e quando ne ho viste abbastanza rifugio nella stanza, sono in [C] affondanza, stanco
sotto il mio rettangolo di letto, cado morbidoso sul rettangolo [Em] di letto, brin brin brin
dodici rimbocchi, chiudo gli occhi ed il paese dei [C] palocchi è [E] qui
e le porte sono tutte [C] aperte, quante scoperte si fanno sotto le [Em] coperte
ed è dolce come panna, l'eco della minna, quando vado a [C] nanna
[D] io dormo con le gambe [C] rannucchiate, per rotolare senza sporzo nelle mie [Em] nottate di sogno
che suona come una carezza, dopo una giornata di assoluta [C] pesantezza
e la notte se [G] ne va, io rimango [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per [F] colpa mia, che resto [Dm] rubando, più di un secondo
[C] _ il sogno [G] cattura, per ore ed ore ed ore, a volte fa la guerra, [Em] a volte fa l'amore
e quando chiudi gli occhi non sai mai cosa succede, saluti la tua vita, domani ci [G] si vede al mattino
tranquillo come dentro il [C] pigamino, stringo con un bambino il mio [Em] cuscino
che forse mi diventa una fanciulla, o forse mi ricorda il pianto soffocato [G] al buio dell'acqua
dormo, e i raggi mi [C] daranno il buon gorno, ma non mi [Em] svederanno mai
come un bimbo che non sa soffrire, penso alle tenere carezze di mia [G] mamma prima di dormire
[D] nel mio letto, zatterà di [C] lana, nel mare di emozioni che la luna chiama [Em] mentre mi allontana
dall'arriva della sveglia, fate piano per favore sono un dormiveno
[C] e la notte se [G] ne va, io [Bm] rimando [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà [Em] per colpa [F] mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un [C] secondo
[G] _ _ [C] _ _ _ _
_ [Em] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [G] _ _ _ _ _ _ [Em] _
_ [C] _ e la notte se [G] ne va, io rimando [F] fermo qua, ad _ [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per [F] colpa mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un [C] secondo
e la notte se [G] ne va, io rimando [F] fermo qua, ad _ [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per colpa [F] mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un secondo
[C] _ _ _ _ e la notte se
_ [D] _ [Em] _ _ _ _ _ _
_ [C] Il giorno è rude, è come una palute, di giorno ne vedo di cotte, [Em] di ude, di tifide
e quando ne ho viste abbastanza rifugio nella stanza, sono in [C] affondanza, stanco
sotto il mio rettangolo di letto, cado morbidoso sul rettangolo [Em] di letto, brin brin brin
dodici rimbocchi, chiudo gli occhi ed il paese dei [C] palocchi è [E] qui
e le porte sono tutte [C] aperte, quante scoperte si fanno sotto le [Em] coperte
ed è dolce come panna, l'eco della minna, quando vado a [C] nanna
[D] io dormo con le gambe [C] rannucchiate, per rotolare senza sporzo nelle mie [Em] nottate di sogno
che suona come una carezza, dopo una giornata di assoluta [C] pesantezza
e la notte se [G] ne va, io rimango [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per [F] colpa mia, che resto [Dm] rubando, più di un secondo
[C] _ il sogno [G] cattura, per ore ed ore ed ore, a volte fa la guerra, [Em] a volte fa l'amore
e quando chiudi gli occhi non sai mai cosa succede, saluti la tua vita, domani ci [G] si vede al mattino
tranquillo come dentro il [C] pigamino, stringo con un bambino il mio [Em] cuscino
che forse mi diventa una fanciulla, o forse mi ricorda il pianto soffocato [G] al buio dell'acqua
dormo, e i raggi mi [C] daranno il buon gorno, ma non mi [Em] svederanno mai
come un bimbo che non sa soffrire, penso alle tenere carezze di mia [G] mamma prima di dormire
[D] nel mio letto, zatterà di [C] lana, nel mare di emozioni che la luna chiama [Em] mentre mi allontana
dall'arriva della sveglia, fate piano per favore sono un dormiveno
[C] e la notte se [G] ne va, io [Bm] rimando [F] fermo qua, ad [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà [Em] per colpa [F] mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un [C] secondo
[G] _ _ [C] _ _ _ _
_ [Em] _ _ _ _ _ _ _
_ [C] _ _ _ _ _ _ _
_ [G] _ _ _ _ _ _ [Em] _
_ [C] _ e la notte se [G] ne va, io rimando [F] fermo qua, ad _ [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per [F] colpa mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un [C] secondo
e la notte se [G] ne va, io rimando [F] fermo qua, ad _ [Dm] aspettare, ad [C] impazzire
se la notte [G] vola via, non sarà per colpa [F] mia, perché le sto [Dm] rubando, più di un secondo
[C] _ _ _ _ e la notte se