Chords for New Trolls - Vittorio e Nico i fondatori

_ _ _ _ Sentiamo il [F#] filmato e poi ancora a verso italiana.
Grazie a Torino per le rose.
[Bm] _ _ _ _
Io [D] quel giorno del 15 [F#] gennaio lo devo fetteggiare perché non dico grazie però si [Dm] capiscono delle cose che prima non capisci. _ _ _ _
_ Grazie, grazie agli amici più veri ma soprattutto grazie alla sua grande forza di volontà.
Soltanto grazie a se stesso infatti Nico Di Palo [Gm] straordinario musicista dalla voce unica [C] è riuscito a superare il momento [F] più drammatico della sua [Dm] vita.
Un incidente d'auto al ritorno da un [C#] concerto nel 1998, [Dm] una curva, un terribile impatto e una vita che [Gm] sembrava spezzata.
Non ti aspetti [C] mai che fai [F] una curva di trovarti [A#] un grano [E] turco per terra di un [A] camion [Dm] rovesciato con un [A#] ubriaco.
Quando è [E] arrivata l [A]'ambulanza mi hanno coperto [Dm] perché certamente il cuore non batteva quasi più.
La polizia gli ha richiamati e gli ha detto guardate che [F] si è mosso. _ _
_ _ _ _ _ [C] Nico oggi è qui a raccontare, a fianco c'è Vittorio Descalzi [F] storico fondatore con lui del mitico gruppo dei New Trolls.
[C] Insieme ricordano bene l'interminabile mese di coma e poi la terribile diagnosi.
Ematoma cerebrale, una parte del corpo che non risponde più e poche speranze di tornare a camminare.
Improvvisamente mi è venuta a mancare Nico, cioè la sua chitarra, la [F] sua voce, _ _ _ [C] tutto, cioè un amico.
_ È stato un momento veramente difficile per me.
Un [C] mese passato così, ti svegli e come se fossero [G] passati 40 anni della tua vita.
[F#m] Devi imparare a fare [Dm] tutto, camminare, parlare, [G]
sentire, vedere come [C] comportarti.
Perché se quante volte volevo dire chiudi la [G] finestra e invece dicevo chiudi il tavolo.
[F] _ _ [C] _
_ _ _ [Em] _ _ _ [Dm] _ _
_ Sono stati dieci lunghi anni [F] di fatica, sacrificio e delusione.
Lui, Nico [G] Di Palo, che sul palco suonava la [C] chitarra dietro la schiena o con i denti,
[G] abituato all'applauso di migliaia e migliaia di [Am] spettatori, si vedeva così, [Em] impotente,
destinato forse a restare [Dm] immobile a vita.
Io passavo, mi vedevo allo specchio e facevo, chi è?
Domanico, non è possibile, [G] tu sei quello, [C] ma non ci preso neanche.
Mi toccavo la mano [A] sinistra e dicevo, di chi è questo manco?
[D] Prima volta che sei riuscito di nuovo a [Fm] cantare davanti al pubblico, come [C#] è stato? Ho [A] pianto. _ _
_ _ [E] _ _ _ _ _ [F#m] _
_ [D#m] _ [D#] Oggi Nico Di Palo e Vittorio Descalzi [E] sono di nuovo insieme.
[C] Girano il mondo con un nuovo album, firmano centinaia di [G] autografi e raccolgono l'amore
di un pubblico che torna [C] a scoprirli o che magari non li ha mai abbandonati.
_ _ [Bm] _ _ _ [Am] _ _ [G] _
_ [C] _ _ _ _ [D] _ _ [G] _
Ci siamo ritrovati [F#] musicalmente e come amici, lui lo dice, lui è [G#] cambiato, per lui i [C#] sentimenti
oggi valgono molto di [F] più e devo dire [D#] anche per me, per certi versi.
_ Dopo [C#] la sofferenza più buia, Nico Di [G#] Palo è tornato a sorridere e [C#] ride soprattutto
[G#] ricordando come lui e Vittorio si sono [C#] incontrati 38 [D#] anni fa, un incontro davvero fortunato.
_ [G#] Una persona che mi [C#] stava qui e [D#] che non la potevo [A#] vedere era lui.
E stavo antipatica, vedi chi disprezza compra [E] poi alla fine.
_ [G] Oggi Nico e Vittorio guardano [B] avanti, ci sono ancora tante canzoni da [F] cantare insieme, tanti
[E] concerti da fare [G] e una nuova storia da scrivere [F#] e perché no, tante [Fm] cose da [E] festeggiare insieme.
Io trovo un altro [Em] Nico, molto più [G] filosofo, entra più [Bm] nelle cose, quando fa [G] approccia
a un lavoro…
Sshh, sshh, sshh…
E poi chiacchierone è diventato, [Em] prima parlava [G] pochissimo.
Con questa cosa ti [E] confermo che prima [Fm] ero troppo [E] hard, non capivo [G] niente, forse ora capisco
di [Bm] più, grazie Vittorio. _ _