Chords for nino taranto il pignoramento
Tempo:
110.9 bpm
Chords used:
F
Bb
Gm
Db
Cm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[F] [Bb]
[F] [Bb] [Db] [Cm]
[Gm] [F] Signore ! Signor !
Cosa mangio ?
Forse stanno i suoi signori ?
A chi vogliono ?
Vogliono parlare con vostro marito.
Sono curiosa, è [Gm] una faccia proprio di Muote-San.
Tu ce l'hai detta che mio marito non c'è !
Allora m'han detto che parlano con voglie.
Perché dice che č urgente !
E fallo tra si !
[Db] Accomodate !
E
e
è preva di mese?
Sì, è monaca cercanda, cominciamo buona!
E
e
e
permesso?
Favorite, favorite!
Buongior
buongiorno!
[N] Signor scopato
Signor scusato, voi siete la moglie del piccolo?
No, è Cristià, badate quando parlate!
Signor scusato, il mio collega è un po' difettoso nella pronuncia.
Siete la moglie del medico?
Difettoso?
Chi sta a cagagliarci con sto mano?
Insomma, siete o non siete la soglia?
La
la
la moglie?
Sì, signor, sono la moglie e voi chi siete?
Noi siamo usciti ieri dal circo equestre.
Sì, facevo per le pagliacce.
Sì, facevo ma cavalleria russicana.
Siamo usciti del sequestro, siamo venuti per il dichiaramento.
Eh, ci ha pigliato più gente che voglio.
Siamo venuti per il pegnoramento.
Voi non avete pagato i casti e bottiglie?
Io?
Quali bottiglie?
Non avete pagato i casti e bottiglie?
È il plus, signor.
Voi, signor, badate quando parlate.
È il plus valore.
E chi non se lava, te ne gli inzette l'indogatrono.
Ma voglio.
Ma prima come pernesce?
Non ce ne cacaccio l'attena.
E chi non paga sta in difetto e va in contraversione.
E che soffrire dice di chi?
Allora come la vogliamo mettere?
Che faccia di?
Io me la caccio una pera da sto stammare.
E io la schiaffo un faccio.
La cacca di stamma.
Io ora vi faccio una proposta umana.
Datevi il soldi e io vi schifo a Natale perché è morto il capitone e ho acqua a guida.
E la portate a vostra sorella?
Datevi i soldi e io non scrivo il verbale perché ho molta comprensione e ho famiglia.
Io non vi do un comando a Libra e se non vi è andato vi faccio passare un brutto quarto d'ora.
Scrivete quello che volete voi a chiatevenno.
Ah si?
Fali' piglia la carne e la cipolla e dici chi si è arrattato.
Io mi sto grattando in mano perché mi ha cominciato a prurare.
Non si, cammino a buscando.
E piglia [Gm] carta da bolle e scrivi [G] sotto dezzettato.
Che schifossa è la lingua.
Fali' scriva.
Signora vede che ha una console con mamma che sta a rapare sotto la porta.
Non sei patato come parlate.
Ah meno male, ma lo sapevo pure con [N] Vulio.
Si signora, una console con marmo di Carrara e un pian pian piano forte.
Allora non mi rossi.
[F] Fali' si' pronta.
Ma ci devo arrattare?
Fali' si' pronta.
Si, si.
Vedi, vedi.
Che?
Armando con bicchiere rosse in cucina ha cercato tua sorella.
E io mi faccio rimanere in palazzo perché con voi ti capisco.
Un armadio con specchiera rossa, una cucina all'allaccata e una castella.
Ma chi è che parla?
Con la sedia di Milano, la signora e la cammerata facevano con il padrone colore indabile.
No, è vero, e questa confidenza chi ve la dà?
Ma non sei riuscito a buscare pure la camerina?
Con [N] sei sedie e un divano si pegnorano due poltroni da pezzate colore Lilla.
Ma come lo facete l'ufficiale giudiziario?
Ma lo sai, il barbiere con le camicie miniatte indanzalate.
E deve essere più sporco che Vulio.
Tovaglie, bicchieri, camicie e piatti da frutta e da insalata.
E cosa direi dicere?
La signora fa sta prima blocca in diritto.
E voi dintanto il cervello con i tebappi ci acquintano.
Si pegnora una pariglia di brocche vecchie.
Ma non si capisce che noi capiamo.
Io non so se la signora si aspetta che ha il numero sulle tessere.
Capi che ha le ombrelle, e io lo sapevo, e scarpe, calzini e ombrelle.
Noi prendiamo a te scopi o non paghi.
La salciccia del dottore è presente e chiuda a mano.
Ma non si, ma cosa sto dicendo?
La pelliccia del dottore è indumento personale.
Mi chiedo subito di andare all'ospedale.
Signor patato, un'insalata.
Ma non sapete che ci chi fai?
Signor patato, come parlate?
E salutate la sora vostra.
E a mamma di chi la conosce?
Vi saluto, è un servo vostro.
Non mi facci darragliare, non mi facci darragliare.
E che vuoi, ciucciamo.
Non mi facci darragliare, che hai i perdi, e baff, e mi mangio il reggimento.
Ah no, questo è troppo, non [G] resisti più.
Che hai i perdi, e baff, e mi mangio il rispetto.
Ma cosa sto spazzando?
Mamma del Carmelo, marata al cioccolato.
E vostra sorella Vicenza non è più con me.
Mamma del Carmelo, ma c'è accaduto.
Ma fate buono.
Oh fango, oh fango.
E' venuta Roma sti tempi.
Oh sango, oh sango.
Follina, follina, me la redo voi che se ne offrirete.
E cosa c'ho io da fare?
E me la pagherete voi e [F] vostro marito.
E non si vede mai.
[Bb]
[B]
[Cm] [Bb]
[F] [Bb] [Db] [Cm]
[Gm] [F] Signore ! Signor !
Cosa mangio ?
Forse stanno i suoi signori ?
A chi vogliono ?
Vogliono parlare con vostro marito.
Sono curiosa, è [Gm] una faccia proprio di Muote-San.
Tu ce l'hai detta che mio marito non c'è !
Allora m'han detto che parlano con voglie.
Perché dice che č urgente !
E fallo tra si !
[Db] Accomodate !
E
e
è preva di mese?
Sì, è monaca cercanda, cominciamo buona!
E
e
e
permesso?
Favorite, favorite!
Buongior
buongiorno!
[N] Signor scopato
Signor scusato, voi siete la moglie del piccolo?
No, è Cristià, badate quando parlate!
Signor scusato, il mio collega è un po' difettoso nella pronuncia.
Siete la moglie del medico?
Difettoso?
Chi sta a cagagliarci con sto mano?
Insomma, siete o non siete la soglia?
La
la
la moglie?
Sì, signor, sono la moglie e voi chi siete?
Noi siamo usciti ieri dal circo equestre.
Sì, facevo per le pagliacce.
Sì, facevo ma cavalleria russicana.
Siamo usciti del sequestro, siamo venuti per il dichiaramento.
Eh, ci ha pigliato più gente che voglio.
Siamo venuti per il pegnoramento.
Voi non avete pagato i casti e bottiglie?
Io?
Quali bottiglie?
Non avete pagato i casti e bottiglie?
È il plus, signor.
Voi, signor, badate quando parlate.
È il plus valore.
E chi non se lava, te ne gli inzette l'indogatrono.
Ma voglio.
Ma prima come pernesce?
Non ce ne cacaccio l'attena.
E chi non paga sta in difetto e va in contraversione.
E che soffrire dice di chi?
Allora come la vogliamo mettere?
Che faccia di?
Io me la caccio una pera da sto stammare.
E io la schiaffo un faccio.
La cacca di stamma.
Io ora vi faccio una proposta umana.
Datevi il soldi e io vi schifo a Natale perché è morto il capitone e ho acqua a guida.
E la portate a vostra sorella?
Datevi i soldi e io non scrivo il verbale perché ho molta comprensione e ho famiglia.
Io non vi do un comando a Libra e se non vi è andato vi faccio passare un brutto quarto d'ora.
Scrivete quello che volete voi a chiatevenno.
Ah si?
Fali' piglia la carne e la cipolla e dici chi si è arrattato.
Io mi sto grattando in mano perché mi ha cominciato a prurare.
Non si, cammino a buscando.
E piglia [Gm] carta da bolle e scrivi [G] sotto dezzettato.
Che schifossa è la lingua.
Fali' scriva.
Signora vede che ha una console con mamma che sta a rapare sotto la porta.
Non sei patato come parlate.
Ah meno male, ma lo sapevo pure con [N] Vulio.
Si signora, una console con marmo di Carrara e un pian pian piano forte.
Allora non mi rossi.
[F] Fali' si' pronta.
Ma ci devo arrattare?
Fali' si' pronta.
Si, si.
Vedi, vedi.
Che?
Armando con bicchiere rosse in cucina ha cercato tua sorella.
E io mi faccio rimanere in palazzo perché con voi ti capisco.
Un armadio con specchiera rossa, una cucina all'allaccata e una castella.
Ma chi è che parla?
Con la sedia di Milano, la signora e la cammerata facevano con il padrone colore indabile.
No, è vero, e questa confidenza chi ve la dà?
Ma non sei riuscito a buscare pure la camerina?
Con [N] sei sedie e un divano si pegnorano due poltroni da pezzate colore Lilla.
Ma come lo facete l'ufficiale giudiziario?
Ma lo sai, il barbiere con le camicie miniatte indanzalate.
E deve essere più sporco che Vulio.
Tovaglie, bicchieri, camicie e piatti da frutta e da insalata.
E cosa direi dicere?
La signora fa sta prima blocca in diritto.
E voi dintanto il cervello con i tebappi ci acquintano.
Si pegnora una pariglia di brocche vecchie.
Ma non si capisce che noi capiamo.
Io non so se la signora si aspetta che ha il numero sulle tessere.
Capi che ha le ombrelle, e io lo sapevo, e scarpe, calzini e ombrelle.
Noi prendiamo a te scopi o non paghi.
La salciccia del dottore è presente e chiuda a mano.
Ma non si, ma cosa sto dicendo?
La pelliccia del dottore è indumento personale.
Mi chiedo subito di andare all'ospedale.
Signor patato, un'insalata.
Ma non sapete che ci chi fai?
Signor patato, come parlate?
E salutate la sora vostra.
E a mamma di chi la conosce?
Vi saluto, è un servo vostro.
Non mi facci darragliare, non mi facci darragliare.
E che vuoi, ciucciamo.
Non mi facci darragliare, che hai i perdi, e baff, e mi mangio il reggimento.
Ah no, questo è troppo, non [G] resisti più.
Che hai i perdi, e baff, e mi mangio il rispetto.
Ma cosa sto spazzando?
Mamma del Carmelo, marata al cioccolato.
E vostra sorella Vicenza non è più con me.
Mamma del Carmelo, ma c'è accaduto.
Ma fate buono.
Oh fango, oh fango.
E' venuta Roma sti tempi.
Oh sango, oh sango.
Follina, follina, me la redo voi che se ne offrirete.
E cosa c'ho io da fare?
E me la pagherete voi e [F] vostro marito.
E non si vede mai.
[Bb]
[B]
[Cm] [Bb]
Key:
F
Bb
Gm
Db
Cm
F
Bb
Gm
_ _ _ _ _ _ _ _
[F] _ _ [Bb] _ _ _ _ _ _
[F] _ _ [Bb] _ _ _ [Db] _ _ [Cm] _
_ [Gm] _ [F] _ _ _ Signore ! Signor !
Cosa mangio ?
Forse stanno i suoi signori ?
A chi vogliono ?
Vogliono parlare con vostro marito.
Sono curiosa, è [Gm] una faccia proprio di Muote-San.
Tu ce l'hai detta che mio marito non c'è !
Allora m'han detto che parlano con voglie.
Perché dice che č urgente !
E fallo tra si ! _ _
[Db] Accomodate !
E_
e_
è preva di mese?
Sì, è monaca cercanda, cominciamo buona!
E_
e_
e_
permesso?
Favorite, favorite!
Buongior_
_ _ buongiorno!
[N] Signor scopato_
Signor scusato, voi siete la moglie del piccolo?
No, è Cristià, badate quando parlate!
Signor scusato, il mio collega è un po' difettoso nella pronuncia.
Siete la moglie del medico?
Difettoso?
Chi sta a cagagliarci con sto mano?
Insomma, siete o non siete la soglia?
La_
la_
la moglie?
Sì, signor, sono la moglie e voi chi siete?
Noi siamo usciti ieri dal circo equestre.
Sì, facevo per le pagliacce.
Sì, facevo ma cavalleria russicana.
_ Siamo usciti del sequestro, siamo venuti per il dichiaramento.
Eh, ci ha pigliato più gente che voglio.
Siamo venuti per il pegnoramento.
Voi non avete pagato i casti e bottiglie?
Io?
Quali bottiglie?
Non avete pagato i casti e bottiglie?
È il plus, signor.
Voi, signor, badate quando parlate.
È il plus valore.
E chi non se lava, te ne gli inzette l'indogatrono.
Ma voglio.
Ma prima come pernesce?
Non ce ne cacaccio l'attena.
E chi non paga sta in difetto e va in _ _ contraversione.
E che soffrire dice di chi?
Allora come la vogliamo mettere?
Che faccia di?
Io me la caccio una pera da sto stammare.
E io la schiaffo un faccio.
La cacca di stamma.
Io ora vi faccio una proposta umana.
Datevi il soldi e io vi schifo a Natale perché è morto il capitone e ho acqua a guida.
E la portate a vostra sorella?
Datevi i soldi e io non scrivo il verbale perché ho molta comprensione e ho famiglia.
Io non vi do un comando a Libra e se non vi è andato vi faccio passare un brutto quarto d'ora.
Scrivete quello che volete voi a chiatevenno.
Ah si?
Fali' piglia la carne e la cipolla e dici chi si è arrattato.
_ Io mi sto grattando in mano perché mi ha cominciato a prurare.
Non si, cammino a buscando.
E piglia [Gm] carta da bolle e scrivi [G] sotto dezzettato.
Che schifossa è la lingua. _ _
Fali' scriva.
_ _ Signora vede che ha una console con mamma che sta a rapare sotto la porta.
Non sei patato come parlate.
Ah meno male, ma lo sapevo pure con [N] Vulio.
Si signora, una console con marmo di Carrara e un pian pian piano forte.
Allora non mi rossi. _
[F] Fali' si' pronta.
Ma ci devo arrattare?
Fali' si' pronta.
Si, si.
Vedi, vedi.
Che?
_ Armando con bicchiere rosse in cucina ha cercato tua sorella.
E io mi faccio rimanere in palazzo perché con voi ti capisco.
Un armadio con specchiera rossa, una cucina all'allaccata e una castella.
Ma chi è che parla?
Con _ la sedia di Milano, la signora e la cammerata facevano con il padrone colore indabile.
No, è vero, e questa confidenza chi ve la dà?
Ma non sei riuscito a buscare pure la camerina?
Con [N] sei sedie e un divano si pegnorano due poltroni da pezzate colore Lilla.
Ma come lo facete l'ufficiale giudiziario?
Ma lo sai, il barbiere con le camicie miniatte indanzalate.
E deve essere più sporco che Vulio.
Tovaglie, bicchieri, camicie e piatti da frutta e da insalata.
E cosa direi dicere?
La signora fa sta prima blocca in diritto.
E voi dintanto il cervello con i tebappi ci acquintano.
Si pegnora una pariglia di brocche vecchie.
Ma non si capisce che noi capiamo.
Io non so se la signora si aspetta che ha il numero sulle tessere.
Capi che ha le ombrelle, e io lo sapevo, e scarpe, calzini e ombrelle.
Noi prendiamo a te scopi o non paghi.
La salciccia del dottore è presente e chiuda a mano.
Ma non si, ma cosa sto dicendo?
La pelliccia del dottore è indumento personale.
Mi chiedo subito di andare all'ospedale.
Signor patato, un'insalata.
Ma non sapete che ci chi fai?
Signor patato, come parlate?
E salutate la sora vostra.
E a mamma di chi la conosce?
Vi saluto, è un servo vostro.
Non mi facci darragliare, non mi facci darragliare.
E che vuoi, ciucciamo.
Non mi facci darragliare, che hai i perdi, e baff, e mi mangio il reggimento.
Ah no, questo è troppo, non [G] resisti più.
Che hai i perdi, e baff, e mi mangio il rispetto.
Ma cosa sto spazzando?
_ _ Mamma del Carmelo, marata al cioccolato.
E vostra sorella Vicenza non è più con me.
Mamma del Carmelo, ma c'è accaduto.
Ma fate buono.
Oh fango, oh fango.
E' venuta Roma sti tempi.
Oh sango, oh sango.
Follina, follina, me la redo voi che se ne offrirete.
E cosa c'ho io da fare?
E me la pagherete voi e [F] vostro marito.
E non si vede mai. _ _ _ _ _ _ _
[Bb] _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ [B] _ _ _
[Cm] _ _ [Bb] _ _ _ _ _ _
[F] _ _ [Bb] _ _ _ _ _ _
[F] _ _ [Bb] _ _ _ [Db] _ _ [Cm] _
_ [Gm] _ [F] _ _ _ Signore ! Signor !
Cosa mangio ?
Forse stanno i suoi signori ?
A chi vogliono ?
Vogliono parlare con vostro marito.
Sono curiosa, è [Gm] una faccia proprio di Muote-San.
Tu ce l'hai detta che mio marito non c'è !
Allora m'han detto che parlano con voglie.
Perché dice che č urgente !
E fallo tra si ! _ _
[Db] Accomodate !
E_
e_
è preva di mese?
Sì, è monaca cercanda, cominciamo buona!
E_
e_
e_
permesso?
Favorite, favorite!
Buongior_
_ _ buongiorno!
[N] Signor scopato_
Signor scusato, voi siete la moglie del piccolo?
No, è Cristià, badate quando parlate!
Signor scusato, il mio collega è un po' difettoso nella pronuncia.
Siete la moglie del medico?
Difettoso?
Chi sta a cagagliarci con sto mano?
Insomma, siete o non siete la soglia?
La_
la_
la moglie?
Sì, signor, sono la moglie e voi chi siete?
Noi siamo usciti ieri dal circo equestre.
Sì, facevo per le pagliacce.
Sì, facevo ma cavalleria russicana.
_ Siamo usciti del sequestro, siamo venuti per il dichiaramento.
Eh, ci ha pigliato più gente che voglio.
Siamo venuti per il pegnoramento.
Voi non avete pagato i casti e bottiglie?
Io?
Quali bottiglie?
Non avete pagato i casti e bottiglie?
È il plus, signor.
Voi, signor, badate quando parlate.
È il plus valore.
E chi non se lava, te ne gli inzette l'indogatrono.
Ma voglio.
Ma prima come pernesce?
Non ce ne cacaccio l'attena.
E chi non paga sta in difetto e va in _ _ contraversione.
E che soffrire dice di chi?
Allora come la vogliamo mettere?
Che faccia di?
Io me la caccio una pera da sto stammare.
E io la schiaffo un faccio.
La cacca di stamma.
Io ora vi faccio una proposta umana.
Datevi il soldi e io vi schifo a Natale perché è morto il capitone e ho acqua a guida.
E la portate a vostra sorella?
Datevi i soldi e io non scrivo il verbale perché ho molta comprensione e ho famiglia.
Io non vi do un comando a Libra e se non vi è andato vi faccio passare un brutto quarto d'ora.
Scrivete quello che volete voi a chiatevenno.
Ah si?
Fali' piglia la carne e la cipolla e dici chi si è arrattato.
_ Io mi sto grattando in mano perché mi ha cominciato a prurare.
Non si, cammino a buscando.
E piglia [Gm] carta da bolle e scrivi [G] sotto dezzettato.
Che schifossa è la lingua. _ _
Fali' scriva.
_ _ Signora vede che ha una console con mamma che sta a rapare sotto la porta.
Non sei patato come parlate.
Ah meno male, ma lo sapevo pure con [N] Vulio.
Si signora, una console con marmo di Carrara e un pian pian piano forte.
Allora non mi rossi. _
[F] Fali' si' pronta.
Ma ci devo arrattare?
Fali' si' pronta.
Si, si.
Vedi, vedi.
Che?
_ Armando con bicchiere rosse in cucina ha cercato tua sorella.
E io mi faccio rimanere in palazzo perché con voi ti capisco.
Un armadio con specchiera rossa, una cucina all'allaccata e una castella.
Ma chi è che parla?
Con _ la sedia di Milano, la signora e la cammerata facevano con il padrone colore indabile.
No, è vero, e questa confidenza chi ve la dà?
Ma non sei riuscito a buscare pure la camerina?
Con [N] sei sedie e un divano si pegnorano due poltroni da pezzate colore Lilla.
Ma come lo facete l'ufficiale giudiziario?
Ma lo sai, il barbiere con le camicie miniatte indanzalate.
E deve essere più sporco che Vulio.
Tovaglie, bicchieri, camicie e piatti da frutta e da insalata.
E cosa direi dicere?
La signora fa sta prima blocca in diritto.
E voi dintanto il cervello con i tebappi ci acquintano.
Si pegnora una pariglia di brocche vecchie.
Ma non si capisce che noi capiamo.
Io non so se la signora si aspetta che ha il numero sulle tessere.
Capi che ha le ombrelle, e io lo sapevo, e scarpe, calzini e ombrelle.
Noi prendiamo a te scopi o non paghi.
La salciccia del dottore è presente e chiuda a mano.
Ma non si, ma cosa sto dicendo?
La pelliccia del dottore è indumento personale.
Mi chiedo subito di andare all'ospedale.
Signor patato, un'insalata.
Ma non sapete che ci chi fai?
Signor patato, come parlate?
E salutate la sora vostra.
E a mamma di chi la conosce?
Vi saluto, è un servo vostro.
Non mi facci darragliare, non mi facci darragliare.
E che vuoi, ciucciamo.
Non mi facci darragliare, che hai i perdi, e baff, e mi mangio il reggimento.
Ah no, questo è troppo, non [G] resisti più.
Che hai i perdi, e baff, e mi mangio il rispetto.
Ma cosa sto spazzando?
_ _ Mamma del Carmelo, marata al cioccolato.
E vostra sorella Vicenza non è più con me.
Mamma del Carmelo, ma c'è accaduto.
Ma fate buono.
Oh fango, oh fango.
E' venuta Roma sti tempi.
Oh sango, oh sango.
Follina, follina, me la redo voi che se ne offrirete.
E cosa c'ho io da fare?
E me la pagherete voi e [F] vostro marito.
E non si vede mai. _ _ _ _ _ _ _
[Bb] _ _ _ _ _ _ _ _
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