Chords for Pino Daniele Libro Terra Mia
Tempo:
150 bpm
Chords used:
E
B
A
G
D
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[A#] Parlare con un altro [Gm] ospite, Claudio Poggi, buonasera, produttore, sei stato [G] il primo
[F] produttore di Pino Daniele 40 anni [A] fa e lei ha [G] scritto il libro Terra Mia insieme con [A#] Daniele Sansone.
Allora intanto noi abbiamo trovato un [F#] brano cantato 40 anni fa da Pino [G#] Daniele, Potessi essere [B] allegro.
Potessi essere allegro, diciamolo come va detto.
Io [G#] poi sono napoletana quindi lo dovrei [F] saper dire.
[G#] Allora sentiamo un pezzettino.
[E] [A]
[Dm]
[D]
[C#m]
[A]
[D]
[Bm] [C#m]
[E]
[A]
[Dm] Potessi essere allegro, [G]
[C] [A] [Dm]
[G]
[Cm] [F] con [Gm] i miei figli in [G] braccio, [C] che mi tocca [F] la [A#] faccia e non mi fa [E] guardare.
[A]
Claudio Poggi, un libro pieno di ricordi il suo, lei Pinotto lo chiamava Pino Daniele,
scrive una parlata sporca come quella della gente in strada, tanti aneddoti [F#] nel suo libro,
ce ne racconti qualcuno?
Sì, ci sono tanti [C#]
aneddoti ma soprattutto è il [F#] racconto della nostra strada che abbiamo
percorso insieme, una strada fatta da due ragazzi di [B] 20 anni che [F#] affrontavano questo
[G] mondo e che davano [A]
[E] fuoco alle loro [B] idee, alle loro [F#] aspirazioni.
Che dire, [E] Pinotto è [F#] diventato un mito grazie al fatto [D] che era un grande musicista [G#] ma soprattutto
un innovatore della canzone [A] napoletana, perché [E] attraverso proprio questo linguaggio, attraverso
il suo modo di raccontare le canzoni, di rendere le [F#] pubbliche adatto a tutti, anche se [E] successivamente
non [A] immediatamente, una [A#] vera e propria innovazione, un [D#] vero e proprio
[G] rinnovo della canzone napoletana.
Ci racconti qualche aneddoto?
Ho letto per esempio, forse non [Bm] tutti sanno, che Pino Danieli addirittura aveva pensato
di fare lo steward della L'Italia, è una cosa che [G] mi ha colpito?
Sì, in realtà il giorno in cui lui doveva [Bm] firmare il contratto con la EMI, la casa discografica
[D] che finalmente [B]
aveva creduto in lui, lo [Fm] stesso giorno lui doveva andare [E] a fare questo colloquio
con [D] la L'Italia per diventare steward, ma non ci ha pensato [C#] neanche mezza [Bm] volta, per
[D] cui [B] ha detto, [Dm] a me non interessa, la mia vita, la mia storia e [Bm] la musica e per [G#m] fortuna poi
abbiamo avuto questo.
Era un uomo comunque [G]
solitario, schivo, [D] è un'altra cosa che per esempio ho letto, una
volta si è arrabbiato [B] quando a Capodanno [Em] [B] gli hanno chiesto, [F#] racconta.
Allora [E] niente, praticamente nella [D] dinamica delle serate [B] che si fanno eccetera e nel fatto
che lui poi [F#] voleva suonare, [A#] voleva suonare molto dal vivo, [F#] ovviamente [C#] bisognava fare
[G#] questo fine anno e [D#m]
ovviamente il fine anno non [D] è certo un [C] concerto dove si sta lì ad
ascoltare, [D] per cui dopo [C] la prima canzone che ovviamente diciamo la verità [C#] Pino aveva anche
delle espressioni molto intime, molto [D] diciamo profonde, [C#] la gente ha iniziato a dire sì
ma quando ci fai la samba, quando ci fai, è lì, da quel momento io [F#] credo che non ha
mai [Em] più voluto fare un Capodanno, [D] se non purtroppo l'ultimo che è stato veramente [E] poi quello che definitivo.
Una musica che usciva dagli schemi tradizionali, immagino che improvvisavate dei piccoli concerti
come dire per strada, una cosa che forse oggi invece non si può più [A] fare a causa dei [E] problemi
che ci sono per la sicurezza, forse Pino D [G]'Agnolo questo
Beh sì, diciamo che [C#]
esistono due livelli, [A#] quelli della [E] nostra epoca e quelli [G] attuali,
quelli della nostra epoca erano [E] addirittura livelli dell 'autoriduzione, la musica [C#] è nostra
e non [E] si paga, quindi [F] addirittura le forze dell [D]'ordine dovevano andare [E] contro il pubblico,
[D] adesso invece le forze dell [E]'ordine devono essere per il pubblico, per [Em] difenderli da
una situazione [E] che ahimè è molto più rischiosa, è molto più estesa, quindi insomma non facile.
[Am] Antonello mi pare che tu [B] sia napoletano, salernitano.
Pino D'Agnolo è un [F]'icona, [A] è il cantore [E] e poi la cosa straordinaria, [G#] che ne capisco
poco di musica, è la sua [Em] originalità, non esiste [A] una cantante napoletano che abbia [A#] così
[E]
modificato, rimodulato, [C#] riconnesso la lingua napoletana all'inglese, all'americano [A#] e il
napoletano classico [G#] al jazz, a [A] quelle tonalità di ritmo in blues.
Infatti secondo [B] me la cosa più importante di Pino è [C#] che ha rivoluzionato il [G#] linguaggio,
[B] prima il linguaggio era legato [D] a Di Giacomo, [B] quindi alla [A] passionalità della napoletanità,
[C]
da Pino [F] in poi si inizia a [F#] parlare di un linguaggio che affronta dei [B] temi sociali, che addirittura ha…
Terramio è un manifesto di Dior, ho detto. Esatto.
Assolutamente, avete parlato di napoletano e di lingua inglese, andiamo negli Stati Uniti
da [A#] Giovanna Botteri, perché [C#] noi parliamo qui… no, mi dicono che ancora [B] non c'è,
e allora prima di [G#] andare da Giovanna Botteri [Bm] direi che possiamo [A] parlare… com'è Federico?
No, io voglio aggiungere una cosa su Pino Daniele in qualità di napoletano, tutte vere
le cose [G] che hanno detto, [B] soprattutto il linguaggio, [G#]
fu un pugno nello [F#] stomaco questo [G] mescolare
diciamo in [F] inglese e [G] napoletano, [C#] [E] però secondo me [C] Pino Daniele è stato soprattutto la faccia
di un [B] momento bellissimo della città [C#] di Napoli.
[G#] Assolutamente, una città che amava e odiava.
Assieme a Massimo [Dm] Troisi, assieme alla [A#] nuova compagnia ci fu una fase che fu chiamata quella
il rinascimento napoletano, [F#] parliamo [G] dell'inizio degli anni 90 [C#] eccetera, e lui [B] e Massimo [A#] furono
le due [G#] facce di questa [A] nuova [F] Napoli.
Sono ancora le due [G#] icone [Bm] della Napoli.
E purtroppo se ne sono andati [G#] giovanissimi tutti e due diciamo.
[F] produttore di Pino Daniele 40 anni [A] fa e lei ha [G] scritto il libro Terra Mia insieme con [A#] Daniele Sansone.
Allora intanto noi abbiamo trovato un [F#] brano cantato 40 anni fa da Pino [G#] Daniele, Potessi essere [B] allegro.
Potessi essere allegro, diciamolo come va detto.
Io [G#] poi sono napoletana quindi lo dovrei [F] saper dire.
[G#] Allora sentiamo un pezzettino.
[E] [A]
[Dm]
[D]
[C#m]
[A]
[D]
[Bm] [C#m]
[E]
[A]
[Dm] Potessi essere allegro, [G]
[C] [A] [Dm]
[G]
[Cm] [F] con [Gm] i miei figli in [G] braccio, [C] che mi tocca [F] la [A#] faccia e non mi fa [E] guardare.
[A]
Claudio Poggi, un libro pieno di ricordi il suo, lei Pinotto lo chiamava Pino Daniele,
scrive una parlata sporca come quella della gente in strada, tanti aneddoti [F#] nel suo libro,
ce ne racconti qualcuno?
Sì, ci sono tanti [C#]
aneddoti ma soprattutto è il [F#] racconto della nostra strada che abbiamo
percorso insieme, una strada fatta da due ragazzi di [B] 20 anni che [F#] affrontavano questo
[G] mondo e che davano [A]
[E] fuoco alle loro [B] idee, alle loro [F#] aspirazioni.
Che dire, [E] Pinotto è [F#] diventato un mito grazie al fatto [D] che era un grande musicista [G#] ma soprattutto
un innovatore della canzone [A] napoletana, perché [E] attraverso proprio questo linguaggio, attraverso
il suo modo di raccontare le canzoni, di rendere le [F#] pubbliche adatto a tutti, anche se [E] successivamente
non [A] immediatamente, una [A#] vera e propria innovazione, un [D#] vero e proprio
[G] rinnovo della canzone napoletana.
Ci racconti qualche aneddoto?
Ho letto per esempio, forse non [Bm] tutti sanno, che Pino Danieli addirittura aveva pensato
di fare lo steward della L'Italia, è una cosa che [G] mi ha colpito?
Sì, in realtà il giorno in cui lui doveva [Bm] firmare il contratto con la EMI, la casa discografica
[D] che finalmente [B]
aveva creduto in lui, lo [Fm] stesso giorno lui doveva andare [E] a fare questo colloquio
con [D] la L'Italia per diventare steward, ma non ci ha pensato [C#] neanche mezza [Bm] volta, per
[D] cui [B] ha detto, [Dm] a me non interessa, la mia vita, la mia storia e [Bm] la musica e per [G#m] fortuna poi
abbiamo avuto questo.
Era un uomo comunque [G]
solitario, schivo, [D] è un'altra cosa che per esempio ho letto, una
volta si è arrabbiato [B] quando a Capodanno [Em] [B] gli hanno chiesto, [F#] racconta.
Allora [E] niente, praticamente nella [D] dinamica delle serate [B] che si fanno eccetera e nel fatto
che lui poi [F#] voleva suonare, [A#] voleva suonare molto dal vivo, [F#] ovviamente [C#] bisognava fare
[G#] questo fine anno e [D#m]
ovviamente il fine anno non [D] è certo un [C] concerto dove si sta lì ad
ascoltare, [D] per cui dopo [C] la prima canzone che ovviamente diciamo la verità [C#] Pino aveva anche
delle espressioni molto intime, molto [D] diciamo profonde, [C#] la gente ha iniziato a dire sì
ma quando ci fai la samba, quando ci fai, è lì, da quel momento io [F#] credo che non ha
mai [Em] più voluto fare un Capodanno, [D] se non purtroppo l'ultimo che è stato veramente [E] poi quello che definitivo.
Una musica che usciva dagli schemi tradizionali, immagino che improvvisavate dei piccoli concerti
come dire per strada, una cosa che forse oggi invece non si può più [A] fare a causa dei [E] problemi
che ci sono per la sicurezza, forse Pino D [G]'Agnolo questo
Beh sì, diciamo che [C#]
esistono due livelli, [A#] quelli della [E] nostra epoca e quelli [G] attuali,
quelli della nostra epoca erano [E] addirittura livelli dell 'autoriduzione, la musica [C#] è nostra
e non [E] si paga, quindi [F] addirittura le forze dell [D]'ordine dovevano andare [E] contro il pubblico,
[D] adesso invece le forze dell [E]'ordine devono essere per il pubblico, per [Em] difenderli da
una situazione [E] che ahimè è molto più rischiosa, è molto più estesa, quindi insomma non facile.
[Am] Antonello mi pare che tu [B] sia napoletano, salernitano.
Pino D'Agnolo è un [F]'icona, [A] è il cantore [E] e poi la cosa straordinaria, [G#] che ne capisco
poco di musica, è la sua [Em] originalità, non esiste [A] una cantante napoletano che abbia [A#] così
[E]
modificato, rimodulato, [C#] riconnesso la lingua napoletana all'inglese, all'americano [A#] e il
napoletano classico [G#] al jazz, a [A] quelle tonalità di ritmo in blues.
Infatti secondo [B] me la cosa più importante di Pino è [C#] che ha rivoluzionato il [G#] linguaggio,
[B] prima il linguaggio era legato [D] a Di Giacomo, [B] quindi alla [A] passionalità della napoletanità,
[C]
da Pino [F] in poi si inizia a [F#] parlare di un linguaggio che affronta dei [B] temi sociali, che addirittura ha…
Terramio è un manifesto di Dior, ho detto. Esatto.
Assolutamente, avete parlato di napoletano e di lingua inglese, andiamo negli Stati Uniti
da [A#] Giovanna Botteri, perché [C#] noi parliamo qui… no, mi dicono che ancora [B] non c'è,
e allora prima di [G#] andare da Giovanna Botteri [Bm] direi che possiamo [A] parlare… com'è Federico?
No, io voglio aggiungere una cosa su Pino Daniele in qualità di napoletano, tutte vere
le cose [G] che hanno detto, [B] soprattutto il linguaggio, [G#]
fu un pugno nello [F#] stomaco questo [G] mescolare
diciamo in [F] inglese e [G] napoletano, [C#] [E] però secondo me [C] Pino Daniele è stato soprattutto la faccia
di un [B] momento bellissimo della città [C#] di Napoli.
[G#] Assolutamente, una città che amava e odiava.
Assieme a Massimo [Dm] Troisi, assieme alla [A#] nuova compagnia ci fu una fase che fu chiamata quella
il rinascimento napoletano, [F#] parliamo [G] dell'inizio degli anni 90 [C#] eccetera, e lui [B] e Massimo [A#] furono
le due [G#] facce di questa [A] nuova [F] Napoli.
Sono ancora le due [G#] icone [Bm] della Napoli.
E purtroppo se ne sono andati [G#] giovanissimi tutti e due diciamo.
Key:
E
B
A
G
D
E
B
A
[A#] Parlare con un altro [Gm] ospite, Claudio Poggi, _ _ buonasera, produttore, sei stato [G] il primo
[F] produttore di Pino Daniele 40 anni [A] fa e _ lei ha [G] scritto il libro Terra Mia insieme con [A#] Daniele _ Sansone.
Allora intanto noi abbiamo trovato un [F#] brano cantato _ 40 anni fa da Pino _ [G#] Daniele, Potessi essere [B] allegro.
Potessi essere allegro, diciamolo come va detto.
Io [G#] poi sono napoletana quindi lo dovrei [F] saper dire.
[G#] Allora sentiamo un pezzettino.
[E] _ _ _ _ _ _ [A] _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
_ [D] _ _ _ _ _ _ _
_ [C#m] _ _ _ _ _ _ _
_ _ [A] _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ [D] _ _ _ _ _ _
_ _ [Bm] _ _ _ _ _ [C#m] _
_ _ _ _ _ _ [E] _ _
_ _ [A] _ _ _ _ _ _
_ _ _ [Dm] Potessi essere allegro, [G] _
_ [C] _ _ _ [A] _ _ [Dm] _ _
_ [G] _ _ _ _ _ _ _
_ [Cm] _ _ [F] _ con [Gm] i miei figli in [G] braccio, [C] che mi tocca [F] la [A#] faccia e non mi fa _ [E] guardare.
[A] _ _ _
_ _ _ _ _ _ Claudio Poggi, un libro pieno di ricordi il suo, lei _ _ Pinotto lo chiamava Pino Daniele,
scrive una parlata _ sporca come quella della gente in strada, tanti aneddoti [F#] nel suo libro,
ce ne racconti qualcuno?
Sì, ci sono tanti [C#]
aneddoti ma soprattutto è il [F#] racconto della nostra strada che abbiamo
percorso insieme, una strada fatta da due ragazzi di [B] 20 anni che [F#] affrontavano questo
[G] mondo e che davano _ _ [A] _ _
_ [E] fuoco alle _ loro [B] idee, alle _ loro [F#] aspirazioni. _ _
Che dire, [E] Pinotto è _ _ [F#] diventato un mito grazie al fatto [D] che era un grande musicista [G#] ma soprattutto
un innovatore della canzone [A] napoletana, perché _ [E] attraverso proprio questo linguaggio, attraverso
il suo modo di raccontare le canzoni, di rendere le [F#] pubbliche adatto a tutti, anche se _ _ _ [E] successivamente
non [A] immediatamente, _ _ _ una [A#] vera e propria innovazione, un [D#] vero e proprio _
[G] _ _ _ rinnovo della canzone napoletana.
Ci racconti qualche aneddoto?
Ho letto per esempio, forse non [Bm] tutti sanno, che Pino Danieli addirittura aveva pensato
di fare lo steward della L'Italia, è una cosa che [G] mi ha colpito?
Sì, in realtà il giorno in cui lui doveva [Bm] firmare il contratto con la EMI, la casa discografica
[D] che finalmente [B]
aveva creduto in lui, _ lo [Fm] stesso giorno lui doveva andare [E] a fare questo colloquio
con [D] la L'Italia per diventare steward, ma non ci ha pensato [C#] neanche mezza [Bm] volta, per
[D] cui [B] ha detto, [Dm] a me non interessa, la mia vita, la mia storia e [Bm] la musica e per [G#m] fortuna poi
abbiamo avuto questo.
Era un uomo comunque [G] _
solitario, schivo, [D] è un'altra cosa che per esempio ho letto, una
volta si è arrabbiato [B] quando a Capodanno [Em] _ _ [B] gli hanno chiesto, [F#] racconta.
Allora [E] niente, praticamente _ _ _ nella [D] dinamica delle serate [B] che si fanno eccetera e nel fatto
che lui poi [F#] voleva suonare, [A#] voleva suonare molto dal vivo, _ [F#] ovviamente _ [C#] bisognava fare
[G#] questo fine anno e [D#m]
ovviamente il fine anno non [D] è certo un _ [C] concerto dove si sta lì ad
ascoltare, [D] per cui dopo [C] la prima canzone che ovviamente _ diciamo la verità [C#] Pino aveva anche
delle espressioni molto intime, molto _ _ [D] diciamo profonde, [C#] la gente ha iniziato a dire sì
ma quando ci fai la samba, quando ci fai, è lì, da quel momento io [F#] credo _ _ _ _ _ che non ha
mai [Em] più voluto fare un Capodanno, [D] se non purtroppo l'ultimo che è stato _ veramente [E] poi quello che _ definitivo.
Una _ musica che usciva dagli schemi tradizionali, immagino che _ improvvisavate dei piccoli concerti
come dire per strada, una cosa che forse oggi invece non si può più [A] fare a causa dei [E] problemi
che ci sono per la sicurezza, forse Pino D [G]'Agnolo questo_
Beh sì, diciamo che [C#] _
esistono due livelli, [A#] quelli della [E] nostra epoca e quelli _ [G] attuali,
quelli della nostra epoca erano [E] addirittura livelli dell _ 'autoriduzione, la musica [C#] è nostra
e non [E] si paga, quindi [F] addirittura le forze dell [D]'ordine dovevano andare [E] contro il pubblico,
[D] adesso invece le forze dell [E]'ordine devono essere per il pubblico, per [Em] difenderli da _
una situazione [E] che ahimè è molto più rischiosa, è molto più estesa, quindi insomma non facile.
[Am] Antonello mi pare che tu [B] sia napoletano, _ salernitano.
Pino D'Agnolo è un [F]'icona, [A] è il cantore [E] e poi la cosa straordinaria, [G#] che ne capisco
poco di musica, è la sua [Em] originalità, _ non esiste [A] una cantante napoletano che abbia [A#] così
_ _ _ _ [E] _
modificato, rimodulato, _ [C#] _ riconnesso la lingua napoletana all'inglese, all'americano _ [A#] e il
napoletano classico [G#] al jazz, a [A] quelle tonalità di ritmo in blues.
Infatti secondo [B] me la cosa più _ importante di Pino è [C#] che ha _ rivoluzionato il [G#] linguaggio,
[B] prima il linguaggio era legato [D] a Di Giacomo, [B] quindi alla _ [A] passionalità della napoletanità,
_ [C] _
da Pino [F] in poi si inizia a [F#] parlare di un linguaggio che affronta dei [B] temi sociali, che addirittura ha…
Terramio è un manifesto di Dior, ho detto. Esatto.
Assolutamente, avete parlato di napoletano e di lingua inglese, andiamo negli Stati Uniti
da [A#] Giovanna Botteri, perché [C#] noi parliamo qui… no, mi dicono che ancora [B] non c'è,
e allora prima di [G#] andare da Giovanna Botteri [Bm] direi che possiamo [A] parlare… com'è Federico?
No, io voglio aggiungere una cosa su Pino Daniele in qualità di napoletano, tutte vere
le cose [G] che hanno detto, [B] soprattutto il linguaggio, _ [G#]
fu un pugno nello [F#] stomaco questo [G] mescolare
diciamo in [F] inglese e [G] napoletano, [C#] _ _ [E] però secondo me [C] Pino Daniele è stato soprattutto la faccia
di un [B] momento bellissimo della città [C#] di Napoli.
[G#] Assolutamente, una città che amava e odiava.
Assieme a Massimo [Dm] Troisi, assieme alla [A#] nuova compagnia ci fu una fase che fu chiamata quella
il rinascimento napoletano, [F#] parliamo [G] dell'inizio degli anni 90 [C#] eccetera, e lui [B] e Massimo [A#] furono
le due [G#] facce di questa [A] nuova [F] Napoli.
Sono ancora le due [G#] icone [Bm] della Napoli.
E purtroppo se ne sono andati _ [G#] giovanissimi tutti e due diciamo.
[F] produttore di Pino Daniele 40 anni [A] fa e _ lei ha [G] scritto il libro Terra Mia insieme con [A#] Daniele _ Sansone.
Allora intanto noi abbiamo trovato un [F#] brano cantato _ 40 anni fa da Pino _ [G#] Daniele, Potessi essere [B] allegro.
Potessi essere allegro, diciamolo come va detto.
Io [G#] poi sono napoletana quindi lo dovrei [F] saper dire.
[G#] Allora sentiamo un pezzettino.
[E] _ _ _ _ _ _ [A] _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
_ [D] _ _ _ _ _ _ _
_ [C#m] _ _ _ _ _ _ _
_ _ [A] _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ [D] _ _ _ _ _ _
_ _ [Bm] _ _ _ _ _ [C#m] _
_ _ _ _ _ _ [E] _ _
_ _ [A] _ _ _ _ _ _
_ _ _ [Dm] Potessi essere allegro, [G] _
_ [C] _ _ _ [A] _ _ [Dm] _ _
_ [G] _ _ _ _ _ _ _
_ [Cm] _ _ [F] _ con [Gm] i miei figli in [G] braccio, [C] che mi tocca [F] la [A#] faccia e non mi fa _ [E] guardare.
[A] _ _ _
_ _ _ _ _ _ Claudio Poggi, un libro pieno di ricordi il suo, lei _ _ Pinotto lo chiamava Pino Daniele,
scrive una parlata _ sporca come quella della gente in strada, tanti aneddoti [F#] nel suo libro,
ce ne racconti qualcuno?
Sì, ci sono tanti [C#]
aneddoti ma soprattutto è il [F#] racconto della nostra strada che abbiamo
percorso insieme, una strada fatta da due ragazzi di [B] 20 anni che [F#] affrontavano questo
[G] mondo e che davano _ _ [A] _ _
_ [E] fuoco alle _ loro [B] idee, alle _ loro [F#] aspirazioni. _ _
Che dire, [E] Pinotto è _ _ [F#] diventato un mito grazie al fatto [D] che era un grande musicista [G#] ma soprattutto
un innovatore della canzone [A] napoletana, perché _ [E] attraverso proprio questo linguaggio, attraverso
il suo modo di raccontare le canzoni, di rendere le [F#] pubbliche adatto a tutti, anche se _ _ _ [E] successivamente
non [A] immediatamente, _ _ _ una [A#] vera e propria innovazione, un [D#] vero e proprio _
[G] _ _ _ rinnovo della canzone napoletana.
Ci racconti qualche aneddoto?
Ho letto per esempio, forse non [Bm] tutti sanno, che Pino Danieli addirittura aveva pensato
di fare lo steward della L'Italia, è una cosa che [G] mi ha colpito?
Sì, in realtà il giorno in cui lui doveva [Bm] firmare il contratto con la EMI, la casa discografica
[D] che finalmente [B]
aveva creduto in lui, _ lo [Fm] stesso giorno lui doveva andare [E] a fare questo colloquio
con [D] la L'Italia per diventare steward, ma non ci ha pensato [C#] neanche mezza [Bm] volta, per
[D] cui [B] ha detto, [Dm] a me non interessa, la mia vita, la mia storia e [Bm] la musica e per [G#m] fortuna poi
abbiamo avuto questo.
Era un uomo comunque [G] _
solitario, schivo, [D] è un'altra cosa che per esempio ho letto, una
volta si è arrabbiato [B] quando a Capodanno [Em] _ _ [B] gli hanno chiesto, [F#] racconta.
Allora [E] niente, praticamente _ _ _ nella [D] dinamica delle serate [B] che si fanno eccetera e nel fatto
che lui poi [F#] voleva suonare, [A#] voleva suonare molto dal vivo, _ [F#] ovviamente _ [C#] bisognava fare
[G#] questo fine anno e [D#m]
ovviamente il fine anno non [D] è certo un _ [C] concerto dove si sta lì ad
ascoltare, [D] per cui dopo [C] la prima canzone che ovviamente _ diciamo la verità [C#] Pino aveva anche
delle espressioni molto intime, molto _ _ [D] diciamo profonde, [C#] la gente ha iniziato a dire sì
ma quando ci fai la samba, quando ci fai, è lì, da quel momento io [F#] credo _ _ _ _ _ che non ha
mai [Em] più voluto fare un Capodanno, [D] se non purtroppo l'ultimo che è stato _ veramente [E] poi quello che _ definitivo.
Una _ musica che usciva dagli schemi tradizionali, immagino che _ improvvisavate dei piccoli concerti
come dire per strada, una cosa che forse oggi invece non si può più [A] fare a causa dei [E] problemi
che ci sono per la sicurezza, forse Pino D [G]'Agnolo questo_
Beh sì, diciamo che [C#] _
esistono due livelli, [A#] quelli della [E] nostra epoca e quelli _ [G] attuali,
quelli della nostra epoca erano [E] addirittura livelli dell _ 'autoriduzione, la musica [C#] è nostra
e non [E] si paga, quindi [F] addirittura le forze dell [D]'ordine dovevano andare [E] contro il pubblico,
[D] adesso invece le forze dell [E]'ordine devono essere per il pubblico, per [Em] difenderli da _
una situazione [E] che ahimè è molto più rischiosa, è molto più estesa, quindi insomma non facile.
[Am] Antonello mi pare che tu [B] sia napoletano, _ salernitano.
Pino D'Agnolo è un [F]'icona, [A] è il cantore [E] e poi la cosa straordinaria, [G#] che ne capisco
poco di musica, è la sua [Em] originalità, _ non esiste [A] una cantante napoletano che abbia [A#] così
_ _ _ _ [E] _
modificato, rimodulato, _ [C#] _ riconnesso la lingua napoletana all'inglese, all'americano _ [A#] e il
napoletano classico [G#] al jazz, a [A] quelle tonalità di ritmo in blues.
Infatti secondo [B] me la cosa più _ importante di Pino è [C#] che ha _ rivoluzionato il [G#] linguaggio,
[B] prima il linguaggio era legato [D] a Di Giacomo, [B] quindi alla _ [A] passionalità della napoletanità,
_ [C] _
da Pino [F] in poi si inizia a [F#] parlare di un linguaggio che affronta dei [B] temi sociali, che addirittura ha…
Terramio è un manifesto di Dior, ho detto. Esatto.
Assolutamente, avete parlato di napoletano e di lingua inglese, andiamo negli Stati Uniti
da [A#] Giovanna Botteri, perché [C#] noi parliamo qui… no, mi dicono che ancora [B] non c'è,
e allora prima di [G#] andare da Giovanna Botteri [Bm] direi che possiamo [A] parlare… com'è Federico?
No, io voglio aggiungere una cosa su Pino Daniele in qualità di napoletano, tutte vere
le cose [G] che hanno detto, [B] soprattutto il linguaggio, _ [G#]
fu un pugno nello [F#] stomaco questo [G] mescolare
diciamo in [F] inglese e [G] napoletano, [C#] _ _ [E] però secondo me [C] Pino Daniele è stato soprattutto la faccia
di un [B] momento bellissimo della città [C#] di Napoli.
[G#] Assolutamente, una città che amava e odiava.
Assieme a Massimo [Dm] Troisi, assieme alla [A#] nuova compagnia ci fu una fase che fu chiamata quella
il rinascimento napoletano, [F#] parliamo [G] dell'inizio degli anni 90 [C#] eccetera, e lui [B] e Massimo [A#] furono
le due [G#] facce di questa [A] nuova [F] Napoli.
Sono ancora le due [G#] icone [Bm] della Napoli.
E purtroppo se ne sono andati _ [G#] giovanissimi tutti e due diciamo.