Chords for Squallor - Demiculis

La boa che segnalava il boa non c'è nella boa.
Mi sono fatto male! _ _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ [Bb] _ _ L'isola di [Dm] Pacandracus sorgeva come un ciuffo di peli in una [Dm] donna dentro il mare. _
Sopra al montagnone regnava una [D] piccola clinica [A] detta della [D] maternità, praticamente come in Italia.
[Em] Ma un'isola greca e una [A] clinica greca non fa primavera come una rondine. _ _ _
[Dm] _ _ _ _ _ _ «Che nacque De Miculis!
_ [Am] Min avanti, Grecino!» [Dm] gridò l'infermiera.
_ Piccolo goffo con dei riccioloni unti già dietro e un paio di fogli in mano del ministero.
_ [D] _ «E' una mamma che può [G] dire quando il figlio [D] parte, la cagniera!
_ Una mamma che può dire «Zoli sperate!»
A vedere questo gattone che parte da quella barca e diventa ministro, fa un sacco di soldi, cosa può dire una mamma?
È disperata!
_ Com'era bello quando lo fatti, era piccolo, ricciolone, fatevo du polvere, era carino, era felice di [F] partire, non l'ho visto più.
Un [Bb] telegramma che ti costa iscriverlo [Dm] e anche gratis che tu sei pisci, come Andrè, con il suo padre, mi fa un mazzo tutte le [Bb] mattine.
E dove è andato Gianni?
E dove è andato Gianni?
Ma cosa vuol dire a te che Gianni sta facendo soldi a Caterina, [Dm] a Venezia, apre mostre, mostre, apre, è già un mostro lui!» _
In per territo _ Demiculis seguiva tutto per la sua strada, [Bb] non batava sbadigli, lui andava [Dm] sempre avanti, sia la Camera che il Senato sbaragliava tutti e tutti.
Un po' per l'ascella truccata che ci voleva il porto d'armi per portarla, _ [A] sterminava circa tre deputati al giorno [D] e dalla minoranza [A] passava alla maggioranza.
[Em] Ma Demiculis era [A] fermo sui piedi, anche quelli fetevano mica poco e la [Dm] mamma in Grecia si disperava sempre.
«E mo' n'arrivo pum pum pum, _ ho ritardo!»
_ Ma Demiculis [Am] andava sempre avanti, fin quando non [Dm] arrivò il trucco trucco che n'arriva giù. _
Era anche diventato cornuto nel frattempo e lui non se ne accorgeva. _ _
[D] _ «Quando [D] scrive, quando scrive! _
Io me lo ricordo gli facevo l'imminezione di fragolone, [G] quella bella [D] patta che c'aveva, rossea!
Avevo comprato anche uno spillone che non gli faceva tanto male, ting ting!
Gli iniettavo il politico, un piccolo medicinale a base di panfane, Andreotti_» _ «Corattini!»
_ [F] _ _ [Bb] _
_ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
_ _ _ [Bb] «Scoreggiavo qualche volta, [F] mi era tanto [Bb] gentile!
La [Dm] faceva con simpatia, e qualche volta esagerava, ma era piccolo, era cortese!
_ Io cago sempre qui! _
Ma lui cagava sempre qui!
E' un pezzo di 3 ore!»
[Bb] _ _ Demiculis [Dm] morì sotto una macchina non assicurata, _ _ _ ma siccome era l'amministrato, gli pagarono la macchina a lui.
_ _ [C] «E se_
_ mamma, votto muo cantare, fanno misciare! _
C'è un'euforia in questa base che non finisce mai, non finisce niente!
Ma guarda _ che_»
«E' cagato Demiculis!
Pulozzato lo culo!» _ _