Chords for Un'altra citta (Live)
Tempo:
69.3 bpm
Chords used:
G
Bm
Em
D
C
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[Bm]
[G] [C]
[Cm] [G]
[D] [G] Il comiti sul bancone [Bm] per l'ultimo binchiere al bar, [G] una coppia alla stazione e [C] sa perché
è arrivati proprio qua.
[Cm] All'incrocio c'è un barbone [Em] ma è già un'altra città, [Am] i tossici hanno un rione,
[D] vanno tutti a sbattersi là.
E [G] lei truccata come una bancarella, si [Bm] specchia sempre, si sente bella, [G] la guarda un salto
e sono già fuori, [C] alpestando badei e lembi di capote.
[Cm]
Lungo la frontiera dei [Em] marciapiedi dove non sai dove finisce la notte, [Am] dove non è mai
finito ieri, [D] dove i tram vengono presi a botte, [G] dove le dita sono cicchi, le smorfi
e pensieri, [Bm] e i graffiti sono i segni dei chiodi, [G] che scendono giù lungo i muri [C] e continuano
sui [Cm] marciapiedi, dove li trovi presi, stesi, [Em] arrese con le facce [D] di lacrime in inferno,
[C] come [Em] i tempi di guerra.
[Bm]
[Em] [Bm] [D]
[A] [G] Se non fu solo una mistificazione, [Bm] queste le sanno tante anni fa, [G] i balordi sono alla
ragione, [C] critica di un'assoluta città.
E i [Cm] disperati una nazione, [Em] che deve avere fede e pietà, [Am] dove nessuno vale più un padrone,
ed [D] anche il tempo lo sa.
[G] Ed i tempi stanno cambiando, [Bm] come non sono cambiati i guai, [G] il mondo sta vivendo [C] una
corsa senza fine ormai.
[Cm] E lei in mezzo alla notte, sotto [Em] un neon di calze e di tesfatte, [Am] da qui c'entrano le piogge
rotte, a [D] cosce aperte, e il mondo che batte.
[G] Lui è un coltello, mi tasca nella via, per farsi [Bm] posto, per farsi [G] compagnia.
Dove non c'è posto e non ci sono speranze, [C] frannune di fango e fiori di sangue.
[Cm] In una lunga trincea dove devi [Em] aspettare in agguato e sfisciare [D] per terra, [Em] come i tempi di guerra.
[Bm] [Em]
[Bm] [D]
[Em] [Bm]
[Em] [Bm]
[D]
[G]
[G] [C]
[Cm] [G]
[D] [G] Il comiti sul bancone [Bm] per l'ultimo binchiere al bar, [G] una coppia alla stazione e [C] sa perché
è arrivati proprio qua.
[Cm] All'incrocio c'è un barbone [Em] ma è già un'altra città, [Am] i tossici hanno un rione,
[D] vanno tutti a sbattersi là.
E [G] lei truccata come una bancarella, si [Bm] specchia sempre, si sente bella, [G] la guarda un salto
e sono già fuori, [C] alpestando badei e lembi di capote.
[Cm]
Lungo la frontiera dei [Em] marciapiedi dove non sai dove finisce la notte, [Am] dove non è mai
finito ieri, [D] dove i tram vengono presi a botte, [G] dove le dita sono cicchi, le smorfi
e pensieri, [Bm] e i graffiti sono i segni dei chiodi, [G] che scendono giù lungo i muri [C] e continuano
sui [Cm] marciapiedi, dove li trovi presi, stesi, [Em] arrese con le facce [D] di lacrime in inferno,
[C] come [Em] i tempi di guerra.
[Bm]
[Em] [Bm] [D]
[A] [G] Se non fu solo una mistificazione, [Bm] queste le sanno tante anni fa, [G] i balordi sono alla
ragione, [C] critica di un'assoluta città.
E i [Cm] disperati una nazione, [Em] che deve avere fede e pietà, [Am] dove nessuno vale più un padrone,
ed [D] anche il tempo lo sa.
[G] Ed i tempi stanno cambiando, [Bm] come non sono cambiati i guai, [G] il mondo sta vivendo [C] una
corsa senza fine ormai.
[Cm] E lei in mezzo alla notte, sotto [Em] un neon di calze e di tesfatte, [Am] da qui c'entrano le piogge
rotte, a [D] cosce aperte, e il mondo che batte.
[G] Lui è un coltello, mi tasca nella via, per farsi [Bm] posto, per farsi [G] compagnia.
Dove non c'è posto e non ci sono speranze, [C] frannune di fango e fiori di sangue.
[Cm] In una lunga trincea dove devi [Em] aspettare in agguato e sfisciare [D] per terra, [Em] come i tempi di guerra.
[Bm] [Em]
[Bm] [D]
[Em] [Bm]
[Em] [Bm]
[D]
[G]
Key:
G
Bm
Em
D
C
G
Bm
Em
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_ _ _ [Cm] _ _ _ _ [G] _
_ _ _ [D] _ _ _ [G] Il comiti sul bancone [Bm] per l'ultimo binchiere al bar, [G] una coppia alla stazione e [C] sa perché
è arrivati proprio qua.
[Cm] All'incrocio c'è un barbone [Em] ma è già un'altra città, [Am] i tossici hanno un rione,
[D] vanno tutti a sbattersi là.
E [G] lei truccata come una bancarella, si [Bm] specchia sempre, si sente bella, [G] la guarda un salto
e sono già fuori, [C] alpestando badei e lembi di capote.
[Cm]
Lungo la frontiera dei [Em] marciapiedi dove non sai dove finisce la notte, [Am] dove non è mai
finito ieri, [D] dove i tram vengono presi a botte, [G] dove le dita sono cicchi, le smorfi
e pensieri, [Bm] e i graffiti sono i segni dei chiodi, [G] che scendono giù lungo i muri [C] e continuano
sui [Cm] marciapiedi, dove li trovi presi, stesi, [Em] arrese con le facce [D] di lacrime in inferno,
[C] come [Em] i tempi di guerra.
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[Em] _ _ _ _ [Bm] _ _ _ [D] _
_ _ _ _ _ [A] _ [G] Se non fu solo una mistificazione, [Bm] queste le sanno tante anni fa, [G] i balordi sono alla
ragione, [C] critica di un'assoluta città.
E i [Cm] disperati una nazione, [Em] che deve avere fede e pietà, [Am] dove nessuno vale più un padrone,
ed [D] anche il tempo lo sa.
[G] Ed i tempi stanno cambiando, [Bm] come non sono cambiati i guai, [G] il mondo sta vivendo [C] una
corsa senza fine ormai.
[Cm] E lei in mezzo alla notte, sotto [Em] un neon di calze e di tesfatte, [Am] da qui c'entrano le piogge
rotte, a [D] cosce aperte, e il mondo che batte.
[G] Lui è un coltello, mi tasca nella via, per farsi [Bm] posto, per farsi [G] compagnia.
Dove non c'è posto e non ci sono speranze, [C] frannune di fango e fiori di sangue.
[Cm] In una lunga trincea dove devi [Em] aspettare in agguato e sfisciare [D] per terra, [Em] come i tempi di guerra. _
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è arrivati proprio qua.
[Cm] All'incrocio c'è un barbone [Em] ma è già un'altra città, [Am] i tossici hanno un rione,
[D] vanno tutti a sbattersi là.
E [G] lei truccata come una bancarella, si [Bm] specchia sempre, si sente bella, [G] la guarda un salto
e sono già fuori, [C] alpestando badei e lembi di capote.
[Cm]
Lungo la frontiera dei [Em] marciapiedi dove non sai dove finisce la notte, [Am] dove non è mai
finito ieri, [D] dove i tram vengono presi a botte, [G] dove le dita sono cicchi, le smorfi
e pensieri, [Bm] e i graffiti sono i segni dei chiodi, [G] che scendono giù lungo i muri [C] e continuano
sui [Cm] marciapiedi, dove li trovi presi, stesi, [Em] arrese con le facce [D] di lacrime in inferno,
[C] come [Em] i tempi di guerra.
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[Em] _ _ _ _ [Bm] _ _ _ [D] _
_ _ _ _ _ [A] _ [G] Se non fu solo una mistificazione, [Bm] queste le sanno tante anni fa, [G] i balordi sono alla
ragione, [C] critica di un'assoluta città.
E i [Cm] disperati una nazione, [Em] che deve avere fede e pietà, [Am] dove nessuno vale più un padrone,
ed [D] anche il tempo lo sa.
[G] Ed i tempi stanno cambiando, [Bm] come non sono cambiati i guai, [G] il mondo sta vivendo [C] una
corsa senza fine ormai.
[Cm] E lei in mezzo alla notte, sotto [Em] un neon di calze e di tesfatte, [Am] da qui c'entrano le piogge
rotte, a [D] cosce aperte, e il mondo che batte.
[G] Lui è un coltello, mi tasca nella via, per farsi [Bm] posto, per farsi [G] compagnia.
Dove non c'è posto e non ci sono speranze, [C] frannune di fango e fiori di sangue.
[Cm] In una lunga trincea dove devi [Em] aspettare in agguato e sfisciare [D] per terra, [Em] come i tempi di guerra. _
[Bm] _ _ _ _ [Em] _ _ _ _
[Bm] _ _ _ [D] _ _ _ _ _
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