Chords for Vinicio Capossela - Il testamento del porco (live) Premio Tenco 2019

Tempo:
161.2 bpm
Chords used:

G

D

C

Em

E

Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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Vinicio Capossela - Il testamento del porco (live) Premio Tenco 2019 chords
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E' una creatura che ha molto in comune con l'uomo ed è forse per questo che il suo nome
è stato spesso [Em] accostato a quello di Dio.
[D]
[Em] [D]
[C] [Em] A mia moglie la gran miseria [D] lascia il triunfo delle [Em] budella, ha più cuccioli che mammelle
ma e [D] nessuno la può [Em] saziar.
[D] [Em]
[G] Lascia il ricordo di quel che è stato [C] quando di [G] fianco a fianco pascevamo felici nel fango
[Bm] e di coprirla non ero mai [Em] stanco.
[D] [Em]
[D] [C] [Em] E seppur non ho visto il sole pure [D] del mondo [Em] conosciuto l'odore e seppur non ho visto il
cielo pure [D] certo ho vissuto [Em]
davvero [D] nella [Em]
[G] gioia di divorare [C] e di vivere da [G] maiale senza
mai saziare il ventre [E] senza un [D] momento di [Em] pentimento.
[D]
[Em] [G]
[C] Sto [E] viscito col muso per terra senza [D] vedere girare [Em] le stelle pure lo stesso non voglio
morire e stiamo [D] forti per non [Em] crepare
[G] ma [E] [G] se destino morire scannati [C] voglio pure farvi
[G] beati e che non si butti via niente [Em] di una vita in [D] sacrificio [Em] per voi di [D] [Em]
una vita in
[D] sacrificio [C] per voi.
[D]
[G]
Il maiale fa testamento sulla pellaccia a chi col coltellaccio gli ha dato la caccia
tu che mai vedesti il sole con la tua faccia la tua vita di peccatore è la fine delle
sue ore [C] porco mi è [G] arrivata l'ora e adesso ti scanno per la coda finché sei vivo ti
chiami maiale ma quando sei morto ti chiamano porco.
Il testamento del maiale lascia tutti i parti uguali il testamento del porco che nessuno
vuol fare torto a chi fa causa e lì ti [D] [G] abuso lascio la lingua fuori dal [D] [G] muoso hai lo studio
di carne fresca che passa mentre si cresca lascio tutto del maiale [D] a chi per [G] fortuna
beve il maiale [C] hai delusi d'amore [G] lascio la prova che è [C] crusolare e razzolare di fiore
in fiore nella massa del fine [G] migliore hai fami ti lascio la coda e le stettole in testa
hai polizia ai miei diatici lo stomaco coperto di pelo hai lo studio ti lascio la [D] lingua
lo [G] stinco lo lascio ai santi [C] e il muso con [G] il grugno duro a chi ha [D] la faccia [G] come il
culo [C] la vestica lascio ai bambini che ti confino a palloncini ai litiganti lascio la borsa
e alle porte l [G]'elasta ai laiti lascio il fango [D] che ci [G] affondino con le zampe le unghie per
i ladroni [D] e i [G] denti per gli asfassini la [C] zampetta e le zimbi manno il cuore all'anima
del villano a cuciniere lascio la verga che appenda dal peso dell'eterga che [F] si impicchi
dai [C] cannaroni [G] con la fune dei [C] decolloni [D] il
[G] [D]
[Dm] [E] [G]
sangue lo lascio a fiotti a chi canta suonette
motti le budella fatta striccia chi se le goda non si spendisce al caudente dal sapiente
lascio i rotoli di salsiccia gli infogliati le budella i tarni di spirito le cervelle
chi si tiene [C] da parte tutto lascio la coppa con il prosciutto a chi rimanda per sparagno
lascio l'ardo con la cugna chi non mangia per non caca non gli lascio che il ritanto
delle salsicce del vino o stante della carne mescata col [G] caldo all'acqua o mare bisbettica
lascio il rotolo della codica che è felice di stramangiare per cuschino lascio il [C] guanciale
e al posto [G] del suo stato sulla croce lascio le spine per paradiso e gloria di [D] un rosario [G] di colpine
al curato della chiesa lascio i vizi capitali la lussuria e la figrizia il piacere e la sporcizia
tutti quanti ce li ho avuti tutti quanti li ho goduti [C] lascio gli occhi per chi non vede della
carne per chi non crede l'unico fine che mi è servito a sentire a tutte le ore il richiamo
del ventre invece [G] di quello del [C] mio [D] signore
[G]
[D] [F]
[C] [G]
le ossa le lascio a terra ma [D] solo dopo [C] che
hanno [Gm] fatto brodo prima il ricco e poi che a poco [D] mano [C] mano [G] che scema la carne [C] finché non ne
[G] rimane niente [D] e fa da minestra [G] per il pezzente [C] finché non ne [G] rimane niente e fa [D] da minestra per
il [G] pezzente così a tutti lascio in pelle [D] [C]
[G] questo mio corpo to [D]
[C] [G] in vita disprezzato e in mondo
[D] [C] [G]
a [C] [G] contrastare il regno [D] del tuo che [G] regge il mondo la nostra [C] grande [G] signoria [Ab] che domina [G] ogni
[F]
e [C]
[D]
così
[G] [A]
Key:  
G
2131
D
1321
C
3211
Em
121
E
2311
G
2131
D
1321
C
3211
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_ E' una creatura che ha molto in comune con l'uomo ed è forse per questo che il suo nome
è stato spesso [Em] accostato a quello di Dio.
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[Em] _ _ _ _ _ _ [D] _ _
[C] _ _ _ _ _ [Em] A mia moglie la gran miseria [D] lascia il triunfo delle _ [Em] budella, ha più cuccioli che mammelle
ma e [D] nessuno la può [Em] saziar.
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_ _ [G] Lascia il ricordo di quel che è stato _ [C] _ quando di [G] fianco a fianco _ _ pascevamo felici nel fango
[Bm] e di coprirla non ero mai [Em] stanco. _ _
_ [D] _ _ [Em] _ _ _ _ _
[D] _ _ [C] _ _ [Em] E seppur non ho visto il sole pure [D] del mondo [Em] conosciuto l'odore e seppur non ho visto il
cielo pure [D] certo ho vissuto [Em]
davvero _ _ _ [D] nella [Em] _ _
_ _ [G] gioia di _ divorare [C] e di vivere da [G] maiale senza
mai saziare il ventre [E] senza un [D] momento di _ [Em] _ _ _ pentimento.
[D] _
_ [Em] _ _ _ _ _ [G] _ _
[C] _ _ Sto [E] viscito col muso per terra senza [D] vedere girare [Em] le stelle pure lo stesso non voglio
_ morire e stiamo [D] forti per non [Em] _ crepare _
_ [G] ma [E] _ _ [G] se destino morire _ scannati [C] voglio pure farvi
[G] _ beati e che non si butti via niente [Em] di una vita in [D] sacrificio [Em] per voi _ di [D] _ [Em] _ _
_ una vita in
[D] sacrificio [C] per voi.
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_ _ _ _ _ Il maiale fa testamento sulla _ _ pellaccia a chi col coltellaccio gli ha dato la caccia
tu che mai vedesti il sole con la tua faccia la tua vita di peccatore è la fine delle
sue ore [C] porco mi è [G] arrivata l'ora e adesso ti scanno per la coda _ finché sei vivo ti
chiami maiale ma quando sei morto ti chiamano porco.
Il testamento del maiale lascia tutti i parti uguali il testamento del porco che nessuno
vuol fare _ torto a chi fa causa e lì ti _ [D] _ _ _ [G] abuso lascio la lingua fuori dal [D] _ _ _ [G] muoso hai lo studio
di carne fresca che passa mentre si cresca lascio tutto del maiale [D] a chi per [G] fortuna
beve il maiale _ [C] hai delusi d'amore [G] lascio la prova che è [C] crusolare e razzolare di fiore
in fiore nella massa del fine [G] migliore hai fami ti lascio la coda e le stettole in testa
_ _ _ _ _ hai polizia ai miei diatici lo stomaco coperto di pelo hai lo studio ti lascio la [D] lingua
lo [G] stinco lo lascio ai santi [C] e il muso con [G] il grugno duro a chi ha [D] la faccia [G] come il
culo [C] la vestica lascio ai bambini che ti confino a palloncini ai litiganti lascio la borsa
e alle porte l [G]'elasta ai laiti lascio il fango [D] che ci [G] affondino con le zampe le unghie per
i ladroni [D] e i [G] denti per gli asfassini la [C] zampetta e le zimbi manno il cuore all'anima
del villano a cuciniere lascio la verga che appenda dal peso dell'eterga che [F] si impicchi
dai [C] cannaroni [G] con la fune dei [C] _ decolloni [D] il
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_ [Dm] _ _ [E] _ _ _ [G] _ _
_ _ _ sangue lo lascio a fiotti a chi canta suonette
motti le budella fatta striccia chi se le goda non si spendisce al caudente dal sapiente
lascio i rotoli di salsiccia gli infogliati le budella i tarni di spirito le cervelle
chi si tiene [C] da parte tutto lascio la coppa con il prosciutto a chi rimanda per sparagno
lascio l'ardo con la cugna chi non mangia per non caca non gli lascio che il ritanto
delle salsicce del vino o stante della carne mescata col [G] caldo all'acqua o mare bisbettica
lascio il rotolo della codica che è felice di stramangiare per cuschino lascio il [C] guanciale
e al posto [G] del suo stato sulla croce lascio le spine per paradiso e gloria di [D] un rosario [G] di colpine
_ _ _ _ _ _ _
al curato della _ _ _ _ chiesa lascio i vizi _ _ _ _ _ _ capitali la lussuria e la figrizia il piacere e la sporcizia
tutti quanti ce li ho avuti tutti quanti li ho goduti [C] lascio gli occhi per chi non vede della
carne per chi non crede l'unico fine che mi è servito a sentire a tutte le ore il richiamo
del ventre invece [G] di quello del [C] mio [D] signore _ _ _ _
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_ _ _ _ _ _ le ossa le lascio a terra ma [D] solo dopo [C] che
hanno [Gm] fatto brodo prima il ricco e poi che a poco [D] mano [C] mano [G] che scema la carne [C] finché non ne
[G] rimane niente [D] e fa da minestra [G] per il pezzente [C] finché non ne [G] rimane niente e fa [D] da minestra per
il [G] _ pezzente _ _ _ _ così a tutti lascio in _ pelle [D] _ _ [C] _ _
[G] _ _ _ _ _ questo mio corpo to _ [D] _ _
[C] _ _ [G] _ _ in _ _ vita _ disprezzato e in mondo
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a [C] _ _ [G] contrastare il regno [D] del tuo che [G] regge il mondo la nostra [C] grande _ [G] signoria _ [Ab] che domina [G] ogni
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