Chords for Vinicio Capossela: "Il treno" dall'album "Canzoni della Cupa"
Tempo:
92.7 bpm
Chords used:
Gm
D
C
G
Cm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
Il treno è [Gb] arrivato una mattina col [Am] fumo [Ab] nero della [D] notte prima.
La sirena e il richiamo attirato e tutto il paese giù si è buttato.
Per [G] primo è partito lo stracciato da [D] quella casa sua nera di fumo.
[Gm] Infine se ne è andato Mandarino [A] con tutte [C] le [D] sementi del [Gm] magazzino.
Quelli del castello [D] sono scesi uniti a quelli della pagliaia.
[G] E tutta la vallata se ne è andata e neanche una [D] gallina l [Gm]'hanno lasciata.
[G] Il paese se ne è andato una [Am] mattina senza un [D] avviso, senza cartolina.
[Gm] Come una mandria buttati fuori [Cm] uomini, [D] cani, [Gm] sorelle e fiori.
Come una mandria buttati fuori [C] uomini, cani, [E] sorelle e [G] fiori.
Le loro chiacchiere le hanno [Abm] inchiodati sulle bocche [D] mute delle porte chiuse.
E le finestre abbandonate come occhi neri sono [Gm] restate.
[D] [Gm]
[G] Il sonnus è arrivato in ritardo, per ultimo [Am] ha gettato indietro lo [D] sguardo.
[Gm] Voi con la valigia fermato il [C] treno, per me [D] [G] aspettatemi se non mi meni.
[Gm]
E così se ne è andato tavolone [C] che lo faceva sul [D] tavolaggio.
[Gm] Con peppenacca, breccia e piscone se ne sono [Cm] partiti [D] tutti [Gm] sotto braccio.
Pure il diavolo hanno preso le maciare, [D] l [Cm]'hanno preso e avvolto [D] nel gambiale.
E [Gm] col demonio così ingarbugliato [D] l'arco degli zingari hanno [Gm] lasciato.
[Bb]
[C] [Gm]
[Bb]
[C] [Gm]
Il treno è arrivato una mattina come [Am] un uccello dalla [D] collina.
[Cm] Sui binari [Am] ha aperto le ali e dentro [A] il petto se li è [Gm] portati.
[D] [G] E lontano, lontano all [C]'orizzonte uno schermo gli è apparso lontano [D] di fronte.
[Gm] E tremava di luce bagliore la [C] visione del grande [Gm] televisore.
E lontano gli gliottiva lontano come [Cm] il conforto dell [D]'ultimo porto.
[C] E [Gm] lontano gli vegliava dall'aia [C] la [Gm] canizia della vecchiaia.
E lontano gli vegliava dall'aia la [Ab] canizia della [D] vecchiaia.
[G] Come una rosa, come una spina, come una fortuna, come [D] una rovina.
Quello che avevo ora se n'è andato, quello che viene non è [G]
trovato.
E se la vita mi viene addosso con questo treno [Am] così [D] la pega.
[C] Così come [Cm] non [Gm] restare non posso, [Cm] quello che [D] sono mi [Gm] porto addosso, [Cm] quello che [D] sono [Gm] quando non so.
[Bb] [C]
[Gm]
[Bb] [C]
[Gm] [C] [Gm]
[F] [C]
[Gm]
[Bb] [C]
[Gm]
Sottotitoli e revisione a [Bb] [C]
[Gm] [C]
[Gm] [F] cura di
[Gm] QTSS
La sirena e il richiamo attirato e tutto il paese giù si è buttato.
Per [G] primo è partito lo stracciato da [D] quella casa sua nera di fumo.
[Gm] Infine se ne è andato Mandarino [A] con tutte [C] le [D] sementi del [Gm] magazzino.
Quelli del castello [D] sono scesi uniti a quelli della pagliaia.
[G] E tutta la vallata se ne è andata e neanche una [D] gallina l [Gm]'hanno lasciata.
[G] Il paese se ne è andato una [Am] mattina senza un [D] avviso, senza cartolina.
[Gm] Come una mandria buttati fuori [Cm] uomini, [D] cani, [Gm] sorelle e fiori.
Come una mandria buttati fuori [C] uomini, cani, [E] sorelle e [G] fiori.
Le loro chiacchiere le hanno [Abm] inchiodati sulle bocche [D] mute delle porte chiuse.
E le finestre abbandonate come occhi neri sono [Gm] restate.
[D] [Gm]
[G] Il sonnus è arrivato in ritardo, per ultimo [Am] ha gettato indietro lo [D] sguardo.
[Gm] Voi con la valigia fermato il [C] treno, per me [D] [G] aspettatemi se non mi meni.
[Gm]
E così se ne è andato tavolone [C] che lo faceva sul [D] tavolaggio.
[Gm] Con peppenacca, breccia e piscone se ne sono [Cm] partiti [D] tutti [Gm] sotto braccio.
Pure il diavolo hanno preso le maciare, [D] l [Cm]'hanno preso e avvolto [D] nel gambiale.
E [Gm] col demonio così ingarbugliato [D] l'arco degli zingari hanno [Gm] lasciato.
[Bb]
[C] [Gm]
[Bb]
[C] [Gm]
Il treno è arrivato una mattina come [Am] un uccello dalla [D] collina.
[Cm] Sui binari [Am] ha aperto le ali e dentro [A] il petto se li è [Gm] portati.
[D] [G] E lontano, lontano all [C]'orizzonte uno schermo gli è apparso lontano [D] di fronte.
[Gm] E tremava di luce bagliore la [C] visione del grande [Gm] televisore.
E lontano gli gliottiva lontano come [Cm] il conforto dell [D]'ultimo porto.
[C] E [Gm] lontano gli vegliava dall'aia [C] la [Gm] canizia della vecchiaia.
E lontano gli vegliava dall'aia la [Ab] canizia della [D] vecchiaia.
[G] Come una rosa, come una spina, come una fortuna, come [D] una rovina.
Quello che avevo ora se n'è andato, quello che viene non è [G]
trovato.
E se la vita mi viene addosso con questo treno [Am] così [D] la pega.
[C] Così come [Cm] non [Gm] restare non posso, [Cm] quello che [D] sono mi [Gm] porto addosso, [Cm] quello che [D] sono [Gm] quando non so.
[Bb] [C]
[Gm]
[Bb] [C]
[Gm] [C] [Gm]
[F] [C]
[Gm]
[Bb] [C]
[Gm]
Sottotitoli e revisione a [Bb] [C]
[Gm] [C]
[Gm] [F] cura di
[Gm] QTSS
Key:
Gm
D
C
G
Cm
Gm
D
C
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_ _ _ Il treno è [Gb] arrivato una mattina col [Am] fumo [Ab] nero della [D] notte prima.
_ La sirena e il richiamo attirato e tutto il paese giù si è buttato. _ _
_ _ _ Per [G] primo è partito lo stracciato da [D] quella casa sua nera di fumo.
_ [Gm] Infine se ne è andato Mandarino [A] con tutte [C] le [D] sementi del [Gm] magazzino. _ _ _
_ _ _ Quelli del castello [D] sono scesi uniti a quelli della pagliaia.
_ [G] E tutta la vallata se ne è andata e neanche una [D] gallina l [Gm]'hanno lasciata. _ _ _
_ _ [G] Il paese se ne è andato una [Am] mattina senza un [D] avviso, senza cartolina.
_ [Gm] Come una mandria buttati fuori [Cm] uomini, [D] cani, [Gm] sorelle e fiori.
_ Come una mandria buttati fuori [C] uomini, cani, [E] sorelle e [G] fiori. _
_ _ _ Le loro chiacchiere le hanno [Abm] inchiodati sulle bocche [D] mute delle porte chiuse.
E le finestre abbandonate come occhi neri sono [Gm] restate.
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_ _ [G] _ Il sonnus è arrivato in ritardo, per ultimo [Am] ha gettato indietro lo [D] sguardo.
_ [Gm] Voi con la valigia fermato il [C] treno, per me [D] [G] aspettatemi se non mi meni.
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_ _ _ E così se ne è andato tavolone [C] che lo faceva sul [D] tavolaggio.
_ [Gm] Con peppenacca, breccia e piscone se ne sono [Cm] partiti [D] tutti [Gm] sotto braccio. _ _
_ _ _ Pure il diavolo hanno preso le maciare, [D] l [Cm]'hanno preso e avvolto [D] nel gambiale.
E [Gm] col demonio così ingarbugliato [D] l'arco degli zingari hanno [Gm] lasciato. _
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_ _ _ _ Il treno è arrivato una mattina come [Am] un uccello dalla [D] collina.
[Cm] Sui binari [Am] ha aperto le ali e dentro [A] il petto se li è [Gm] portati. _
_ _ [D] _ [G] E lontano, lontano all [C]'orizzonte uno schermo gli è apparso lontano [D] di fronte.
[Gm] E tremava di luce bagliore la [C] visione del grande [Gm] televisore. _ _
E _ _ lontano gli gliottiva lontano come [Cm] il conforto dell [D]'ultimo porto.
[C] E [Gm] lontano gli vegliava dall'aia [C] la [Gm] canizia della vecchiaia.
_ E lontano gli vegliava dall'aia la [Ab] canizia della [D] vecchiaia. _
[G] Come una rosa, come una spina, come una fortuna, come [D] una rovina.
Quello che avevo ora se n'è andato, quello che viene non è [G]
trovato.
E se la vita mi viene addosso con questo treno [Am] così [D] la pega.
_ [C] Così come [Cm] non [Gm] restare non posso, _ [Cm] quello che [D] sono mi [Gm] porto addosso, [Cm] quello che [D] sono [Gm] quando non so. _ _ _ _ _ _
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_ La sirena e il richiamo attirato e tutto il paese giù si è buttato. _ _
_ _ _ Per [G] primo è partito lo stracciato da [D] quella casa sua nera di fumo.
_ [Gm] Infine se ne è andato Mandarino [A] con tutte [C] le [D] sementi del [Gm] magazzino. _ _ _
_ _ _ Quelli del castello [D] sono scesi uniti a quelli della pagliaia.
_ [G] E tutta la vallata se ne è andata e neanche una [D] gallina l [Gm]'hanno lasciata. _ _ _
_ _ [G] Il paese se ne è andato una [Am] mattina senza un [D] avviso, senza cartolina.
_ [Gm] Come una mandria buttati fuori [Cm] uomini, [D] cani, [Gm] sorelle e fiori.
_ Come una mandria buttati fuori [C] uomini, cani, [E] sorelle e [G] fiori. _
_ _ _ Le loro chiacchiere le hanno [Abm] inchiodati sulle bocche [D] mute delle porte chiuse.
E le finestre abbandonate come occhi neri sono [Gm] restate.
[D] _ [Gm] _
_ _ [G] _ Il sonnus è arrivato in ritardo, per ultimo [Am] ha gettato indietro lo [D] sguardo.
_ [Gm] Voi con la valigia fermato il [C] treno, per me [D] [G] aspettatemi se non mi meni.
[Gm] _
_ _ _ E così se ne è andato tavolone [C] che lo faceva sul [D] tavolaggio.
_ [Gm] Con peppenacca, breccia e piscone se ne sono [Cm] partiti [D] tutti [Gm] sotto braccio. _ _
_ _ _ Pure il diavolo hanno preso le maciare, [D] l [Cm]'hanno preso e avvolto [D] nel gambiale.
E [Gm] col demonio così ingarbugliato [D] l'arco degli zingari hanno [Gm] lasciato. _
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_ _ _ _ Il treno è arrivato una mattina come [Am] un uccello dalla [D] collina.
[Cm] Sui binari [Am] ha aperto le ali e dentro [A] il petto se li è [Gm] portati. _
_ _ [D] _ [G] E lontano, lontano all [C]'orizzonte uno schermo gli è apparso lontano [D] di fronte.
[Gm] E tremava di luce bagliore la [C] visione del grande [Gm] televisore. _ _
E _ _ lontano gli gliottiva lontano come [Cm] il conforto dell [D]'ultimo porto.
[C] E [Gm] lontano gli vegliava dall'aia [C] la [Gm] canizia della vecchiaia.
_ E lontano gli vegliava dall'aia la [Ab] canizia della [D] vecchiaia. _
[G] Come una rosa, come una spina, come una fortuna, come [D] una rovina.
Quello che avevo ora se n'è andato, quello che viene non è [G]
trovato.
E se la vita mi viene addosso con questo treno [Am] così [D] la pega.
_ [C] Così come [Cm] non [Gm] restare non posso, _ [Cm] quello che [D] sono mi [Gm] porto addosso, [Cm] quello che [D] sono [Gm] quando non so. _ _ _ _ _ _
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