A Pugni Col Mondo Chords by Articolo 31
Tempo:
159.1 bpm
Chords used:
Am
C
F
G
D
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[Bb] [Am]
[G]
[Am]
[G]
[Am]
[F] [Em] Mi [Am] stancherei, non [C] crederei più a niente, [F] ma [Em] poi c'è [G] lei, inaspettatamente.
[C]
C'è una banchina esterna della metropolitana, mi ricordo ogni mattina attesa eterna è la campana di un istituto tecnico [F]-industriale.
Ora la [C] vedo passando dalla [F] tangenziale, sembro uguale [C] almeno da fuori, sui muri [Cm] disegnano i cuori delle love [C] story o capolavori di illegali pittori.
[Cm] Ora come allora, [C] allora di punta la valanga dei ragazzi in banda e forse ce n'è uno sull'ultima palca.
Lo [F] sguardo oscuro lo protegge, non dice una parola e quando scrive o legge non è mai roba di scuola.
Forse non si [C] impegna al massimo e i voti si [G] abbassano e a cuffie che lo [C] staccano da genitori che se i soldi non bastano si [Am] scannano.
E c'è [G] tesere, [Am] tiene il fiato tanto che la [G] fine sembra di un [Am] secondo e
[D] non crede più [F] alle favole perché
[Am] ora fa [G] pugni [C] con il manto.
[Am]
[C] Ma quanto è bella l'Italia, le sei di sera, siamo tutti in fila, c'è l'asciura, fiaco che sclera, eppure avrà Mercedes nera.
Nel baule alla spesa sicuramente ha una carriera ma perché è così tesa?
Suona il clacson e impregna mentre il bambino [F] dietro gioca [C] col Gameboy.
Finge che non sente niente [F] tanto poi si [C] sfoga e si siede davanti alla tele, seduta, stante, riceve regali quando piace anche se è grande.
Quanti giocatori che hai, hi-tech, hi-fi, iMedia, set e rai e la parabola di Sky.
Ma [F] nonostante il Galaddeo e le immagini sacre se sarai sposto dal liceo avrai il disprezzo di tuo padre che magari è un [C] rispettato avvocato che pensa alle brutte compagnie che t'hanno rovinato e a quando gli hai [Am] urlato.
[C] Sculda tanto se [Am] non sono come te, io [F]
comincerò [Am] dal fondo e [D] non credo alle [F] tue favole perché
[Am] faccio [G] [C] pugni con il mondo.
[Am]
[C] Mi stancherei, non crederei più a niente ma poi c'è lei inaspettatamente [F] e certe volte non ci credo che però tanto che non vedo l'ora che arrivi la sera.
[C] Quando mi toglie i guantoni e mi cuce le ferite sorride i problemi e dice finché stiamo insieme lei è [D] felice e io finisco anche al [F] dal vedo altro che
Ma questa [C] vita un po' [G] la cambio
[A] se quando [G] torno ad [Am] [A] avventarmi trovo [Am] te io la mia [C] casa [Am] la difendo e [D] si può credere [F] alle favole anche se [Am] fai [Em] pugni con [F] il mondo.
[D]
E si può credere [F] alle favole anche se [Am] fai [G] pugni con il mondo.
[G]
[Am]
[G]
[Am]
[F] [Em] Mi [Am] stancherei, non [C] crederei più a niente, [F] ma [Em] poi c'è [G] lei, inaspettatamente.
[C]
C'è una banchina esterna della metropolitana, mi ricordo ogni mattina attesa eterna è la campana di un istituto tecnico [F]-industriale.
Ora la [C] vedo passando dalla [F] tangenziale, sembro uguale [C] almeno da fuori, sui muri [Cm] disegnano i cuori delle love [C] story o capolavori di illegali pittori.
[Cm] Ora come allora, [C] allora di punta la valanga dei ragazzi in banda e forse ce n'è uno sull'ultima palca.
Lo [F] sguardo oscuro lo protegge, non dice una parola e quando scrive o legge non è mai roba di scuola.
Forse non si [C] impegna al massimo e i voti si [G] abbassano e a cuffie che lo [C] staccano da genitori che se i soldi non bastano si [Am] scannano.
E c'è [G] tesere, [Am] tiene il fiato tanto che la [G] fine sembra di un [Am] secondo e
[D] non crede più [F] alle favole perché
[Am] ora fa [G] pugni [C] con il manto.
[Am]
[C] Ma quanto è bella l'Italia, le sei di sera, siamo tutti in fila, c'è l'asciura, fiaco che sclera, eppure avrà Mercedes nera.
Nel baule alla spesa sicuramente ha una carriera ma perché è così tesa?
Suona il clacson e impregna mentre il bambino [F] dietro gioca [C] col Gameboy.
Finge che non sente niente [F] tanto poi si [C] sfoga e si siede davanti alla tele, seduta, stante, riceve regali quando piace anche se è grande.
Quanti giocatori che hai, hi-tech, hi-fi, iMedia, set e rai e la parabola di Sky.
Ma [F] nonostante il Galaddeo e le immagini sacre se sarai sposto dal liceo avrai il disprezzo di tuo padre che magari è un [C] rispettato avvocato che pensa alle brutte compagnie che t'hanno rovinato e a quando gli hai [Am] urlato.
[C] Sculda tanto se [Am] non sono come te, io [F]
comincerò [Am] dal fondo e [D] non credo alle [F] tue favole perché
[Am] faccio [G] [C] pugni con il mondo.
[Am]
[C] Mi stancherei, non crederei più a niente ma poi c'è lei inaspettatamente [F] e certe volte non ci credo che però tanto che non vedo l'ora che arrivi la sera.
[C] Quando mi toglie i guantoni e mi cuce le ferite sorride i problemi e dice finché stiamo insieme lei è [D] felice e io finisco anche al [F] dal vedo altro che
Ma questa [C] vita un po' [G] la cambio
[A] se quando [G] torno ad [Am] [A] avventarmi trovo [Am] te io la mia [C] casa [Am] la difendo e [D] si può credere [F] alle favole anche se [Am] fai [Em] pugni con [F] il mondo.
[D]
E si può credere [F] alle favole anche se [Am] fai [G] pugni con il mondo.
Key:
Am
C
F
G
D
Am
C
F
[Bb] _ _ _ [Am] _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ [G] _ _ _
_ [Am] _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ [G] _ _ _
_ _ [Am] _ _ _ _ _ _
_ [F] _ _ _ _ [Em] _ Mi _ [Am] stancherei, non [C] crederei più a niente, [F] _ ma _ [Em] _ poi c'è [G] lei, _ _ _ _ inaspettatamente.
[C] _ _ _ _ _ _ _
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_ C'è una banchina esterna della _ metropolitana, mi ricordo ogni mattina attesa eterna è la campana di un istituto tecnico [F]-industriale.
Ora la [C] vedo passando dalla [F] tangenziale, sembro uguale [C] almeno da fuori, sui muri [Cm] disegnano i cuori delle love [C] story o capolavori di illegali pittori.
[Cm] Ora come allora, [C] allora di punta la valanga dei ragazzi in banda e forse ce n'è uno sull'ultima palca.
Lo [F] sguardo oscuro lo protegge, non dice una parola e quando scrive o legge non è mai roba di scuola.
Forse non si [C] impegna al massimo e i voti si [G] abbassano e a cuffie che lo [C] staccano da genitori che se i soldi non bastano si [Am] _ scannano.
E c'è [G] tesere, [Am] tiene il fiato tanto che _ la _ [G] fine _ sembra di un [Am] secondo _ _ e _
_ [D] _ _ _ non crede più [F] alle favole _ perché _
_ [Am] _ ora fa [G] pugni [C] con il manto.
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_ [C] Ma quanto è bella l'Italia, le sei di sera, siamo tutti in fila, c'è l'asciura, fiaco che sclera, eppure avrà Mercedes nera.
Nel baule alla spesa sicuramente ha una carriera ma perché è così tesa?
Suona il clacson e impregna mentre il bambino [F] dietro gioca [C] col Gameboy.
Finge che non sente niente [F] tanto poi si [C] sfoga e si siede davanti alla tele, seduta, stante, riceve regali quando piace anche se è grande.
Quanti giocatori che hai, hi-tech, hi-fi, iMedia, set e rai e la parabola di Sky.
Ma [F] nonostante il Galaddeo e le immagini sacre se sarai sposto dal liceo avrai il disprezzo di tuo padre che magari è un [C] rispettato avvocato che pensa alle brutte compagnie che t'hanno rovinato e a quando gli hai [Am] urlato.
_ _ [C] Sculda tanto se [Am] non sono come _ te, _ _ _ io _ _ [F]
comincerò [Am] dal fondo _ _ _ e [D] _ _ _ non credo alle [F] tue favole _ perché _
_ [Am] _ _ faccio [G] _ [C] pugni con il mondo.
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_ [C] _ _ _ _ _ Mi stancherei, non crederei più a niente _ _ ma poi c'è lei _ _ _ inaspettatamente [F] _ e certe volte non ci credo che però tanto che non vedo l'ora che arrivi la sera.
[C] Quando mi toglie i guantoni e mi cuce le ferite sorride i problemi e dice finché stiamo insieme lei è [D] felice e io finisco anche al [F] dal vedo altro che_
_ _ Ma questa [C] vita un po' [G] la cambio _ _ _ _
_ [A] _ se quando [G] torno ad _ [Am] _ [A] avventarmi trovo [Am] _ te _ _ io la mia [C] casa [Am] la _ difendo _ _ _ e [D] _ _ si può credere [F] alle favole anche _ se [Am] _ _ _ fai [Em] _ pugni con [F] il mondo.
_ _ _ [D]
E _ _ si può credere [F] alle favole anche _ se _ [Am] _ fai _ [G] _ pugni con il mondo. _ _ _ _
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_ C'è una banchina esterna della _ metropolitana, mi ricordo ogni mattina attesa eterna è la campana di un istituto tecnico [F]-industriale.
Ora la [C] vedo passando dalla [F] tangenziale, sembro uguale [C] almeno da fuori, sui muri [Cm] disegnano i cuori delle love [C] story o capolavori di illegali pittori.
[Cm] Ora come allora, [C] allora di punta la valanga dei ragazzi in banda e forse ce n'è uno sull'ultima palca.
Lo [F] sguardo oscuro lo protegge, non dice una parola e quando scrive o legge non è mai roba di scuola.
Forse non si [C] impegna al massimo e i voti si [G] abbassano e a cuffie che lo [C] staccano da genitori che se i soldi non bastano si [Am] _ scannano.
E c'è [G] tesere, [Am] tiene il fiato tanto che _ la _ [G] fine _ sembra di un [Am] secondo _ _ e _
_ [D] _ _ _ non crede più [F] alle favole _ perché _
_ [Am] _ ora fa [G] pugni [C] con il manto.
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_ [C] Ma quanto è bella l'Italia, le sei di sera, siamo tutti in fila, c'è l'asciura, fiaco che sclera, eppure avrà Mercedes nera.
Nel baule alla spesa sicuramente ha una carriera ma perché è così tesa?
Suona il clacson e impregna mentre il bambino [F] dietro gioca [C] col Gameboy.
Finge che non sente niente [F] tanto poi si [C] sfoga e si siede davanti alla tele, seduta, stante, riceve regali quando piace anche se è grande.
Quanti giocatori che hai, hi-tech, hi-fi, iMedia, set e rai e la parabola di Sky.
Ma [F] nonostante il Galaddeo e le immagini sacre se sarai sposto dal liceo avrai il disprezzo di tuo padre che magari è un [C] rispettato avvocato che pensa alle brutte compagnie che t'hanno rovinato e a quando gli hai [Am] urlato.
_ _ [C] Sculda tanto se [Am] non sono come _ te, _ _ _ io _ _ [F]
comincerò [Am] dal fondo _ _ _ e [D] _ _ _ non credo alle [F] tue favole _ perché _
_ [Am] _ _ faccio [G] _ [C] pugni con il mondo.
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_ [C] _ _ _ _ _ Mi stancherei, non crederei più a niente _ _ ma poi c'è lei _ _ _ inaspettatamente [F] _ e certe volte non ci credo che però tanto che non vedo l'ora che arrivi la sera.
[C] Quando mi toglie i guantoni e mi cuce le ferite sorride i problemi e dice finché stiamo insieme lei è [D] felice e io finisco anche al [F] dal vedo altro che_
_ _ Ma questa [C] vita un po' [G] la cambio _ _ _ _
_ [A] _ se quando [G] torno ad _ [Am] _ [A] avventarmi trovo [Am] _ te _ _ io la mia [C] casa [Am] la _ difendo _ _ _ e [D] _ _ si può credere [F] alle favole anche _ se [Am] _ _ _ fai [Em] _ pugni con [F] il mondo.
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E _ _ si può credere [F] alle favole anche _ se _ [Am] _ fai _ [G] _ pugni con il mondo. _ _ _ _
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