Chords for J-AX & Fedez - Assenzio ft. Stash, Levante (Videoclip)
Tempo:
159.95 bpm
Chords used:
G
Am
F
C
Em
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[Am]
[F] [C]
[Am] [F]
[Am] [G]
[A] Una storia, una salita, [E] una strada, una matita, [G] un microfono, una stretta con il sangue fra le dita.
[Am] Dio ci maledica, [C] sento le sue impronte, di una croce incisa, con l [G]'olio bollente sulla [Am] fronte.
Un animo bastardo, [E] una cieca convinzione, [G] un rifugio, uno sguardo, una ricerca di attenzione.
[Am] In bilico fra l'odio [C] profondo e la redenzione, ho scelto la beatitudine [G] dell'eterna dannazione.
[Am] Ehi, lo sai che [Em] ho perso troppo [F] tempo?
[G] Chissà se tu l'eri [Am] trovato, chi dice marchiato, [F] chi dice macchiato, [C] l'indelebile c'è solo
un [G] destino segnato.
[Am] Cercavi conforto in un uomo [Em] contorto, [F] ma il fato beffardo ed [G] infiato è già corto.
[Am] Per noi non c'è cura, [F] non c'è medicina, [C] se poi mi sento solo [G] quando mi sei vicino.
[Am] Coscienza lavo a secco una [Em] doccia di sangue freddo, [F] sono talmente perso [G] che non trovo
più me stesso.
[Am] Nulla accade da nulla [F] ne son certo, la mia ambizione ha [C] superato di gran lunga il mio talento.
Se [Am] potessi cancellare tutto il male non verrei come [F] assenzio, [G] stanotte.
E [Am] quante volte avrei voluto [F] urlare ma sono rimasto in [C] silenzio, a [G] pensare alle cose che
[Am] ho perso, ad immaginare fosse [F] diverso.
Non [G] mi guardo da mesi [Am] allo specchio e non po' che [F] sospetto che dentro il [C] mio presso
non ci sia quella [G] maschera che mi [Am] hanno messo.
[Em]
[F] [G]
[Am] [F]
[C] [G]
[Am] Come [E] un alieno per tornare a [G] casa, punto alle stelle sono a metà [Am] strada.
Da bambino ero [C] felice quando nevicava, adesso blocca il [G] traffico rovina la [A] giornata.
In mezzo a una folla di [E] voci che acclama avere un [G] radar e sentire solo quella solitaria che
infama, [Am] che poi la [C] fama non ha utilità né importanza.
Quando [G] vedi chi ami andare via sull'ambulanza e [Am] allora chiesto scusa al cielo per la mia
vita intera, mentre l'infermiera le [Dm] infilava i [G] tubi nelle braccia.
[Am] Ho pregato Dio prenditi i [F] soldi, la mia moto e la [Em] carriera, ma non [G] portarti via la mia
ragazza e in un attimo [Am] solo capire veramente quello che conta.
[F] Realizzare per tempo che nessuno [Dm] vive per sempre, [G] quante [F] domeniche a casa ne angoveri
invece che andare a trovare la nonna.
[C] Adesso mi manca della dolce vita, me ne [G] vento amaramente, perché [Am] quando corri per vincere
non [Em] vedi quello che perdi.
[F] Tua mamma ti ama in ufficio, [G] tu rispondi in fretta coi nervi, [Am] tra chi è troppo avanti
che arriva in ritardo [F] comunque nessuno è in orario.
[C] Io voglio tagliare la corda più [G] che volere tagliare il traguardo.
Se [Am] potessi cancellare tutto il male lo verrei come [F] assenzio, [G] stanotte.
E [Am] quante volte avrei voluto [F] urlare ma sono rimasto in [C] silenzio, a [G] pensare alle cose che
[Am] ho perso, ad immaginare fosse [F] diverso.
Non [G] mi guardo da mesi allo [Am] specchio e non po' che [F] sospetto che dentro il [C] riflesso ci
sia quella [G] maschera che mi ha [Am] messo.
[F] [G]
[Am] [F]
[C] [G]
[F] [G]
[C]
[F] [G]
[C]
[F]
[Am] [Em]
[Am]
[F] [G]
[Am] [F]
[C] [G]
[Am]
[F] [G]
[Am] [F]
[C] [G]
[N]
[F] [C]
[Am] [F]
[Am] [G]
[A] Una storia, una salita, [E] una strada, una matita, [G] un microfono, una stretta con il sangue fra le dita.
[Am] Dio ci maledica, [C] sento le sue impronte, di una croce incisa, con l [G]'olio bollente sulla [Am] fronte.
Un animo bastardo, [E] una cieca convinzione, [G] un rifugio, uno sguardo, una ricerca di attenzione.
[Am] In bilico fra l'odio [C] profondo e la redenzione, ho scelto la beatitudine [G] dell'eterna dannazione.
[Am] Ehi, lo sai che [Em] ho perso troppo [F] tempo?
[G] Chissà se tu l'eri [Am] trovato, chi dice marchiato, [F] chi dice macchiato, [C] l'indelebile c'è solo
un [G] destino segnato.
[Am] Cercavi conforto in un uomo [Em] contorto, [F] ma il fato beffardo ed [G] infiato è già corto.
[Am] Per noi non c'è cura, [F] non c'è medicina, [C] se poi mi sento solo [G] quando mi sei vicino.
[Am] Coscienza lavo a secco una [Em] doccia di sangue freddo, [F] sono talmente perso [G] che non trovo
più me stesso.
[Am] Nulla accade da nulla [F] ne son certo, la mia ambizione ha [C] superato di gran lunga il mio talento.
Se [Am] potessi cancellare tutto il male non verrei come [F] assenzio, [G] stanotte.
E [Am] quante volte avrei voluto [F] urlare ma sono rimasto in [C] silenzio, a [G] pensare alle cose che
[Am] ho perso, ad immaginare fosse [F] diverso.
Non [G] mi guardo da mesi [Am] allo specchio e non po' che [F] sospetto che dentro il [C] mio presso
non ci sia quella [G] maschera che mi [Am] hanno messo.
[Em]
[F] [G]
[Am] [F]
[C] [G]
[Am] Come [E] un alieno per tornare a [G] casa, punto alle stelle sono a metà [Am] strada.
Da bambino ero [C] felice quando nevicava, adesso blocca il [G] traffico rovina la [A] giornata.
In mezzo a una folla di [E] voci che acclama avere un [G] radar e sentire solo quella solitaria che
infama, [Am] che poi la [C] fama non ha utilità né importanza.
Quando [G] vedi chi ami andare via sull'ambulanza e [Am] allora chiesto scusa al cielo per la mia
vita intera, mentre l'infermiera le [Dm] infilava i [G] tubi nelle braccia.
[Am] Ho pregato Dio prenditi i [F] soldi, la mia moto e la [Em] carriera, ma non [G] portarti via la mia
ragazza e in un attimo [Am] solo capire veramente quello che conta.
[F] Realizzare per tempo che nessuno [Dm] vive per sempre, [G] quante [F] domeniche a casa ne angoveri
invece che andare a trovare la nonna.
[C] Adesso mi manca della dolce vita, me ne [G] vento amaramente, perché [Am] quando corri per vincere
non [Em] vedi quello che perdi.
[F] Tua mamma ti ama in ufficio, [G] tu rispondi in fretta coi nervi, [Am] tra chi è troppo avanti
che arriva in ritardo [F] comunque nessuno è in orario.
[C] Io voglio tagliare la corda più [G] che volere tagliare il traguardo.
Se [Am] potessi cancellare tutto il male lo verrei come [F] assenzio, [G] stanotte.
E [Am] quante volte avrei voluto [F] urlare ma sono rimasto in [C] silenzio, a [G] pensare alle cose che
[Am] ho perso, ad immaginare fosse [F] diverso.
Non [G] mi guardo da mesi allo [Am] specchio e non po' che [F] sospetto che dentro il [C] riflesso ci
sia quella [G] maschera che mi ha [Am] messo.
[F] [G]
[Am] [F]
[C] [G]
[F] [G]
[C]
[F] [G]
[C]
[F]
[Am] [Em]
[Am]
[F] [G]
[Am] [F]
[C] [G]
[Am]
[F] [G]
[Am] [F]
[C] [G]
[N]
Key:
G
Am
F
C
Em
G
Am
F
[Am] _ _ _ _ _ _ _ _
[F] _ _ _ _ _ _ [C] _ _
[Am] _ _ _ _ [F] _ _ _ _
[Am] _ _ _ _ [G] _ _ _ _
[A] Una storia, una salita, [E] una strada, una matita, [G] un microfono, una stretta con il sangue fra le dita.
[Am] Dio ci maledica, [C] sento le sue impronte, di una croce incisa, con l [G]'olio bollente sulla [Am] fronte.
Un animo bastardo, [E] una cieca convinzione, [G] un rifugio, uno sguardo, una ricerca di attenzione.
[Am] In bilico fra l'odio [C] profondo e la redenzione, ho scelto la beatitudine [G] dell'eterna dannazione.
[Am] _ Ehi, lo sai che [Em] ho perso troppo [F] tempo?
_ _ [G] Chissà se tu l'eri [Am] trovato, chi dice marchiato, [F] chi dice macchiato, [C] l'indelebile c'è solo
un [G] destino segnato.
[Am] Cercavi conforto in un uomo [Em] contorto, [F] ma il fato beffardo ed [G] infiato è già corto.
[Am] Per noi non c'è cura, [F] non c'è medicina, [C] se poi mi sento solo [G] quando mi sei vicino.
[Am] Coscienza lavo a secco una [Em] doccia di sangue freddo, [F] sono talmente perso [G] che non trovo
più me stesso.
[Am] Nulla accade da nulla [F] ne son certo, la mia ambizione ha [C] superato di gran lunga il mio talento.
Se [Am] potessi cancellare tutto il male non verrei come [F] _ assenzio, _ [G] stanotte.
E [Am] quante volte avrei voluto [F] urlare ma sono rimasto in [C] _ silenzio, a [G] pensare alle cose che
[Am] ho perso, ad immaginare fosse [F] diverso.
Non [G] mi guardo da mesi [Am] allo specchio e non po' che [F] sospetto che dentro il [C] mio presso
non ci sia quella [G] maschera che mi [Am] hanno messo.
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[F] _ _ _ _ _ _ [G] _ _
[Am] _ _ _ _ [F] _ _ _ _
[C] _ _ _ _ [G] _ _ _ _
[Am] _ _ Come [E] un alieno per tornare a [G] casa, _ punto alle stelle sono a metà [Am] strada.
Da bambino ero [C] felice quando nevicava, adesso blocca il [G] traffico rovina la [A] giornata.
In mezzo a una folla di [E] voci che acclama avere un [G] radar e sentire solo quella solitaria che
infama, [Am] che poi la [C] fama non ha utilità né importanza.
Quando [G] vedi chi ami andare via sull'ambulanza e [Am] allora chiesto scusa al cielo per la mia
vita intera, mentre l'infermiera le [Dm] infilava i [G] tubi nelle braccia.
[Am] Ho pregato Dio prenditi i [F] soldi, la mia moto e la [Em] carriera, ma non [G] portarti via la mia
ragazza e in un attimo [Am] solo capire veramente quello che conta. _
[F] Realizzare per tempo che nessuno [Dm] vive per sempre, [G] quante [F] domeniche a casa ne angoveri
invece che andare a trovare la nonna.
[C] Adesso mi manca della dolce vita, me ne [G] vento amaramente, perché [Am] quando corri per vincere
non [Em] vedi quello che perdi.
[F] Tua mamma ti ama in ufficio, [G] tu rispondi in fretta coi nervi, [Am] tra chi è troppo avanti
che arriva in ritardo [F] comunque nessuno è in orario.
[C] Io voglio tagliare la corda più [G] che volere tagliare il traguardo.
Se [Am] potessi cancellare tutto il male lo verrei come [F] _ assenzio, _ [G] stanotte.
E [Am] quante volte avrei voluto [F] urlare ma sono rimasto in [C] _ silenzio, a [G] pensare alle cose che
[Am] ho perso, ad immaginare fosse [F] diverso.
Non [G] mi guardo da mesi allo [Am] specchio e non po' che [F] sospetto che dentro il [C] riflesso ci
sia quella [G] maschera che mi ha [Am] _ messo. _ _ _ _ _
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_ _ _ _ _ _ [C] _ _
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[Am] _ _ _ _ _ _ _ _
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[Am] _ _ _ _ [F] _ _ _ _
[C] _ _ _ _ [G] _ _ _ _
[Am] _ _ _ _ _ _ _ _
[F] _ _ _ _ _ _ [G] _ _
[Am] _ _ _ _ [F] _ _ _ _
[C] _ _ _ _ [G] _ _ _ _
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[F] _ _ _ _ _ _ [C] _ _
[Am] _ _ _ _ [F] _ _ _ _
[Am] _ _ _ _ [G] _ _ _ _
[A] Una storia, una salita, [E] una strada, una matita, [G] un microfono, una stretta con il sangue fra le dita.
[Am] Dio ci maledica, [C] sento le sue impronte, di una croce incisa, con l [G]'olio bollente sulla [Am] fronte.
Un animo bastardo, [E] una cieca convinzione, [G] un rifugio, uno sguardo, una ricerca di attenzione.
[Am] In bilico fra l'odio [C] profondo e la redenzione, ho scelto la beatitudine [G] dell'eterna dannazione.
[Am] _ Ehi, lo sai che [Em] ho perso troppo [F] tempo?
_ _ [G] Chissà se tu l'eri [Am] trovato, chi dice marchiato, [F] chi dice macchiato, [C] l'indelebile c'è solo
un [G] destino segnato.
[Am] Cercavi conforto in un uomo [Em] contorto, [F] ma il fato beffardo ed [G] infiato è già corto.
[Am] Per noi non c'è cura, [F] non c'è medicina, [C] se poi mi sento solo [G] quando mi sei vicino.
[Am] Coscienza lavo a secco una [Em] doccia di sangue freddo, [F] sono talmente perso [G] che non trovo
più me stesso.
[Am] Nulla accade da nulla [F] ne son certo, la mia ambizione ha [C] superato di gran lunga il mio talento.
Se [Am] potessi cancellare tutto il male non verrei come [F] _ assenzio, _ [G] stanotte.
E [Am] quante volte avrei voluto [F] urlare ma sono rimasto in [C] _ silenzio, a [G] pensare alle cose che
[Am] ho perso, ad immaginare fosse [F] diverso.
Non [G] mi guardo da mesi [Am] allo specchio e non po' che [F] sospetto che dentro il [C] mio presso
non ci sia quella [G] maschera che mi [Am] hanno messo.
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[Am] _ _ Come [E] un alieno per tornare a [G] casa, _ punto alle stelle sono a metà [Am] strada.
Da bambino ero [C] felice quando nevicava, adesso blocca il [G] traffico rovina la [A] giornata.
In mezzo a una folla di [E] voci che acclama avere un [G] radar e sentire solo quella solitaria che
infama, [Am] che poi la [C] fama non ha utilità né importanza.
Quando [G] vedi chi ami andare via sull'ambulanza e [Am] allora chiesto scusa al cielo per la mia
vita intera, mentre l'infermiera le [Dm] infilava i [G] tubi nelle braccia.
[Am] Ho pregato Dio prenditi i [F] soldi, la mia moto e la [Em] carriera, ma non [G] portarti via la mia
ragazza e in un attimo [Am] solo capire veramente quello che conta. _
[F] Realizzare per tempo che nessuno [Dm] vive per sempre, [G] quante [F] domeniche a casa ne angoveri
invece che andare a trovare la nonna.
[C] Adesso mi manca della dolce vita, me ne [G] vento amaramente, perché [Am] quando corri per vincere
non [Em] vedi quello che perdi.
[F] Tua mamma ti ama in ufficio, [G] tu rispondi in fretta coi nervi, [Am] tra chi è troppo avanti
che arriva in ritardo [F] comunque nessuno è in orario.
[C] Io voglio tagliare la corda più [G] che volere tagliare il traguardo.
Se [Am] potessi cancellare tutto il male lo verrei come [F] _ assenzio, _ [G] stanotte.
E [Am] quante volte avrei voluto [F] urlare ma sono rimasto in [C] _ silenzio, a [G] pensare alle cose che
[Am] ho perso, ad immaginare fosse [F] diverso.
Non [G] mi guardo da mesi allo [Am] specchio e non po' che [F] sospetto che dentro il [C] riflesso ci
sia quella [G] maschera che mi ha [Am] _ messo. _ _ _ _ _
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