Chords for checco Zalone - lu pollu cusutu n'culu
Tempo:
150 bpm
Chords used:
B
E
C#
C
D#
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[N] Perché è un momento veramente
sono un po' emozionato.
Voi ci conoscete da tanto [F] tempo, immagino non abbiamo mai [D] avuto ospiti musicali, no?
[F#] Non ce n'è mai stato bisogno.
Ma quest'anno, [A] questa volta soprattutto, e forse sarà l [Gm]'unica volta, abbiamo un grande [C#] gruppo,
un gruppo, [D#] direi, internazionale.
È [E] italiano, io l'ho conosciuto il [Dm] primo maggio in piazza San Giovanni, ha spopolato.
[G#] Signori, [G] è inutile che dica altro, i giovani lo conoscono, quelli meno giovani, chi se ne frega
No, insomma, mi spiace [B] I NEGRAMARO!
[G]
[D#]
[B] [C]
[D]
Va bene.
[Em]
[F] Allora, allora
è un'occasione [B] importante avere qui con [Am] noi Giuliano, il cantante del NEGRAMARO.
[D] Io vorrei subito, prima di farvi poi cantare, ovviamente che è il [G#] vostro momento,
volevo chiedermi, tutto [D] questo successo vi ha [B] dato la testa?
Ma
effettivamente il NEGRAMARO vuol dire Salento.
[C] [D#m] E che c'è per questo?
Ma effettivamente
no, cazzo, io le interviste le apro [Cm] così.
Se no non riesco ad andare avanti.
Ok, [F#] inizia sempre così, però tornando alla domanda di prima, vi siete [G#] montati la testa, vi ha cambiato qualcosa il successo?
In effetti tutto questo [C] successo che noi NEGRAMARO [B] ho [C#] riscosso,
[D] grazie [B] ai dischi che noi NEGRAMARO ho venduto, penso che però alla fine siamo [A#] rimasti il Giuliano di sempre.
[C#m] [E]
Io sono curioso, penso che sia [F] una curiosità anche di qualche ascoltatore nostro, [D#] anche qui in sala,
come nasce una canzone dei NEGRAMARO?
Ma come nasce una [B] canzone?
[D]
Noi NEGRAMARO spesso mi [G#] piace stare solo in spiaggia, [C] sentire proprio il profumo del Salento, [B] il mare, la terra,
ed è così che nascono questi progetti che sono [G#] le mie canzoni.
Certo.
[F] Il Salento, però io so che avete registrato questo disco, l'ultimo in America,
come è stata l'esperienza degli Stati Uniti?
[C] Ma come è stato negli Stati Uniti?
Siamo stati [A#] negli Stati Uniti, in questo posto a occidente [Cm] rispetto al più famoso Salento,
dove, [B] come si chiamava, [F#] siamo stati a
[C#] Siamo stati a
A [D#] San Francisco.
E [F#m] basta con queste manie di protagonismo, e che cazzo stasera mi fanno parlare.
Siamo stati a San Francisco, [G#] dove in effetti sì, siamo [D#] stati bene, però sentivo noi [B] NEGRAMARO
[C] proprio la mancanza [A#m] del Salento, del [B] mare, [D] del vento, ma soprattutto una cosa che [Cm] mi mancava.
Che cosa?
[E] Lo pollo coso d'un culo che [C] mi cucina mia zia Raquel.
[E] Cos'è?
Lo pollo coso d'un culo vuol dire cucito in culo.
No, perché se non lo [B] capisci
Non si trova a San Francisco?
No, non lo fanno, [C#] praticamente.
E come [E] si prepara questo pollo?
La [A] ricetta dello pollo coso d'un culo?
[D#] Scusa, però, non facciamo [G] confusione.
Allora, [C] parlino tutti.
Dunque, lo pollo coso d'un culo è praticamente farcito, si apre [D] dalla parte retrostante,
[C#] si levano tutti l [F#]'interiora e si [D] rificcano dentro con vehemenza.
E uno sfoca anche le sue frustrazioni in quel [D#] momento.
E [Gm] si mette anche lo peperoncino.
È stato lì, mentre noi NEGRAMARO lo [B] preparavo, che è nata questa canzone.
Perché a un certo punto noi [C#] NEGRAMARO mi sono fermato [C] e mi sono [F] sentito vicino allo pollo.
[D#] Noi NEGRAMARO abbiamo [F#] avuto questa immagine, ho detto, immettiti che [Cm] eravamo noi NEGRAMARO.
Che se lo prendevano un [D#] culo, non fanno niente almeno.
Facessero [A#] questo.
[D#] Non era [F#] una bella [D#] immagine, certo?
[F#] È nata questa canzone.
Tra l'altro io so che l'hai scritta non da solo, ma con?
Con [F]
Giovanotti.
Salutiamo Lorenzo.
Che ho intitolato, Se un peperoncino [D#] da solo Traduco?
Se [Am] un peperoncino da solo
[E] Ci pizzica in bocca a un [F] mulo
Brucia in bocca a un mulo
Tu pensa [Gm] all'un povero [C#] pollo
Pensa all'un povero [B] pollo
[G#] Che se lo [B] prendiano
Che se lo [E] prendiano
[C] [Fm] Anche lui.
Fa il giallo.
[C] Vai con la bassa.
Fai il tuo.
[C#m] [A]
[B]
[A] [E]
[C#m] Potessi trovare le parole, [A] potessi spezzarti una mano
Mentre mi apri i miei sporti, mi ardi i miei [E] occhi, oggi cazzo fai piano
[C#m] Potessi spiccare in un volo [F#m] come farebbe un rapace
[E] Strappa mi strazia, mi strizza, mi strozza, mi struzzolo so che ti piace
Ma [C#m] dimmi che senso può avere provare un [F#] sottile, crudele [F#m] piacere
Non [A] senti il mio canto tremante?
E leva sta [B] cazzo di cosa piccante
[E]
Un peperoncino da solo
[B] Si pizzica in bocca a un mulo
Tu [F#m] pensa all'un povero pollo
[A] Che se lo prendiano
Che [E] se lo prendiano
Ma un peperoncino fa male
[B] Spese su fritto e in padella
[F#m] Speriamo che vai in ospedale
Con un [A] attacco di [B] cagarella
[C#]
[E] [C#]
[C#m] [C#]
[E] Se molamente fossi uno [B] stambeco della savana
Che [C#m] saltella penzerato per le siepi
Uno [C#] sorione che sguizza per le sfonde del Mississippi
O al limite anche solo una puzzola di sassuolo
[C] Sarebbe un [C#] vero spazzo, [Bm] proprio uno strusso delle gran vacque
Una [C#m] salamandra pezzata di torre [A] anunziata
Ma solo un pollo, un pollo del falento
Cosa posso dirgli?
Vieni avanti
[G] Io sono pronto
Ma per [D] favore
[E] Ok, ricordiamo [B] Giuliano
Si pizzica in bocca a un mulo
Tu [F#m] pensa all'un povero pollo
[A] Che se lo prendiano
Che se lo [E] prendiano
Che se lo [C#]
[C#m] prendiano
[C#]
[Bm] [C]
Grazie!
[B] [G#] [F#]
[D#] [A#]
[B]
[Gm] [F] [G]
[C#] Basta, [B] un minuto!
[G#]
[B] Scusate, adesso non previsto Off The Rec fuori [G#] dalla registrazione, fuori da tutto
[F#] Però di qualcosa a [G] Giuliano e a Lorenzo
[C] Ciao!
[E] Almeno salutali!
Io sono un [G#] fan di tutti quelli che prendo per [A] pensiero
Quindi anche di Giuliano
Ciao Giuliano, ciao Lorenzo, ciao Gecco, ciao musica
sono un po' emozionato.
Voi ci conoscete da tanto [F] tempo, immagino non abbiamo mai [D] avuto ospiti musicali, no?
[F#] Non ce n'è mai stato bisogno.
Ma quest'anno, [A] questa volta soprattutto, e forse sarà l [Gm]'unica volta, abbiamo un grande [C#] gruppo,
un gruppo, [D#] direi, internazionale.
È [E] italiano, io l'ho conosciuto il [Dm] primo maggio in piazza San Giovanni, ha spopolato.
[G#] Signori, [G] è inutile che dica altro, i giovani lo conoscono, quelli meno giovani, chi se ne frega
No, insomma, mi spiace [B] I NEGRAMARO!
[G]
[D#]
[B] [C]
[D]
Va bene.
[Em]
[F] Allora, allora
è un'occasione [B] importante avere qui con [Am] noi Giuliano, il cantante del NEGRAMARO.
[D] Io vorrei subito, prima di farvi poi cantare, ovviamente che è il [G#] vostro momento,
volevo chiedermi, tutto [D] questo successo vi ha [B] dato la testa?
Ma
effettivamente il NEGRAMARO vuol dire Salento.
[C] [D#m] E che c'è per questo?
Ma effettivamente
no, cazzo, io le interviste le apro [Cm] così.
Se no non riesco ad andare avanti.
Ok, [F#] inizia sempre così, però tornando alla domanda di prima, vi siete [G#] montati la testa, vi ha cambiato qualcosa il successo?
In effetti tutto questo [C] successo che noi NEGRAMARO [B] ho [C#] riscosso,
[D] grazie [B] ai dischi che noi NEGRAMARO ho venduto, penso che però alla fine siamo [A#] rimasti il Giuliano di sempre.
[C#m] [E]
Io sono curioso, penso che sia [F] una curiosità anche di qualche ascoltatore nostro, [D#] anche qui in sala,
come nasce una canzone dei NEGRAMARO?
Ma come nasce una [B] canzone?
[D]
Noi NEGRAMARO spesso mi [G#] piace stare solo in spiaggia, [C] sentire proprio il profumo del Salento, [B] il mare, la terra,
ed è così che nascono questi progetti che sono [G#] le mie canzoni.
Certo.
[F] Il Salento, però io so che avete registrato questo disco, l'ultimo in America,
come è stata l'esperienza degli Stati Uniti?
[C] Ma come è stato negli Stati Uniti?
Siamo stati [A#] negli Stati Uniti, in questo posto a occidente [Cm] rispetto al più famoso Salento,
dove, [B] come si chiamava, [F#] siamo stati a
[C#] Siamo stati a
A [D#] San Francisco.
E [F#m] basta con queste manie di protagonismo, e che cazzo stasera mi fanno parlare.
Siamo stati a San Francisco, [G#] dove in effetti sì, siamo [D#] stati bene, però sentivo noi [B] NEGRAMARO
[C] proprio la mancanza [A#m] del Salento, del [B] mare, [D] del vento, ma soprattutto una cosa che [Cm] mi mancava.
Che cosa?
[E] Lo pollo coso d'un culo che [C] mi cucina mia zia Raquel.
[E] Cos'è?
Lo pollo coso d'un culo vuol dire cucito in culo.
No, perché se non lo [B] capisci
Non si trova a San Francisco?
No, non lo fanno, [C#] praticamente.
E come [E] si prepara questo pollo?
La [A] ricetta dello pollo coso d'un culo?
[D#] Scusa, però, non facciamo [G] confusione.
Allora, [C] parlino tutti.
Dunque, lo pollo coso d'un culo è praticamente farcito, si apre [D] dalla parte retrostante,
[C#] si levano tutti l [F#]'interiora e si [D] rificcano dentro con vehemenza.
E uno sfoca anche le sue frustrazioni in quel [D#] momento.
E [Gm] si mette anche lo peperoncino.
È stato lì, mentre noi NEGRAMARO lo [B] preparavo, che è nata questa canzone.
Perché a un certo punto noi [C#] NEGRAMARO mi sono fermato [C] e mi sono [F] sentito vicino allo pollo.
[D#] Noi NEGRAMARO abbiamo [F#] avuto questa immagine, ho detto, immettiti che [Cm] eravamo noi NEGRAMARO.
Che se lo prendevano un [D#] culo, non fanno niente almeno.
Facessero [A#] questo.
[D#] Non era [F#] una bella [D#] immagine, certo?
[F#] È nata questa canzone.
Tra l'altro io so che l'hai scritta non da solo, ma con?
Con [F]
Giovanotti.
Salutiamo Lorenzo.
Che ho intitolato, Se un peperoncino [D#] da solo Traduco?
Se [Am] un peperoncino da solo
[E] Ci pizzica in bocca a un [F] mulo
Brucia in bocca a un mulo
Tu pensa [Gm] all'un povero [C#] pollo
Pensa all'un povero [B] pollo
[G#] Che se lo [B] prendiano
Che se lo [E] prendiano
[C] [Fm] Anche lui.
Fa il giallo.
[C] Vai con la bassa.
Fai il tuo.
[C#m] [A]
[B]
[A] [E]
[C#m] Potessi trovare le parole, [A] potessi spezzarti una mano
Mentre mi apri i miei sporti, mi ardi i miei [E] occhi, oggi cazzo fai piano
[C#m] Potessi spiccare in un volo [F#m] come farebbe un rapace
[E] Strappa mi strazia, mi strizza, mi strozza, mi struzzolo so che ti piace
Ma [C#m] dimmi che senso può avere provare un [F#] sottile, crudele [F#m] piacere
Non [A] senti il mio canto tremante?
E leva sta [B] cazzo di cosa piccante
[E]
Un peperoncino da solo
[B] Si pizzica in bocca a un mulo
Tu [F#m] pensa all'un povero pollo
[A] Che se lo prendiano
Che [E] se lo prendiano
Ma un peperoncino fa male
[B] Spese su fritto e in padella
[F#m] Speriamo che vai in ospedale
Con un [A] attacco di [B] cagarella
[C#]
[E] [C#]
[C#m] [C#]
[E] Se molamente fossi uno [B] stambeco della savana
Che [C#m] saltella penzerato per le siepi
Uno [C#] sorione che sguizza per le sfonde del Mississippi
O al limite anche solo una puzzola di sassuolo
[C] Sarebbe un [C#] vero spazzo, [Bm] proprio uno strusso delle gran vacque
Una [C#m] salamandra pezzata di torre [A] anunziata
Ma solo un pollo, un pollo del falento
Cosa posso dirgli?
Vieni avanti
[G] Io sono pronto
Ma per [D] favore
[E] Ok, ricordiamo [B] Giuliano
Si pizzica in bocca a un mulo
Tu [F#m] pensa all'un povero pollo
[A] Che se lo prendiano
Che se lo [E] prendiano
Che se lo [C#]
[C#m] prendiano
[C#]
[Bm] [C]
Grazie!
[B] [G#] [F#]
[D#] [A#]
[B]
[Gm] [F] [G]
[C#] Basta, [B] un minuto!
[G#]
[B] Scusate, adesso non previsto Off The Rec fuori [G#] dalla registrazione, fuori da tutto
[F#] Però di qualcosa a [G] Giuliano e a Lorenzo
[C] Ciao!
[E] Almeno salutali!
Io sono un [G#] fan di tutti quelli che prendo per [A] pensiero
Quindi anche di Giuliano
Ciao Giuliano, ciao Lorenzo, ciao Gecco, ciao musica
Key:
B
E
C#
C
D#
B
E
C#
[N] Perché è un momento veramente_
sono un po' emozionato.
Voi ci conoscete da tanto [F] tempo, immagino non abbiamo mai [D] avuto ospiti musicali, no?
[F#] Non ce n'è mai stato bisogno.
Ma quest'anno, [A] questa volta soprattutto, e forse sarà l [Gm]'unica volta, abbiamo un grande [C#] gruppo,
un gruppo, [D#] direi, internazionale.
È [E] italiano, io l'ho conosciuto il [Dm] primo maggio in piazza San Giovanni, ha spopolato.
[G#] Signori, [G] è inutile che dica altro, i giovani lo conoscono, quelli meno giovani, chi se ne frega_
No, insomma, mi spiace_ [B] I NEGRAMARO! _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ [G] _ _
_ _ _ _ _ [D#] _ _ _
_ [B] _ _ _ [C] _ _ _ _
_ _ _ _ [D] _ _ _ _
_ _ _ Va bene.
[Em] _ _ _
_ _ _ [F] _ _ Allora, allora_
è un'occasione [B] importante avere qui con [Am] noi Giuliano, il cantante del NEGRAMARO.
[D] Io vorrei subito, prima di farvi poi cantare, ovviamente che è il _ [G#] _ vostro momento,
volevo chiedermi, tutto [D] questo successo vi ha [B] dato la testa? _ _ _
_ _ Ma_
effettivamente il NEGRAMARO vuol dire Salento.
_ [C] _ _ _ _ [D#m] E che c'è per questo?
_ _ Ma effettivamente_
no, cazzo, io le interviste le apro [Cm] così.
_ Se no non riesco ad andare avanti.
Ok, [F#] inizia sempre così, però tornando alla domanda di prima, vi siete [G#] montati la testa, vi ha cambiato qualcosa il successo?
In effetti tutto questo [C] successo che noi NEGRAMARO [B] ho [C#] riscosso, _
_ _ [D] _ grazie [B] ai dischi che noi NEGRAMARO ho venduto, penso che però alla fine _ siamo [A#] rimasti il Giuliano di sempre. _ _
_ _ [C#m] _ _ _ [E] _ _ _
_ Io sono curioso, penso che sia [F] una curiosità anche di qualche ascoltatore nostro, [D#] anche qui in sala,
come nasce una canzone dei NEGRAMARO?
Ma come nasce una [B] canzone?
_ _ [D] _
Noi NEGRAMARO spesso mi [G#] piace stare solo in spiaggia, [C] sentire proprio il profumo del Salento, [B] il mare, la terra,
ed è così che nascono questi progetti che sono [G#] le mie canzoni.
Certo.
[F] Il Salento, però io so che avete registrato questo disco, l'ultimo in America,
come è stata l'esperienza degli Stati Uniti?
[C] Ma come è stato negli Stati Uniti?
Siamo stati [A#] negli Stati Uniti, in questo posto a occidente [Cm] rispetto al più famoso Salento,
dove, _ [B] _ _ come si chiamava, [F#] siamo stati a_
_ [C#] Siamo stati a_
A [D#] San Francisco.
E [F#m] basta con queste manie di protagonismo, e che cazzo stasera mi fanno parlare.
Siamo stati a San Francisco, [G#] _ _ dove in effetti sì, siamo [D#] stati bene, però _ sentivo noi [B] NEGRAMARO
_ [C] proprio la mancanza [A#m] del Salento, del [B] mare, _ [D] del vento, ma soprattutto una cosa che [Cm] mi mancava.
Che cosa?
[E] Lo pollo coso d'un culo che [C] mi cucina mia zia Raquel. _ _ _
_ [E] Cos'è?
Lo pollo coso d'un culo vuol dire cucito in culo. _ _
No, perché se non lo [B] capisci_
Non si trova a San Francisco? _ _
_ No, non lo fanno, [C#] _ praticamente.
_ _ _ _ _ E come [E] si prepara questo pollo?
La [A] ricetta dello pollo coso d'un culo?
[D#] Scusa, però, non facciamo [G] confusione.
Allora, [C] parlino tutti.
_ _ Dunque, _ lo pollo coso d'un culo è praticamente farcito, si apre [D] dalla parte retrostante,
[C#] si levano tutti l [F#]'interiora e si [D] rificcano dentro con _ vehemenza.
E uno sfoca anche le sue frustrazioni in quel [D#] momento.
E [Gm] si mette anche lo peperoncino.
È stato lì, mentre noi NEGRAMARO lo [B] preparavo, che è nata questa _ canzone.
Perché a un certo punto noi [C#] NEGRAMARO mi sono fermato [C] e _ _ mi sono [F] sentito vicino allo pollo.
[D#] _ _ _ Noi NEGRAMARO abbiamo [F#] avuto questa immagine, ho detto, immettiti che [Cm] eravamo noi NEGRAMARO.
Che se lo prendevano un [D#] culo, _ non fanno niente almeno.
Facessero [A#] questo.
_ [D#] Non era [F#] _ _ _ _ una bella [D#] immagine, certo?
_ _ _ [F#] _ _ È nata questa canzone.
Tra l'altro io so che l'hai scritta non da solo, ma con?
Con [F]
Giovanotti.
Salutiamo Lorenzo.
Che ho intitolato, Se un peperoncino [D#] da solo_ Traduco?
Se [Am] un peperoncino da solo_
[E] Ci pizzica in bocca a un [F] mulo_
Brucia in bocca a un mulo_
Tu pensa [Gm] all'un povero [C#] pollo_
Pensa all'un povero [B] pollo_ _
[G#] Che se lo [B] prendiano_
Che se lo [E] prendiano_ _ _
[C] _ [Fm] Anche lui.
Fa il giallo.
[C] Vai con la bassa.
Fai il tuo.
[C#m] _ _ _ _ _ _ [A] _ _
_ _ _ _ _ _ _ [B] _
_ [A] _ _ _ _ [E] _ _ _
_ _ _ _ _ [C#m] Potessi trovare le parole, _ _ [A] _ potessi spezzarti una mano
_ _ Mentre mi apri i miei sporti, mi ardi i miei [E] occhi, oggi cazzo fai piano
_ [C#m] _ Potessi spiccare in un _ volo [F#m] come farebbe un rapace
_ [E] _ Strappa mi strazia, mi strizza, mi strozza, mi struzzolo so che ti piace
Ma [C#m] dimmi che senso può avere provare un [F#] sottile, crudele [F#m] piacere
Non [A] senti il mio canto tremante?
E leva sta [B] cazzo di cosa _ piccante
[E]
Un _ peperoncino da solo _
[B] Si pizzica in bocca a un mulo
Tu [F#m] pensa all'un povero pollo
[A] Che se lo prendiano
Che [E] se lo prendiano
_ Ma un _ peperoncino fa male
_ _ [B] Spese su fritto e in padella
_ _ [F#m] Speriamo che vai in ospedale
Con un [A] attacco di [B] cagarella
_ _ [C#] _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ [E] _ _ _ _ [C#] _ _ _
_ [C#m] _ _ _ _ _ [C#] _ _
_ [E] _ Se molamente fossi uno [B] stambeco della savana
Che [C#m] saltella penzerato per le siepi
Uno [C#] sorione che sguizza per le sfonde del Mississippi
O al limite anche solo una puzzola di sassuolo
[C] Sarebbe un [C#] vero spazzo, [Bm] proprio uno strusso delle gran vacque
Una [C#m] salamandra pezzata di torre [A] anunziata
Ma solo un pollo, un pollo del falento
Cosa posso dirgli?
Vieni avanti
[G] Io sono pronto
Ma per [D] favore
_ [E] _ _ _ Ok, ricordiamo [B] Giuliano
Si pizzica in bocca a un _ mulo
Tu [F#m] pensa all'un povero _ pollo
[A] Che se lo prendiano
Che se lo [E] prendiano
Che se lo [C#]
[C#m] prendiano
_ [C#] _ _ _ _ _ _
_ _ [Bm] _ _ _ _ [C] _ _
Grazie!
[B] _ [G#] _ _ [F#] _ _ _
_ _ [D#] _ _ _ [A#] _ _ _
[B] _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ [Gm] _ _ _ [F] _ _ [G] _
_ _ _ _ _ [C#] _ Basta, [B] un minuto!
[G#] _ _ _ _
[B] Scusate, adesso non previsto Off The Rec fuori [G#] dalla registrazione, fuori da tutto
[F#] Però di qualcosa a [G] Giuliano e a Lorenzo
_ [C] Ciao! _ _ _
[E] _ _ _ Almeno salutali! _
Io sono un [G#] fan di tutti quelli che _ prendo per [A] pensiero
Quindi anche di _ Giuliano
Ciao Giuliano, ciao Lorenzo, ciao Gecco, ciao musica
sono un po' emozionato.
Voi ci conoscete da tanto [F] tempo, immagino non abbiamo mai [D] avuto ospiti musicali, no?
[F#] Non ce n'è mai stato bisogno.
Ma quest'anno, [A] questa volta soprattutto, e forse sarà l [Gm]'unica volta, abbiamo un grande [C#] gruppo,
un gruppo, [D#] direi, internazionale.
È [E] italiano, io l'ho conosciuto il [Dm] primo maggio in piazza San Giovanni, ha spopolato.
[G#] Signori, [G] è inutile che dica altro, i giovani lo conoscono, quelli meno giovani, chi se ne frega_
No, insomma, mi spiace_ [B] I NEGRAMARO! _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ [G] _ _
_ _ _ _ _ [D#] _ _ _
_ [B] _ _ _ [C] _ _ _ _
_ _ _ _ [D] _ _ _ _
_ _ _ Va bene.
[Em] _ _ _
_ _ _ [F] _ _ Allora, allora_
è un'occasione [B] importante avere qui con [Am] noi Giuliano, il cantante del NEGRAMARO.
[D] Io vorrei subito, prima di farvi poi cantare, ovviamente che è il _ [G#] _ vostro momento,
volevo chiedermi, tutto [D] questo successo vi ha [B] dato la testa? _ _ _
_ _ Ma_
effettivamente il NEGRAMARO vuol dire Salento.
_ [C] _ _ _ _ [D#m] E che c'è per questo?
_ _ Ma effettivamente_
no, cazzo, io le interviste le apro [Cm] così.
_ Se no non riesco ad andare avanti.
Ok, [F#] inizia sempre così, però tornando alla domanda di prima, vi siete [G#] montati la testa, vi ha cambiato qualcosa il successo?
In effetti tutto questo [C] successo che noi NEGRAMARO [B] ho [C#] riscosso, _
_ _ [D] _ grazie [B] ai dischi che noi NEGRAMARO ho venduto, penso che però alla fine _ siamo [A#] rimasti il Giuliano di sempre. _ _
_ _ [C#m] _ _ _ [E] _ _ _
_ Io sono curioso, penso che sia [F] una curiosità anche di qualche ascoltatore nostro, [D#] anche qui in sala,
come nasce una canzone dei NEGRAMARO?
Ma come nasce una [B] canzone?
_ _ [D] _
Noi NEGRAMARO spesso mi [G#] piace stare solo in spiaggia, [C] sentire proprio il profumo del Salento, [B] il mare, la terra,
ed è così che nascono questi progetti che sono [G#] le mie canzoni.
Certo.
[F] Il Salento, però io so che avete registrato questo disco, l'ultimo in America,
come è stata l'esperienza degli Stati Uniti?
[C] Ma come è stato negli Stati Uniti?
Siamo stati [A#] negli Stati Uniti, in questo posto a occidente [Cm] rispetto al più famoso Salento,
dove, _ [B] _ _ come si chiamava, [F#] siamo stati a_
_ [C#] Siamo stati a_
A [D#] San Francisco.
E [F#m] basta con queste manie di protagonismo, e che cazzo stasera mi fanno parlare.
Siamo stati a San Francisco, [G#] _ _ dove in effetti sì, siamo [D#] stati bene, però _ sentivo noi [B] NEGRAMARO
_ [C] proprio la mancanza [A#m] del Salento, del [B] mare, _ [D] del vento, ma soprattutto una cosa che [Cm] mi mancava.
Che cosa?
[E] Lo pollo coso d'un culo che [C] mi cucina mia zia Raquel. _ _ _
_ [E] Cos'è?
Lo pollo coso d'un culo vuol dire cucito in culo. _ _
No, perché se non lo [B] capisci_
Non si trova a San Francisco? _ _
_ No, non lo fanno, [C#] _ praticamente.
_ _ _ _ _ E come [E] si prepara questo pollo?
La [A] ricetta dello pollo coso d'un culo?
[D#] Scusa, però, non facciamo [G] confusione.
Allora, [C] parlino tutti.
_ _ Dunque, _ lo pollo coso d'un culo è praticamente farcito, si apre [D] dalla parte retrostante,
[C#] si levano tutti l [F#]'interiora e si [D] rificcano dentro con _ vehemenza.
E uno sfoca anche le sue frustrazioni in quel [D#] momento.
E [Gm] si mette anche lo peperoncino.
È stato lì, mentre noi NEGRAMARO lo [B] preparavo, che è nata questa _ canzone.
Perché a un certo punto noi [C#] NEGRAMARO mi sono fermato [C] e _ _ mi sono [F] sentito vicino allo pollo.
[D#] _ _ _ Noi NEGRAMARO abbiamo [F#] avuto questa immagine, ho detto, immettiti che [Cm] eravamo noi NEGRAMARO.
Che se lo prendevano un [D#] culo, _ non fanno niente almeno.
Facessero [A#] questo.
_ [D#] Non era [F#] _ _ _ _ una bella [D#] immagine, certo?
_ _ _ [F#] _ _ È nata questa canzone.
Tra l'altro io so che l'hai scritta non da solo, ma con?
Con [F]
Giovanotti.
Salutiamo Lorenzo.
Che ho intitolato, Se un peperoncino [D#] da solo_ Traduco?
Se [Am] un peperoncino da solo_
[E] Ci pizzica in bocca a un [F] mulo_
Brucia in bocca a un mulo_
Tu pensa [Gm] all'un povero [C#] pollo_
Pensa all'un povero [B] pollo_ _
[G#] Che se lo [B] prendiano_
Che se lo [E] prendiano_ _ _
[C] _ [Fm] Anche lui.
Fa il giallo.
[C] Vai con la bassa.
Fai il tuo.
[C#m] _ _ _ _ _ _ [A] _ _
_ _ _ _ _ _ _ [B] _
_ [A] _ _ _ _ [E] _ _ _
_ _ _ _ _ [C#m] Potessi trovare le parole, _ _ [A] _ potessi spezzarti una mano
_ _ Mentre mi apri i miei sporti, mi ardi i miei [E] occhi, oggi cazzo fai piano
_ [C#m] _ Potessi spiccare in un _ volo [F#m] come farebbe un rapace
_ [E] _ Strappa mi strazia, mi strizza, mi strozza, mi struzzolo so che ti piace
Ma [C#m] dimmi che senso può avere provare un [F#] sottile, crudele [F#m] piacere
Non [A] senti il mio canto tremante?
E leva sta [B] cazzo di cosa _ piccante
[E]
Un _ peperoncino da solo _
[B] Si pizzica in bocca a un mulo
Tu [F#m] pensa all'un povero pollo
[A] Che se lo prendiano
Che [E] se lo prendiano
_ Ma un _ peperoncino fa male
_ _ [B] Spese su fritto e in padella
_ _ [F#m] Speriamo che vai in ospedale
Con un [A] attacco di [B] cagarella
_ _ [C#] _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ [E] _ _ _ _ [C#] _ _ _
_ [C#m] _ _ _ _ _ [C#] _ _
_ [E] _ Se molamente fossi uno [B] stambeco della savana
Che [C#m] saltella penzerato per le siepi
Uno [C#] sorione che sguizza per le sfonde del Mississippi
O al limite anche solo una puzzola di sassuolo
[C] Sarebbe un [C#] vero spazzo, [Bm] proprio uno strusso delle gran vacque
Una [C#m] salamandra pezzata di torre [A] anunziata
Ma solo un pollo, un pollo del falento
Cosa posso dirgli?
Vieni avanti
[G] Io sono pronto
Ma per [D] favore
_ [E] _ _ _ Ok, ricordiamo [B] Giuliano
Si pizzica in bocca a un _ mulo
Tu [F#m] pensa all'un povero _ pollo
[A] Che se lo prendiano
Che se lo [E] prendiano
Che se lo [C#]
[C#m] prendiano
_ [C#] _ _ _ _ _ _
_ _ [Bm] _ _ _ _ [C] _ _
Grazie!
[B] _ [G#] _ _ [F#] _ _ _
_ _ [D#] _ _ _ [A#] _ _ _
[B] _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ [Gm] _ _ _ [F] _ _ [G] _
_ _ _ _ _ [C#] _ Basta, [B] un minuto!
[G#] _ _ _ _
[B] Scusate, adesso non previsto Off The Rec fuori [G#] dalla registrazione, fuori da tutto
[F#] Però di qualcosa a [G] Giuliano e a Lorenzo
_ [C] Ciao! _ _ _
[E] _ _ _ Almeno salutali! _
Io sono un [G#] fan di tutti quelli che _ prendo per [A] pensiero
Quindi anche di _ Giuliano
Ciao Giuliano, ciao Lorenzo, ciao Gecco, ciao musica