Uomini Persi Chords by Claudio Baglioni
Tempo:
60.4 bpm
Chords used:
Bb
D
Gm
G
Bm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret

Start Jamming...
[Cm] [Bb] [Gm]
[Bb] [Eb] [Bb] [Gm]
[Bb] Anche chi dorme in un angolo pulcioso,
[Gm] coperto dai giornali,
le mani a cuscino,
[G] ha un bolletto bianco da scalare e un filo
di [Bb] luce accesa dalla stanza accanto,
[Gm] due piedi svelti e ballerini a dare calce al mare
nell [E]'ultima estate da bambino.
[Cm] Piccole giostre con tanta [F] luce e poca gente
[Bb] e un giro [Eb] soltanto.
[Bb] Anche questi altri strangolati da cravatti
che dentro la [Eb] ventiquattro portano la guerra
[Bb] sono tornati con la cartella in braccio al vento
che spazia via le foglie del primo giorno di scuola,
[Gm] raggi di sole che allungavano i colori
sugli ultimi giochi tra i montarozzi di terra
[Cm] e ad avanzale di una [F] casa senza balcone
[Bb] due dita a [Cm] pistola.
[Bb] Anche quei pazzi che hanno sparato alle persone
[Gm] bucandole come biglietti da nulla
[F] hanno pensato che i morti li coprissero
perché non [Bb] prendessero freddo
e il sonno fosse lievo.
Hanno guardato l'aeroplano e poi l'invocano
e sono [Eb] rimasti così, senza inghiottire e ne sputar
[Gm] su una stradina e quattro case in una palla di [D] vetro
a girarla viene giù la [G] neve.
Anche questi cristi caduti [D] giù senza nome e senza croce
sono stati [Bm] marinai dietro gli occhiali storti e tristi
sulle [Dm] barchette dei [C] cusci delle noci
e dove [D] sono i giorni di [Bm] domani
le [C] caramelle giuciate nelle mani di tutti [Bm] gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo e tutti i [C] cuori dispersi [D] nel mondo.
[Bb] Quelli che comprano la vita degli altri
[Eb] prendendogli i busine la peggiore delle vite
[Bb] hanno scambiato figurine e sede
con uno più grande ma prima doveva giurare
[Gm] teste crollate nel sedile di diete
sulle vie [E] lunghe e clarisonanti del ritorno dalle vite
[Cm] un po' di febbre nei capelli ed una manca
[Bb] che non vuole [Cm] passare
e i [Bb] disperati che seminano bombe tra poveri corti
come [Eb] fossero vuoti a perdere come se fossero pupazzi
[Bb] seduti sui calcani arrovesciato a sassi
e un mondo di formiche che scappava
le voci aspere delle madri che li chiamavano
sotto un [Eb] quadrato di stelle dentro i cortili dei palazzi
[Gm] e la famiglia a comprare il capotto nuovo
e [D] tutti intorno a dire come gli [G] stava anche questi occhi
fame di [Am] nascere e per morire di fame
si sono passati un [Bm] vidrio di saliva sui finocchi
e tutti [Dm] dietro un pallone in un [C]'azame
leggeri come [D] stracci e sole fanno [Bm] fonte
dove è un [C] papà che nasce via la notte
di [Bm] tutti gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo di tutti i [C] cuori disperti
[D] nel mondo
[G] [Am]
[Bm] [Dm] [C] di tutti [Bm] gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo di tutti i [C] cuori disperti
[D] nel mondo
[G] [G]
[E] [G] [E]
[D] [G]
[Bb] [Eb] [Bb] [Gm]
[Bb] Anche chi dorme in un angolo pulcioso,
[Gm] coperto dai giornali,
le mani a cuscino,
[G] ha un bolletto bianco da scalare e un filo
di [Bb] luce accesa dalla stanza accanto,
[Gm] due piedi svelti e ballerini a dare calce al mare
nell [E]'ultima estate da bambino.
[Cm] Piccole giostre con tanta [F] luce e poca gente
[Bb] e un giro [Eb] soltanto.
[Bb] Anche questi altri strangolati da cravatti
che dentro la [Eb] ventiquattro portano la guerra
[Bb] sono tornati con la cartella in braccio al vento
che spazia via le foglie del primo giorno di scuola,
[Gm] raggi di sole che allungavano i colori
sugli ultimi giochi tra i montarozzi di terra
[Cm] e ad avanzale di una [F] casa senza balcone
[Bb] due dita a [Cm] pistola.
[Bb] Anche quei pazzi che hanno sparato alle persone
[Gm] bucandole come biglietti da nulla
[F] hanno pensato che i morti li coprissero
perché non [Bb] prendessero freddo
e il sonno fosse lievo.
Hanno guardato l'aeroplano e poi l'invocano
e sono [Eb] rimasti così, senza inghiottire e ne sputar
[Gm] su una stradina e quattro case in una palla di [D] vetro
a girarla viene giù la [G] neve.
Anche questi cristi caduti [D] giù senza nome e senza croce
sono stati [Bm] marinai dietro gli occhiali storti e tristi
sulle [Dm] barchette dei [C] cusci delle noci
e dove [D] sono i giorni di [Bm] domani
le [C] caramelle giuciate nelle mani di tutti [Bm] gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo e tutti i [C] cuori dispersi [D] nel mondo.
[Bb] Quelli che comprano la vita degli altri
[Eb] prendendogli i busine la peggiore delle vite
[Bb] hanno scambiato figurine e sede
con uno più grande ma prima doveva giurare
[Gm] teste crollate nel sedile di diete
sulle vie [E] lunghe e clarisonanti del ritorno dalle vite
[Cm] un po' di febbre nei capelli ed una manca
[Bb] che non vuole [Cm] passare
e i [Bb] disperati che seminano bombe tra poveri corti
come [Eb] fossero vuoti a perdere come se fossero pupazzi
[Bb] seduti sui calcani arrovesciato a sassi
e un mondo di formiche che scappava
le voci aspere delle madri che li chiamavano
sotto un [Eb] quadrato di stelle dentro i cortili dei palazzi
[Gm] e la famiglia a comprare il capotto nuovo
e [D] tutti intorno a dire come gli [G] stava anche questi occhi
fame di [Am] nascere e per morire di fame
si sono passati un [Bm] vidrio di saliva sui finocchi
e tutti [Dm] dietro un pallone in un [C]'azame
leggeri come [D] stracci e sole fanno [Bm] fonte
dove è un [C] papà che nasce via la notte
di [Bm] tutti gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo di tutti i [C] cuori disperti
[D] nel mondo
[G] [Am]
[Bm] [Dm] [C] di tutti [Bm] gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo di tutti i [C] cuori disperti
[D] nel mondo
[G] [G]
[E] [G] [E]
[D] [G]
Key:
Bb
D
Gm
G
Bm
Bb
D
Gm
_ _ [Cm] _ _ [Bb] _ _ [Gm] _ _
[Bb] _ _ [Eb] _ _ [Bb] _ _ [Gm] _
[Bb] Anche chi dorme in un angolo pulcioso,
[Gm] coperto dai giornali,
le mani a cuscino,
[G] ha un bolletto bianco da scalare e un filo
di [Bb] luce accesa dalla stanza accanto,
[Gm] due piedi svelti e ballerini a dare calce al mare
nell [E]'ultima estate da bambino.
[Cm] Piccole giostre con tanta [F] luce e poca gente
[Bb] e un giro [Eb] soltanto.
[Bb] Anche questi altri strangolati da cravatti
che dentro la [Eb] ventiquattro portano la guerra
[Bb] sono tornati con la cartella in braccio al vento
che spazia via le foglie del primo giorno di scuola,
[Gm] raggi di sole che allungavano i colori
sugli ultimi giochi tra i montarozzi di terra
[Cm] e ad avanzale di una [F] casa senza balcone
[Bb] due dita a [Cm] pistola.
[Bb] Anche quei pazzi che hanno sparato alle persone
[Gm] bucandole come biglietti da nulla
[F] hanno pensato che i morti li coprissero
perché non [Bb] prendessero freddo
e il sonno fosse lievo.
Hanno guardato l'aeroplano e poi l'invocano
e sono [Eb] rimasti così, senza inghiottire e ne sputar
[Gm] su una stradina e quattro case in una palla di [D] vetro
a girarla viene giù la [G] neve.
Anche questi cristi caduti [D] giù senza nome e senza croce
sono stati [Bm] marinai dietro gli occhiali storti e tristi
sulle [Dm] barchette dei [C] cusci delle noci
e dove [D] sono i giorni di [Bm] domani
le [C] caramelle giuciate nelle mani di tutti [Bm] gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo e tutti i [C] cuori _ dispersi [D] nel mondo.
[Bb] Quelli che comprano la vita degli altri
[Eb] prendendogli i busine la peggiore delle vite
[Bb] hanno scambiato figurine e sede
con uno più grande ma prima doveva giurare
[Gm] teste crollate nel sedile di diete
sulle vie [E] lunghe e clarisonanti del ritorno dalle vite
[Cm] un po' di febbre nei capelli ed una manca
[Bb] che non vuole [Cm] passare
e i [Bb] disperati che seminano bombe tra poveri corti
come [Eb] fossero vuoti a perdere come se fossero pupazzi
[Bb] seduti sui calcani arrovesciato a sassi
e un mondo di formiche che scappava
le voci aspere delle madri che li chiamavano
sotto un [Eb] quadrato di stelle dentro i cortili dei palazzi
[Gm] e la famiglia a comprare il capotto nuovo
e [D] tutti intorno a dire come gli [G] stava anche questi occhi
fame di [Am] nascere e per morire di fame
si sono passati un [Bm] vidrio di saliva sui finocchi
e tutti [Dm] dietro un pallone in un [C]'azame
leggeri come [D] stracci e sole fanno [Bm] fonte
dove è un [C] papà che nasce via la notte
di [Bm] tutti gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo di tutti i [C] cuori _ disperti
[D] nel mondo
[G] _ _ _ _ [Am] _ _ _ _
[Bm] _ _ _ _ [Dm] _ [C] _ di tutti [Bm] gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo di tutti i [C] cuori disperti
_ [D] nel mondo _
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[D] _ _ [G] _ _ _ _ _ _
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[Bb] Anche chi dorme in un angolo pulcioso,
[Gm] coperto dai giornali,
le mani a cuscino,
[G] ha un bolletto bianco da scalare e un filo
di [Bb] luce accesa dalla stanza accanto,
[Gm] due piedi svelti e ballerini a dare calce al mare
nell [E]'ultima estate da bambino.
[Cm] Piccole giostre con tanta [F] luce e poca gente
[Bb] e un giro [Eb] soltanto.
[Bb] Anche questi altri strangolati da cravatti
che dentro la [Eb] ventiquattro portano la guerra
[Bb] sono tornati con la cartella in braccio al vento
che spazia via le foglie del primo giorno di scuola,
[Gm] raggi di sole che allungavano i colori
sugli ultimi giochi tra i montarozzi di terra
[Cm] e ad avanzale di una [F] casa senza balcone
[Bb] due dita a [Cm] pistola.
[Bb] Anche quei pazzi che hanno sparato alle persone
[Gm] bucandole come biglietti da nulla
[F] hanno pensato che i morti li coprissero
perché non [Bb] prendessero freddo
e il sonno fosse lievo.
Hanno guardato l'aeroplano e poi l'invocano
e sono [Eb] rimasti così, senza inghiottire e ne sputar
[Gm] su una stradina e quattro case in una palla di [D] vetro
a girarla viene giù la [G] neve.
Anche questi cristi caduti [D] giù senza nome e senza croce
sono stati [Bm] marinai dietro gli occhiali storti e tristi
sulle [Dm] barchette dei [C] cusci delle noci
e dove [D] sono i giorni di [Bm] domani
le [C] caramelle giuciate nelle mani di tutti [Bm] gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo e tutti i [C] cuori _ dispersi [D] nel mondo.
[Bb] Quelli che comprano la vita degli altri
[Eb] prendendogli i busine la peggiore delle vite
[Bb] hanno scambiato figurine e sede
con uno più grande ma prima doveva giurare
[Gm] teste crollate nel sedile di diete
sulle vie [E] lunghe e clarisonanti del ritorno dalle vite
[Cm] un po' di febbre nei capelli ed una manca
[Bb] che non vuole [Cm] passare
e i [Bb] disperati che seminano bombe tra poveri corti
come [Eb] fossero vuoti a perdere come se fossero pupazzi
[Bb] seduti sui calcani arrovesciato a sassi
e un mondo di formiche che scappava
le voci aspere delle madri che li chiamavano
sotto un [Eb] quadrato di stelle dentro i cortili dei palazzi
[Gm] e la famiglia a comprare il capotto nuovo
e [D] tutti intorno a dire come gli [G] stava anche questi occhi
fame di [Am] nascere e per morire di fame
si sono passati un [Bm] vidrio di saliva sui finocchi
e tutti [Dm] dietro un pallone in un [C]'azame
leggeri come [D] stracci e sole fanno [Bm] fonte
dove è un [C] papà che nasce via la notte
di [Bm] tutti gli uomini [Em] persi
[D] dal mondo di tutti i [C] cuori _ disperti
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[D] dal mondo di tutti i [C] cuori disperti
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