Proemio Chords by Dutch Nazari
Tempo:
119.95 bpm
Chords used:
C#
F#
F
G#m
G#
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[C#]
In senso lato la vita è una trama condita di intrecci banali, con scenografie artificiali
che fanno [F] da sfondo a dialoghi superficiali, tra [A#] luoghi comuni volgari e storie di comuni
mortali che vivono come [C]
idolatri, però isolati, come comuni [C#] montani, come pianeti distanti,
tanto inutili quanto [G#m] importanti, tanto umili quanto arroganti a seconda di chi hanno [A#m] davanti.
[F#]
Vocaboli ricercati, messi gli uni in fila gli altri, donano forma [C#] a pensieri scontati,
come persone stupide, con vestiti eleganti, il cuore è solo un muscolo, l'amore è un
concetto vuoto, [G#m] esile, la libertà di espressione è un commento in maiuscolo sotto una foto,
[F#] esile.
Che Guevara è un logo in un laboratorio [C#] tessile dove la paga è di 20 centesimi l'ora senza
tredicesime sta sulle messole degli scaffali, mentre tu eserciti il libero arbitrio, [G#m] scegliendo
il tuo preferito tra i vari cibi industriali, è una marca dei tuoi [C#] cereali, ma c'è chi
non si perde d'animo e vive come una conquista l'impresa di qualche leader carismatico della
sinistra di un altro paese, e intanto la radio trasmette canzoni d'amore scritte da autori
che non [G#] amano, fatte con un solo parametro, sperando di fare il disco di Platino, allo
[F#] stesso tempo artisti indipendenti si autocensurano i sentimenti, perché l'amore [C#] tra i vari argomenti
non è abbastanza underground per i loro clienti, la notte ricovra ogni cosa ed ha
un suono diverso anche all'ecco dei [G#] passi, al terzo piano c'è una luce in camera accesa
e ti immagino lì che [F#] ripassi, poco più avanti i due giovani in auto han voluto appartarsi,
i vetri dell'auto han voluto [C#]
appannarsi, tanto che basti a dar loro un poco di privacy,
e poi di nuovo un mattino, è sparita la moca, forse potresti [F] scoccare un caffè all'incurina
del piano [F#] di sopra, [C#] neanche sai come si chiama, ma avete pareti di carta e conosce memoria
i versi che fa quando scopre, la voce che fa quando canta, prendi le mie corde vocali
nelle [D#m] tue mani e fai uno strumento di me, quando [F#] tu vieni [A#m] a colmare le lacune, come
la mare [C#] a colmare le lagune, per strada mi infilo tra i passanti come le cinture, e ogni
[D#m] volto sul cammino qui mi parla di te, vieni [F#] qui ad interpretare le sfumature [C#] di ogni verso,
grazie ho smesso, fa lo stesso ma tu fuma pure, prendi le mie corde vocali nelle tue mani e
[F] fai uno strumento di me, quando [F#] tu vieni a colmare le lacune, come la [C#] mare a colmare
le lagune, ingettati in fili tra i passanti come le cinture, e ogni passo [G#m] del tuo cammino
mi [F] traccini con te, vieni [F#] qui ad interpretare le sfumature di ogni [C#] verso, grazie ho smesso,
fa lo stesso ma tu fuma pure.
[G#]
[C#]
In senso lato la vita è una trama condita di intrecci banali, con scenografie artificiali
che fanno [F] da sfondo a dialoghi superficiali, tra [A#] luoghi comuni volgari e storie di comuni
mortali che vivono come [C]
idolatri, però isolati, come comuni [C#] montani, come pianeti distanti,
tanto inutili quanto [G#m] importanti, tanto umili quanto arroganti a seconda di chi hanno [A#m] davanti.
[F#]
Vocaboli ricercati, messi gli uni in fila gli altri, donano forma [C#] a pensieri scontati,
come persone stupide, con vestiti eleganti, il cuore è solo un muscolo, l'amore è un
concetto vuoto, [G#m] esile, la libertà di espressione è un commento in maiuscolo sotto una foto,
[F#] esile.
Che Guevara è un logo in un laboratorio [C#] tessile dove la paga è di 20 centesimi l'ora senza
tredicesime sta sulle messole degli scaffali, mentre tu eserciti il libero arbitrio, [G#m] scegliendo
il tuo preferito tra i vari cibi industriali, è una marca dei tuoi [C#] cereali, ma c'è chi
non si perde d'animo e vive come una conquista l'impresa di qualche leader carismatico della
sinistra di un altro paese, e intanto la radio trasmette canzoni d'amore scritte da autori
che non [G#] amano, fatte con un solo parametro, sperando di fare il disco di Platino, allo
[F#] stesso tempo artisti indipendenti si autocensurano i sentimenti, perché l'amore [C#] tra i vari argomenti
non è abbastanza underground per i loro clienti, la notte ricovra ogni cosa ed ha
un suono diverso anche all'ecco dei [G#] passi, al terzo piano c'è una luce in camera accesa
e ti immagino lì che [F#] ripassi, poco più avanti i due giovani in auto han voluto appartarsi,
i vetri dell'auto han voluto [C#]
appannarsi, tanto che basti a dar loro un poco di privacy,
e poi di nuovo un mattino, è sparita la moca, forse potresti [F] scoccare un caffè all'incurina
del piano [F#] di sopra, [C#] neanche sai come si chiama, ma avete pareti di carta e conosce memoria
i versi che fa quando scopre, la voce che fa quando canta, prendi le mie corde vocali
nelle [D#m] tue mani e fai uno strumento di me, quando [F#] tu vieni [A#m] a colmare le lacune, come
la mare [C#] a colmare le lagune, per strada mi infilo tra i passanti come le cinture, e ogni
[D#m] volto sul cammino qui mi parla di te, vieni [F#] qui ad interpretare le sfumature [C#] di ogni verso,
grazie ho smesso, fa lo stesso ma tu fuma pure, prendi le mie corde vocali nelle tue mani e
[F] fai uno strumento di me, quando [F#] tu vieni a colmare le lacune, come la [C#] mare a colmare
le lagune, ingettati in fili tra i passanti come le cinture, e ogni passo [G#m] del tuo cammino
mi [F] traccini con te, vieni [F#] qui ad interpretare le sfumature di ogni [C#] verso, grazie ho smesso,
fa lo stesso ma tu fuma pure.
[G#]
[C#]
Key:
C#
F#
F
G#m
G#
C#
F#
F
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_ _ _ In senso lato la vita è una trama condita di intrecci banali, con scenografie artificiali
che fanno [F] da sfondo a dialoghi superficiali, tra [A#] luoghi comuni volgari e storie di comuni
mortali che vivono come [C]
idolatri, però isolati, come comuni [C#] montani, come pianeti distanti,
tanto inutili quanto [G#m] importanti, tanto umili quanto arroganti a seconda di chi hanno [A#m] davanti.
[F#] _
Vocaboli ricercati, messi gli uni in fila gli altri, donano forma [C#] a pensieri scontati,
come persone stupide, con vestiti eleganti, il cuore è solo un muscolo, l'amore è un
concetto vuoto, [G#m] esile, la libertà di espressione è un commento in maiuscolo sotto una foto,
[F#] esile.
Che Guevara è un logo in un laboratorio [C#] tessile dove la paga è di 20 centesimi l'ora senza
tredicesime sta sulle messole degli scaffali, mentre tu eserciti il libero arbitrio, [G#m] scegliendo
il tuo preferito tra i vari cibi industriali, è una marca dei tuoi [C#] cereali, ma c'è chi
non si perde d'animo e vive come una conquista l'impresa di qualche leader carismatico della
sinistra di un altro paese, e intanto la radio trasmette canzoni d'amore scritte da autori
che non [G#] amano, fatte con un solo parametro, sperando di fare il disco di Platino, allo
[F#] stesso tempo artisti indipendenti si autocensurano i sentimenti, perché l'amore [C#] tra i vari argomenti
non è abbastanza underground per i loro clienti, la notte ricovra ogni cosa ed ha
un suono diverso anche all'ecco dei [G#] passi, al terzo piano c'è una luce in camera accesa
e ti immagino lì che [F#] ripassi, poco più avanti i due giovani in auto han voluto appartarsi,
i vetri dell'auto han voluto [C#]
appannarsi, tanto che basti a dar loro un poco di privacy,
e poi di nuovo un mattino, è sparita la moca, forse potresti [F] scoccare un caffè all'incurina
del piano [F#] di sopra, [C#] neanche sai come si chiama, ma avete pareti di carta e conosce memoria
i versi che fa quando scopre, la voce che fa quando canta, prendi le mie corde vocali
nelle [D#m] tue mani e fai uno strumento di me, quando [F#] tu vieni [A#m] a colmare le lacune, come
la mare [C#] a colmare le lagune, per strada mi infilo tra i passanti come le cinture, e ogni
[D#m] volto sul cammino qui mi parla di te, vieni [F#] qui ad interpretare le sfumature [C#] di ogni verso,
grazie ho smesso, fa lo stesso ma tu fuma pure, _ prendi le mie corde vocali nelle tue mani e
[F] fai uno strumento di me, quando [F#] tu vieni a colmare le lacune, come la [C#] mare a colmare
le lagune, ingettati in fili tra i passanti come le cinture, e ogni passo [G#m] del tuo cammino
mi [F] traccini con te, vieni [F#] qui ad interpretare le sfumature di ogni [C#] verso, grazie ho smesso,
fa lo stesso ma tu fuma pure. _ _ _
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che fanno [F] da sfondo a dialoghi superficiali, tra [A#] luoghi comuni volgari e storie di comuni
mortali che vivono come [C]
idolatri, però isolati, come comuni [C#] montani, come pianeti distanti,
tanto inutili quanto [G#m] importanti, tanto umili quanto arroganti a seconda di chi hanno [A#m] davanti.
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Vocaboli ricercati, messi gli uni in fila gli altri, donano forma [C#] a pensieri scontati,
come persone stupide, con vestiti eleganti, il cuore è solo un muscolo, l'amore è un
concetto vuoto, [G#m] esile, la libertà di espressione è un commento in maiuscolo sotto una foto,
[F#] esile.
Che Guevara è un logo in un laboratorio [C#] tessile dove la paga è di 20 centesimi l'ora senza
tredicesime sta sulle messole degli scaffali, mentre tu eserciti il libero arbitrio, [G#m] scegliendo
il tuo preferito tra i vari cibi industriali, è una marca dei tuoi [C#] cereali, ma c'è chi
non si perde d'animo e vive come una conquista l'impresa di qualche leader carismatico della
sinistra di un altro paese, e intanto la radio trasmette canzoni d'amore scritte da autori
che non [G#] amano, fatte con un solo parametro, sperando di fare il disco di Platino, allo
[F#] stesso tempo artisti indipendenti si autocensurano i sentimenti, perché l'amore [C#] tra i vari argomenti
non è abbastanza underground per i loro clienti, la notte ricovra ogni cosa ed ha
un suono diverso anche all'ecco dei [G#] passi, al terzo piano c'è una luce in camera accesa
e ti immagino lì che [F#] ripassi, poco più avanti i due giovani in auto han voluto appartarsi,
i vetri dell'auto han voluto [C#]
appannarsi, tanto che basti a dar loro un poco di privacy,
e poi di nuovo un mattino, è sparita la moca, forse potresti [F] scoccare un caffè all'incurina
del piano [F#] di sopra, [C#] neanche sai come si chiama, ma avete pareti di carta e conosce memoria
i versi che fa quando scopre, la voce che fa quando canta, prendi le mie corde vocali
nelle [D#m] tue mani e fai uno strumento di me, quando [F#] tu vieni [A#m] a colmare le lacune, come
la mare [C#] a colmare le lagune, per strada mi infilo tra i passanti come le cinture, e ogni
[D#m] volto sul cammino qui mi parla di te, vieni [F#] qui ad interpretare le sfumature [C#] di ogni verso,
grazie ho smesso, fa lo stesso ma tu fuma pure, _ prendi le mie corde vocali nelle tue mani e
[F] fai uno strumento di me, quando [F#] tu vieni a colmare le lacune, come la [C#] mare a colmare
le lagune, ingettati in fili tra i passanti come le cinture, e ogni passo [G#m] del tuo cammino
mi [F] traccini con te, vieni [F#] qui ad interpretare le sfumature di ogni [C#] verso, grazie ho smesso,
fa lo stesso ma tu fuma pure. _ _ _
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