Chords for Francesco Guccini - Culodritto
Tempo:
119.5 bpm
Chords used:
G
F
C
Em
F#
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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Ma come vorrei avere i tuoi occhi, [F] spalancati sul mondo come carte assorbenti,
[G] le tue risate pulite e piene, quasi senza rimorsi [F] o pentimenti.
[C] Ma come vorrei avere da guardare [G] ancora tutto, come i libri da sfogliare,
e [F] avere ancora tutto, quasi tutto, [C] da provare.
[G] [C] Culo dritto, che vai via sicura,
[F] trasformando dal vivo cromosomi corsari
di [G] longobardi, di celti e romani dell'antica pianura,
di montanari, [G] reginetta dei telecomandi,
di gnosi assolute che asserisce domandi,
[F] di sospetto e di fede nel mondo [G] curioso dei grandi,
anche se [C] non avrai le mie risse terrose di campi [G] cortili di strade,
[F] e non [Em] saprai [Am] che sapore ha il sapore [F#] dell'uva [G] rubata a un filare
e presto ti [C] accorgerai com'è facile farsi un'inutile [G] software di scienza
[A] e [Em] vedrai che [A] confuso problema [F#] è adoprare la [G] propria esperienza.
[C] Culo dritto, come vuoi che ti dica, solo che costa sempre fatica
[D] e che il vivere è sempre quello, ma è [G] storia antica.
Culo dritto, [C] dammi ancora la mano, [F] anche se quello a stringerla è solo un pretesto
[G] per sentire quella tua fiducia totale che nessuno mi ha dato
[F] o mi ha mai chiesto.
Vola, [D] vola tu, dove vorrei volare, [G] verso un mondo dove è ancora tutto da fare
e dove [F] è ancora tutto, quasi tutto, da [C] sbagliare.
[G#]
[G] le tue risate pulite e piene, quasi senza rimorsi [F] o pentimenti.
[C] Ma come vorrei avere da guardare [G] ancora tutto, come i libri da sfogliare,
e [F] avere ancora tutto, quasi tutto, [C] da provare.
[G] [C] Culo dritto, che vai via sicura,
[F] trasformando dal vivo cromosomi corsari
di [G] longobardi, di celti e romani dell'antica pianura,
di montanari, [G] reginetta dei telecomandi,
di gnosi assolute che asserisce domandi,
[F] di sospetto e di fede nel mondo [G] curioso dei grandi,
anche se [C] non avrai le mie risse terrose di campi [G] cortili di strade,
[F] e non [Em] saprai [Am] che sapore ha il sapore [F#] dell'uva [G] rubata a un filare
e presto ti [C] accorgerai com'è facile farsi un'inutile [G] software di scienza
[A] e [Em] vedrai che [A] confuso problema [F#] è adoprare la [G] propria esperienza.
[C] Culo dritto, come vuoi che ti dica, solo che costa sempre fatica
[D] e che il vivere è sempre quello, ma è [G] storia antica.
Culo dritto, [C] dammi ancora la mano, [F] anche se quello a stringerla è solo un pretesto
[G] per sentire quella tua fiducia totale che nessuno mi ha dato
[F] o mi ha mai chiesto.
Vola, [D] vola tu, dove vorrei volare, [G] verso un mondo dove è ancora tutto da fare
e dove [F] è ancora tutto, quasi tutto, da [C] sbagliare.
[G#]
Key:
G
F
C
Em
F#
G
F
C
_ _ _ Ma come vorrei avere i tuoi occhi, _ _ _ _ _ [F] spalancati sul mondo come carte assorbenti,
[G] _ le tue risate pulite e piene, quasi senza rimorsi [F] _ o pentimenti.
[C] Ma come vorrei avere da guardare _ [G] ancora tutto, come i libri da sfogliare,
e [F] avere ancora tutto, quasi tutto, [C] da provare.
_ [G] _ _ [C] Culo dritto, che vai via sicura, _ _ _ _
[F] trasformando dal vivo cromosomi corsari
di [G] longobardi, di celti e romani dell'antica pianura, _ _
di montanari, _ [G] reginetta dei telecomandi,
di gnosi assolute che asserisce domandi,
[F] di sospetto e di fede nel mondo [G] curioso dei grandi,
anche se [C] non avrai _ _ le mie risse terrose di campi [G] cortili di strade, _ _
[F] e non [Em] saprai [Am] che sapore ha il sapore [F#] dell'uva [G] rubata a un filare
e presto ti [C] accorgerai _ _ _ com'è facile farsi un'inutile [G] software di scienza _ _
_ [A] _ e [Em] vedrai che [A] confuso problema [F#] è adoprare la [G] propria esperienza. _ _ _
[C] Culo dritto, come vuoi che ti dica, solo che costa sempre fatica
[D] e che il vivere è sempre quello, ma è [G] storia antica.
_ _ Culo dritto, _ [C] dammi ancora la mano, _ _ _ _ [F] anche se quello a stringerla è solo un pretesto
_ [G] per sentire quella tua fiducia totale che nessuno mi ha dato
[F] o mi ha mai chiesto.
Vola, [D] vola tu, dove vorrei volare, [G] verso un mondo dove è ancora tutto da fare
e dove [F] è ancora tutto, quasi tutto, da [C] sbagliare. _
_ _ _ _ [G#] _ _ _ _
[G] _ le tue risate pulite e piene, quasi senza rimorsi [F] _ o pentimenti.
[C] Ma come vorrei avere da guardare _ [G] ancora tutto, come i libri da sfogliare,
e [F] avere ancora tutto, quasi tutto, [C] da provare.
_ [G] _ _ [C] Culo dritto, che vai via sicura, _ _ _ _
[F] trasformando dal vivo cromosomi corsari
di [G] longobardi, di celti e romani dell'antica pianura, _ _
di montanari, _ [G] reginetta dei telecomandi,
di gnosi assolute che asserisce domandi,
[F] di sospetto e di fede nel mondo [G] curioso dei grandi,
anche se [C] non avrai _ _ le mie risse terrose di campi [G] cortili di strade, _ _
[F] e non [Em] saprai [Am] che sapore ha il sapore [F#] dell'uva [G] rubata a un filare
e presto ti [C] accorgerai _ _ _ com'è facile farsi un'inutile [G] software di scienza _ _
_ [A] _ e [Em] vedrai che [A] confuso problema [F#] è adoprare la [G] propria esperienza. _ _ _
[C] Culo dritto, come vuoi che ti dica, solo che costa sempre fatica
[D] e che il vivere è sempre quello, ma è [G] storia antica.
_ _ Culo dritto, _ [C] dammi ancora la mano, _ _ _ _ [F] anche se quello a stringerla è solo un pretesto
_ [G] per sentire quella tua fiducia totale che nessuno mi ha dato
[F] o mi ha mai chiesto.
Vola, [D] vola tu, dove vorrei volare, [G] verso un mondo dove è ancora tutto da fare
e dove [F] è ancora tutto, quasi tutto, da [C] sbagliare. _
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