Chords for franco califano - avventura con un travestito.
Tempo:
90.8 bpm
Chords used:
Em
B
Am
D
C
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[Em]
In [D] faccia era più liscio della cera.
[Em] Che barba si era fatto quella [D] sera.
Era una bomba, [C] infatti mi so' detto
non so più [D] io se non la porto a letto.
[Em] Tutto sembrava qualche intravestito
perciò come lo stronzo so' imboccato
credendo pure a tutte quelle scuse quando mi disse no
so' le mie cose.
Per conquistarla io la [Bm] rispettavo
aspetto che guarisca, mi dicevo
[F#m] a questa [B] si che gliela do una [Am] botta
questa non è la sua vita mignotta.
[Em] E m'atteggiavo a [B] gran conquistatore
questa la porterei pure all'altare.
[Am] Così partì con un po' [Bm] di telerezzo
mai fatta in [C] vita mia [Em] tante carezze.
Con bacio in bocca io mozzate il fiato
solo ricordo quanto ho [C] vomitato.
[Em] Pensai chissà se la rivedo ancora
non farei meglio a fammela [G] stasera?
[B] Eh sì, mi dissi, e tanto mi eccitai
meglio [Am] indisposta mo' che sarà mai.
E [Em] ormai io spasimavo dalla voglia
me veci strappa pure la vestaglia
non ce [F] vedevo tanto avevo partito
verso un [B] traguardo fatto di peccato.
[Em] Ma quando io infilai la mano sotto
con la violenza che c'ha solo un maddo
restai [A] degli agi
[Am] in mezzo a quelle cosce la mano mia
chiappò due cose [Em] mosche
mai [D] viste così [Em] più rosse in vita mia
[E] due palle [D] come li mortacci [Am] su
sopra la mano [F#] mia paralizzata
per quella infame [B] meta conquistata.
Se [E] tanto me da [Bm] tanto pensai al resto
[Am] e ritirai la mano presto presto
ma mo scherzato dissi
via quel [Em] pacco
[D] se no io [Em] tolgo due calci e te lo stacco.
[E] Mi [Am] ritrovai sdraiato sul tappeto
tutto [F#] abbracciato ancora a quel colludo.
[B] Oltre alla rabbia di essermi [Am] eccitato
c'avevo l'occhio [B] di [Em] rincojonito
bella figura feci con me stessa
la roba da un anno in esilio dentro al cesso.
Sei rivestita di corsa la signora
guardandomi con [Am] l'occhio di paura
e scappo via.
[Bm] Mi vergognai parecchio
[Em] e cominciai a fare i conti con lo specchio
puntai lo sguardo e mi accusai
ah Vincenzo non [D] sei il conquistatore
sei lo stronzo.
[Em] Speriamo che sta cosa non si [D] sappia
tu e il [Em] travestito pensa un po' che come.
Te venne in mente pure il matrimonio
sai che piattini, palle al principio
le donne [B] le hai inventate te
ha suonato e il primo travestito
ti ha fregato.
[Am] La donna tu guardandogli emolare
sapevi si sciacquava [B] per sedere
ancora a ste stronzate sei legato.
Scendi dal parco [A] e il pubblico è già uscito
non c'è [B] rimasto manco un travestito.
[Em] Te disse caro no, c'ho le mie cose
e tu [D] pensavi al [C] ciclo d'ogni mese
[Em] invece le sue cose [C] erano quelle che
[G] volgarmente noi [Em] chiamiamo palle.
Tu vedi il sole e trovi la tempesta
[B] a volte è lunedì e te sembra festa
la vita è un dubbio tutto da scoprire
[A] quelli son [Am] maschi oppure son signori
chi [Em] vuole la verità deve toccare
prego signori vengano a toccare
[F] prego signori vengano a toccare
[Bm] [B] prego signori [Em] vengano a toccare
[A]
In [D] faccia era più liscio della cera.
[Em] Che barba si era fatto quella [D] sera.
Era una bomba, [C] infatti mi so' detto
non so più [D] io se non la porto a letto.
[Em] Tutto sembrava qualche intravestito
perciò come lo stronzo so' imboccato
credendo pure a tutte quelle scuse quando mi disse no
so' le mie cose.
Per conquistarla io la [Bm] rispettavo
aspetto che guarisca, mi dicevo
[F#m] a questa [B] si che gliela do una [Am] botta
questa non è la sua vita mignotta.
[Em] E m'atteggiavo a [B] gran conquistatore
questa la porterei pure all'altare.
[Am] Così partì con un po' [Bm] di telerezzo
mai fatta in [C] vita mia [Em] tante carezze.
Con bacio in bocca io mozzate il fiato
solo ricordo quanto ho [C] vomitato.
[Em] Pensai chissà se la rivedo ancora
non farei meglio a fammela [G] stasera?
[B] Eh sì, mi dissi, e tanto mi eccitai
meglio [Am] indisposta mo' che sarà mai.
E [Em] ormai io spasimavo dalla voglia
me veci strappa pure la vestaglia
non ce [F] vedevo tanto avevo partito
verso un [B] traguardo fatto di peccato.
[Em] Ma quando io infilai la mano sotto
con la violenza che c'ha solo un maddo
restai [A] degli agi
[Am] in mezzo a quelle cosce la mano mia
chiappò due cose [Em] mosche
mai [D] viste così [Em] più rosse in vita mia
[E] due palle [D] come li mortacci [Am] su
sopra la mano [F#] mia paralizzata
per quella infame [B] meta conquistata.
Se [E] tanto me da [Bm] tanto pensai al resto
[Am] e ritirai la mano presto presto
ma mo scherzato dissi
via quel [Em] pacco
[D] se no io [Em] tolgo due calci e te lo stacco.
[E] Mi [Am] ritrovai sdraiato sul tappeto
tutto [F#] abbracciato ancora a quel colludo.
[B] Oltre alla rabbia di essermi [Am] eccitato
c'avevo l'occhio [B] di [Em] rincojonito
bella figura feci con me stessa
la roba da un anno in esilio dentro al cesso.
Sei rivestita di corsa la signora
guardandomi con [Am] l'occhio di paura
e scappo via.
[Bm] Mi vergognai parecchio
[Em] e cominciai a fare i conti con lo specchio
puntai lo sguardo e mi accusai
ah Vincenzo non [D] sei il conquistatore
sei lo stronzo.
[Em] Speriamo che sta cosa non si [D] sappia
tu e il [Em] travestito pensa un po' che come.
Te venne in mente pure il matrimonio
sai che piattini, palle al principio
le donne [B] le hai inventate te
ha suonato e il primo travestito
ti ha fregato.
[Am] La donna tu guardandogli emolare
sapevi si sciacquava [B] per sedere
ancora a ste stronzate sei legato.
Scendi dal parco [A] e il pubblico è già uscito
non c'è [B] rimasto manco un travestito.
[Em] Te disse caro no, c'ho le mie cose
e tu [D] pensavi al [C] ciclo d'ogni mese
[Em] invece le sue cose [C] erano quelle che
[G] volgarmente noi [Em] chiamiamo palle.
Tu vedi il sole e trovi la tempesta
[B] a volte è lunedì e te sembra festa
la vita è un dubbio tutto da scoprire
[A] quelli son [Am] maschi oppure son signori
chi [Em] vuole la verità deve toccare
prego signori vengano a toccare
[F] prego signori vengano a toccare
[Bm] [B] prego signori [Em] vengano a toccare
[A]
Key:
Em
B
Am
D
C
Em
B
Am
[Em] _ _ _ _ _ _ _ _
In [D] faccia era più liscio della cera.
[Em] Che barba si era fatto quella [D] sera.
Era una bomba, [C] infatti mi so' detto
non so più [D] io se non la porto a letto.
_ [Em] Tutto sembrava qualche intravestito
perciò come lo stronzo so' imboccato
credendo pure a tutte quelle scuse quando mi disse no
so' le mie cose. _
Per conquistarla io la [Bm] rispettavo
aspetto che guarisca, mi dicevo
[F#m] a questa [B] si che gliela do una [Am] botta
questa non è la sua vita mignotta.
[Em] E m'atteggiavo a [B] gran conquistatore
questa la porterei pure all'altare.
_ [Am] Così partì con un po' [Bm] di telerezzo
mai fatta in [C] vita mia [Em] tante carezze.
Con bacio in bocca io mozzate il fiato
solo ricordo quanto ho [C] vomitato.
[Em] Pensai chissà se la rivedo ancora
non farei meglio a fammela [G] stasera?
[B] Eh sì, mi dissi, e tanto mi eccitai
meglio [Am] indisposta mo' che sarà mai. _
E [Em] ormai io spasimavo dalla voglia
me veci strappa pure la vestaglia
non ce [F] vedevo tanto avevo partito
verso un [B] traguardo fatto di peccato.
[Em] Ma quando io infilai la mano sotto
con la violenza che c'ha solo un maddo
restai [A] degli agi
[Am] in mezzo a quelle cosce la mano mia
chiappò due cose [Em] mosche
mai [D] viste così [Em] più rosse in vita mia
[E] due palle [D] come li mortacci [Am] su
sopra la mano [F#] mia paralizzata
per quella infame [B] meta conquistata.
Se [E] tanto me da [Bm] tanto pensai al resto
[Am] e ritirai la mano presto presto
ma mo scherzato dissi
via quel [Em] pacco
[D] se no io [Em] tolgo due calci e te lo stacco.
[E] Mi [Am] ritrovai sdraiato sul tappeto
tutto [F#] abbracciato ancora a quel colludo.
[B] Oltre alla rabbia di essermi [Am] eccitato
c'avevo l'occhio [B] di [Em] rincojonito
bella figura feci con me stessa
la roba da un anno in esilio dentro al cesso.
Sei rivestita di corsa la signora
guardandomi con [Am] l'occhio di paura
e scappo via.
[Bm] Mi vergognai parecchio
[Em] e cominciai a fare i conti con lo specchio
puntai lo sguardo e mi accusai
ah Vincenzo non [D] sei il conquistatore
sei lo stronzo.
[Em] Speriamo che sta cosa non si [D] sappia
tu e il [Em] travestito pensa un po' che come.
Te venne in mente pure il matrimonio
sai che piattini, palle al principio
le donne [B] le hai inventate te
ha suonato e il primo travestito
ti ha fregato.
[Am] _ La donna tu guardandogli emolare
sapevi si sciacquava [B] per sedere
ancora a ste stronzate sei legato.
Scendi dal parco [A] e il pubblico è già uscito
non c'è [B] rimasto manco un travestito.
[Em] Te disse caro no, c'ho le mie cose
e tu [D] pensavi al [C] ciclo d'ogni mese
[Em] invece le sue cose [C] erano quelle che
[G] volgarmente noi [Em] chiamiamo palle.
Tu vedi il sole e trovi la tempesta
[B] a volte è lunedì e te sembra festa
la vita è un dubbio tutto da scoprire
[A] quelli son [Am] maschi oppure son signori
chi [Em] vuole la verità deve toccare
prego signori vengano a toccare
[F] prego signori vengano a toccare
[Bm] [B] prego signori [Em] vengano a toccare _
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In [D] faccia era più liscio della cera.
[Em] Che barba si era fatto quella [D] sera.
Era una bomba, [C] infatti mi so' detto
non so più [D] io se non la porto a letto.
_ [Em] Tutto sembrava qualche intravestito
perciò come lo stronzo so' imboccato
credendo pure a tutte quelle scuse quando mi disse no
so' le mie cose. _
Per conquistarla io la [Bm] rispettavo
aspetto che guarisca, mi dicevo
[F#m] a questa [B] si che gliela do una [Am] botta
questa non è la sua vita mignotta.
[Em] E m'atteggiavo a [B] gran conquistatore
questa la porterei pure all'altare.
_ [Am] Così partì con un po' [Bm] di telerezzo
mai fatta in [C] vita mia [Em] tante carezze.
Con bacio in bocca io mozzate il fiato
solo ricordo quanto ho [C] vomitato.
[Em] Pensai chissà se la rivedo ancora
non farei meglio a fammela [G] stasera?
[B] Eh sì, mi dissi, e tanto mi eccitai
meglio [Am] indisposta mo' che sarà mai. _
E [Em] ormai io spasimavo dalla voglia
me veci strappa pure la vestaglia
non ce [F] vedevo tanto avevo partito
verso un [B] traguardo fatto di peccato.
[Em] Ma quando io infilai la mano sotto
con la violenza che c'ha solo un maddo
restai [A] degli agi
[Am] in mezzo a quelle cosce la mano mia
chiappò due cose [Em] mosche
mai [D] viste così [Em] più rosse in vita mia
[E] due palle [D] come li mortacci [Am] su
sopra la mano [F#] mia paralizzata
per quella infame [B] meta conquistata.
Se [E] tanto me da [Bm] tanto pensai al resto
[Am] e ritirai la mano presto presto
ma mo scherzato dissi
via quel [Em] pacco
[D] se no io [Em] tolgo due calci e te lo stacco.
[E] Mi [Am] ritrovai sdraiato sul tappeto
tutto [F#] abbracciato ancora a quel colludo.
[B] Oltre alla rabbia di essermi [Am] eccitato
c'avevo l'occhio [B] di [Em] rincojonito
bella figura feci con me stessa
la roba da un anno in esilio dentro al cesso.
Sei rivestita di corsa la signora
guardandomi con [Am] l'occhio di paura
e scappo via.
[Bm] Mi vergognai parecchio
[Em] e cominciai a fare i conti con lo specchio
puntai lo sguardo e mi accusai
ah Vincenzo non [D] sei il conquistatore
sei lo stronzo.
[Em] Speriamo che sta cosa non si [D] sappia
tu e il [Em] travestito pensa un po' che come.
Te venne in mente pure il matrimonio
sai che piattini, palle al principio
le donne [B] le hai inventate te
ha suonato e il primo travestito
ti ha fregato.
[Am] _ La donna tu guardandogli emolare
sapevi si sciacquava [B] per sedere
ancora a ste stronzate sei legato.
Scendi dal parco [A] e il pubblico è già uscito
non c'è [B] rimasto manco un travestito.
[Em] Te disse caro no, c'ho le mie cose
e tu [D] pensavi al [C] ciclo d'ogni mese
[Em] invece le sue cose [C] erano quelle che
[G] volgarmente noi [Em] chiamiamo palle.
Tu vedi il sole e trovi la tempesta
[B] a volte è lunedì e te sembra festa
la vita è un dubbio tutto da scoprire
[A] quelli son [Am] maschi oppure son signori
chi [Em] vuole la verità deve toccare
prego signori vengano a toccare
[F] prego signori vengano a toccare
[Bm] [B] prego signori [Em] vengano a toccare _
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