Tutto Tua Madre Chords by J-Ax
Tempo:
63.975 bpm
Chords used:
Am
C
G
Em
F
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[F] [Em] [Am] [C]
[F] La vita [G] no, non è uno scherzo ma la [Am] sua ironia,
io sorridevo per [C] mestiere ma era una bugia, [Em] e più che una famiglia io volevo [Am] l'anarchia,
ma adesso asciugo tutti [C] con la tua fotografia.
Avevo [Em] perduto fiducia nel mondo senza [Am] nemmeno rendermene conto,
il lavoro andava a gonfie [G] e bella e la casa una [C] barca che andava giù a fondo,
sai che la [Em] mamma aspettava un bambino ma dopo l'ha [Am] perso,
io paralizzato come un brutto sogno mentre lei piangeva e [F] cadeva in ginocchio,
e in quel [C] momento mi si è rotto qualche [Am] cosa dentro,
per la [C] prima volta mi sono [F] sentito vecchio, [C] vittima di una fattura, una [Am] stregloneria,
tu hai rotto il sortilegio [Dm] perché sei [C] una magia,
e [Em] ti porterò [Am] lontano con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[G] e il telefono l'ho [Am] buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] somiglia tua madre, per fortuna sei [C] tutto tua madre.
Quando è che ci fate un figlio?
[Em] Tutti la [Am] stessa domanda,
io trattenevo la rabbia perché [G] avrei voluto [C] spaccargli la faccia,
avevo [Em] perso da mo la speranza, non [Am] sopportavo più tutto quel dramma,
ad avere coraggio ci pensava [G] mamma, tra [C] medicina e le punture in pancia,
messo alle [Em] corde anche io, pensavo alla [Am] religione,
se un figlio è un dono di dio, forse [G] questa era la mia [C] punizione,
ma quelli che mi amano, [Em] con il biglietto per il mio spettacolo,
[Am] chissà se immaginano, che hanno pagato le cure ai [G] dottori, che hanno [F] realizzato un miracolo,
ora [Em] so che dietro il [C] caos, c'è un [Am] senso più profondo,
sei [C] nato a febbraio, lo stesso [F] giorno del nonno,
mamma [C] incredula temeva che fosse [Am] un miraggio,
e i primi mesi ti ha tenuto giorno e [C] notte in braccio,
e [Em] ti porterò [Am] lontano, con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[Em] e il telefono l'ho [Am]
buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] assomigli a tua madre, per fortuna sei [C] tutto tua madre,
[Dm] da mamma hai [C] preso il nasino, la forma degli [F] occhi e del viso,
e l'abilità di cambiarmi l'umore [Am] soltanto facendo un [Dm] sorriso,
quando non dormi mai fino al [C] mattino, quando fai casino rido perché,
[F] la testa dura e la voglia [Am] di urlare [Dm] quelle, le hai [F] prese da me, le hai [C] prese da me,
e [Em] ti porterò [Am] lontano, con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[G] e il telefono l [Am]'ho buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] assomigli a tua madre, per [C] fortuna sei tutto tua madre.
[Em] [Am] [G] [C]
[F] La vita [G] no, non è uno scherzo ma la [Am] sua ironia,
io sorridevo per [C] mestiere ma era una bugia, [Em] e più che una famiglia io volevo [Am] l'anarchia,
ma adesso asciugo tutti [C] con la tua fotografia.
Avevo [Em] perduto fiducia nel mondo senza [Am] nemmeno rendermene conto,
il lavoro andava a gonfie [G] e bella e la casa una [C] barca che andava giù a fondo,
sai che la [Em] mamma aspettava un bambino ma dopo l'ha [Am] perso,
io paralizzato come un brutto sogno mentre lei piangeva e [F] cadeva in ginocchio,
e in quel [C] momento mi si è rotto qualche [Am] cosa dentro,
per la [C] prima volta mi sono [F] sentito vecchio, [C] vittima di una fattura, una [Am] stregloneria,
tu hai rotto il sortilegio [Dm] perché sei [C] una magia,
e [Em] ti porterò [Am] lontano con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[G] e il telefono l'ho [Am] buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] somiglia tua madre, per fortuna sei [C] tutto tua madre.
Quando è che ci fate un figlio?
[Em] Tutti la [Am] stessa domanda,
io trattenevo la rabbia perché [G] avrei voluto [C] spaccargli la faccia,
avevo [Em] perso da mo la speranza, non [Am] sopportavo più tutto quel dramma,
ad avere coraggio ci pensava [G] mamma, tra [C] medicina e le punture in pancia,
messo alle [Em] corde anche io, pensavo alla [Am] religione,
se un figlio è un dono di dio, forse [G] questa era la mia [C] punizione,
ma quelli che mi amano, [Em] con il biglietto per il mio spettacolo,
[Am] chissà se immaginano, che hanno pagato le cure ai [G] dottori, che hanno [F] realizzato un miracolo,
ora [Em] so che dietro il [C] caos, c'è un [Am] senso più profondo,
sei [C] nato a febbraio, lo stesso [F] giorno del nonno,
mamma [C] incredula temeva che fosse [Am] un miraggio,
e i primi mesi ti ha tenuto giorno e [C] notte in braccio,
e [Em] ti porterò [Am] lontano, con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[Em] e il telefono l'ho [Am]
buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] assomigli a tua madre, per fortuna sei [C] tutto tua madre,
[Dm] da mamma hai [C] preso il nasino, la forma degli [F] occhi e del viso,
e l'abilità di cambiarmi l'umore [Am] soltanto facendo un [Dm] sorriso,
quando non dormi mai fino al [C] mattino, quando fai casino rido perché,
[F] la testa dura e la voglia [Am] di urlare [Dm] quelle, le hai [F] prese da me, le hai [C] prese da me,
e [Em] ti porterò [Am] lontano, con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[G] e il telefono l [Am]'ho buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] assomigli a tua madre, per [C] fortuna sei tutto tua madre.
[Em] [Am] [G] [C]
Key:
Am
C
G
Em
F
Am
C
G
_ [F] _ _ [Em] _ _ [Am] _ _ [C] _
_ [F] La vita [G] no, non è uno scherzo ma la [Am] sua ironia,
io sorridevo per [C] mestiere ma era una bugia, [Em] e più che una famiglia io volevo [Am] l'anarchia,
ma adesso asciugo tutti [C] con la tua fotografia.
Avevo [Em] perduto fiducia nel mondo senza [Am] nemmeno rendermene conto,
il lavoro andava a gonfie [G] e bella e la casa una [C] barca che andava giù a fondo,
sai che la [Em] mamma aspettava un bambino ma dopo l'ha [Am] perso,
io paralizzato come un brutto sogno mentre lei piangeva e [F] cadeva in ginocchio,
e in quel [C] momento mi si è rotto qualche [Am] cosa dentro,
per la [C] prima volta mi sono [F] sentito vecchio, [C] vittima di una fattura, una [Am] stregloneria,
tu hai rotto il sortilegio [Dm] perché sei [C] una magia,
e [Em] ti porterò [Am] lontano con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[G] e il telefono l'ho [Am] buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] somiglia tua madre, per fortuna sei [C] tutto tua madre.
Quando è che ci fate un figlio?
[Em] Tutti la [Am] stessa domanda,
io trattenevo la rabbia perché [G] avrei voluto [C] spaccargli la faccia,
avevo [Em] perso da mo la speranza, non [Am] sopportavo più tutto quel dramma,
ad avere coraggio ci pensava [G] mamma, tra [C] medicina e le punture in pancia,
messo alle [Em] corde anche io, pensavo alla [Am] religione,
se un figlio è un dono di dio, forse [G] questa era la mia [C] punizione,
ma quelli che mi amano, [Em] con il biglietto per il mio spettacolo,
[Am] chissà se immaginano, che hanno pagato le cure ai [G] dottori, che hanno [F] realizzato un miracolo,
ora [Em] so che dietro il [C] caos, c'è un [Am] senso più profondo,
sei [C] nato a febbraio, lo stesso [F] giorno del nonno,
mamma [C] incredula temeva che fosse [Am] un miraggio,
e i primi mesi ti ha tenuto giorno e [C] notte in braccio,
e [Em] ti porterò [Am] lontano, con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[Em] e il telefono l'ho [Am]
buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] assomigli a tua madre, per fortuna sei [C] tutto tua madre,
[Dm] da mamma hai [C] preso il nasino, la forma degli [F] occhi e del viso,
e l'abilità di cambiarmi l'umore [Am] soltanto facendo un [Dm] sorriso,
quando non dormi mai fino al [C] mattino, quando fai casino rido perché,
[F] la testa dura e la voglia [Am] di urlare [Dm] quelle, le hai [F] prese da me, le hai [C] prese da me,
e [Em] ti porterò [Am] lontano, con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[G] e il telefono l [Am]'ho buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] assomigli a tua madre, per [C] fortuna sei tutto tua madre.
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_ [F] La vita [G] no, non è uno scherzo ma la [Am] sua ironia,
io sorridevo per [C] mestiere ma era una bugia, [Em] e più che una famiglia io volevo [Am] l'anarchia,
ma adesso asciugo tutti [C] con la tua fotografia.
Avevo [Em] perduto fiducia nel mondo senza [Am] nemmeno rendermene conto,
il lavoro andava a gonfie [G] e bella e la casa una [C] barca che andava giù a fondo,
sai che la [Em] mamma aspettava un bambino ma dopo l'ha [Am] perso,
io paralizzato come un brutto sogno mentre lei piangeva e [F] cadeva in ginocchio,
e in quel [C] momento mi si è rotto qualche [Am] cosa dentro,
per la [C] prima volta mi sono [F] sentito vecchio, [C] vittima di una fattura, una [Am] stregloneria,
tu hai rotto il sortilegio [Dm] perché sei [C] una magia,
e [Em] ti porterò [Am] lontano con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[G] e il telefono l'ho [Am] buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] somiglia tua madre, per fortuna sei [C] tutto tua madre.
Quando è che ci fate un figlio?
[Em] Tutti la [Am] stessa domanda,
io trattenevo la rabbia perché [G] avrei voluto [C] spaccargli la faccia,
avevo [Em] perso da mo la speranza, non [Am] sopportavo più tutto quel dramma,
ad avere coraggio ci pensava [G] mamma, tra [C] medicina e le punture in pancia,
messo alle [Em] corde anche io, pensavo alla [Am] religione,
se un figlio è un dono di dio, forse [G] questa era la mia [C] punizione,
ma quelli che mi amano, [Em] con il biglietto per il mio spettacolo,
[Am] chissà se immaginano, che hanno pagato le cure ai [G] dottori, che hanno [F] realizzato un miracolo,
ora [Em] so che dietro il [C] caos, c'è un [Am] senso più profondo,
sei [C] nato a febbraio, lo stesso [F] giorno del nonno,
mamma [C] incredula temeva che fosse [Am] un miraggio,
e i primi mesi ti ha tenuto giorno e [C] notte in braccio,
e [Em] ti porterò [Am] lontano, con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[Em] e il telefono l'ho [Am]
buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] assomigli a tua madre, per fortuna sei [C] tutto tua madre,
[Dm] da mamma hai [C] preso il nasino, la forma degli [F] occhi e del viso,
e l'abilità di cambiarmi l'umore [Am] soltanto facendo un [Dm] sorriso,
quando non dormi mai fino al [C] mattino, quando fai casino rido perché,
[F] la testa dura e la voglia [Am] di urlare [Dm] quelle, le hai [F] prese da me, le hai [C] prese da me,
e [Em] ti porterò [Am] lontano, con la [G] forza di un [C] missile,
e [Em] ti prenderò per [Am] mano, ti [G] porterò a [F] giocare su un prato,
[G] e il telefono l [Am]'ho buttato, [C] e ho buttato tutte [F] le pare,
[G] per fortuna [Am] assomigli a tua madre, per [C] fortuna sei tutto tua madre.
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