Chords for Sclero feat. Cranio Randagio - Onde [Prod.Slug]
Tempo:
85.1 bpm
Chords used:
Am
Dm
A
F
G
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[Am]
[Dm]
[A] C-R-A-N-I [Am]-O
Sclero
[Dm]
[F#] [Am] Milano è un calcio in culo a tutto ciò che è sano, di notte a fare cose [Dm] brutte che non [Am] confessiamo
Io ci ho scommesso [Dm] tutto come Montesano, febbre da cavallo, febbre da cristallo, l [A]'indomani mancusciamo
Preso male sul [Am] divano, fumo il Futurama, camera che pare [Dm] Fukushima, sul cuscino sbava
Questa cagna da due soldi ci ho fatto serata, lei che era fatta è sedata e [A] blaterava, blaterava
Il futuro è in mano a [Am] tossici tisici, più allergico a sto [B] mondo c'ho lirici antisamminici
Distrigo i nodi [Dm] che c'ho nel petto, peggio dei miei dread, l'ansia da ste [B] parti non sarà mai te [Am] modè
Le onde portano fango e trambi, [G] mica le onde di [Am] Enaudi
Io che mi limito alle varie testi quando la risacca pare che [F] si calmi
Ma la spiaggia è piena di granchi, buste di plastiche, [G] pensi che basta ispassare via tutta quanta la merda se questa [Am] tempesta non tende a fermarsi
Cado giù come un [G] sottomarino, proprio come Gadd e Roma [F] sottomarino
Qual denaro tiene [G] sottotiro, ti fa il setto rotto e tu stai sotto un [Am] tiro
Guardi spenti vite senza freni, [A] sotto il manto di questa [F] città
[Dm] Sono partito ed ho fermuto i remi, [A] ho il mare moto nell'anima
[Dm]
Uohohoho, [A] casa è lontana da casa
Vieni mi incontro micro, stasera [Am] mi sento bandito
Cane randaggio, sesso [Dm] ubriaco, vuoto lo sguardo strenuto
Penso che il tempo che il [B] mondo ci pareva nostro sia andato svanuto
Poi penso che sono rimasto [A] da solo a credere ancora in un muto
Qua sento più spesso che scherzo si sfrugge, la [Am] parte libera quella che fugge
Quando prevale [B] scioglie la rugginezza che il suo grido mi [F] ride e distrugge
So che ho già perso gran [Dm] parte del tempo a pentirmi di troppe rinunce
Oggi che ancora rincoro il mio tempo sui [A] bassi è distenso mi sfugge
E resto perso con i miei raga sulla [Am] strada del peccato
Chi è rimasto, chi ha [Dm] deciso di staccare ed è scappato
L'imperno porta al paradiso, è vero, sei passato sulla tratta del 14
Due [A] lati di Milano senza meta come Kloschard, [Am] vagabondi
I miei raga fanno a [B] gara stare facchie sbronzo
Quante volte [Dm] allucinati, frate, non le conti
Un fravede, le onde, un selciato, è [A] meglio che non torni
Sogno il caldo come Roma, non sta [Am] merda qui
Nel deserto, frate, [Dm] tipo in Arizona, mica suicidi
E fin da quando già da sbarbi prendevamo schiaffi dagli zarri
Sotto casa, cresci [A] presto, impari ad adattarti
Sognavamo palchie [Am] filigrane, ah, restano sti giochi di [Dm] parole
Per distrarsi che la vita sbrana, i miei fratelli lontani da casa
La puta li separa, non cambierò strada, [A] vada come vada
Quindi resto fermo qui, dove [Am] so, dove so
Dove una coperta calda sarà sempre darsi [F] alzò
Dove dopo una nottata insonne mi sento [G] sereno
Scrivo per espellere il veleno, per capirmi [Am] appieno, so
Senza la pretesa di averlo compreso
Sto disegno preso da sto rap che era preso sull [F]'otterno
So che se anche il domani suonerà per sempre in [G] perto
Ci avrò onde di più, là ci penseremo, perse in ogni pezzo
Sbatti, spenti, vite senza freni
[Am] Sotto il manto di [F] questa città
[Dm] Sono partite dopo il buto, i remi
O al mare, [A] moto, nell [Am]'anima
O al mare, moto, nell [F]'anima
[D]
O [A] casa è lontana, la sua
[Am]
[Dm]
[A] C-R-A-N-I [Am]-O
Sclero
[Dm]
[F#] [Am] Milano è un calcio in culo a tutto ciò che è sano, di notte a fare cose [Dm] brutte che non [Am] confessiamo
Io ci ho scommesso [Dm] tutto come Montesano, febbre da cavallo, febbre da cristallo, l [A]'indomani mancusciamo
Preso male sul [Am] divano, fumo il Futurama, camera che pare [Dm] Fukushima, sul cuscino sbava
Questa cagna da due soldi ci ho fatto serata, lei che era fatta è sedata e [A] blaterava, blaterava
Il futuro è in mano a [Am] tossici tisici, più allergico a sto [B] mondo c'ho lirici antisamminici
Distrigo i nodi [Dm] che c'ho nel petto, peggio dei miei dread, l'ansia da ste [B] parti non sarà mai te [Am] modè
Le onde portano fango e trambi, [G] mica le onde di [Am] Enaudi
Io che mi limito alle varie testi quando la risacca pare che [F] si calmi
Ma la spiaggia è piena di granchi, buste di plastiche, [G] pensi che basta ispassare via tutta quanta la merda se questa [Am] tempesta non tende a fermarsi
Cado giù come un [G] sottomarino, proprio come Gadd e Roma [F] sottomarino
Qual denaro tiene [G] sottotiro, ti fa il setto rotto e tu stai sotto un [Am] tiro
Guardi spenti vite senza freni, [A] sotto il manto di questa [F] città
[Dm] Sono partito ed ho fermuto i remi, [A] ho il mare moto nell'anima
[Dm]
Uohohoho, [A] casa è lontana da casa
Vieni mi incontro micro, stasera [Am] mi sento bandito
Cane randaggio, sesso [Dm] ubriaco, vuoto lo sguardo strenuto
Penso che il tempo che il [B] mondo ci pareva nostro sia andato svanuto
Poi penso che sono rimasto [A] da solo a credere ancora in un muto
Qua sento più spesso che scherzo si sfrugge, la [Am] parte libera quella che fugge
Quando prevale [B] scioglie la rugginezza che il suo grido mi [F] ride e distrugge
So che ho già perso gran [Dm] parte del tempo a pentirmi di troppe rinunce
Oggi che ancora rincoro il mio tempo sui [A] bassi è distenso mi sfugge
E resto perso con i miei raga sulla [Am] strada del peccato
Chi è rimasto, chi ha [Dm] deciso di staccare ed è scappato
L'imperno porta al paradiso, è vero, sei passato sulla tratta del 14
Due [A] lati di Milano senza meta come Kloschard, [Am] vagabondi
I miei raga fanno a [B] gara stare facchie sbronzo
Quante volte [Dm] allucinati, frate, non le conti
Un fravede, le onde, un selciato, è [A] meglio che non torni
Sogno il caldo come Roma, non sta [Am] merda qui
Nel deserto, frate, [Dm] tipo in Arizona, mica suicidi
E fin da quando già da sbarbi prendevamo schiaffi dagli zarri
Sotto casa, cresci [A] presto, impari ad adattarti
Sognavamo palchie [Am] filigrane, ah, restano sti giochi di [Dm] parole
Per distrarsi che la vita sbrana, i miei fratelli lontani da casa
La puta li separa, non cambierò strada, [A] vada come vada
Quindi resto fermo qui, dove [Am] so, dove so
Dove una coperta calda sarà sempre darsi [F] alzò
Dove dopo una nottata insonne mi sento [G] sereno
Scrivo per espellere il veleno, per capirmi [Am] appieno, so
Senza la pretesa di averlo compreso
Sto disegno preso da sto rap che era preso sull [F]'otterno
So che se anche il domani suonerà per sempre in [G] perto
Ci avrò onde di più, là ci penseremo, perse in ogni pezzo
Sbatti, spenti, vite senza freni
[Am] Sotto il manto di [F] questa città
[Dm] Sono partite dopo il buto, i remi
O al mare, [A] moto, nell [Am]'anima
O al mare, moto, nell [F]'anima
[D]
O [A] casa è lontana, la sua
[Am]
Key:
Am
Dm
A
F
G
Am
Dm
A
_ _ _ _ _ [Am] _ _ _
[Dm] _ _ _ _ _ _ _ _
_ [A] C-R-A-N-I [Am]-O
Sclero
[Dm] _ _ _ _ _ _ _ _
_ [F#] _ [Am] Milano è un calcio in culo a tutto ciò che è sano, di notte a fare cose [Dm] brutte che non [Am] confessiamo
Io ci ho scommesso [Dm] tutto come Montesano, febbre da cavallo, febbre da cristallo, l [A]'indomani mancusciamo
Preso male sul [Am] divano, fumo il Futurama, camera che pare [Dm] Fukushima, sul cuscino sbava
Questa cagna da due soldi ci ho fatto serata, lei che era fatta è sedata e [A] blaterava, blaterava
Il futuro è in mano a [Am] tossici tisici, più allergico a sto [B] mondo c'ho lirici antisamminici
Distrigo i nodi [Dm] che c'ho nel petto, peggio dei miei dread, l'ansia da ste [B] parti non sarà mai te [Am] modè
Le onde portano fango e trambi, [G] mica le onde di [Am] Enaudi
Io che mi limito alle varie testi quando la risacca pare che [F] si calmi
Ma la spiaggia è piena di granchi, buste di plastiche, [G] pensi che basta ispassare via tutta quanta la merda se questa [Am] tempesta non tende a fermarsi
Cado giù come un [G] sottomarino, proprio come Gadd e Roma [F] sottomarino
Qual denaro tiene [G] sottotiro, ti fa il setto rotto e tu stai sotto un [Am] tiro
Guardi spenti vite senza freni, [A] sotto il manto di questa [F] città
[Dm] Sono partito ed ho fermuto i remi, [A] ho il mare moto nell'anima _ _ _ _
_ _ _ [Dm] _ _ _ _
Uohohoho, [A] casa è lontana da casa
Vieni mi incontro micro, stasera [Am] mi sento bandito
Cane randaggio, sesso [Dm] ubriaco, vuoto lo sguardo strenuto
Penso che il tempo che il [B] mondo ci pareva nostro sia andato svanuto
Poi penso che sono rimasto [A] da solo a credere ancora in un muto
Qua sento più spesso che scherzo si sfrugge, la [Am] parte libera quella che fugge
Quando prevale [B] scioglie la rugginezza che il suo grido mi [F] ride e distrugge
So che ho già perso gran [Dm] parte del tempo a pentirmi di troppe rinunce
Oggi che ancora rincoro il mio tempo sui [A] bassi è distenso mi sfugge
E resto perso con i miei raga sulla [Am] strada del peccato
Chi è rimasto, chi ha [Dm] deciso di staccare ed è scappato
L'imperno porta al paradiso, è vero, sei passato sulla tratta del 14
Due [A] lati di Milano senza meta come Kloschard, [Am] vagabondi
I miei raga fanno a [B] gara stare facchie sbronzo
Quante volte [Dm] allucinati, frate, non le conti
Un fravede, le onde, un selciato, è [A] meglio che non torni
Sogno il caldo come Roma, non sta [Am] merda qui
Nel deserto, frate, [Dm] tipo in Arizona, mica suicidi
E fin da quando già da sbarbi prendevamo schiaffi dagli zarri
Sotto casa, cresci [A] presto, impari ad adattarti
Sognavamo palchie [Am] filigrane, ah, restano sti giochi di [Dm] parole
Per distrarsi che la vita sbrana, i miei fratelli lontani da casa
La puta li separa, non cambierò strada, [A] vada come vada
Quindi resto fermo qui, dove [Am] so, dove so
Dove una coperta calda sarà sempre darsi [F] alzò
Dove dopo una nottata insonne mi sento [G] sereno
Scrivo per espellere il veleno, per capirmi [Am] appieno, so
Senza la pretesa di averlo compreso
Sto disegno preso da sto rap che era preso sull [F]'otterno
So che se anche il domani suonerà per sempre in [G] perto
Ci avrò onde di più, là ci penseremo, perse in ogni pezzo
Sbatti, spenti, vite senza freni
[Am] Sotto il manto di [F] questa città
[Dm] Sono partite dopo il buto, i remi
O al mare, [A] moto, nell [Am]'anima
_ O al mare, moto, nell [F]'anima
_ _ _ [D]
O [A] casa è lontana, la sua
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Io ci ho scommesso [Dm] tutto come Montesano, febbre da cavallo, febbre da cristallo, l [A]'indomani mancusciamo
Preso male sul [Am] divano, fumo il Futurama, camera che pare [Dm] Fukushima, sul cuscino sbava
Questa cagna da due soldi ci ho fatto serata, lei che era fatta è sedata e [A] blaterava, blaterava
Il futuro è in mano a [Am] tossici tisici, più allergico a sto [B] mondo c'ho lirici antisamminici
Distrigo i nodi [Dm] che c'ho nel petto, peggio dei miei dread, l'ansia da ste [B] parti non sarà mai te [Am] modè
Le onde portano fango e trambi, [G] mica le onde di [Am] Enaudi
Io che mi limito alle varie testi quando la risacca pare che [F] si calmi
Ma la spiaggia è piena di granchi, buste di plastiche, [G] pensi che basta ispassare via tutta quanta la merda se questa [Am] tempesta non tende a fermarsi
Cado giù come un [G] sottomarino, proprio come Gadd e Roma [F] sottomarino
Qual denaro tiene [G] sottotiro, ti fa il setto rotto e tu stai sotto un [Am] tiro
Guardi spenti vite senza freni, [A] sotto il manto di questa [F] città
[Dm] Sono partito ed ho fermuto i remi, [A] ho il mare moto nell'anima _ _ _ _
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Uohohoho, [A] casa è lontana da casa
Vieni mi incontro micro, stasera [Am] mi sento bandito
Cane randaggio, sesso [Dm] ubriaco, vuoto lo sguardo strenuto
Penso che il tempo che il [B] mondo ci pareva nostro sia andato svanuto
Poi penso che sono rimasto [A] da solo a credere ancora in un muto
Qua sento più spesso che scherzo si sfrugge, la [Am] parte libera quella che fugge
Quando prevale [B] scioglie la rugginezza che il suo grido mi [F] ride e distrugge
So che ho già perso gran [Dm] parte del tempo a pentirmi di troppe rinunce
Oggi che ancora rincoro il mio tempo sui [A] bassi è distenso mi sfugge
E resto perso con i miei raga sulla [Am] strada del peccato
Chi è rimasto, chi ha [Dm] deciso di staccare ed è scappato
L'imperno porta al paradiso, è vero, sei passato sulla tratta del 14
Due [A] lati di Milano senza meta come Kloschard, [Am] vagabondi
I miei raga fanno a [B] gara stare facchie sbronzo
Quante volte [Dm] allucinati, frate, non le conti
Un fravede, le onde, un selciato, è [A] meglio che non torni
Sogno il caldo come Roma, non sta [Am] merda qui
Nel deserto, frate, [Dm] tipo in Arizona, mica suicidi
E fin da quando già da sbarbi prendevamo schiaffi dagli zarri
Sotto casa, cresci [A] presto, impari ad adattarti
Sognavamo palchie [Am] filigrane, ah, restano sti giochi di [Dm] parole
Per distrarsi che la vita sbrana, i miei fratelli lontani da casa
La puta li separa, non cambierò strada, [A] vada come vada
Quindi resto fermo qui, dove [Am] so, dove so
Dove una coperta calda sarà sempre darsi [F] alzò
Dove dopo una nottata insonne mi sento [G] sereno
Scrivo per espellere il veleno, per capirmi [Am] appieno, so
Senza la pretesa di averlo compreso
Sto disegno preso da sto rap che era preso sull [F]'otterno
So che se anche il domani suonerà per sempre in [G] perto
Ci avrò onde di più, là ci penseremo, perse in ogni pezzo
Sbatti, spenti, vite senza freni
[Am] Sotto il manto di [F] questa città
[Dm] Sono partite dopo il buto, i remi
O al mare, [A] moto, nell [Am]'anima
_ O al mare, moto, nell [F]'anima
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O [A] casa è lontana, la sua
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