Chords for Francesco Guccini - Piccola Citta
Tempo:
107.1 bpm
Chords used:
C
G
F
Am
D
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[G] [G] [C]
[F] [C] [F]
[C] Piccola [F] città, [C] bastardo posto, appena nato [Am] ti compresi, o fu il fatto che in tre mesi
[G] mi spinse via.
[C] Piccola città, io ti conosco, nebbia e fumo non so darvi, profumo [Am] del ricordo che [G] cambierai meglio.
[C] Ma [F] sono qui nei [C] pensieri [F] le strade [C] di ieri [G] e tornano,
[C] visi [F] e dolori [C] e stagioni, [F] amori
e [C] mattoni [G] che parlano.
[C] Piccola città, io poi rividi le tue pietre [F] sconosciute, le tue case dilocate, [G] da guerra antica.
[C] Mia [F] nemica strana [C] sei lontana, coi peccati fra macerie e fra giochi [Am] consumati.
[G] Dentro al Plorida,
[C] cento finestre, un cortile, le voci, le liti e [G] la miseria.
[C] Io la montagna nel cuore scoprivo l'odore [G] del dopo guerra.
[C] Piccola città, vetra e viola, primi giorni [F] della scuola, la parola e il [Am] mesto odore [G] di religione.
[C] Oh vecchie suore e neve con che fede in quelle sere avete dato a noi il senso [Am] di peccato
[G] e di espiazione.
[C] Gli occhi [F] [C] guardavano voi ma [F]
[C] sognavano gli eroi, le armi [G] e la viglia.
[C] [F] Correva la [C] fantasia [F] verso la [C] prateria, fra la [G] via Emilia e l'Ouest.
[C] Sciocca [F] adolescenza, [C] alze scupi la [F] innocenza,
[Am] continenza, vuoto mito americano, [G] di terza mano.
[C] Ubertà [F] infelice, [C] spesso urlata, mezza voce, atomi acuti, rasti affetti [Am] denigrati, [G] cercati in vano.
[C] Se penso a un giorno, un momento, ritrovo soltanto [G] malinconia
[C] e tutto l'incubo oscuro,
un periodo di buio [G] gettato via.
[C] Piccola città, vecchia bambina a cui fui [Am] tanto fedele, a cui fui tanto fedele, [G] tre
lunghi mesi, [C] angoli di strada, testimoni [F] degli [C] erotici miei sogni, [D] frustrazioni, [Am] amori a
vuoto, [G] mai compresi.
[C] Dove sei ora?
Che fai?
[F] Neghi ancora [C] o ti dai?
Sabato sera, [G]
[F] quelle vi adesso [C] [F] disprezzi o invidi [C] e si inghiozzi se [G] passano davanti a te.
[C] [F] Piccola città, [C] vecchi mortili, sogni dei [Am] primaverili, prime fedi giovanili.
[G] Bimbe ora vecchie, [C] viango e [F] non rimpiango [C] la tua polvere, il tuo fango, le tue vite,
le tue pietre, [Am] l'ore, il marmo, [G] le catapecchie.
[C] Così diversa sei adesso, io sono sempre lo stesso, sempre [G] diverso.
[C] Cerco le notti ed infiasco, se muoio rilasco, finché [G] non finirò.
[C]
[F] [C]
[F] [C] [F]
[C] Piccola [F] città, [C] bastardo posto, appena nato [Am] ti compresi, o fu il fatto che in tre mesi
[G] mi spinse via.
[C] Piccola città, io ti conosco, nebbia e fumo non so darvi, profumo [Am] del ricordo che [G] cambierai meglio.
[C] Ma [F] sono qui nei [C] pensieri [F] le strade [C] di ieri [G] e tornano,
[C] visi [F] e dolori [C] e stagioni, [F] amori
e [C] mattoni [G] che parlano.
[C] Piccola città, io poi rividi le tue pietre [F] sconosciute, le tue case dilocate, [G] da guerra antica.
[C] Mia [F] nemica strana [C] sei lontana, coi peccati fra macerie e fra giochi [Am] consumati.
[G] Dentro al Plorida,
[C] cento finestre, un cortile, le voci, le liti e [G] la miseria.
[C] Io la montagna nel cuore scoprivo l'odore [G] del dopo guerra.
[C] Piccola città, vetra e viola, primi giorni [F] della scuola, la parola e il [Am] mesto odore [G] di religione.
[C] Oh vecchie suore e neve con che fede in quelle sere avete dato a noi il senso [Am] di peccato
[G] e di espiazione.
[C] Gli occhi [F] [C] guardavano voi ma [F]
[C] sognavano gli eroi, le armi [G] e la viglia.
[C] [F] Correva la [C] fantasia [F] verso la [C] prateria, fra la [G] via Emilia e l'Ouest.
[C] Sciocca [F] adolescenza, [C] alze scupi la [F] innocenza,
[Am] continenza, vuoto mito americano, [G] di terza mano.
[C] Ubertà [F] infelice, [C] spesso urlata, mezza voce, atomi acuti, rasti affetti [Am] denigrati, [G] cercati in vano.
[C] Se penso a un giorno, un momento, ritrovo soltanto [G] malinconia
[C] e tutto l'incubo oscuro,
un periodo di buio [G] gettato via.
[C] Piccola città, vecchia bambina a cui fui [Am] tanto fedele, a cui fui tanto fedele, [G] tre
lunghi mesi, [C] angoli di strada, testimoni [F] degli [C] erotici miei sogni, [D] frustrazioni, [Am] amori a
vuoto, [G] mai compresi.
[C] Dove sei ora?
Che fai?
[F] Neghi ancora [C] o ti dai?
Sabato sera, [G]
[F] quelle vi adesso [C] [F] disprezzi o invidi [C] e si inghiozzi se [G] passano davanti a te.
[C] [F] Piccola città, [C] vecchi mortili, sogni dei [Am] primaverili, prime fedi giovanili.
[G] Bimbe ora vecchie, [C] viango e [F] non rimpiango [C] la tua polvere, il tuo fango, le tue vite,
le tue pietre, [Am] l'ore, il marmo, [G] le catapecchie.
[C] Così diversa sei adesso, io sono sempre lo stesso, sempre [G] diverso.
[C] Cerco le notti ed infiasco, se muoio rilasco, finché [G] non finirò.
[C]
[F] [C]
Key:
C
G
F
Am
D
C
G
F
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[G] _ _ [G] _ _ [C] _ _ _ _
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_ _ [F] _ _ [C] _ _ [F] _ _
[C] Piccola [F] città, [C] bastardo posto, appena nato [Am] ti compresi, o fu il fatto che in tre mesi
[G] mi spinse via.
_ [C] Piccola città, io ti conosco, nebbia e fumo non so darvi, profumo [Am] del ricordo che [G] cambierai meglio.
[C] Ma [F] sono qui nei [C] pensieri [F] le strade [C] di ieri _ [G] e tornano, _
[C] visi [F] e dolori [C] e stagioni, [F] amori
e [C] mattoni _ [G] che parlano. _
[C] Piccola città, io poi rividi le tue pietre [F] sconosciute, le tue case dilocate, _ [G] da guerra antica.
[C] Mia [F] nemica strana [C] sei lontana, coi peccati fra macerie e fra giochi [Am] consumati.
_ [G] Dentro al Plorida, _
[C] _ cento finestre, un cortile, le voci, le liti e [G] la miseria. _
[C] Io la montagna nel cuore scoprivo l'odore [G] del dopo guerra.
[C] Piccola città, vetra e viola, primi giorni [F] della scuola, la parola e il [Am] mesto odore _ [G] di religione.
[C] Oh vecchie suore e neve con che fede in quelle sere avete dato a noi il senso [Am] di peccato
[G] e di _ espiazione.
[C] Gli occhi [F] _ [C] guardavano voi ma [F] _
[C] sognavano gli eroi, le armi [G] e la viglia. _ _
[C] _ [F] Correva la [C] fantasia [F] verso la [C] prateria, fra la [G] via Emilia e l'Ouest. _
[C] Sciocca [F] adolescenza, [C] alze scupi la [F] innocenza, _
[Am] continenza, vuoto mito americano, _ [G] di terza mano.
_ [C] Ubertà [F] infelice, [C] spesso urlata, mezza voce, atomi acuti, rasti affetti [Am] denigrati, _ _ [G] cercati in vano.
[C] Se penso a un giorno, un momento, ritrovo _ soltanto _ [G] malinconia _ _
[C] e tutto l'incubo oscuro,
un periodo di buio _ _ [G] gettato via.
[C] Piccola città, vecchia bambina a cui fui [Am] tanto fedele, a cui fui tanto fedele, _ [G] tre
lunghi mesi, [C] angoli di strada, testimoni [F] degli [C] erotici miei sogni, [D] frustrazioni, [Am] amori a
vuoto, _ _ [G] mai compresi.
[C] _ Dove sei ora?
Che fai?
[F] Neghi ancora [C] o ti dai?
Sabato sera, [G] _ _
_ [F] quelle vi adesso [C] _ [F] disprezzi o invidi [C] e si inghiozzi se [G] passano davanti a te.
[C] _ [F] Piccola città, [C] vecchi mortili, sogni dei [Am] primaverili, prime fedi giovanili. _
[G] Bimbe ora vecchie, [C] viango e [F] non rimpiango [C] la tua polvere, il tuo fango, le tue vite,
le tue pietre, [Am] l'ore, il marmo, [G] le _ catapecchie.
[C] _ Così diversa sei adesso, io sono sempre lo stesso, sempre [G] diverso. _ _
[C] _ Cerco le notti ed infiasco, se muoio _ rilasco, finché [G] non finirò. _
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[C] Piccola [F] città, [C] bastardo posto, appena nato [Am] ti compresi, o fu il fatto che in tre mesi
[G] mi spinse via.
_ [C] Piccola città, io ti conosco, nebbia e fumo non so darvi, profumo [Am] del ricordo che [G] cambierai meglio.
[C] Ma [F] sono qui nei [C] pensieri [F] le strade [C] di ieri _ [G] e tornano, _
[C] visi [F] e dolori [C] e stagioni, [F] amori
e [C] mattoni _ [G] che parlano. _
[C] Piccola città, io poi rividi le tue pietre [F] sconosciute, le tue case dilocate, _ [G] da guerra antica.
[C] Mia [F] nemica strana [C] sei lontana, coi peccati fra macerie e fra giochi [Am] consumati.
_ [G] Dentro al Plorida, _
[C] _ cento finestre, un cortile, le voci, le liti e [G] la miseria. _
[C] Io la montagna nel cuore scoprivo l'odore [G] del dopo guerra.
[C] Piccola città, vetra e viola, primi giorni [F] della scuola, la parola e il [Am] mesto odore _ [G] di religione.
[C] Oh vecchie suore e neve con che fede in quelle sere avete dato a noi il senso [Am] di peccato
[G] e di _ espiazione.
[C] Gli occhi [F] _ [C] guardavano voi ma [F] _
[C] sognavano gli eroi, le armi [G] e la viglia. _ _
[C] _ [F] Correva la [C] fantasia [F] verso la [C] prateria, fra la [G] via Emilia e l'Ouest. _
[C] Sciocca [F] adolescenza, [C] alze scupi la [F] innocenza, _
[Am] continenza, vuoto mito americano, _ [G] di terza mano.
_ [C] Ubertà [F] infelice, [C] spesso urlata, mezza voce, atomi acuti, rasti affetti [Am] denigrati, _ _ [G] cercati in vano.
[C] Se penso a un giorno, un momento, ritrovo _ soltanto _ [G] malinconia _ _
[C] e tutto l'incubo oscuro,
un periodo di buio _ _ [G] gettato via.
[C] Piccola città, vecchia bambina a cui fui [Am] tanto fedele, a cui fui tanto fedele, _ [G] tre
lunghi mesi, [C] angoli di strada, testimoni [F] degli [C] erotici miei sogni, [D] frustrazioni, [Am] amori a
vuoto, _ _ [G] mai compresi.
[C] _ Dove sei ora?
Che fai?
[F] Neghi ancora [C] o ti dai?
Sabato sera, [G] _ _
_ [F] quelle vi adesso [C] _ [F] disprezzi o invidi [C] e si inghiozzi se [G] passano davanti a te.
[C] _ [F] Piccola città, [C] vecchi mortili, sogni dei [Am] primaverili, prime fedi giovanili. _
[G] Bimbe ora vecchie, [C] viango e [F] non rimpiango [C] la tua polvere, il tuo fango, le tue vite,
le tue pietre, [Am] l'ore, il marmo, [G] le _ catapecchie.
[C] _ Così diversa sei adesso, io sono sempre lo stesso, sempre [G] diverso. _ _
[C] _ Cerco le notti ed infiasco, se muoio _ rilasco, finché [G] non finirò. _
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