Chords for Federico Salvatore - 03 - Il matrimonio
Tempo:
75.85 bpm
Chords used:
C
Em
D
B
Am
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[Em] [D] [B]
[Em] [G] [Am] [B] [Em] [Bm]
[B] [Em]
Vuoi tu prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
Vuoi tu prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
madre chiesa? Eh?
E la vuoi prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
Sia nel bene che nel male che a mezzogiorno ci avrei un funerale?
[C]
[B] [C] Non [D] è che ci ho dei dubbi o ci ho ripensamento, so pochi diciott'anni di fidanzamento.
Bisogna maturare [C] e non avere [Em] fretta, che dopo il matrimonio [C] non sai cosa [Em] ti aspetta.
[D] Teneva dodici anni quando l'ho [Em] conosciuta e [D] somigliava in piccolo a Maria Teresa Ruta.
Mo che ne tiene [C] trenta, come [B] se è fatta [Em] chiacca se ci metto la [C] barba per Giobbe Covatta.
[B] [Em] Giobbe Covatta.
[D] Sarà il vestito [C] bianco, sarà l [B]'acconciatura, ma questa prima notte [C] mi fa un po' paura.
Se [D] disgraziatamente mi viene un po' d'angoscia che mi prendo il tranquillante
e allora mi si ammuscia il tono muscolare [C] come l [B]'ultima volta che l'ha voluto fare con [C] la panna della torta
e mi è [D] rimasta muta.
Tre ore di odissea, la panna era scaduta.
Madonna che diarrea.
[C] Nella gioia, nel [B] dolore, nella salute, nella [C] malattia,
renditi a queste e [D] portatela via, che è mezzogiorno meno un quarto e chi te muore.
Se pensa che mia [C] socera non vuole [B] lasciare la figlia e porta anche il marito, [C] facciamo la quadriglia.
Poi c'è il [D] fratello, è un cane campione di bellezza.
Si credono che è un aschi, ma quella è una aschifezza.
Ora che finalmente c'ho [C] un posto di [B] lavoro, che faccio, lo stipendio [C] lo porto tutto a loro.
È vero che [D] ho vissuto un po' di tempo là, ma che sono diciott'anni di ospitalità?
Mangiare, sigarette, [C] i soldi per [B] le spese.
In fondo gli costavo [C] 2-3 [Em] milioni al mese.
E mo' [D] secondo loro mi devo sdebitare.
E da un momento all'altro mi trovo sull'altare, col pantalone grigio, [C] la giacca, la [B] cravatta.
E questo che somigli [C] sempre più a Giobbe Covatta.
Ma [B] questa è una [Em] fissazione, questa è tale quale Giobbe Covatta.
[D] [Em] Se penso che mio suocero [C] al servizio [B] dello Stato ha fatto una carriera [C] quasi da magistrato.
La macchina [D] blindata, la scorta, mo' capito dove pigliava i soldi la figlia del pendito.
E se lui si è pendito, [C] lo posso fare [B] anch'io.
Lui con il magistrato [C] e io davanti a Dio.
[D]
[Em] E quella santa donna, la [C] nonna, che [B] pazienza.
Per tutta la sua vita [C] a far beneficenza.
Un unico [D] interesse, il suo comandamento e dare i soldi a tutti.
Al centotre per cento.
E mi fa stare male.
[C] Da anni mi [B] ricatta.
O pago la cambiale o [C] mi sposa a [Am] Giobbe Covatta.
Ma [B] questa è la [Em] clonazione di Giobbe Covatta.
[D] [Em] E poi c'è anche il fratello, che [C] si chiama [B] Salvatore.
E che si è messo in testa di [C] fare il cantautore.
Ha scritto una [D] canzone dedicata alla ragazza.
Vi dico solo il titolo.
Il Totano e la Cozza.
Ventiquattro ore al giorno [C] sembra lo stesso [B] pezzo.
Il Totano e la Cozza.
[Em] Una [D] chitarra elettrica [C] a centomila watt.
Ma vattene [Bm] affanculo che la nervatura scatta.
E allora dico, bastasi, [C] mi sono [Em] ravveduto.
Faccio il colpo di scena [C] all'ultimo [Em] minuto.
Ormai il Da [C] Petrat, vignatevi regali.
Il [D] braccialetto d'oro, lo stereo e gli [Em] stivali.
La giacca di Montone, gli [C] occhiali, il [Em] cellulare.
Il Rolex, la [C] Ferrari, la villa a Praia Mar.
[D] I soldi a Monte Carlo, [C] i buoni del [B] tesoro.
[Em] E botte [D] ciccitti.
E ciccitti.
[Am] Ma dentro c'ho un orgoglio.
E allora dico, madre chiesa, sì, la voglio.
[Em] [D] [C] [Bm] [Em] [Am] [B]
[D] [Dm]
[Em] [G] [Am] [B] [Em] [Bm]
[B] [Em]
Vuoi tu prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
Vuoi tu prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
madre chiesa? Eh?
E la vuoi prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
Sia nel bene che nel male che a mezzogiorno ci avrei un funerale?
[C]
[B] [C] Non [D] è che ci ho dei dubbi o ci ho ripensamento, so pochi diciott'anni di fidanzamento.
Bisogna maturare [C] e non avere [Em] fretta, che dopo il matrimonio [C] non sai cosa [Em] ti aspetta.
[D] Teneva dodici anni quando l'ho [Em] conosciuta e [D] somigliava in piccolo a Maria Teresa Ruta.
Mo che ne tiene [C] trenta, come [B] se è fatta [Em] chiacca se ci metto la [C] barba per Giobbe Covatta.
[B] [Em] Giobbe Covatta.
[D] Sarà il vestito [C] bianco, sarà l [B]'acconciatura, ma questa prima notte [C] mi fa un po' paura.
Se [D] disgraziatamente mi viene un po' d'angoscia che mi prendo il tranquillante
e allora mi si ammuscia il tono muscolare [C] come l [B]'ultima volta che l'ha voluto fare con [C] la panna della torta
e mi è [D] rimasta muta.
Tre ore di odissea, la panna era scaduta.
Madonna che diarrea.
[C] Nella gioia, nel [B] dolore, nella salute, nella [C] malattia,
renditi a queste e [D] portatela via, che è mezzogiorno meno un quarto e chi te muore.
Se pensa che mia [C] socera non vuole [B] lasciare la figlia e porta anche il marito, [C] facciamo la quadriglia.
Poi c'è il [D] fratello, è un cane campione di bellezza.
Si credono che è un aschi, ma quella è una aschifezza.
Ora che finalmente c'ho [C] un posto di [B] lavoro, che faccio, lo stipendio [C] lo porto tutto a loro.
È vero che [D] ho vissuto un po' di tempo là, ma che sono diciott'anni di ospitalità?
Mangiare, sigarette, [C] i soldi per [B] le spese.
In fondo gli costavo [C] 2-3 [Em] milioni al mese.
E mo' [D] secondo loro mi devo sdebitare.
E da un momento all'altro mi trovo sull'altare, col pantalone grigio, [C] la giacca, la [B] cravatta.
E questo che somigli [C] sempre più a Giobbe Covatta.
Ma [B] questa è una [Em] fissazione, questa è tale quale Giobbe Covatta.
[D] [Em] Se penso che mio suocero [C] al servizio [B] dello Stato ha fatto una carriera [C] quasi da magistrato.
La macchina [D] blindata, la scorta, mo' capito dove pigliava i soldi la figlia del pendito.
E se lui si è pendito, [C] lo posso fare [B] anch'io.
Lui con il magistrato [C] e io davanti a Dio.
[D]
[Em] E quella santa donna, la [C] nonna, che [B] pazienza.
Per tutta la sua vita [C] a far beneficenza.
Un unico [D] interesse, il suo comandamento e dare i soldi a tutti.
Al centotre per cento.
E mi fa stare male.
[C] Da anni mi [B] ricatta.
O pago la cambiale o [C] mi sposa a [Am] Giobbe Covatta.
Ma [B] questa è la [Em] clonazione di Giobbe Covatta.
[D] [Em] E poi c'è anche il fratello, che [C] si chiama [B] Salvatore.
E che si è messo in testa di [C] fare il cantautore.
Ha scritto una [D] canzone dedicata alla ragazza.
Vi dico solo il titolo.
Il Totano e la Cozza.
Ventiquattro ore al giorno [C] sembra lo stesso [B] pezzo.
Il Totano e la Cozza.
[Em] Una [D] chitarra elettrica [C] a centomila watt.
Ma vattene [Bm] affanculo che la nervatura scatta.
E allora dico, bastasi, [C] mi sono [Em] ravveduto.
Faccio il colpo di scena [C] all'ultimo [Em] minuto.
Ormai il Da [C] Petrat, vignatevi regali.
Il [D] braccialetto d'oro, lo stereo e gli [Em] stivali.
La giacca di Montone, gli [C] occhiali, il [Em] cellulare.
Il Rolex, la [C] Ferrari, la villa a Praia Mar.
[D] I soldi a Monte Carlo, [C] i buoni del [B] tesoro.
[Em] E botte [D] ciccitti.
E ciccitti.
[Am] Ma dentro c'ho un orgoglio.
E allora dico, madre chiesa, sì, la voglio.
[Em] [D] [C] [Bm] [Em] [Am] [B]
[D] [Dm]
Key:
C
Em
D
B
Am
C
Em
D
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[Em] _ [G] _ _ [Am] _ [B] _ _ [Em] _ [Bm] _
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_ Vuoi tu prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa? _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ Vuoi tu prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
madre chiesa? Eh? _ _ _ _
_ E la vuoi prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
Sia nel bene che nel male che a mezzogiorno ci avrei un funerale?
_ _ _ _ _ [C] _
[B] _ _ _ [C] _ Non [D] è che ci ho dei dubbi o ci ho ripensamento, so pochi diciott'anni di fidanzamento.
Bisogna maturare [C] e non avere [Em] fretta, che dopo il matrimonio [C] non sai cosa [Em] ti aspetta.
[D] Teneva dodici anni quando l'ho [Em] conosciuta e [D] somigliava in piccolo a Maria Teresa Ruta.
Mo che ne tiene [C] trenta, come [B] se è fatta [Em] chiacca se ci metto la [C] barba per Giobbe Covatta.
[B] [Em] Giobbe Covatta.
_ [D] _ _ Sarà il vestito [C] bianco, sarà l [B]'acconciatura, ma questa prima notte [C] mi fa un po' paura.
Se [D] disgraziatamente mi viene un po' d'angoscia che mi prendo il tranquillante
e allora mi si ammuscia il tono muscolare [C] come l [B]'ultima volta che l'ha voluto fare con [C] la panna della torta
e mi è [D] rimasta muta.
Tre ore di odissea, la panna era scaduta.
Madonna che diarrea.
_ [C] Nella gioia, nel [B] dolore, nella salute, nella [C] malattia,
renditi a queste e [D] portatela via, che è mezzogiorno meno un quarto e chi te muore.
Se pensa che mia [C] socera non vuole [B] lasciare la figlia e porta anche il marito, [C] facciamo la quadriglia.
Poi c'è il [D] fratello, è un cane campione di bellezza.
Si credono che è un aschi, ma quella è una aschifezza.
Ora che finalmente c'ho [C] un posto di [B] lavoro, che faccio, lo stipendio [C] lo porto tutto a loro.
È vero che [D] ho vissuto un po' di tempo là, ma che sono diciott'anni di ospitalità?
Mangiare, sigarette, [C] i soldi per [B] le spese.
In fondo gli costavo [C] 2-3 [Em] milioni al mese.
E mo' [D] secondo loro mi devo sdebitare.
E da un momento all'altro mi trovo sull'altare, col pantalone grigio, [C] la giacca, la [B] cravatta.
E questo che somigli [C] sempre più a Giobbe Covatta.
Ma [B] questa è una [Em] fissazione, questa è tale quale Giobbe Covatta.
[D] _ _ [Em] Se penso che mio suocero [C] al servizio [B] dello Stato ha fatto una carriera [C] quasi da magistrato.
La macchina [D] blindata, la scorta, mo' capito dove pigliava i soldi la figlia del pendito.
E se lui si è pendito, [C] lo posso fare [B] anch'io.
Lui con il magistrato [C] e io davanti a Dio.
_ [D] _ _
_ _ _ [Em] E quella santa donna, la [C] nonna, che [B] pazienza.
Per tutta la sua vita [C] a far beneficenza.
Un unico [D] interesse, il suo comandamento e dare i soldi a tutti.
Al centotre per cento.
E mi fa stare male.
[C] Da anni mi [B] ricatta.
O pago la cambiale o [C] mi sposa a [Am] Giobbe Covatta.
Ma [B] questa è la [Em] clonazione di Giobbe Covatta.
[D] _ _ [Em] E poi c'è anche il fratello, che [C] si chiama [B] Salvatore.
E che si è messo in testa di [C] fare il cantautore.
Ha scritto una [D] canzone dedicata alla ragazza.
Vi dico solo il titolo.
Il Totano e la Cozza.
Ventiquattro ore al giorno [C] sembra lo stesso [B] pezzo.
Il Totano e la Cozza.
[Em] _ Una [D] chitarra elettrica [C] a centomila watt.
Ma vattene [Bm] affanculo che la nervatura scatta.
E allora dico, bastasi, [C] mi sono [Em] ravveduto.
Faccio il colpo di scena [C] all'ultimo [Em] minuto.
Ormai il Da [C] Petrat, vignatevi regali.
Il [D] braccialetto d'oro, lo stereo e gli [Em] stivali.
La giacca di Montone, gli [C] occhiali, il [Em] cellulare.
Il Rolex, la [C] Ferrari, la villa a Praia Mar.
[D] I soldi a Monte Carlo, [C] i buoni del [B] tesoro.
[Em] E botte [D] ciccitti.
E ciccitti.
_ [Am] Ma dentro c'ho un orgoglio.
E allora dico, madre chiesa, sì, la voglio.
_ _ [Em] _ [D] _ [C] _ _ [Bm] _ [Em] _ _ [Am] _ [B] _
_ _ [D] _ _ [Dm] _ _ _ _
[Em] _ [G] _ _ [Am] _ [B] _ _ [Em] _ [Bm] _
_ _ [B] _ [Em] _ _ _ _ _
_ Vuoi tu prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa? _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ Vuoi tu prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
madre chiesa? Eh? _ _ _ _
_ E la vuoi prendere come legittima sposa la qui presente Maria Teresa secondo il rito di madre chiesa?
Sia nel bene che nel male che a mezzogiorno ci avrei un funerale?
_ _ _ _ _ [C] _
[B] _ _ _ [C] _ Non [D] è che ci ho dei dubbi o ci ho ripensamento, so pochi diciott'anni di fidanzamento.
Bisogna maturare [C] e non avere [Em] fretta, che dopo il matrimonio [C] non sai cosa [Em] ti aspetta.
[D] Teneva dodici anni quando l'ho [Em] conosciuta e [D] somigliava in piccolo a Maria Teresa Ruta.
Mo che ne tiene [C] trenta, come [B] se è fatta [Em] chiacca se ci metto la [C] barba per Giobbe Covatta.
[B] [Em] Giobbe Covatta.
_ [D] _ _ Sarà il vestito [C] bianco, sarà l [B]'acconciatura, ma questa prima notte [C] mi fa un po' paura.
Se [D] disgraziatamente mi viene un po' d'angoscia che mi prendo il tranquillante
e allora mi si ammuscia il tono muscolare [C] come l [B]'ultima volta che l'ha voluto fare con [C] la panna della torta
e mi è [D] rimasta muta.
Tre ore di odissea, la panna era scaduta.
Madonna che diarrea.
_ [C] Nella gioia, nel [B] dolore, nella salute, nella [C] malattia,
renditi a queste e [D] portatela via, che è mezzogiorno meno un quarto e chi te muore.
Se pensa che mia [C] socera non vuole [B] lasciare la figlia e porta anche il marito, [C] facciamo la quadriglia.
Poi c'è il [D] fratello, è un cane campione di bellezza.
Si credono che è un aschi, ma quella è una aschifezza.
Ora che finalmente c'ho [C] un posto di [B] lavoro, che faccio, lo stipendio [C] lo porto tutto a loro.
È vero che [D] ho vissuto un po' di tempo là, ma che sono diciott'anni di ospitalità?
Mangiare, sigarette, [C] i soldi per [B] le spese.
In fondo gli costavo [C] 2-3 [Em] milioni al mese.
E mo' [D] secondo loro mi devo sdebitare.
E da un momento all'altro mi trovo sull'altare, col pantalone grigio, [C] la giacca, la [B] cravatta.
E questo che somigli [C] sempre più a Giobbe Covatta.
Ma [B] questa è una [Em] fissazione, questa è tale quale Giobbe Covatta.
[D] _ _ [Em] Se penso che mio suocero [C] al servizio [B] dello Stato ha fatto una carriera [C] quasi da magistrato.
La macchina [D] blindata, la scorta, mo' capito dove pigliava i soldi la figlia del pendito.
E se lui si è pendito, [C] lo posso fare [B] anch'io.
Lui con il magistrato [C] e io davanti a Dio.
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_ _ _ [Em] E quella santa donna, la [C] nonna, che [B] pazienza.
Per tutta la sua vita [C] a far beneficenza.
Un unico [D] interesse, il suo comandamento e dare i soldi a tutti.
Al centotre per cento.
E mi fa stare male.
[C] Da anni mi [B] ricatta.
O pago la cambiale o [C] mi sposa a [Am] Giobbe Covatta.
Ma [B] questa è la [Em] clonazione di Giobbe Covatta.
[D] _ _ [Em] E poi c'è anche il fratello, che [C] si chiama [B] Salvatore.
E che si è messo in testa di [C] fare il cantautore.
Ha scritto una [D] canzone dedicata alla ragazza.
Vi dico solo il titolo.
Il Totano e la Cozza.
Ventiquattro ore al giorno [C] sembra lo stesso [B] pezzo.
Il Totano e la Cozza.
[Em] _ Una [D] chitarra elettrica [C] a centomila watt.
Ma vattene [Bm] affanculo che la nervatura scatta.
E allora dico, bastasi, [C] mi sono [Em] ravveduto.
Faccio il colpo di scena [C] all'ultimo [Em] minuto.
Ormai il Da [C] Petrat, vignatevi regali.
Il [D] braccialetto d'oro, lo stereo e gli [Em] stivali.
La giacca di Montone, gli [C] occhiali, il [Em] cellulare.
Il Rolex, la [C] Ferrari, la villa a Praia Mar.
[D] I soldi a Monte Carlo, [C] i buoni del [B] tesoro.
[Em] E botte [D] ciccitti.
E ciccitti.
_ [Am] Ma dentro c'ho un orgoglio.
E allora dico, madre chiesa, sì, la voglio.
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