Markus ed Ewa Chords by Murubutu, Gian Maria Flores, Alessio Mariani

[Gm] _ _ _ _ _ _ _ _
[D] _ _ _ _ _ _ _ _
[Gm] Scende una pioggia battente come quel novembre, fin d'un cli d'oriente mi [D] porta a te, _ te lo domandi mai?
Ora dove [Gm] sei?
Reggì mi porta anche più forte mentre il cielo frana, da questa notte scende pioggia
sopra il ten [D] palace, prima che me ne vada da sta città spezzata, sta città tagliata
in mezzo a colpi di [Gm] manai, tornerò perché sei mia, lì Marcus ti promette, la guardia
l'opera scena via via dalla [D] TDR, si spegne il suo sorriso che spezza in un listino e
questa linea di confine spezza in due [Gm] berline, e va vittima fra le case delle kissy bus,
tra quei palazzi la due passi da bergower [D] strass e chiunque vi abitasse, stava berlino
est, ovunque si affacciasse, stava già in [Gm] occidente, e il muro s'unse in poco tempo
col filo spinato, attorcigliato attorno ai pali di cermi [D] sfarmato, e io ti penso ed amo,
prendo tempo e fiato, quando mai gridato addio sei forse mi hai [Gm] salvato, una città spezzata
al cuore e persa alle illusioni, mezzi ponti, mezze strade, a mezzi volti [D] amori, e prova
a non pensarti, come non pensarci, di passare questo parco detto c'è [Gm] puoi ciarre, la gente
cerca via di fuga per scappare altrove, e va li aiuta tende funi fuori dai [D] vaicuri,
vuoi salvare altri negli anni in altri mille modi, così che poi li voci al cuore e abbandoni
[Gm] i sogni, Marco lo aspetta tutti i giorni sale sull'ampiore, dall'ispira di vederla là
tra il muro e [D] il sole, sarà una vita per metà se non ci sei tuo amore, e senza questa
libertà se non ci sei tu [Gm] addome, scende, pioggia patente, come in quel novembre,
vento che da oriente mi [D] porta a te, piove sul confine, sulle linee grigie, sui destini
ormai recisi, uccisi da [Gm] steline, il vento, pioggia sul cemento, quando ti ho perso, dentro
questo vento che sta [Dm] ovviato, e piove sul [Bb] confine, sulle sedi vise, sugli amori rimandati
che vaniscono, [Gm] quel giorno lo ha detto, ha promesso e l'aspetta, quel giorno l'ha persa,
ogni giorno una [D] letta, questa terra di mezzi, in mezzo all'acqua e alla fredda, ogni giorno
ci vesta, la speranza si [Gm] sfesta, poi venne il giorno, fu un giorno di festa, la richiesta
di Herman, la ressa e la [D] breccia, caduta del muro, luce dopo quel buio, la folla festeggia
mentre Marco [Gm] slacercia, la città riunificata è ritornata in piedi, mezzi ponti, mezzi
cuori, sono tornati [D] interi, lui prova a ritrovarla, ma lei pare scomparsa, se la penso ormai fatica
[Gm] immaginarla assalva, vent'anni dopo gli ricordo come un onda d'urto, mi suona a bambino
sotto alla porta di [D] Brandenburg, quel giorno è il trentennale, lui sembra tentennare,
lui la vede e non ci crede, pensa di [Gm] sognare, friggimi forte, anche più forte, non mi sembri
vera, occhi negli occhi, tutto attorno la città [D] sospesa, anche se tutto nera, Marco
se ne abbraccia Eva, e in quell'abbraccio vi previaggio di una vita [Gm] intera,
e la gente, una pioggia insistente, tu non [N] dire niente _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _