Mi Ha Rovinato Il 68 Chords by Squallor
Tempo:
109.7 bpm
Chords used:
C
F
G
Ab
Eb
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[F]
[G] Domani [C]
compio [F] 40 anni e la cambiale [G] dei ricordi mi riporta al [C] 68,
[Am] [G] quando ero amico di [D] Capanna
e avevo dato [G] quattro esami con la media del [C] 18.
Il mio paese era [F] lontano in un pezzetto [G] di provincia e non me lo [C] ricordo mica.
[Am] La [C] nostra meta era [D] Milano, spinti da una [G] fame antica, di notti, [C] luci e un po' di fica.
[F] [C] Era l'autunno
[G] del [C] 68,
[F] [C] quasi 20 anni
[G] a [C] cazzo driflo.
[F] Quante illusioni, [Bb] occupazioni e cortè e [C] lacrimogenie botte [F] per scercole.
[Dm] Finchè una notte [Am] al fuoco dei falò,
[G] sorrise con un altro [C] se ne andò.
[F] Del 68 [Bb] siamo stati gli eroi ed [C] era tutto più grande, [F] più grande di noi.
[Dm] Quanti bulloni [Am] in testa mi beccai, [C] perché per chi non so, [F] che non lo saprò mai.
[C] Quanti ingegneri ed [F] architetti, parrucchieri e [G] cantautori ha partorito [C] il 68.
[Am] Alcuni santi e [D] qualche dio, stilisti, [G] uomini d'affari, l'unico [C] stronzo sono io.
[F] E non [C] mi pento [G] del mio [C] passato,
[F] ma il [C] 68 [G] mi ha [C] rovinato.
[F] E ora mio figlio [Bb] mi fa il culo, perché a [C] scuola gli altri hanno tutti [F] le Kimberla.
[Dm] Ed io ripenso [Am] con tenerezza ormai, [G] al sacco appelo dove [C] la chiavai.
[F] Il 68 [Bb] lo passammo in pringea, [C] gridando forte giù le mani [F] dal Vietnam.
[Dm] Era la storia [Am] che apriva strade nuove, [C] e finalmente fu il [Bb] 69.
E non [F] mi pento [C] del mio [F] passato, [Bb] ma il [F] 68 [C] ci ha [F] rovinato.
Generazione [Bb] maledetta la mia, noi [C] siamo ancora l'Italia [F] che scia.
[Dm] Verso il domani, [Am] verso il non si sa, [G] perché fa rima con la [C] libertà.
[Ab] Quante illusioni, [Db] occupazioni e cortei, e [Eb] lacrimogenie volte [Ab] per farlo lei.
[Fm] Finchè una notte [Cm] al fuoco dei palò, [Bb] mi disse scusa a un altro e [Eb] si chiadò.
[Ab] Nel 68 [Db] siamo stati gli eroi, ed [Eb] era tutto più grande, [Ab] più grande di me.
[Fm] Quanti bulloni [Cm] in testa mi peccai, [Eb] perché per chi non so e [Ab] non lo saprò mai.
Ora mio figlio [Db] mi fa il culo perché a [Eb] scuola gli abbiano tutti [Ab] le Kimberla.
[Fm] Ed io ripenso [Cm] con tenerezza ormai, [Bb] al sacco appelo dove la [Eb] chiavai.
[Ab] Il 68 [Db] lo passammo in trincea, [Eb] gridando forte giù le mani [Ab] d'anghena.
[Fm] Era la storia [Cm] che apriva strade nuove, [Eb] finalmente fu il [Ab] 69.
[Db]
[Eb] [Ab] [Ab]
[Fm] [Cm]
[Bb] [Eb]
[Ab] [Db]
[Eb] [Ab]
[Fm] [Cm]
[Eb] [Ab]
[G] Domani [C]
compio [F] 40 anni e la cambiale [G] dei ricordi mi riporta al [C] 68,
[Am] [G] quando ero amico di [D] Capanna
e avevo dato [G] quattro esami con la media del [C] 18.
Il mio paese era [F] lontano in un pezzetto [G] di provincia e non me lo [C] ricordo mica.
[Am] La [C] nostra meta era [D] Milano, spinti da una [G] fame antica, di notti, [C] luci e un po' di fica.
[F] [C] Era l'autunno
[G] del [C] 68,
[F] [C] quasi 20 anni
[G] a [C] cazzo driflo.
[F] Quante illusioni, [Bb] occupazioni e cortè e [C] lacrimogenie botte [F] per scercole.
[Dm] Finchè una notte [Am] al fuoco dei falò,
[G] sorrise con un altro [C] se ne andò.
[F] Del 68 [Bb] siamo stati gli eroi ed [C] era tutto più grande, [F] più grande di noi.
[Dm] Quanti bulloni [Am] in testa mi beccai, [C] perché per chi non so, [F] che non lo saprò mai.
[C] Quanti ingegneri ed [F] architetti, parrucchieri e [G] cantautori ha partorito [C] il 68.
[Am] Alcuni santi e [D] qualche dio, stilisti, [G] uomini d'affari, l'unico [C] stronzo sono io.
[F] E non [C] mi pento [G] del mio [C] passato,
[F] ma il [C] 68 [G] mi ha [C] rovinato.
[F] E ora mio figlio [Bb] mi fa il culo, perché a [C] scuola gli altri hanno tutti [F] le Kimberla.
[Dm] Ed io ripenso [Am] con tenerezza ormai, [G] al sacco appelo dove [C] la chiavai.
[F] Il 68 [Bb] lo passammo in pringea, [C] gridando forte giù le mani [F] dal Vietnam.
[Dm] Era la storia [Am] che apriva strade nuove, [C] e finalmente fu il [Bb] 69.
E non [F] mi pento [C] del mio [F] passato, [Bb] ma il [F] 68 [C] ci ha [F] rovinato.
Generazione [Bb] maledetta la mia, noi [C] siamo ancora l'Italia [F] che scia.
[Dm] Verso il domani, [Am] verso il non si sa, [G] perché fa rima con la [C] libertà.
[Ab] Quante illusioni, [Db] occupazioni e cortei, e [Eb] lacrimogenie volte [Ab] per farlo lei.
[Fm] Finchè una notte [Cm] al fuoco dei palò, [Bb] mi disse scusa a un altro e [Eb] si chiadò.
[Ab] Nel 68 [Db] siamo stati gli eroi, ed [Eb] era tutto più grande, [Ab] più grande di me.
[Fm] Quanti bulloni [Cm] in testa mi peccai, [Eb] perché per chi non so e [Ab] non lo saprò mai.
Ora mio figlio [Db] mi fa il culo perché a [Eb] scuola gli abbiano tutti [Ab] le Kimberla.
[Fm] Ed io ripenso [Cm] con tenerezza ormai, [Bb] al sacco appelo dove la [Eb] chiavai.
[Ab] Il 68 [Db] lo passammo in trincea, [Eb] gridando forte giù le mani [Ab] d'anghena.
[Fm] Era la storia [Cm] che apriva strade nuove, [Eb] finalmente fu il [Ab] 69.
[Db]
[Eb] [Ab] [Ab]
[Fm] [Cm]
[Bb] [Eb]
[Ab] [Db]
[Eb] [Ab]
[Fm] [Cm]
[Eb] [Ab]
Key:
C
F
G
Ab
Eb
C
F
G
_ _ _ _ [F] _ _ _ _
[G] _ _ Domani [C] _ _ _ _
_ _ compio [F] 40 anni e la cambiale [G] dei ricordi mi riporta al [C] 68, _ _
[Am] _ [G] quando ero amico di [D] Capanna
e avevo dato [G] quattro esami con la media del [C] 18. _ _
_ Il mio paese era [F] lontano in un pezzetto [G] di provincia e non me lo [C] ricordo mica. _ _
[Am] La [C] nostra meta era [D] Milano, spinti da una [G] fame antica, di notti, [C] luci e un po' di fica. _
[F] _ _ _ [C] Era l'autunno _
[G] _ _ del [C] 68, _ _
[F] _ _ _ [C] quasi 20 anni _
[G] a _ [C] cazzo driflo. _ _
[F] Quante illusioni, [Bb] occupazioni e cortè e [C] _ lacrimogenie botte [F] per scercole. _ _
[Dm] Finchè una notte [Am] al fuoco dei falò, _
[G] sorrise con un altro [C] se ne _ andò.
[F] Del 68 [Bb] siamo stati gli eroi ed [C] era tutto più grande, [F] più grande di noi. _
[Dm] Quanti bulloni [Am] in testa mi beccai, [C] perché per chi non so, [F] che non lo saprò mai.
[C] _ Quanti ingegneri ed [F] architetti, _ parrucchieri e [G] cantautori ha partorito [C] il 68. _ _
[Am] _ Alcuni santi e [D] qualche dio, stilisti, [G] uomini d'affari, l'unico [C] stronzo sono io. _
[F] _ E non [C] mi pento _ [G] del _ mio [C] passato, _ _
[F] _ _ ma il [C] 68 _ [G] mi _ ha [C] _ rovinato. _
[F] E ora mio figlio [Bb] mi fa il culo, perché a [C] scuola gli altri hanno tutti [F] le Kimberla. _
[Dm] Ed io ripenso [Am] con tenerezza ormai, [G] al sacco appelo dove [C] la chiavai. _
[F] Il 68 [Bb] lo passammo in pringea, [C] gridando forte giù le mani [F] dal Vietnam. _ _
[Dm] Era la storia [Am] che apriva strade nuove, [C] e finalmente fu il [Bb] 69.
E non [F] mi pento _ [C] _ _ del mio [F] _ _ passato, [Bb] _ _ ma il [F] 68 _ [C] ci _ ha [F] rovinato.
_ Generazione [Bb] maledetta la mia, noi [C] siamo ancora l'Italia [F] che scia. _ _
[Dm] _ Verso il domani, [Am] verso il non si sa, [G] perché fa rima con la [C] _ _ libertà.
[Ab] Quante illusioni, [Db] occupazioni e cortei, e [Eb] _ lacrimogenie volte [Ab] per farlo lei. _
[Fm] Finchè una notte [Cm] al fuoco dei palò, [Bb] mi disse scusa a un altro e [Eb] si chiadò. _
[Ab] Nel 68 [Db] siamo stati gli eroi, ed [Eb] era tutto più grande, [Ab] più grande di me. _
[Fm] Quanti bulloni [Cm] in testa mi peccai, [Eb] perché per chi non so e [Ab] non lo saprò mai. _
Ora mio figlio [Db] mi fa il culo perché a [Eb] scuola gli abbiano tutti [Ab] le Kimberla. _ _
[Fm] Ed io ripenso [Cm] con tenerezza ormai, [Bb] al sacco appelo dove la [Eb] chiavai. _ _
[Ab] Il 68 [Db] lo passammo in trincea, [Eb] gridando forte giù le mani [Ab] d'anghena. _
[Fm] Era la storia [Cm] che apriva strade nuove, [Eb] finalmente fu il [Ab] 69. _ _ _
_ _ _ _ [Db] _ _ _ _
[Eb] _ _ _ _ [Ab] _ [Ab] _ _ _
[Fm] _ _ _ _ [Cm] _ _ _ _
[Bb] _ _ _ _ [Eb] _ _ _ _
[Ab] _ _ _ _ [Db] _ _ _ _
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[G] _ _ Domani [C] _ _ _ _
_ _ compio [F] 40 anni e la cambiale [G] dei ricordi mi riporta al [C] 68, _ _
[Am] _ [G] quando ero amico di [D] Capanna
e avevo dato [G] quattro esami con la media del [C] 18. _ _
_ Il mio paese era [F] lontano in un pezzetto [G] di provincia e non me lo [C] ricordo mica. _ _
[Am] La [C] nostra meta era [D] Milano, spinti da una [G] fame antica, di notti, [C] luci e un po' di fica. _
[F] _ _ _ [C] Era l'autunno _
[G] _ _ del [C] 68, _ _
[F] _ _ _ [C] quasi 20 anni _
[G] a _ [C] cazzo driflo. _ _
[F] Quante illusioni, [Bb] occupazioni e cortè e [C] _ lacrimogenie botte [F] per scercole. _ _
[Dm] Finchè una notte [Am] al fuoco dei falò, _
[G] sorrise con un altro [C] se ne _ andò.
[F] Del 68 [Bb] siamo stati gli eroi ed [C] era tutto più grande, [F] più grande di noi. _
[Dm] Quanti bulloni [Am] in testa mi beccai, [C] perché per chi non so, [F] che non lo saprò mai.
[C] _ Quanti ingegneri ed [F] architetti, _ parrucchieri e [G] cantautori ha partorito [C] il 68. _ _
[Am] _ Alcuni santi e [D] qualche dio, stilisti, [G] uomini d'affari, l'unico [C] stronzo sono io. _
[F] _ E non [C] mi pento _ [G] del _ mio [C] passato, _ _
[F] _ _ ma il [C] 68 _ [G] mi _ ha [C] _ rovinato. _
[F] E ora mio figlio [Bb] mi fa il culo, perché a [C] scuola gli altri hanno tutti [F] le Kimberla. _
[Dm] Ed io ripenso [Am] con tenerezza ormai, [G] al sacco appelo dove [C] la chiavai. _
[F] Il 68 [Bb] lo passammo in pringea, [C] gridando forte giù le mani [F] dal Vietnam. _ _
[Dm] Era la storia [Am] che apriva strade nuove, [C] e finalmente fu il [Bb] 69.
E non [F] mi pento _ [C] _ _ del mio [F] _ _ passato, [Bb] _ _ ma il [F] 68 _ [C] ci _ ha [F] rovinato.
_ Generazione [Bb] maledetta la mia, noi [C] siamo ancora l'Italia [F] che scia. _ _
[Dm] _ Verso il domani, [Am] verso il non si sa, [G] perché fa rima con la [C] _ _ libertà.
[Ab] Quante illusioni, [Db] occupazioni e cortei, e [Eb] _ lacrimogenie volte [Ab] per farlo lei. _
[Fm] Finchè una notte [Cm] al fuoco dei palò, [Bb] mi disse scusa a un altro e [Eb] si chiadò. _
[Ab] Nel 68 [Db] siamo stati gli eroi, ed [Eb] era tutto più grande, [Ab] più grande di me. _
[Fm] Quanti bulloni [Cm] in testa mi peccai, [Eb] perché per chi non so e [Ab] non lo saprò mai. _
Ora mio figlio [Db] mi fa il culo perché a [Eb] scuola gli abbiano tutti [Ab] le Kimberla. _ _
[Fm] Ed io ripenso [Cm] con tenerezza ormai, [Bb] al sacco appelo dove la [Eb] chiavai. _ _
[Ab] Il 68 [Db] lo passammo in trincea, [Eb] gridando forte giù le mani [Ab] d'anghena. _
[Fm] Era la storia [Cm] che apriva strade nuove, [Eb] finalmente fu il [Ab] 69. _ _ _
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